Se volete andare a
vedere un film in cui donne belle, tamarre e seminude sparano
proiettili a mitraglietta dal reggiseno o con tanga dalle
protuberanze particolari, Machete Kills è
stato girato per voi. La pellicola, scritta e diretta da
Robert Rodriguez (Sin City
e Planet Terror) è il sequel di
Machete del 2010, e uscirà nelle sale
italiane il 7 novembre. A parte rilevare che il suddetto reggiseno
è ampiamente copiato da quello di Xena: Principessa
guerriera, in questo seguito i cammeo e le partecipazioni
illustri sono più numerose di quelle del lungometraggio precedente.
Oltre al protagonista, il granitico e mono espressivo Danny
Trejo, ci sono, nell’ordine, Amber Heard, ultima fiamma di
Johnny Depp, poi Mel
Gibson e Demian Bichir, nella parte dei
cattivi, Antonio Banderas, Lady Gaga, Cuba Gooding
Jr., e di nuovo Jessica Alba che, per
l’interpretazione di Machete del 2010,
meritò il premio come Peggior attrice non protagonista da Razzie
Awards.
La trama. Il presidente
degli Stati Uniti ingaggia l’ex agente federale Machete per
eliminare un trafficante di armi e un pazzo rivoluzionario
messicano che vuole lanciare un missile su Washington e
destabilizzare l’ordine mondiale. Per compiere la missione e
scongiurare l’avvento dell’anarchia nel paese, l’agente si farà
aiutare, tra gli altri, da una finta reginetta di bellezza, Miss
San Antonio. Il film è stato presentato negli Stati Uniti a
ottobre, ma rispetto al precedente è stato un flop, sia al
botteghino che agli occhi della critica, che non ha apprezzato né
le scene di violenza, ancora più estreme rispetto a quelle del
precedente lavoro, né il continuo ricorso a personaggi e sequenze
sempre più shockanti e che spesso rasentano il ridicolo. Questa
dimensione, sicuramente voluta da Rodriguez, è sembrata eccessiva
anche a quella stampa che aveva recensito positivamente il film del
2010, elogiando la satira sulla questione dell’immigrazione e
quella del razzismo. Questi elementi sono presenti anche in
Machete Kills, ma soffocati dal
caravanserraglio che si pone a metà strada tra fumetto, film di
serie B e videoclip che Rodriguez, una volta di troppo, trascina
alle sue estreme conseguenze.
Una particolare menzione va alla
presenza di Charlie Sheen che veste i panni del
presidente degli Stati Uniti. Nei titoli di presentazione e di
coda, l’attore di Hot shots! è quotato con
il suo vero nome, Carlos Estévez, a mo di
provocazione a proposito della discriminazione nei confronti delle
comunità ispaniche negli Stati Uniti.
Non si può non considerare che il
film esce proprio nel periodo dello scandalo intercettazioni,
mentre Obama è nell’occhio del ciclone e gli americani non
ammetterebbero mai che, forse, sarebbe stato davvero meglio dare il
voto all’ispanico Charlie Sheen.
Per la prima volta in carriera,
l’attore Charlie Sheen utilizzera, in
Machete Kills, il suo
vero nome: Carlos Estevez. Questo il nome che
comparirà nelle locandine, in tutte le cartelle stampa, nei poster
e nei titoli di coda della pellicola, in uscita il 13
settembre.
Ecco un immagine di Charlie Sheen alias Carlos Estevez
nei titoli:
Machete Kills, il
nuovo film diretto da Robert Rodriguez, sequel della fortunata
pellicola precedente, che con un budget di soli 10 milioni di
dollari riuscì ad incassarne ben 44.
Dopo l’ultimo trailer in cui
protagonista era il personaggio di Lady
Gaga(guarda qui) ecco arrivare un
nuovo character poster dell’atteso film di Robert
Rodriguez, Machete Kills, sequel del
fortunatissimo primo capitolo che vede
protagonista Danny
Trejo nei panni del terrificante Machete.
Protagonista di questo nuovo poster è invece l’attrice Alexa Vega,
che nel film interpreta la sexy assassina Killijoy:
Mel Gibson, Lady Gaga, Antonio
Banderas, Jessica Alba, Michelle Rodriguez, Charlie Sheen, Cuba
Gooding Jr e Sofia Vergara è il cast all-star di Machete Kills, il
nuovo film di Robert Rodriguez che segna il ritorno del mercenario
più irriverente del cinema americano, Machete Cortez (Danny
Trejo).
Dopo il successo del primo “Machete,” diventato un autentico cult
cinematografico in tutto il mondo, il visionario regista di Sin
City, Robert Rodriguez, torna con uno dei film più attesi della
nuova stagione: Machete Kills, dal 7 novembre al cinema.
L’ex-agente Federale Machete viene ingaggiato dal governo degli
Stati Uniti per eliminare un pazzo rivoluzionario e un eccentrico
trafficante d’armi miliardario (Mel Gibson) il cui piano è
diffondere guerra e anarchia in tutto il pianeta.
Ecco la Trama: Il governo degli
Stati Uniti recluta Machete mandandolo in Messico per rintracciare
e eliminare un trafficante d’armi che cerca di lanciare un’arma
nello spazio.
Non manca ormai molto all’uscita di
Machete Kills, atteso nelle sale italiane
il 3 Ottobre 2013, distribuito da Lucky
Red. L’attesa per il sequel di
Machete (2010) è parecchia,
considerando anche il nutrito cast che il film può vantare, ma
anche e soprattutto la schiera dei fan che il regista
Robert Rodriguez riesce ad avere intorno a se, sin
dai tempi dell’inizio della Trilogia dei Mariachi.
Nonostante manchi soltanto poco più
di un mese all’uscita, c”è ancora il tempo per gustarsi però una
nuova immagine appartenente al film, dove possiamo ammirare tre
attrici presenti nel cast della pellicola: Sofia
Vergara, Alexa Vega e Elle
LaMont.
Non crediamo sia necessario
aggiungere altro, visto che l’immagine in questione libererà poche
parole, ma molti occhi…
Ecco la Trama: Il governo degli
Stati Uniti recluta Machete mandandolo in Messico per rintracciare
e eliminare un trafficante d’armi che cerca di lanciare un’arma
nello spazio.
Ecco l’atteso Trailer
di Machete Kills, il sequel
che rivede riuniti nuovamente il regista Robert
Rodriguez e l’attore Danny
Trejo in una nuova avventura, e a presentare il
filmato sono proprio questi ultimi due.
Trama: Il governo degli Stati Uniti
recluta Machete mandandolo in Messico per rintracciare e eliminare
un trafficante d’armi che cerca di lanciare un’arma nello
spazio.
Guarda il Trailer sottotitolati in
italiano di Machete Kills,sequel del
fortunatissimo primo film sempre diretto da Robert Rodriguez.
