Arriva la notizia che
molti aspettavano, Harrison Ford sarà in
Star Wars: Episodio VII. A
rivelardo è Latino Review che riporta la notizie
della conclusione positiva delle contrattazioni.
Harrison Ford sarà in Star Wars: Episodio VII
Gangster Squad: recensione del film con Ryan Goslin
Gangster Squad si basa su fatti veramente accaduti, e come potrebbe essere diversamente, negli anni in cui, dopo il proibizionismo, gli Stati Uniti sembravano allo sbando. L’ambientazione è simile a quella di LA Confidential, film di Curtis Hanson del 1997 che già tratteggiava come in quegli anni, a Los Angeles, il limite tra legale e illegale fosse spesso travalicato con facilità e con poco controllo.
IN Gangster Squad nel 1949 Los Angeles è messa sotto scacco dal gangster Mickey Cohen (Sean Penn), la polizia non ha molte forze per opporsi, in alcuni casi è connivente con il mafioso, tranne che per il sergente O’Mara (Josh Brolin) determinato a non lasciare che suo figlio nasca in una città in mano ad un delinquente. Il sergente viene incaricato dal capo della polizia di Los Angeles, Parker (Nick Nolte), di mettere insieme una squadra di giustizieri che si occupi di rendere la vita di Mickey Cohen difficile e cercare così di farlo andar via dalla città degli angeli. O’Mara mette insieme una squadra di sbandati della forza pubblica che si muovono al limite tra il lecito e l’illegale ed entrerà in azione.
Gangster Squad, il film
Come nei
migliori film di gangster anche in questo un cattivo senza
morale si oppone un buono senza indecisioni, che usa però anche
mezzi poco morali per arrivare a quello che è il suo scopo, ossia
eliminare il boss dalla sua città. Alle spalle di Gangster
Squad c’è un tracciato di molti altri film di guerra senza
quartiere tra giustizia e delinquenti, il primo che viene in mente,
anche per diverse associazioni tra il fatto di opporre l’ordine al
caos dell’illegalità di Cohen, è I magnifici
sette, per il modo in cui vengono reclutati i vari
personaggi che comporranno lo “squad” ma anche per l’essenza della
missione, molto probabilmente fallimentare di un manipolo di
persone contro l’esercito messo insieme da Cohen.
Spicca, è facile dirlo l’interpretazioni di Sean Penn, che assume una mimica a metà strada tra Brando ne la trilogia de Il padrino e De Niro ne Gli intoccabili, a cui fanno chiaro riferimento anche alcune scene, girate molto probabilmente avendo in mente molta storia del cinema di questo genere. La novità è invece data, e questo è grazie sicuramente alla mano del regista Ruben Fleischer, che aveva diretto anni fa una delle prime commedie sull’apocalisse zombie, Zombieland, tratta da un fumetto. Gli effetti visivi sono ad uso narrativo, i colori saturi abbastanza da dare un senso quasi di fumetto, ma non ai livelli di Sin City, alle inquadrature, e raggiungono il punto migliore, visivamente parlando in una delle lunghe scene di sparatoria.
Sicuramente la produzione ha voluto sperimentare mettendo il film nelle mani di un regista giovane ma promettente, ma ha anche giocato sul sicuro con il cast, che oltre che a Sean Penn e Josh Brolin mette insieme Ryan Goslin forse un po’ troppo sprecato ancora una volta nel ruolo dell’infaticabile seduttore che viene messo in riga dalla femme fatale dell’occasione, una Emma Stone che sembra fatta apposta per indossare abiti anni ’50, ma anche un bel ritorno come quello di Giovanni Ribisi e un quasi irriconoscibile Nick Nolte, nel ruolo dell’integerrimo capo della polizia. Gangster Squad punta ad intrattenere senza dare altre velleità di lettura, a parte mettere in campo l’eterna lotta tra male e bene, ed esce nelle nostre sale il prossimo 21 Febbraio.
Nuova foto ufficiale del film Shadowhunters: Città di Ossa
Arriva una nuova immagine ufficiale dell’atteso film Shadowhunters – Città di ossa primo film di della nuova saga tratta dai romanzi di Cassandra Clare. Nel cast di Shadowhunters – Città di ossa diretto da Harald Zaward ci sono Lily Collins, Jamie Campbell Bower, Robert Sheehan, Jemima West, Kevin Segers, Kevin Durand, Robert Maillet, Lena Headey, Jared Harris, Godfrey Gao, Aidan Turner, CCH Pounder e Jonathan Rhys Meyers.
