film-più-attesi-wonder-woman

La regista Cate Shortland ha parlato delle sequenze d’azione che vedremo nell’attesissimo Black Widow, anticipando che saranno molto diverse da ciò che siamo stati abituati a vedere fino ad ora nel MCU. Come sappiamo, il cinecomic si focalizzerà interamente sul personaggio di Vedova Nera interpretato da Scarlett Johansson, che ha fatto il suo debutto nell’universo condiviso nel lontano 2010, con Iron Man 2

 

Da allora il personaggio di Natasha Romanoff è diventato una parte integrante del franchise, fino alla tragica morte del personaggio in Avengers: Endgame. Adesso, la Johansson tornerà per l’ultima volta nei panni del personaggio nello standalone che i fan aspettavano ormai da una vita e che sarà ambientato prima degli eventi narrativi in Avengers: Infinity War

Il film sarebbe dovuto arrivare nelle sale lo scorso Maggio, ma è stato posticipato a Novembre a causa della pandemia di Covid-19. Purtroppo, negli Stati Uniti non tutte le sale cinematografiche hanno ufficialmente riaperto, e pare che la Disney stia valutando se posticipare ulteriormente Black Widow (le ultime voci parlavano di un rinvio addirittura al 2021).

La regista di Black Widow sulla rappresentazione di Natasha nel film

In attesa di scoprire quale futuro attende il cinecomic, la regista Cate Shortland ha parlato con Total Film della sua visione del film e in particolare delle scene d’azione, anticipando che il suo approccio è stato molto diverso rispetto a ciò che i fan del MCU hanno avuto modo di vedere in passato: “Natasha è l’unico personaggio che non ha superpoteri”, ha spiegato Shorland. “Lo abbiamo visto come un punto di forza, perché deve sempre scavare molto a fondo per uscire da situazioni potenzialmente pericolose. E l’abbiamo messa in molte situazioni difficili.”

Poi ha aggiunto: “Ho pensato alle donne che vanno alla stazione dei treni e vengono attaccate. Natasha è un po’ come la Clarice Starling di Jodie Foster ne Il silenzio degli innocenti. È fantastico perché quando tiene la pistola, trema. Ma è ancora molto dura dentro e resiliente. Volevo portare tutto ciò nel personaggio. Quindi non la vedremo soltanto passare da una situazione all’altra, sapendo che comunque ne uscirà fuori. Vogliamo vedere anche la sua grinta e la sua determinazione. Ed è quello che abbiamo fatto.”

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme a Scarlett Johansson ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh e Rachel Weisz.

In Black Widow, quando sorgerà una pericolosa cospirazione collegata al suo passato, Natasha Romanoff dovrà fare i conti con il lato più oscuro delle sue origini. Inseguita da una forza che non si fermerà davanti a nulla pur di sconfiggerla, Natasha dovrà affrontare la sua storia in qualità di spia e le relazioni interrotte lasciate in sospeso anni prima che diventasse un membro degli Avengers.

- Pubblicità -