Mel Gibson, Lady Gaga, Antonio
Banderas, Jessica Alba, Michelle Rodriguez, Charlie Sheen, Cuba
Gooding Jr e Sofia Vergara è il cast all-star di Machete Kills, il
nuovo film di Robert Rodriguez che segna il ritorno del mercenario
più irriverente del cinema americano, Machete Cortez (Danny
Trejo).
Dopo il successo del primo “Machete,” diventato un autentico cult
cinematografico in tutto il mondo, il visionario regista di Sin
City, Robert Rodriguez, torna con uno dei film più attesi della
nuova stagione: Machete Kills, dal 7 novembre al cinema.
L’ex-agente Federale Machete viene ingaggiato dal governo degli
Stati Uniti per eliminare un pazzo rivoluzionario e un eccentrico
trafficante d’armi miliardario (Mel Gibson) il cui piano è
diffondere guerra e anarchia in tutto il pianeta.
Ecco la Trama: Il governo
degli Stati Uniti recluta Machete mandandolo in Messico per
rintracciare e eliminare un trafficante d’armi che cerca di
lanciare un’arma nello spazio.
Chi per passione, chi per ossessione,
chi ancora per cercare di capire fino a dove si è spinto l’estro
“creativo” di Robert Rodriguez, siamo tutti in
trepidante attesa per veder tornare sullo schermo il leggendario
Machete, che arriverà il 7 novembre al cinema con la sua seconda
avventura, Machete Kills.
Ecco che oggi vi mostriamo, grazie
a Comingsoon.net la prima clip del film in cui
spicca una scatenata Sofia Vergara.
Ecco la clip del film:
Dopo il successo del primo
Machete, diventato un autentico cult
cinematografico in tutto il mondo, il visionario regista di
Sin City, Robert
Rodriguez, torna con uno dei film più attesi della nuova
stagione: Machete Kills, dal 7 novembre
al cinema.
L’ex-agente Federale Machete viene
ingaggiato dal governo degli Stati Uniti per eliminare un pazzo
rivoluzionario e un eccentrico trafficante d’armi miliardario
(Mel Gibson) il cui piano è diffondere guerra e
anarchia in tutto il pianeta.
Ecco la Trama: Il governo
degli Stati Uniti recluta Machete mandandolo in Messico per
rintracciare e eliminare un trafficante d’armi che cerca di
lanciare un’arma nello spazio.
Ecco il nuovo trailer
di Machete Kills sequel di
Machete in cui ritroviamo l’acclamato protagonista Danny
Trejo e una lunga lista di attori e guest star che
renderanno questo film ancora più improbabile, esilarante e
divertente di quello precedente.
Già il trailer ci mostra alcune
dinamiche e miracoli balistici che possono nascere solo da menti
illuminate (o fulminate) quali quella di Robert
Rodriguez.
Ecco la Trama: Il governo degli Stati Uniti recluta
Machete mandandolo in Messico per rintracciare e eliminare un
trafficante d’armi che cerca di lanciare un’arma nello spazio.
Machete torna a colpire e con lui
tutta la banda di strambi personaggi che ruotano intorno a lui.
Ecco un nuovo surreale spot per Machete Kills, seconda
avventura cinematografica di Machete/Danny Trejo,
diretto da Robert Rodriguez.
Ecco lo spot tv del film e a seguire
un nuovo poster:
Dopo il successo del
primo Machete, diventato un
autentico cult cinematografico in tutto il mondo, il visionario
regista di Sin
City, Robert
Rodriguez, torna con uno dei film più attesi della
nuova stagione: Machete Kills, dal 7
novembre al cinema.
L’ex-agente Federale Machete viene
ingaggiato dal governo degli Stati Uniti per eliminare un pazzo
rivoluzionario e un eccentrico trafficante d’armi miliardario
(Mel Gibson) il cui piano è diffondere guerra e
anarchia in tutto il pianeta.
Ecco la Trama: L’ex-agente
Federale Machete Cortez, è stato assunto dal Presidente degli Stati
Uniti per una missione che sarebbe impossibile per qualsiasi uomo
mortale. Deve eliminare un rivoluzionario pazzo e un eccentrico
miliardario trafficante d’armi che ha ordito un piano per
diffondere la guerra in tutto il pianeta.
Ecco un nuovo poster di
Machete Kills, prossimo
film di Robert Rodriguez in cui vedremo finalmente
sullo schermo ancora una volta Danny
Trejo nei panni di Machete.
Il poster raffigura Carlos Estevez,
che nel film interpreta il Presidente degli Stati Uniti. Ma chi è
Carlos Estevez? Nessun’altro che Charlie
Sheen, che per Rodriguez è diventato appunto Carlos
Estevez.
Trama: Il governo degli Stati Uniti
recluta Machete mandandolo in Messico per rintracciare e eliminare
un trafficante d’armi che cerca di lanciare un’arma nello
spazio.
Ecco la Trama: Il governo degli Stati Uniti recluta Machete
mandandolo in Messico per rintracciare e eliminare un trafficante
d’armi che cerca di lanciare un’arma nello spazio.
Grazie a The
Playlist abbiamo la possibilità di dare uno sguardo a
quattro nuove immagini esclusive di Machete
Kills, con protagonisti i personaggi interpretati da
Amber Heard, Danny Trejo, Antonio
Banderas e Cuba Gooding Jr.
Ecco la trama: Il governo degli
Stati Uniti recluta Machete mandandolo in Messico per rintracciare
e eliminare un trafficante d’armi che cerca di lanciare un’arma
nello spazio.
Manca poco meno di un
mese all’uscita dell’atteso film di Robert
Rodriguez, Machete Kills, sequel del
fortunatissimo primo capitolo che vede
protagonista Danny
Trejonei panni del terrificante
Machete. Oggi disponibile la colonna sonora che è
costituita dalla partitura scritta da Carl Thiel, insieme al
regista e dalle tracce di artisti noti.
Rodriguez ha
collaborato con Thiel a 7 tracce strumentali, tra cui la musica dei
titoli di testa (”Machete Kills Main Titles”), inoltre
i Chingon hanno contribuito con due brani: “They
Call Him Machete” e una versione live del brano “El Rey”.
Tra gli altri artisti che hanno
collaborato con Thiel allo score segnaliamo anche Rick
Del Castillo (”Miss San antonio” e “Chick Fight”),
co-fondatore insieme al fratello Mark della band texana “Del
Castillo” e i Tito & Tarantula, band
messicano/americana che ha realizzato il brano dei titoli di coda,
oltre ad aver composto il brano dei titoli di testa del primo
“Machete” ed essere apparsi nel film Dal tramonto
all’alba, erano la band che suona nel bar per camionisti e
vampiri Titty Twister.
