Los Angeles Film Critics Association Awards, trionfano Tar e Everything Everywhere All at Once

Cate Blanchett TAR

È stato il turno dei critici della costa occidentale ad assegnare i riconoscimenti per i migliori film e serie tv del 2022, con la Los Angeles Film Critics Association (LAFCA) che ha premiato due titolo come miglior film, “Everything Everywhere All at Once” di A24 e “Tár” di Focus Features. E’ la quarta volta che  due titoli arrivano in cima nei suoi 48 anni di storia dopo “Dog Day Afternoon” e “Qualcuno volò sul nido del cuculo” (1975), “Network” e “Rocky” (1976) e “Gravity” e “Her” (2013).

 

Insieme al primo premio per “Tár”, Todd Field ha vinto sia il premio alla regia che quello alla sceneggiatura per il film. La sua protagonista Cate Blanchett si è aggiudicata il premio per la migliore interpretazione da protagonista, che ha condiviso con il veterano attore britannico Bill Nighy per il suo lavoro in “Living” di Oliver Hermanus.

Tutti i vincitori dei Los Angeles Film Critics Association Awards

È stato il primo anno in cui il premio è passato a categorie di recitazione neutre rispetto al genere, cambiamento annunciato ottobre scorso. Questo ha permesso alla Blanchett di vincere per la seconda vittoria ai LAFCA dopo “Blue Jasmine” (2013), per il quale ha vinto l’Oscar. Dopo un buon inizio ai premi della critica, inclusa la vittoria del New York Film Critics Circle, Cate Blanchett sembra aver staccato il gruppo di attori più votati. Va notato che Michelle Yeoh di “Everything Everywhere” e Danielle Deadwyler di “Till” sono state le seconde classificate al LAFCA, sottolineando quanto questa gara possa finire diversamente alla corsa del premio più ambito, gli Oscar.

Per il ruolo maschile invece questa è stata anche la seconda vittoria LAFCA per Bill Nighy, che è stato vincitore della categoria non protagonista nel 2004 per il suo miglior anno con quattro lungometraggi, tra cui “AKA”, “I Capture the Castle”, “Lawless Heart” e “Love Actually”. In “Living”, un remake di “Ikiru” di Akira Kurosawa, Nighy interpreta il signor Williams, un impiegato statale privo di senso dell’umorismo che sperimenta la vita dopo aver ricevuto una triste diagnosi. Il film ha iniziato il suo viaggio nel gennaio 2022 al Sundance Film Festival, dove è stato presentato in anteprima ed è stato acquisito da Sony Pictures Classics. Questo ha dato alla sua campagna la spinta che aveva bisogno per concorrere con gli altri contendenti di alto profilo quali Austin Butler, Colin Farrell e Brendan Fraser.

I premi per le migliori interpretazioni da non protagonisti sono stati divisi tra due incredibili attori asiatici: Dolly de Leon nei panni della manager Abigail in “Triangle of Sadness” e il lavoro di Ke Huy Quan nei panni dell’adorabile marito Waymond in “Everything Everywhere All at Once”.

Nel caso di Quan, è un’altro grande trinfo dopo i suoi premi Gotham e New York Film Critics, che continua la sua corsa all’attenzione dell’Oscar. Questo premio per de Leon rappresenta un enorme impulso alla sua campagna durante la votazione per le nomination ai SAG Awards. Un nuovo arrivato a Hollywood, l’attore filippino che ha ricevuto il premio concorrendo contro nomi più noti come Angela Bassett per “Black Panther: Wakanda Forever” e la seconda classificata Jessie Buckley per “Women Talking” è un enorme spinta.

Altri vincitori sono “Tutta la bellezza e lo spargimento di sangue” nella categoria per il film documentario/saggistica, per la categoria animazione trionfa “Pinocchio di Guillermo del Toro” e “Avatar: La Via dell’Acqua” che si è aggiudicato la migliore scenografia. “EO” di Janus Films e Sideshow, vince come miglior film internazionale per la Polonia. Il titolo ha già ha ottenuto due vittorie per il film in lingua straniera e un riconoscimento per la fotografia di Michal Dymek. Solo due scelte LAFCA nell’ultimo decennio non hanno ricevuto una nomination all’Oscar: Claire Mithon (“Atlantics” e “Ritratto di una donna in fiamme”) e Shabier Kirchner (“Small Axe”).

L’anno scorso, i Los Angeles Film Critics Association Awards ha premiato il dramma giapponese di Ryûsuke Hamaguchi “Drive My Car” come miglior film, che ha dato il via alla sua fortunata campagna di premi che ha portato a quattro nomination all’Oscar, incluso uno come miglior film. Alla fine ha vinto il miglior lungometraggio internazionale. Tutti i vincitori LAFCA saranno premiati al banchetto annuale del 14 gennaio 2023.

Tutti i vincitori dei  Los Angeles Film Critics Association

  • Miglior film: “Everything Everywhere All at Once” (A24) e “Tár” (Focus Features)
  • Miglior regista: Todd Field, “Tár” (Focus Features)
    Secondo classificato: SS Rajamouli, “RRR” (Variance Films)
  • Miglior protagonista: Cate Blanchett, “Tár” (Focus Features) e Bill Nighy, “Living” (Sony Pictures Classics) – Seconde classificate: Danielle Deadwyler, “Till” (Orion/United Artists Releasing) e Michelle Yeoh, “Everything Everywhere All subito” (A24)
  • Miglior non protagonista: Dolly De Leon, “Triangle of Sadness” (Neon) e Ke Huy Quan, “Everything Everywhere All at Once” (A24) Seconda classificata: Jessie Buckley, “Women
    Talking” (MGM/United Artists Releasing) e Brian Tyree Henry per “Causeway” (A24/Apple Original Films)
  • Miglior sceneggiatura : Todd Field, “Tár” (Focus Features)
    Secondo classificato: Martin McDonagh, “The Banshees of Inisherin” (Searchlight Pictures)
  • Miglior fotografia : Michal Dymek, “EO” (Janus Films e Sideshow)
    Secondo classificato: Hoyte van Hoytema, “Nope” (Universal Pictures)
  • Miglior montaggio : Blair McClendon, “Aftersun” (A24)- Seconda classificata: Monika Willi, “Tár” (Focus Features)
  • Miglior scenografia : Dylan Cole e Ben Procter, “Avatar: The Way of Water” (20th Century Studios) – Secondo classificato: Jason Kisvarday, “Everything Everywhere All at Once” (A24)
  • Miglior colonna sonora : MM Keeravani, “RRR” (Variance Films), Secondo classificato: Paweł Mykietyn, “EO” (Janus Films e Sideshow)
  • Miglior film in lingua straniera : “EO” (Janus Films e Sideshow),Secondo classificato: “Saint Omer” (Neon
  • Miglior documentario: “All the Beauty and the Bloodshed” (Neon), Secondo classificato: “Fire of Love” (National Geographic/Neon)
  • Miglior animazione : “Pinocchio di Guillermo del Toro” (Netflix), Secondo classificato: “Marcel the Shell With Shoes On” (A24)
  • New Generation Award: Davy Chou e Park Ji-Min, “Return to Seoul” (Sony Pictures Classics)
  • Premio Douglas Edwards Experimental Film : “Il tessuto del corpo umano” (Grasshopper Film)
  • Premio alla carriera : Claire Denis
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