Il Peter Parker dell’MCU tornerà sul grande schermo dopo una lunga assenza in Spider-Man: Brand New Day, diretto da Destin Daniel Cretton. Dopo aver fatto coppia con Iron Man in Homecoming, Nick Fury (più o meno) in Far From Home e Doctor Strange in No Way Home, egli ora avrà modo di frequentare il Punisher di Jon Bernthal e confrontarsi con l’Hulk di Mark Ruffalo. Il film dovrà inoltre affrontare le conseguenze di No Way Home, che si è concluso con la morte di zia May e il mondo intero che ha dimenticato l’esistenza di Peter.
In attesa di un primo trailer, sono ora emersi nuovi dettagli sul film. Se fossero veri, prometterebbero un affascinante dilemma psicologico per l’Uomo Ragno. Rispondendo a un fan che teorizzava sulla natura spiritosa di Spider-Man su X, Alex Perez, di Cosmic Circus, ha spiegato che nel prossimo film Peter si immergerà nei suoi doveri di supereroe, ignorando in gran parte la sua identità civile, cosa che la produttrice di Spider-Man Amy Pascal ha confermato nel dicembre 2024.
L’informazione interessante proviene dalla seconda parte della sua dichiarazione. Perez ha affermato che Peter alla fine capirà che la sua vita normale è importante tanto quanto la sua lotta al crimine. Tuttavia, tale consapevolezza non arriverà facilmente. Secondo lo scoop, l’Uomo Ragno dovrà affrontare un’intrigante lotta psicologica che apparentemente si rifletterà anche sul lato fisico, poiché sembrerà affrontare la possibilità di una trasformazione letterale.
“E penso che la lezione più importante che impareremo sarà [una] rivisitazione di quella vecchia frase: ‘Da un grande potere derivano grandi responsabilità’. Non solo nei confronti del mondo, ma anche nei confronti di Peter. Perché se si perde Peter Parker, si perde anche Spider-Man. E l’idea di Peter che cerca di combattere il Ragno (sia psicologicamente che come manifestazione fisica) mentre entrambi lottano per il controllo, solo per rendersi conto che entrambi possono esistere e che è questo che rende Spider-Man Spider-Man è geniale“.
Se fosse vero, vedere Peter alle prese con un tale dilemma sarebbe un approccio completamente nuovo per lui nel live-action. Come noto, il concetto della sua trasformazione grazie alle sue abilità aracnide è stato esplorato nei fumetti. Un esempio degno di nota è inoltre l’arco narrativo Spider-Queen iniziato in Spectacular Spider-Man #15, del 2004. È stato però visto anche nella serie animata Spider-Man degli anni ’90, dove Pete si trasformava nel terrificante Man-Spider.
Detto questo, Perez ha chiarito che Man-Spider non dovrebbe apparire in Spider-Man: Brand New Day. Interpretando la descrizione di Perez, sembra che l’imminente trasformazione (secondo alcune indiscrezioni) di Peter Parker nell’MCU potrebbe non essere innescata da un esperimento che amplifica le sue abilità o da altri fattori esterni. Sembra invece essere di natura psicologica. Supponendo che la voce sia accurata, sembra che Peter avrà un mostro dentro di sé, desideroso di uscire se mai perdesse il controllo, anche se non riuscisse mai a trovare la strada per il mondo esterno.
Quello che sappiamo su Spider-Man: Brand New Day
Ad oggi, una sinossi generica di Spider-Man: Brand New Day è emersa all’inizio di quest’anno, anche se non è chiaro quanto sia accurata.
Dopo gli eventi di Doomsday, Peter Parker è determinato a condurre una vita normale e a concentrarsi sul college, allontanandosi dalle sue responsabilità di Spider-Man. Tuttavia, la pace è di breve durata quando emerge una nuova minaccia mortale, che mette in pericolo i suoi amici e costringe Peter a riconsiderare la sua promessa. Con la posta in gioco più alta che mai, Peter torna a malincuore alla sua identità di Spider-Man e si ritrova a dover collaborare con un improbabile alleato per proteggere coloro che ama.
L’improbabile alleato potrebbe dunque essere il The Punisher di Jon Bernthal – recentemente annunciato come parte del film – in una situazione già vista in precedenti film Marvel dove gli eroi si vedono inizialmente come antagonisti l’uno dell’altro salvo poi allearsi contro la vera minaccia di turno.
Di certo c’è che il film condivide il titolo con un’epoca narrativa controversa, che ha visto la Marvel Comics dare all’arrampicamuri un nuovo inizio, ponendo però fine al suo matrimonio con Mary Jane Watson e rendendo di nuovo segreta la sua identità. In quel periodo ha dovuto affrontare molti nuovi sinistri nemici ed era circondato da un cast di supporto rinnovato, tra cui un resuscitato Harry Osborn.
Il film è stato recentemente posticipato di una settimana dal 24 luglio 2026 al 31 luglio 2026. Destin Daniel Cretton, regista di Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli, dirigerà il film da una sceneggiatura di Chris McKenna ed Erik Sommers. Tom Holland guida un cast che include anche Zendaya, Jacob Batalon, Mark Ruffalo, Sadie Sink e Liza Colón-Zayas e Jon Bernthal. Michael Mando è stato confermato mentre per ora è solo un rumors il coinvolgimento di Charlie Cox.
Spider-Man: Brand New Day uscirà nelle sale il 31 luglio 2026.