1. Machete Kills Main Titles
– Robert Rodriguez & Carl Thiel 2. Telele – Brian J. Ramos 3. They Call Him Machete – Chingon 4. Return of Machete – Carl Thiel 5. Sheriff Doakes – Carl Thiel 6. President Rathcock – Carl Thiel & Robert
Rodriguez 7. Miss San Antonio – Rick Del Castillo & Carl
Thiel 8. Desdemona – Carl Thiel 9. Cereza – Carl Thiel 10. Mendez the Madman – Carl Thiel 11. Machete on Boat – Carl Thiel & Robert
Rodriguez 12. Chamaleon – Carl Thiel 13. Road Battle – Carl Thiel & Robert
Rodriguez 14. Luther Voz – Carl Thiel 15. Clone Battle – Carl Thiel & Robert
Rodriguez 16. Escape from Voz Tech – Carl Thiel 17. Taco Time – Carl Thiel 18. Machete Lives – Robert Rodriguez & Carl
Thiel 19. Chick Fight – Carl Thiel & Rick Del
Castillo 20. See You in Space, Mr. Machete – Carl Thiel & Robert
Rodriguez 21. Machete Kills End Titles – Tito &
Tarantula 22. El Rey (Live) – Chingon
Ecco tutta la Foto Gallery del film:
[nggallery id=38]
Mel Gibson, Lady Gaga, Antonio
Banderas, Jessica Alba, Michelle Rodriguez, Charlie Sheen, Cuba
Gooding Jr e Sofia Vergara è il cast all-star di Machete Kills, il
nuovo film di Robert Rodriguez che segna il ritorno del mercenario
più irriverente del cinema americano, Machete Cortez (Danny
Trejo).
Dopo il successo del primo “Machete,” diventato un autentico cult
cinematografico in tutto il mondo, il visionario regista di Sin
City, Robert Rodriguez, torna con uno dei film più attesi della
nuova stagione: Machete Kills, dal 7 novembre al cinema.
L’ex-agente Federale Machete viene ingaggiato dal governo degli
Stati Uniti per eliminare un pazzo rivoluzionario e un eccentrico
trafficante d’armi miliardario (Mel Gibson) il cui piano è
diffondere guerra e anarchia in tutto il pianeta.
Ecco la Trama: Il governo degli
Stati Uniti recluta Machete mandandolo in Messico per rintracciare
e eliminare un trafficante d’armi che cerca di lanciare un’arma
nello spazio.
La Maxim ha distribuito in rete un
nuovo character poster di Machete
Kills, seconda avventura cinematografica di
Machete/Danny Trejo, diretta
da Robert Rodriguez. Il poster, che potete
ammirare di seguito, ha come protagonista Amber Heard nei panni Ms. San
Antonio.
Ecco la trama: L’ex-agente
Federale Machete Cortez, è stato assunto dal Presidente degli Stati
Uniti per una missione che sarebbe impossibile per qualsiasi uomo
mortale. Deve eliminare un rivoluzionario pazzo e un eccentrico
miliardario trafficante d’armi che ha ordito un piano per
diffondere la guerra in tutto il pianeta.
Mentre Machete sta ancora uccidendo
qualche cattivone nei cinema italiani, Robert
Rodriguez ha deciso che i tempi erano maturi per mettere
in circolazione il trailer del film che dovrebbe (?) chiudere la
trilogia dedicata al ruvido eroe di origine messicana interpretato
da Danny Trejo. Il film si intitolerà
Machete Kills Again in Space e vedrà
tornare nel cast, oltre a Trejo, anche Michelle
Rodriguez e Lady Gaga. Nel film, come si
vede dal trailer di seguito, ci sarà anche un piccolo cameo di
Justin Bieber.
Come possiamo facilmente notare, il
film è ambientato in un universo simile a quello di
Star
Wars, con i dovuti cambiamenti di tono, che
sicuramente faranno la gioia degli amanti del trash.
Da sempre pianificata da
Rodriguez come una trilogia, la saga di Machete ha
subìto un brutto stop a causa del flop di Machete
Kills, il quale ha guadagnato solamente 8 milioni di
dollari nonostante l’ampia distribuzione. Ma secondo il mitico
Danny Trejo non c’è dubbio che il terzo capitolo
dell franchise, Machete Kills Again in
Space si farà: del resto chi mai se la sentirebbe di
contraddirlo?
Durante la Mad Monster convention
presso Charlotte, North Carolina, Trejo ha
rilasciato alcune dichiarazioni all’Halloween Daily News,
affermando che avrebbe già cominciato a lavorare sul secondo sequel
di Machete insieme a Robert
Rodriguez. Ecco le sue parole:
“Robert e
io stiamo per cominciare a girare Machete Kills in Space e sarà una
cosa fantastica. Assolutamente. Gireremo entro
quest’anno.”
Ricordiamo che il film
Machete nasce come falso trailer in
Grindhouse, dopo che il personaggio era
stato per la prima volta introdotto nella serie Spy
Kids. Mentre il primo film è stato un successo,
guadagnando 26 milioni di dollari da un budget di 10.5 milioni, è
sembrato poi che il pubblico non volesse vedere un altro film della
saga quando Machete Kills è uscito al
cinema. La pellicola ha lentamente ma inesorabilmente trovato un
suo pubblico tramite video-on-demand e home video, dove
Machete Kills Again in Space potrebbe
apparire direttamente, saltando l’uscita nelle sale.
Ciò non è stato ancora confermato da
20th Century Fox, la quale ha rilasciato i due primi film. Vi
avevamo già mostrato in passato il trailerMachete Kills Again in
Space, mostrato in sala prima di Machete
Kills. Il film, come suggerisce il titolo, immagina
una missione alla Moonraker: Operazione
Spazio…
Machete arriverà il 21 aprile in
Italia, stando a quello che dice il distributore Lucky Red. Saranno
sicuramente possibili spostamenti o slittamenti di data, ma
l’importante è che l’atteso film, nato di un finto trailer del
Grindhouse di Rodriguez/Tarantino esca anche nel nostro Paese.
Sembra che le riprese
del sequel di Machete inizieranno presto. L’attore Danny Trejo
aveva già confermato nel 2010 che il film era in preparazione. Ora
arriva la conferma da parte del regista, Robert Rodriguez che ha
dichiarato ufficialmente che le riprese di Machete 2 inizieranno il
prossimo Aprile.
Dopo la notizia della serie
televisiva oggi Variety anticipa che è in sviluppo un film
su MacGyver, la serie cult
con Richard Dean Anderson del 1985 trasmessa
dalla ABC.
Lionsgate, nota
per il recente successo del franchise Hunger Games, insieme
a Neal Moritz (Fast & Furious) e al creatore della
serie Lee David Zlotoff, sta
sviluppando un film che con ogni probabilità sarà anche un
franchise. Quest’ultimo particolare dipenderà dal successo del film
ma è chiaro che una nuova vita c’è all’orizzonte per MacGyver!
