L’attesissimo dramma After the Hunt è stato protagonista del CinemaCon, offrendo un’emozionante e profondamente conflittuale prima occhiata alla collaborazione cinematografica tra Julia Roberts e Luca Guadagnino.
After the Hunt ha conquistato il pubblico dei proprietari di cinema di tutto il mondo alla loro convention annuale di Las Vegas. Julia Roberts interpreta una professoressa universitaria che “si ritrova a un bivio personale e professionale quando un’alunna modello (Ayo Edebiri) muove un’accusa contro uno dei suoi colleghi (Andrew Garfield)”, secondo una sinossi. Mentre è alle prese con una brutta situazione, “un oscuro segreto del suo passato minaccia di venire alla luce”.
In quella che Guadagnino ha definito la migliore performance della carriera di Roberts, il filmato riprodotto mostra la vincitrice dell’Oscar in ottima forma nei panni di una bionda elitaria della costa orientale. La sua cerchia di colleghi leggermente adulatori (Michael Stuhlbarg, Chloe Sevigny) ne decanta la genialità, anche se il suo sconsiderato ex amante Garfield oltrepassa i limiti verbalmente e, alla fine, fisicamente.
Ha anche una promettente protetta, interpretata da Edebiri, che si presenta al suo appartamento sostenendo che Garfield “ha oltrepassato un limite. Ha continuato dopo che gli ho detto di no”. Lo scandalo che ne consegue mette alla prova i limiti di uno spettro di convinzioni e aspettative e ha gravi conseguenze per il personaggio di Roberts.
“Non mi sento più a mio agio ad avere questa conversazione con te”, dice Edebiri a Roberts in un confronto particolarmente teso. “Non tutto dovrebbe farti sentire a tuo agio”, ribolle Roberts in risposta.
Sul palco, Guadagnino ha detto agli espositori di essere “estremamente orgoglioso di ciò che condividerò con voi stasera”. Potrebbe benissimo ripeterlo molte altre volte man mano che ci avviciniamo alla stagione dei premi.
Luca Guadagnino, il regista candidato all’Oscar di “Call Me by Your Name” e del prossimo dramma sul triangolo amoroso del tennis “Challengers“, sta avendo una carriera piuttosto impegnata. Dirigerà presto anche Separate Rooms, un adattamento del romanzo del defunto scrittore italiano Pier Vittorio Tondelli. Josh O’Connor, protagonista di Challengers, è in trattative per guidare il cast di “Separate Rooms”, un dramma malinconico su uno scrittore italiano che piange la perdita del suo ragazzo.
Challengers, con Zendaya e Mike Faist, è uscito il 26 aprile. Il suo dramma romantico ambientato in Messico, “Queer” con Daniel Craig nel ruolo di un espatriato americano che si infatua di un uomo più giovane, è stato presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia e arriverà al cinema il 17 aprile.
Julia Roberts, che ha dominato il botteghino negli anni ’90 con commedie romantiche come “Pretty Woman“, “Notting Hill” e “Il matrimonio del mio migliore amico“, ha recentemente guidato il cast del thriller post-apocalittico di Netflix “Leave the World Behind“.