Le conseguenze del tragico epilogo di Infinity War avranno un ruolo chiave in Avengers 4, capitolo conclusivo della Fase 3 del MCU dove gli eroi sopravvissuti cercheranno in ogni modo di sistemare ciò che è andato storto nel precedente film ponendo rimedio allo schiocco di dita di Thanos che ha messo fine a metà dell’universo vivente.
Nei mesi scorsi Kevin Feige, i fratelli Russo e l’intero cast sono stati attenti a non rivelare alcun dettaglio degli eventi del quarto film sugli Avengers, tranne il fatto che (come visto nell’unica scena post credits di Infinity War) Captain Marvel arriverà in soccorso per regolare i conti con il Titano Pazzo.
Nulla ha impedito ai fan di formulare ipotesi, alcune delle quali confermate, e possibili svolgimenti di trama sull’atteso cinecomic in arrivo nelle sale a Maggio 2019, e finora la più interessante spiega la relazione fra il Regno Quantico (dove Ant-Man rimane intrappolato proprio mentre Thanos schiocca le dita), i personaggi scomparsi e la gemma dell’anima.
Leggi anche – Avengers 4: la descrizione del trailer
Ecco di seguito cinque punti che sostengono questa teoria:
Cosa è cambiato nel Regno Quantico dopo lo schiocco di Thanos?
Secondo quanto riportato da un utente di Reddit, un dettaglio presente nella scena mid-credits di Ant-Man and the Wasp rappresenta qualcosa di importante ai fini della trama di Avengers 4: una volta entrato nel Regno Quantico per raccogliere alcune misteriose “particelle di guarigione” che aiuteranno a mantenere Ghost in sintonia con la realtà, Scott Lang vi rimane intrappolato non appena Thanos schiocca le dita. Fuori, nel mondo reale, Hank Pym, Hope e Janet Van Dyne vengono ridotte in cenere.
Questa è la semplice descrizione della scena, ma se ci fosse dell’altro? Durante la produzione di Ant-Man and the Wasp, i vertici dei Marvel Studios hanno spesso sottolineato come nulla nella creazione del Regno Quantico è stata casuale, e se osserviamo la vasta gamma di colori che circonda Scott e come questa cambia nel corso della sequenza noteremo che tutte le tonalità tranne i rossi, i viola e il blu scompaiono. A quel punto arriva lo schiocco di Thanos e il Regno Quantico sembra scatenarsi intorno a Scott, con scintille di arancione che appaiono dal nulla.
L’effetto sul grande schermo è stato così forte da spingere alcuni spettatori a credere di aver visto il volto di Thanos; un’ipotesi che a livello di storia non avrebbe senso, ma suggerisce quanto la realizzazione del piano del Titano Pazzo abbia scatenato qualcosa nella dimensione dove si trova ora Ant-Man.
Il legame dei Vendicatori morti con la gemma dell’anima
È diventato ormai pensiero comune che le anime dei Vendicatori morti alla fine di Infinity War siano state intrappolate nella gemma dell’anima, e un precedente nei fumetti sembrerebbe confermare questa ipotesi: sulle pagine dei Marvel Comics infatti, la gemma dell’anima è un essere senziente dal forte desiderio di consumare le anime degli esseri viventi. E ogni persona che finisce in questa trappola rimarrà prigioniero di una realtà conosciuta come il Mondo delle Anime.
L’esistenza di questo luogo è stata poi confermata da Avengers: Infinity War quando Thanos viene trasportato lì e dove vede Gamora proprio alla fine del film; da qui la teoria secondo cui le anime di tutte le vittime dello schiocco siano state “congelate” nella gemma dell’anima.
Ma arriviamo al punto più interessante: nel MCU il ruolo dei colori è fondamentale, specialmente quando ci si trova davanti le gemme dell’infinito, e dal momento che quella dell’anima è arancione e il Regno Quantico si riempie di questa tonalità quando Scott Lang vi entra alla fine di Ant-Man and The Wasp…non è che allora una persona morta (o meglio, la sua anima) finisca direttamente nel Regno Quantico? Forse le particelle che Scott sta raccogliendo sono in realtà le anime degli eroi deceduti?
Il Mondo delle Anime si trova nella stessa realtà del Regno Quantico?
Il punto precedente solleva dunque un’altra domanda: c’è una connessione tra il Mondo delle Anime e il Regno Quantico? Nei fumetti, il “Soul World” viene tradizionalmente descritto come una “dimensione tascabile” metafisica legata alla gemma dell’anima, e gli eventi di Infinity War hanno rivelato che questa dimensione è di gran lunga più vasta di quanto pensiamo, abbastanza da espandersi e contenere tutta l’umanità.
Se il Mondo delle anime fosse invece un pianeta, allora è alquanto plausibile che questo il Regno Quantico siano praticamente lo stesso identico luogo: entrambi hanno dimensioni illimitate, dove le leggi del tempo e dello spazio vengono disintegrate, ed esistono sia dentro che fuori dalla nostra realtà. Ecco perché la seguente connessione spiega perché le anime appaiono nel Reame Quantico…
Cosa significa tutto ciò in vista di Avengers 4?
Nell’ipotesi in cui la teoria su Mondo delle Anime e Regno Quantico si rivelasse corretta, cosa significherebbe in vista di Avengers 4? Sembra quasi certo che gli eroi sopravvissuti sulla Terra viaggeranno nella dimensione atomica con l’obiettivo di tornare indietro nel tempo per evitare lo schiocco, e il Regno è il luogo dove le leggi dello spazio e del tempo si dissolvono, dunque la soluzione perfetta per i Vendicatori.
Tuttavia, se le anime dei morti risiedono qui, è possibile che i sopravvissuti si ritrovino faccia a faccia con i caduti e che questi gli suggeriscano un piano per rintracciare tutte le gemme dell’infinito. Dopotutto, non è Gamora l’unica a conoscere la posizione esatta della gemma dell’anima?
La connessione tra Regno Quantico e gemma dell’anima è una coincidenza?
Tutta questa teoria sugli eventi di Avengers 4 si fonda sul dettaglio individuato nella scena mid-credits di Ant-Man and The Wasp, dove il colore arancione nel Reame Quantico dovrebbe corrispondere alle anime degli eroi morti.
E se quello non fosse affatto il colore delle anime, almeno nel MCU? Se fosse invece il colore della vita stessa? Così come la gemma dell’anima è arancione (e le anime appartengono agli esseri viventi), anche le particelle curative presenti nel Regno Quantico che ripristinano la vita sono di questa tonalità…Forse, quando Ant-Man le ha catturate per curare Ghost, ha creato un vuoto, provocando lo spostamento di altre particelle di colore arancione contemporaneamente allo schiocco di Thanos, ma solo per una fortuita coincidenza.
Inoltre, è chiaro che lo schiocco abbia portato scompiglio del Regno, essendo questa uno strato alternativo della realtà stessa, un piano subatomico dell’esistenza che si trova al di sotto del mondo che conosciamo. Ci sono perfino indizi di civiltà e forme di vita all’interno ed è presumibile che anche quelle siano state colpite dallo schiocco.
Fonte: ScreenRant