MacGyver è una
popolare serie televisiva di avventura degli anni ottanta creata da
Lee David Zlotoff e interpretata da Richard Dean
Anderson, che interpreta l’ingegnoso agente segreto Angus MacGyver.
Il telefilm è andato in onda negli Stati Uniti per sette stagioni,
dal 1985al 1992, ed ha ottenuto grande successo anche in Italia,
trasmesso per la prima volta su Italia 1, ogni mercoledì sera in prima serata nel 1986, inserito
successivamente in programmazione quotidiana nelle fasce orarie
pomeridiane, dal 1988 sino al 1992.
Dopo la conclusione della serie
sono stati girati due film: MacGyver – Il tesoro di
Atlantide e MacGyver – Il giorno del giudizio, mandati
entrambi in onda solo sul piccolo schermo sul canale ABC e giunti
in Italia nel 1994 sempre su Italia 1. La serie televisiva è stata
poi replicata più volte su vari canali, tra i quali Italia 1,
Rete4, La7, Duel TV, AXN e Fox Retro. La collezione delle sette
stagioni è reperibile in sette cofanetti dvd. In alternativa in
Regno Unito si può trovare un cofanetto contenente tutte le sette
stagioni più i due film in un box con traccia audio italiana.
Mentre cresce l’attesa per la messa
in onda del finale di stagione di Mario – Una serie di
Maccio Capatonda che andrà in onda stasera alle
23.10 su MTV! Oggi arriva su
youtube l’ultimo video della coppia Maccio Capatonda ed Herbert
Ballerina che fa il verso al film in arrivo nella
sale Scemoe e più Scemo 2:
Grande successo ed
ovazione popolare a Lucca Comics & Games
per Maccio Capatonda che ieri – domenica 2
novembre – ha letteralmente trascinato ed entusiasmato il pubblico
per la presentazione del primo backstage dal set del suo
lungometraggio Italiano Medio, appena finito di
girare.
Già un paio d’ore prima
dell’incontro i fan si sono assiepati di fronte al Cinema Astra
dove Maccio, arrivato con i compagni e colleghi di sempre, Herbert
Ballerina (Luigi Luciano) ed Ivo Avido (Enrcio
Venti), ha ricevuto una accoglienza da vera rockstar, tanto che
l’incontro pubblico ha registrato il tutto esaurito e circa mille
persone sono rimaste fuori del cinema ad attenderlo con un
assembramento che ha richiesto l’ intervento delle forze
dell’ordine per contenere l’entusiasmo dei fan.
Italiano Medio racconta la
storia di Giulio Verme (Maccio Capatonda), un ambientalista
convinto in crisi depressiva che, alla soglia dei 40 anni, si
ritrova a fare la ‘differenziata’ in un centro di smistamento
rifiuti alla periferia di Milano. Avvilito, furioso e depresso è
ormai totalmente incapace di interagire con chiunque: famiglia,
colleghi di lavoro, vicini di casa, e persino con Franca (Lavinia
Longhi), la compagna di una vita.
L’incontro con l’agguerrita
anche se poco credibile associazione ambientalista dei “Mobbasta”
lo convince a combattere fervidamente contro lo smantellamento di
un parco cittadino, ma per Giulio è l’ennesimo fallimento.
Non ci sono più speranze per il
nostro protagonista fino a quando incontra Alfonzo (Luigi Luciano
in arte Herbert Ballerina), un suo vecchio e odiato compagno di
scuola che ha un rimedio per tutti i suoi mali: una pillola
miracolosa che gli farà usare solo il 2% del proprio cervello
anziché il 20%, come si dice comunemente.
È proprio così che Giulio
supera la depressione: non pensa più all’ambiente, ma solo a sé
stesso, alle donne, ai vizi, passioni e virtù di ogni italiano
medio.
Una battaglia senza esclusioni
di colpi tra l’Italiano Medio e quello impegnato ma inconcludente
si consuma nel cervello e nella vita di Giulio, portandolo non solo
a diventare il Vip più famoso d’Italia ma anche a cambiare gran
parte della sua vita…
Italiano Medio è
prodotto da Marco Belardi per Lotus Production e da Medusa
Film, è scritto da Marcello Macchia, Marco Alessi, Sergio
Spaccavento, Daniele Grigolo, Danilo Carlani, Luigi Luciano e sarà
distribuito in Italia da Medusa Film e uscirà nelle sale a marzo
2015.
In occasione dell’uscita del film
Omicidio all’Italiana, Maccio
Capatonda, Herbert Ballerina ed Enrico Venti
hanno incontrato la stampa.
Da quanto tempo avete in
mente di fare un film sui media?
Maccio Capatonda: In realtà, la
critica al modo di fare in cronaca è un tema che avevo già
affrontato in passato ma l’idea di farci un film mi è venuta circa
un anno fa. Inizialmente, mi sarebbe piaciuto girare una pellicola
esclusivamente comica poi però, anche facendo ricerche soprattutto
sul turismo dell’orrore e sull’Isola del Giglio, mi sono reso conto
che un film satirico avrebbe reso meglio la mia idea. Lui
[Herbert Ballerina, ndr] non è d’accordo.
Herbert Ballerina: No, non sono
d’accordo. Io voglio fare Lino Banfi, Pozzetto…però oramai pare che
un film non possa funzionare senza satira. No, dai scherzo. Alla
fine meglio avere una struttura forte con un soggetto forte che fa
anche ridere. Adesso, è questo che vuole la gente. Altrimenti va a
vedere il cinema americano.
Avete fatto un film tragico.
Non nel senso che non fa ridere ma nel senso che riprende come
siamo: la tragedia è che è tutto vero. Questo film ci fa riflettere
su come noi siamo.
M.C.: Sì, infatti è un po’ così.
Però la cosa strana è che noi ridiamo di come siamo e per quanto mi
riguarda, è stato difficile fare un film comico perché
sull’argomento si sarebbe potuto girare anche un film
esclusivamente drammatico, volendo. Però ormai la satira c’è più
nei film comici che in quelli drammatici. È un po’ un affresco
della realtà ma non vuole dare nessun messaggio in particolare, a
parte quello di cercare di tornare un po’ alle origini e capire
bene quali siano i veri valori.
foto di Fabio Angeloni alla premiere romana
Il personaggio di Daniela
Spruzzone si ispira chiaramente alla Bruzzone e alla Sciarelli. Chi
pensate si arrabbierà di più?
M.C.: Secondo me, non si
arrabbierà nessuno perché alla fine tutti i personaggi che fanno
questo lavoro in televisione sono abbastanza consapevoli di quello
che fanno. Sanno che stanno facendo anche un po’ spettacolo e
quindi nessuno si arrabbierà. Magari ci rideranno sopra. A me non è
mai capitato che qualcuno si sia arrabbiato per qualcosa che ho
fatto ma ben venga, almeno ne parlano.
