Thor: Love and Thunder nasconde un importante collegamento con Guardiani della Galassia Vol. 2

Thor- Love and Thunder

ATTENZIONE – L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU THOR: LOVE AND THUNDER

Grazie agli eventi di Thor: Love and Thunder, uno dei migliori Easter Egg di Guardiani della Galassia Vol. 2 è stato finalmente ripagato. In questa nuova avventura con Chris Hemsworth nei panni di Thor Odinson, il Dio del Tuono e i suoi alleati uniscono le forze per sconfiggere Gorr il Macellatore di Dei interpretato da Christian Bale. Piuttosto che massacrare gli dei uno alla volta con la potente Necrospada, Gorr cerca i mezzi per ucciderli tutti in una volta, una missione oscura che si collega allo scontro finale di Star-Lord con il suo malvagio padre cosmico Ego.

 

In Thor: Love and Thunder, Gorr perde la fede dopo la morte di sua figlia e incontra il dio che ha ignorato le sue preghiere. Uccidendo prima il suo stesso dio con la Necrospada, il Macellatore di Dei inizia a guadagnarsi il suo nome. Questo alla fine attira l’attenzione di Thor che forma la sua squadra riunendo Korg, Re Valchiria e la sua ex ragazza Jane Foster, che è diventata Mighty Thor brandendo un Mjolnir riforgiato. Per compiere la sua missione e uccidere tutti gli dei in una sola mossa, Gorr deve raggiungere l’Eternità, dove esprimendo un desiderio, potrà causare la morte contemporanea di tutti gli dei e la realizzazione del suo tremendo obbiettivo. Tuttavia, per arrivare all’Eternità, ha bisogno dell’ascia Stormbreaker di Thor che possiede i poteri del Bifrost, così Gorr attira gli eroi rapendo i bambini di Nuova Asgard in modo tale da farsi recapitare proprio l’ascia di cui ha bisogno.

Secondo la leggenda, colui che trova l’Eternità ha la possibilità di esprimere un desiderio che cambierà la realtà. In quanto tale, Gorr intende desiderare la morte collettiva degli dei in un solo colpo. L’Eternità viene rappresentata esattamente come nei fumetti originali, essendo composta dalle stesse stelle e dal cosmo che ha contribuito a creare all’inizio dei tempi.

L’Eternità in Guardiani della Galassia Vol. 2

Tuttavia, questa non è la prima volta che l’essere cosmico è stato visto nel MCU, essendo stato anticipato in Guardiani della Galassia Vol. 2. Quando Peter Quill fu tentato di unirsi a suo padre, i suoi occhi divennero neri ed erano pieni di stelle. Star-Lord ha poi detto che poteva vedere l’Eternità, un eccitante easter egg che fa riferimento all’essere cosmico che ora è stato correttamente introdotto in Thor: Love and Thunder.

Il padre di Star-Lord, Ego, era un Celestiale che si è dato una forma umana. Avendo incontrato Meredith Quill sulla Terra insieme a innumerevoli altri partner su più mondi, Ego ha cercato di creare una prole che condividesse il suo DNA celeste. Tuttavia, solo Peter Quill aveva i geni giusti. Avendo bisogno di due Celestiali per espandere la sua coscienza e conquistare l’intero universo tramite i semi che aveva piantato su ogni mondo che ha visitato, Ego ha sbloccato il potenziale di Star-Lord e gli ha dato una consapevolezza cosmica, permettendogli di vedere l’intera portata del cosmo e dell’Eternità.

Mentre il riferimento all’Eternità in Guardiani della Galassia Vol. 2 è stato breve, è comunque un momento emozionante che suggerisce un ruolo futuro nel MCU come creatore del multiverso. Ora, Thor: Love and Thunder fornisce finalmente quel ruolo, infatti al cospetto dell’Eternità Jane e Thor che convincono Gorr a riportare indietro sua figlia invece di uccidere tutti gli dei con il suo desiderio. Grazie a Eternità, la figlia di Gorr, Love, è stata riportata in vita per essere accudita da Thor dopo la morte del Macellatore di Dei. Tutto sommato, è un’introduzione molto interessante a uno degli esseri cosmici più potenti del MCU che potrebbe benissimo riapparire in futuro.

Thor: Love and Thunder, leggi la recensione

Thor: Love and Thunder è il quarto capitolo sulle avventure del Dio del Tuono nel MCU, ma ad impugnare il Mjolnir stavolta sarà Jane Foster, interpretata di nuovo da Natalie Portman, come confermato sabato durante il panel dei Marvel Studios al Comic-Con. Il film è uscito il 6 Luglio 2022.

Il film segue Thor (Chris Hemsworth) in un viaggio diverso da quelli affrontati fino ad ora, alla ricerca della pace interiore. Ma il suo riposo è interrotto da un killer galattico conosciuto come Gorr il Macellatore di Dei (Christian Bale), che cerca l’estinzione degli dei. Per combattere la minaccia, Thor si affida all’aiuto di Valchiria (Tessa Thompson), Korg (Taika Waititi) e dell’ex fidanzata Jane Foster (Natalie Portman) che, con stupore di Thor, brandisce inspiegabilmente il suo martello magico, Mjolnir, come Mighty Thor. Insieme, intraprendono una sconvolgente avventura cosmica per scoprire il mistero della vendetta di Gorr il macellatore di dei e fermarlo prima che sia troppo tardi.

Taika Waititi tornerà alla regia di Thor: Love and Thunder, un film dei Marvel Studios dopo Thor: Ragnarok, così come Chris Hemsworth e Tessa Thompson riprenderanno i rispettivi ruoli di Thor e Valchiria dopo l’ultima apparizione in Avengers: Endgame. Nel cast anche Christian Bale nei panni del villain Gorr il Macellatore di Dei, e Russell Crowe in quelli di Zeus. L’ispirazione del progetto arriva dal fumetto “The Mighty Thor”, descritto da Waititi come “la perfetta combinazione di emozioni, amore, tuono e storie appassionanti con la prima Thor femmina dell’universo“.

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