Vi ricordiamo che la pellicola diretta Harald Zwart da uscirà al cinema in Italia il 31 Agosto 2013 e vede protagonisti Jamie Campbell Bower, Jared Harris, Jonathan Rhys Meyers, Kevin Durand, Kevin Zegers, Lena Headey, Lily Collins. Shadowhunters – Città di ossa si basa su una sceneggiatura scritta da Marlene King, Jessica Postigo ed come accennato è tratta dal romanzo, il primo della saga Shadowhunters, in lingua originale nota con il titolo The Mortal Instruments, ideata da Cassandra Clare e ambientata a New York.
La trama del film: Si tratta dell’adattamento del primo romanzo della saga fantasy Mortal Instruments di Cassandra Clare (per 28 settimane nella classifica dei bestseller del New York Times). La serie è pubblicata in Italia da Mondadori con il titolo complessivo di Shadowhunters, ed è composta da quattro volumi più tre prequel ambientati in epoca vittoriana. La trama è incentrata sulla sedicenne Clary Fray, che andando alla ricerca della madre scomparsa si ritrova in una città abitata da creature misteriose, vampiri, demoni, guerrieri angelici, Nephilim e altri esseri fatati.
Chris Hemsworth nel nuovo film di Michael Mann
Dopo aver vestito i panni di Asgardian in Thor: The Dark World e in attesa del secondo capitolo di Avengers, Chris Hemsworth ha annunciato la sua partecipazione ad un nuovo film diretto nientemeno che dal maestro del poliziesco Michael Mann. Il regista, che è rimasto inattivo dal 2009 dopo l’usicta di Public Enemies, ha in programma un nuovo thriller ancora senza titolo, prodotto dalla Legendary Pictures e co-sceneggiato con Morgani Davis.
Senza far trapelare nulla riguardo al progetto, Mann ha comunque rivelato che il film sarà ambientato molto probabilmente in un mondo di minacce informatiche e attacchi virtuali. Sarebbe dunque una grande conquista per un un regista che negli ultimi quattro anni ha cercato senza successo di far decollare numerosi progetti, e allo stesso tempo anche per Chris Hemsworth si aprono nuove opportunità di carriera. L’attore infatti, in attesa che parta il progetto di Robopocalypse di Steven Spielberg, ha in programma diversi ruoli, tra cui una possibile apparizione nel remake di Moby Dick dal titolo The Heart Of The Sea di Ron Howard e anche un sequel di Huntsman.
Fonte: empire
Ruth Wilson nel film Walk Among The Tombstones
Lasciati i fastosi abiti d’epoca del nuovo adattamento di Anna Karenina diretto da Joe Wright e le atmosfere cupe della serie tv Luther, Ruth Wilson è ora impiegata negli oscuri meandri del nuovo progetto di Scott Frank dal titolo Walk Among The Tombstones, adattamento del regista dal romanzo di Lawrence Block. In questi giorni è stato definito il cast che include Dan Stevens al fianco del protagonista Liam Neeson.
La storia tratta di un ex ufficiale NYPD impegnato come investigatore privato al servizio di un trafficante di droga a cui è stata rapita la moglie e che si ritrova ben presto al centro di una faida tra bande rivali. In attesa di vedere il ritorno della Wilson nei panni della psicopatica Alice di Luther, avremo l’opportunità di ammirarla in due nuovi lungometraggi prodotti dalla Disney; The Lone Ranger e un nuovo adattamento inedito e fantasioso di Mary Poppins dal titolo Saving Mr Banks.
Fonte: empire
Paul Walker protagonista in Mansion Brick
Già nel 2011 Paul Walker era in trattativa per partecipare al remake americano in 3D del capolavoro francese del 2004 Banlieue 13 di Pierre Morell, ma ora la sua presenza nel cast di Mansion Brick è ufficiale. La Relavity Media ha annunciato il via alla produzione del lungometraggio, affiancata dalla presenza di un originalissimo Luc Besson in veste di co-produttore.
Camille Delamarre, pupillo di Besson, dirigerà la pellicola rivisitata dallo sceneggiatore Robert Mark Kamen. che racconta le vicende un detective sotto copertura a caccia un’arma di distruzione di massa rubata che lo porterà in un ghetto di spacciatori e assassini conosciuto come Brick Mansiosn (Distretto 13). Walker vestirà i panni del protagonista, originariamente interpretato da David Belle che qui compare nel ruolo dell’amico Lino e come coordinatore degli stuntman di parkour. Besson ha infatti insistito per riavere Bell nel cast artistico e tecnico. Walker sarà inoltre impegnato per un nuovo riadattamento del thriller Hitman previsto per la fine dell’anno.
Fonte: hollywoodreporter
David Ayer regista per Fury
Il regista David Ayer, dopo aver diretto lo splendido End of Watch, ha firmato con la QUED International per dirigere un nuovo lungometraggio ambientato nel periodo della Seconda Guerra Mondiale dal titolo Fury. Il film segue le vicende di cinque uomini dell’equipaggio di un carro armato americano sul suolo europeo, negli ultimi giorni della guerra.