Enrico Venti: Ma poi la critica
non è a loro. Loro fanno quel tipo di spettacolo perché tantissimi
guardano questo tipo di programma. Non volevamo prendere di mira
soltanto i media ma anche gli spettatori che a loro volta vivono
queste storie come se fossero delle fiction.
Qual è il paese in cui avete
girato e perché avete scelto proprio quello?
H.B.: New York. Abbiamo
ricostruito tutto lì [ride].
M.C.: Il paese esatto è Corvara,
in provincia di Pescara e ha 6 abitanti. L’abbiamo conosciuto
perché me l’ha consigliato mia madre poi abbiam fatto delle
ricerche con il locatin manager in Abruzzo, Lazio e Molise ma alla
fine ci siamo resi conto che solo Corvara si avvicinava davvero
alla storia. Volevamo proprio dare l’impressione che si trattasse
di un paese sperduto e diroccato. Poi era molto scomodo e questa
scomodità era evidente anche dal punto di vista
produttivo.
E.V.: È stato il primo paese che
abbiamo visto e mi ricordo di aver detto “Ok, è molto bello ma
adesso andiamo a cercarne uno dove possiamo realmente girare il
film. E quando l’ha visto lui [Maccio Capatonda, ndr] per
la prima volta se ne è proprio innamorato.
H.B.: Il mio primo commento
invece è stato “Me ne voglio andare”. Me ne volevo andare perché mi
ha proprio colpito la tristezza più assoluta. Sarei voluto andare
in un posto dove ci sono i beni di lusso, tipo Campobasso
[ride].
Sono tanti anni che
collaborate insieme: come trovate ancora lo stimolo?
H.B.: Lo stimolo è sempre quello
del lavoro. Ci piace così tanto fare questo genere di lavoro che
poi alla fine lo stimolo lo trovi. Però è un po’ un cane che si
morde la coda perché è bello fare tantissime cose però poi quando
fai tantissime cose stai sempre a casa e non sai dove trovare nuove
idee. Quindi ci vorrebbe un periodo di magra, che noi purtroppo non
abbiamo.
M.C.: Anche io lo trovo
dall’amore per questo lavoro ma anche e soprattutto dal linguaggio
dei media e da ciò che mi circonda a livello mediatico.
Considerando i vostri ruoli
sia davanti sia dietro la telecamera, in che ruolo vi siete
divertiti di più? E in generale, chi si è divertito di più durante
le riprese?
M.C.: Io mi diverto ma soffro
anche tantissimo facendo avanti e indietro. Secondo me i vecchietti
che abbiamo scelto come comparse si sono ammazzati dalle risate.
C’era un signore di 95 anni che per arrivare sul set ci metteva
un’oretta dal camper. Credo che per loro sia stata un’esperienza
grandiosa e spero di vederli all’anteprima che faremo a Chieti.
Erano davvero spumeggianti e hanno dato tanto al film.
Com’è caduta la scelta su
Sabrina Ferilli?
M.C.: Sabrina Ferilli era la mia
prima scelta. Quando ho scritto il ruolo avevo subito pensato a lei
ma non avrei mai creduto che accettasse. Invece lei mi conosceva un
po’ e quando ha letto la sceneggiatura se n’è innamorata e ha
accettato. Poi ci siamo visti, abbiamo parlato del ruolo e io ho
cercato di renderla più normale, più verosimile possibile: non
volevo che esagerasse con la recitazione perché più il suo
personaggio è autentico, più fa orrore. Comunque devo davvero
ringraziare tutto il cast. A differenza del film precedente, una
delle forze di questo film è la presenza di attori veri e
bravissimi, anche in ruoli minori come ad esempio quello di Fabiola
Normale, interpretata da Antonia Truppo. Quello è un ruolo
abbastanza piccolo ma la sua presenza gli dà una forza
notevole.
foto di Fabio Angeloni alla premiere romana
Un’ultima domanda, qual è la
vostra scena preferita per ironia e contenuti?
H.B.: La mia scena preferita è
forse quando mi sto tagliando i peli e San Ceppato non me lo
permette. Ho odiato quei peli dal primo giorno e quindi almeno da
quel giorno ne avevo solo metà. Poi mi è piaciuta molto la scena
della capra in cui dico che non ci sono donne al paese. A livello
di contenuti, non so perché io faccio solo ironia e i contenuti li
lascio a lui [Maccio Capatonda, ndr].
E.V.: A me è piaciuta tantissimo
la scena della Ferilli nel camper con Fiutozzi. Sia per come ha
recitato sia per il contenuto perché dice una cosa verissima e cioè
che la verità è ormai relegata solo alla sfera personale e quando
qualcosa arriva in tv diventa automaticamente finta. A livello di
risate, non riesco davvero a scegliere perché Herbert mi fa ridere
ogni volta che apre bocca.
M.C.: Io davvero non so. Volevo
anch’io dire la scena della Ferilli ma l’ha già detta lui. Anche se
mi è piaciuta molto quella dell’agenzia di viaggi, in cui vengono
proposte alcune mete turistiche. La cosa assurda è che ho scoperto
che esisteva veramente un operatore turistico ad Avetrana che
portava le persone al pozzo dove è stata ritrovata Sarah Scazzi.
Quando ho scritto quella scena io pensavo di star esagerando,
invece scopro puntualmente che la realtà supera sempre la
fantasia.
Italiano
Medio, il primo lungometraggio diretto e interpretato
da Maccio Capatonda (Marcello Macchia) – prodotto da Marco
Belardi per Lotus Production e da
Medusa Film – che vedrà il popolarissimo volto del
web e della tivù nel suo primo vero film tratto da un finto
trailer. Ecco tutte le foto del film:
[nggallery id=1258]
Italiano
Medio scritto da Marcello Macchia, Marco Alessi,
Sergio Spaccavento, Daniele Grigolo, Danilo Carlani e Luigi Luciano
ė interpretato da Maccio Capatonda (Marcello Macchia), Herbert
Ballerina (Luigi Luciano), Lavinia Longhi, Barbara
Tabita, Rupert Sciamenna (Franco Mari), Gabriella Franchini,
Francesco Sblendorio, Rodolfo D’Andrea, Matteo Bassofin, Anna
Pannocchia (Adelaide Manselli), Ivo Avido (Enrico Venti) con la
partecipazione di Nino Frassica.
Giulio Verme è un ambientalista
convinto in crisi depressiva, che alla soglia dei 40 anni si
ritrova a fare la ‘differenziata’ in un centro di smistamento
rifiuti alla periferia di Milano. Avvilito, furioso, depresso è
ormai totalmente incapace di interagire con chiunque: con i
colleghi di lavoro, con i vicini, con la famiglia e con Franca, la
compagna di una vita.
L’incontro con l’agguerrita anche se poco credibile associazione
ambientalista dei “Mobbasta” lo convince a combattere fervidamente
contro lo smantellamento di un parco cittadino, ma per Giulio è
l’ennesimo fallimento.
Non ci sono più speranze per il nostro protagonista fino a quando
incontra Alfonzo, un suo vecchio e odiato amico di scuola che ha
però un rimedio per tutti i suoi mali: una pillola miracolosa che
gli farà usare solo il 2% del proprio cervello anziché il 20%, come
si dice comunemente.
Ed è proprio così che Giulio supera la depressione: non pensa più
all’ambiente ma solo a sé stesso, alle donne, ai vizi, passioni e
virtù di ogni italiano medio.
Una battaglia senza esclusioni di colpi si consuma nel cervello e
nella vita di Giulio tra l’Italiano Medio e quello impegnato ma
inconcludente che lo porterà non solo a diventare il Vip più famoso
d’Italia ma anche a cambiare gran parte della sua vita…
ITALIANO MEDIO è distribuito in Italia da Medusa Film ed uscirà
nelle sale il 29 gennaio 2015.
Sarà Maccio
Capatonda lo special guest della terza stagione di
LOL: Chi ride è fuori, il comedy show
Original dei record prodotto in Italia disponibile in esclusiva dal
9 marzo su Prime
Video. Maccio Capatonda, vincitore
della seconda stagione di LOL: Chi ride è
fuori, sarà il disturbatore ufficiale dello show
e avrà il compito di indurre alla risata Herbert
Ballerina, Fabio Balsamo, Luca Bizzarri, Cristiano
Caccamo, Paolo Cevoli, Marta Filippi, Nino Frassica, Paolo
Kessisoglu, Brenda Lodigiani e Marina Massironi. I
concorrenti proveranno a rimanere seri per sei ore
consecutive, cercando contemporaneamente, di far ridere i loro
avversari per aggiudicarsi un premio finale di 100.000 euro a
favore di un ente benefico scelto dal vincitore.
La terza stagione del
comedy show in sei episodi LOL: Chi ride è
fuoriè prodotta da Endemol Shine Italy
per Amazon Studios, sarà disponibile dal 9 marzo su Prime
Video in oltre 240 Paesi e territori nel mondo. I
primi quattro episodi saranno disponibili in streaming da subito e
gli ultimi due dal 16 marzo, con il gran finale. Dopo lo
straordinario successo delle prime due stagioni, LOL:
Chi ride è fuori torna per una nuova sorprendente
stagione con l’esilarante sfida a colpi di battute fra i dieci
professionisti della risata impegnati nel tentativo di strappare un
sorriso agli altri partecipanti senza mai cedere alla comicità
degli avversari, in una battaglia di sketch senza esclusione di
colpi che mostra diversi stili comici: dalla stand-up,
all’improvvisazione, fino alla commedia fisica e a tanto altro.
Ad osservare
l’esilarante gara comica dalla control room, torna nelle vesti di
arbitro e conduttore, Fedez, affiancato dal co-host Frank Matano,
uno dei comici sfidanti della prima stagione. Alla prima risata di
uno dei partecipanti, dalla control room scatterà un cartellino
giallo di ammonizione, seguito alla successiva dal temuto
cartellino rosso di espulsione dal gioco. L’ultimo sfidante che
riuscirà a resistere rimanendo serio per tutte le sei ore di gioco
sarà il vincitore, e potrà donare 100.000 euro a un ente benefico
di sua scelta.
LOL: Chi ride è
fuori S3 si unirà a migliaia di film, show e serie
già presenti nel catalogo di Prime Video tra cui le produzioni italiane
Original The Bad Guy, Prisma, Bang Bang
Baby,Gianluca Vacchi: Mucho Más,Laura Pausini –
Piacere di conoscerti, The Ferragnez – La serie,
All or Nothing: Juventus,Anni da cane,
Dinner Club, Vita da Carlo, FERRO, le
prime 3 stagioni di Celebrity Hunted- Caccia all’Uomo e le
prime due stagioni di LOL: Chi ride è fuori ; le serie
pluripremiate Fleabag e The Marvelous Mrs.
Maisel e i grandi successi come Il Signore degli
Anelli: Gli Anelli del Potere, Argentina 1985,
Jack Ryan, The Boys, Borat – Seguito di film
cinema, Il principe cerca figlio, Senza
Rimorso, Good Omens e Carnival Row, oltre a
contenuti in licenza disponibili in oltre 240 paesi e
territori nel mondo, e le dirette in esclusiva in Italia delle 16
migliori partite del mercoledì sera della UEFA Champions League, oltre
che della Supercoppa UEFA, per tre stagioni dal 2021/22. Altre
produzioni Original già annunciate sono il capitolo italiano
dell’universo Citadel, Everybody Loves
Diamonds e The Ferragnez – La Serie Stagione
2.
Sono iniziate
lunedì scorso, 22 settembre, le riprese di ITALIANO
MEDIO (titolo provvisorio), il primo lungometraggio
diretto e interpretato da Maccio Capatonda
(Marcello Macchia) – prodotto da Marco Belardi per
Lotus Production e da Medusa Film – che vedranno il notissimo volto
del web e della tivù impegnato sul set per 6 settimane a
Milano.
Il film è scritto da
Marcello Macchia, Marco Alessi, Sergio Spaccavento, Daniele
Grigolo, Danilo Carlani e Luigi Luciano,
vede nel cast Maccio Capatonda (Marcello
Macchia), Herbert Ballerina (Luigi
Luciano), Lavinia Longhi, Barbara Tabita, Rupert
Sciamenna (Franco Mari),
Gabriella Franchini, Francesco Sblendorio, Rodolfo
D’Andrea, Matteo Bassofin, Anna Pannocchia
(Adelaide Manselli), Ivo Avido
(Enrico Venti) con la partecipazione di
Nino Frassica.
Di seguito la trama: Giulio Verme è
un ambientalista convinto in crisi depressiva, che alla soglia dei
40 anni si ritrova a fare la ‘differenziata’ in un centro di
smistamento rifiuti alla periferia di Milano. Avvilito, furioso,
depresso è ormai totalmente incapace di interagire con chiunque:
con i colleghi di lavoro, con i vicini, con la famiglia e con
Franca, la compagna di una vita. L’incontro con l’agguerrita anche
se poco credibile associazione ambientalista dei “Mobbasta” lo
convince a combattere fervidamente contro lo smantellamento di un
parco cittadino, ma per Giulio è l’ennesimo fallimento. Non ci sono
più speranze per il nostro protagonista fino a quando incontra
Alfonzo, un suo vecchio e odiato amico di scuola che ha però un
rimedio per tutti i suoi mali: una pillola miracolosa che gli farà
usare solo il 2% del proprio cervello anziché il 20%, come si dice
comunemente. Ed è proprio così che Giulio supera la depressione:
non pensa più all’ambiente ma solo a sé stesso, alle donne, ai
vizi, passioni e virtù di ogni italiano medio. Una battaglia senza
esclusioni di colpi si consuma nel cervello e nella vita di Giulio
tra l’Italiano Medio e quello impegnato ma inconcludente che lo
porterà non solo a diventare il Vip più famoso d’Italia ma anche a
cambiare gran parte della sua vita…
Italiano Medio è il
primo lungometraggio diretto e interpretato da Maccio Capatonda
(Marcello Macchia) e il pubblico di Lucca Comics & Games avrà
l’opportunità di vedere in anteprima un backstage del
film ed alcuni video dal
set presentati proprio da Maccio Capatonda che sarà
presente domenica 2
novembre al Cinema
Astra alle ore 14.00, insieme
a Herbert Ballerina (Luigi Luciano)
e Ivo
Avido (Enrico Venti).
Il film, prodotto da Marco Belardi
per Lotus Production e da Medusa Film, sarà distribuito in Italia
da Medusa Film e uscirà nelle sale a
marzo 2015.
Italiano
Medio racconta la storia di Giulio Verme è un
ambientalista convinto in crisi depressiva, che alla soglia dei 40
anni si ritrova a fare la ‘differenziata’ in un centro di
smistamento rifiuti alla periferia di Milano. Avvilito, furioso,
depresso è ormai totalmente incapace di interagire con chiunque:
con i colleghi di lavoro, con i vicini, con la famiglia e con
Franca, la compagna di una vita. L’incontro con l’agguerrita anche
se poco credibile associazione ambientalista dei “Mobbasta” lo
convince a combattere fervidamente contro lo smantellamento di un
parco cittadino, ma per Giulio è l’ennesimo fallimento. Non ci
sono più speranze per il nostro protagonista fino a quando incontra
Alfonzo, un suo vecchio e odiato amico di scuola che ha però un
rimedio per tutti i suoi mali: una pillola miracolosa che gli farà
usare solo il 2% del proprio cervello anziché il 20%, come si dice
comunemente. Ed è proprio così che Giulio supera la
depressione: non pensa più all’ambiente ma solo a sé stesso, alle
donne, ai vizi, passioni e virtù di ogni italiano medio. Una
battaglia senza esclusioni di colpi si consuma nel cervello e nella
vita di Giulio tra l’Italiano Medio e quello impegnato ma
inconcludente che lo porterà non solo a diventare il Vip più famoso
d’Italia ma anche a cambiare gran parte della sua vita…
Affermatosi come uno dei maggiori
flop di box office della storia del cinema, Macchine
mortali (qui la recensione) è in realtà
uno dei più recenti film di
fantascienza distopica di maggior fascino. Uscito in sala nel 2018
per la regia di Christian Rivers, autore degli
effetti speciali della trilogia di Il Signore degli Anelli
e King Kong, il film è
infatti un connubio tra generi diversi che ben si mescolano tra
loro, regalando azione, suspence, emozioni e avventure fantastiche.
A fronte dell’immeritato insuccesso, si tratta di un’opera da
riscoprire e rivalutare, possedendo questa tutte le caratteristiche
giuste per competere con i tanti titoli simili nel genere.
Macchine mortali: il libro da cui è tratto
Macchine mortali è tratto
dall’omonimo romanzo di Philip Reeve, pubblicato
nel 2001. Si tratta del primo racconto facente parte del ciclo noto
come Quartetto delle macchine mortali, a cui sono poi
seguiti L’oro dei predoni, Congegni infernali e
Pianura oscura. Questi sono ambientati in un contesto
futuro post-apocalittico, ricco di elementi steampunk e dove le
città sono state trasformate in enormi macchine mortali in continuo
movimento. Ad aver fortemente voluto l’adattamento di questo primo
romanzo, è stato il regista premio Oscar Peter
Jackson. Fu lui a compare nel 2009 i diritti sul libro,
affidando poi la regia a Rivers.
Jackson si è invece occupato di
scrivere la sceneggiatura e produrre il film. Nel dar vita a questo
adattamento, egli non mancò di operare una serie di modifiche per
quanto riguarda il contesto e i personaggi principali. Le città, ad
esempio, hanno un design originale, mentre la protagonista ad
esempio, presenta una cicatrice sul volto molto meno grave rispetto
a quanto descritto nel film. Nonostante queste e altre modifiche,
lo scrittore del libro si è dichiarato estremamente soddisfatto dal
risultato finale, avendo ritrovato in questo tutti i temi e il
cuore narrativo del suo libro.
La trama di Macchine
mortali
Ambientata molti anni dopo una
devastante guerra, la storia ha luogo su un pianeta Terra che è
ormai una sterminata landa desolata, percorsa da gigantesche
metropoli su ruote che attaccano e depredano le piccole città
rimaste. In questo contesto selvaggio, il giovane Tom
Natsworthy viaggia a bordo della città di Londra, la più
grande e temibile tra le tante macchine mortali. Coinvolto in uno
scontro improvviso, egli si ritrova a finire fuori dalla metropoli,
sulla terra ricca di pericoli, insieme ad una misteriosa ragazza di
nome Hester Shaw, che cerca vendetta nei confronti
di Thaddeus Valentine, spietato governatore di
Londra.
Macchine mortali: il cast del film
Ad interpretare la protagonista del
film, Hester Shaw, si ritrova l’attrice Hera
Hilmar, già nota per aver interpretato Vanessa Moschella
in Da Vinci’s Demons. Per interpretare tale personaggio
l’attrice si è preparata allenandosi a lungo nel combattimento
corpo a corpo e con l’utilizzo di armi. Inizialmente, inoltre, la
Hilmar avrebbe dovuto sfoggiare la cicatrice che caratterizza
l’intero volto del personaggio, ma poiché ciò richiedeva un trucco
troppo invasivo che rischiava di rovinarle la pelle, si decise di
ridurre lo sfreggio. Accanto a lei, nel ruolo di Tom Natsworthy vi
è invece l’attore Robert Sheehan, celebre per le
serie Misfits e The Umbrella Academy.
Lo spietato Thaddeus Valentine è
invece interpretato da Hugo Weaving,
attore che aveva già collaborato con Jackson per la trilogia di
Il Signore degli Anelli nel ruolo di re Elrond.
Stephen Lang, attore noto per i film
Avatar e Man in the Dark, è Shrike, un cyborg
legato al passato di Hester. Per tale personaggio, tra i più
apprezzati dai fan, l’attore ha contribuito con numerose idee
sull’aspetto e sulla caratterizzazione. Nel film sono poi presenti
le attrici Jihae nel ruolo della guerriera Anna
Fang e Leila George in quelli di Katherine
Valentine, la donna amata da Tom. Completano poi il cast gli attori
Colin Salmon nel ruolo del dottor Chudleigh
Pomeroy e Patrick Malahide in quelli di
Magnus Crome.
Il sequel di Macchine
mortali, il trailer e dove vedere il film in streaming e in
TV
Tra le intenzioni originali vi era
quella di dar vita ad una nuova saga cinematografica, adattando
dunque tutti i romanzi della serie scritti da Reeve. Il forte
insuccesso economico, che ha portato la Universal a perdere circa
175 milioni di dollari, tuttavia, spinse i produttori ad
abbandonare tale idea. Ad oggi, dunque, non vi sono piani per dar
vita ad un “Macchine mortali 2″ e il film sembra destinato
a rimanere un unicum. Il finale a suo modo conclusivo non fa però
avvertire il peso di ciò, permettendo al film di funzionare anche
come opera a sé. Rimane però certamente la delusione di non poter
approfondire ulteriormente l’affascinante contesto narrativo e i
personaggi.
È possibile fruire di
Macchine mortali grazie alla sua presenza
su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in
rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten
TV, Chili Cinema, Google Play, Apple iTunes, Amazon Prime Video e Tim Vision. Per
vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà
noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale.
Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della
qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo
di giovedì 2 febbraio alle ore
00:10 sul canale Italia 1.
Peter Jackson
continua a lavorare al progetto che lo vedrà dirigere l’adattamento
cinematografico di Macchine Mortali, romanzo di
Philip Reeve ambientato in un bizzarro futuro post
apocalittico.
Tramite Variety, sappiamo
adesso che il regista premio Oscar ha scelto i suoi due
protagonisti. Robbie Sheehan sarà impegnato con il
ruolo principale, mentre Ronan Raftery è stato
scelto come personaggio secondario. La produzione del film
comincerà in Nuova Zelanda questa primavera.
Jackson produrrà il
progetto e scriverà la sceneggiatura con la moglie Fran
Walsh e alla loro storica partner Philippa
Boyens. Christian Rivers, collaboratore
di Peter Jackson in tutti i suoi film, si occuperà
della regia.
Di seguito la sinossi del primo di
quattro romanzi pubblicatonel 2001 dalla Scholastic: Futuro
remoto. Tom, giovane Apprendista Storico di Terza Classe, vive in
una Londra che si aggira per il mondo ormai deserto cercando di
divorare altre città più deboli allo scopo di procacciarsi schiavi
e risorse. Un caso fortuito porta il ragazzo a sventare il piano
omicida di una giovane orribilmente sfigurata che attenta alla vita
del capo della Corporazione degli Storici, l’archeologo Valentine.
Prima che la misteriosa ragazza precipiti nel nulla del selvaggio
Territorio Esterno, Tom riesce a farsi rivelare la sua identità.
Ma, da quel momento, da eroe e si trasforma in preda. Età di
lettura: da 11 anni.
A quattordici anni dall’ultimo
capitolo della trilogia de Il Signore degli
Anelli, Peter Jackson si riunisce con
le sceneggiatrici Philippa Boyens e Fran
Walsh per scrivere, e produrre, MacchineMortali, basato sul romanzo di Philip
Reeve. La regia è affidata a Christian
Rivers, personalità poliedrica, premio Oscar per gli
effetti speciali di King Kong e
collaboratore di vecchia data di Jackson.
Molti anni dopo una devastante
guerra, la terra è una sterminata landa desolata, percorsa da
gigantesche metropoli su ruote che attaccano e depredano le piccole
città rimaste. Il giovane Tom Natsworthy (Robert
Sheehan), viaggia a bordo della città di Londra, immensa
macchina mortale. Coinvolto in uno scontro, finisce fuori dalla
metropoli, sulla terra ricca di pericoli, insieme ad una misteriosa
ragazza di nome Hester Shaw (Hera Hilmar), che cerca
vendetta nei confronti di Thaddeus Valentine (Hugo
Weaving), spietato governatore di Londra.
Tra scenari distopici e atmosfere
steampunk, il film di
Christian Rivers svela sin dalla prima sequenza
una cura per gli effetti speciali che sbalordisce, e conferma la
sua grande attenzione per questi. Entrare nel crudele mondo di
Macchine Mortali risulta facile, e si
viene inglobati in esso come la grande Londra fa letteralmente con
le città più piccole.
Le spettacolari sequenze d’azione
sono costruite con l’intento di rubare il fiato allo spettatore,
avvalendosi di una regia che concepisce una messa in scena chiara e
adrenalinica, che stimola non solo visivamente ma anche
emotivamente. Il tutto è accompagnato dalla calzante colonna sonora firmata da
Junkie XL, che genera il giusto connubio tra
musica e immagini in grado di intrattenere ancor di più lo
spettatore.
A rendere grande il film però è la
sceneggiatura. Scritta, tra gli altri, da Peter
Jackson stesso, egli costruisce un blockbuster come solo
lui sa fare, inserendovi tutta l’epica e l’intrattenimento di cui è
capace. Il risultato è un perfetto meccanismo dove tutti gli
ingranaggi funzionano a dovere, mantenendo alta la credibilità
anche nei passaggi cruciali del film. Numerosi sono i momenti che
ci portano a scoprire sempre di più sui personaggi e sul mondo in
cui si trovano a vivere, mentre il tono dettato dalla scrittura si
sposta continuamente con eleganza dall’estrema azione a momenti più
intimi.
Particolarmente affascinanti sono i
personaggi. A partire dai secondari, che presentano ottime
caratterizzazioni, come la Anna Fang di Jihae o lo
Shrike di Stephen Lang. Quest’ultimo in
particolare, legato in modo molto particolare alla protagonista,
svela uno degli archi narrativi più affascinanti del film. I
personaggi principali mostrano invece uno spessore psicologico che
raramente si ritrova nei protagonisti di film di questo genere.
Hester Shaw è un’antieroina tanto
combattiva quanto ricca di sentimenti, che ci vengono svelati
gradualmente, facendoci così affezionare ben presto a lei.
Particolarmente riuscito anche il personaggio di Hugo Weaving, che non si limita ad essere il
villain di turno ma possiede ambizioni e sfumature che gli
permettono di ottenere un peso non indifferente all’interno del
racconto.
Attraverso un grande racconto
d’avventura, Jackson e Rivers
portano alla luce i principali temi di Macchine
Mortali, dall’ambizione crudele dell’essere umano
alla divisione dei popoli, fino a lanciare un messaggio di speranza
per il futuro dell’umanità. Tutto ciò trova il giusto posto
all’interno di un blockbuster il cui grande intrattenimento non
sovrasta mai la narrazione, e di cui il cuore e le emozioni sono il
motore principale.