Ayer, che inizierà le riprese questo autunno, ha già annunciato l’uscita per il gennaio 2014 del suo nuovo progetto Ten con le star Arnold Schwarzenegger, Joe Manganiello e Olivia Williams. Johnm Lesher sarà il produttore di entrambi i lungometraggi.
Fonte: comingsoon.net
Equinox il nuovo low-budget fantascientifico
La Paramount Insorge ha dato il via libera per lo sviluppo e la produzione di un nuovo film di fantascienza low-budget dal titolo Equinox. La sceneggiatura verrà sviluppata quasi sicuramente dalla coppia Simon Boyes e Adam Mason. Anche se la trama non è stata ancora del tutto rivelata, alcune indiscrezioni paragonano Equinox ad una versione fantascientifica del thriller Dead Calm diretto nel 1989 da Philip Noye.
Il lungometraggio sarà ispirato al romanzo del 1963 dello scrittore Charles Williams, e racconterebbe le vicende di una coppia di sposi che, durante un viaggio in mare, prende a bordo un naufrago che si rivela essere un sadico assassino. Il tutto però rivisitato sotto la lue della fantascienza, con ambientazioni di sicuro spaziali. Bryan Brucks e Stefan Sonnenfeld saranno i produttori del film, accanto a Sarah Perlman.
Fonte: comingsoon.net
Derick Martini dirige The Curse of Downers Grove
Il regista Derick Martini, già premiato per Lymelife con Alec Baldwin e Cynthia Nixon, sta collaborando con lo sceneggiatore Brett Easton Ellis per nuovo thriller psicologico dal titolo The Curse of Downers Grove. Il film, attualmente ancora in fase di sviluppo, vedrà la luce nella primavera di quest’anno e Martini lo dirigerà.
Bella Heathcote (Dark Shadows, Not Fade Away), sarà la protagonista accanto a Lucas Till (X-Men: First Class, Stoker), che ha recentemente concluso Paranoia, in cui recita al fianco di Gary Oldman, Harrison Ford e Liam Hemsworth. Penelope Mitchell (Hemlock Grove) avrà inoltre un ruolo di primo piano all’interno del film che ci porta nel mezzo di una terribile maledizione che colpisce una piccola cittadina americana. Il film verrà prodotto dall’ormai famoso terzetto composto da Jason Dubin, Oren Segal e Chiara Trento.
Fonte: comingsoon.net
Iron Man 3: un nuovo sito virale per il film
Mancano circa due mesi all’uscita al cinema di Iron Man 3 e oggi la produzione Marvel del film ha aperto un nuovo sito virale che fa accrescere la curiosità intorno al film già molto atteso.
Nel sito, BecomeIronMan.com, non ci sono informazioni chiare sul film, a parte richieste di aspiranti cavie per esperimenti per i quali sono aperte le istruzioni.
Chissà cosa ci riserverà questo sito, e soprattutto chissà in che misura si inserirà nella trama del nuovo film dedicato all’amattissimo Iron Man, ancora una volta interpretato da Robert Downey Jr.
Vi ricordiamo che Iron Man 3 sarà in 2D, 3D e IMAX e uscirà in USA il 3 maggio 2013. Diretto da Shane Black vede protagonisti Robert Downey Jr., Gwyneth Paltrow, Guy Pearce, Don Cheadle, Rebecca Hall, Paul Bettany, Ben Kingsley, e Jon Favreau.
The Amazing Spider-Man 2: prima sneak peak
Ecco la primissima Sneak Peak di The Amazing Spider-Man 2, brevissimo video in cui possiamo notare rapidamente un piccolo dettaglio del nuovo costume dell’uomo ragno
A seguire anche la foto pubblicata oggi da Marc Webb che raffigura lo stesso dettaglio.
Vi ricordiamo che nel film ritorneranno i protagonisti Andrew Garfield e Emma Stone ai quali si aggiungono Jamie Foxx in Electro, Shailene Woodley nei panni di Mary Jane Watson e Dane DeHaan come Harry Osborn. Tutte le news sul film le trovate nel nostro speciale: The Amazing Spider-Man 2. Mentre per tutte le info sul film vi segnaliamo la nostra Scheda Film: The Amazing Spider-Man 2. La pellicola è diretta ancora una volta da Marc Webb su una sceneggiatura di Alex Kurtzman, Jeff Pinkner, Roberto Orci ed uscirà il 2 Maggio 2014.
Al via progetto ‘videofoniamo Italia’, per valorizzare il territorio italiano
Due sceneggiatori per il reboot de La Mummia
Tony Stark e Pepper Potts augurano buon San Valentino
Guarda anche gli auguri di San Valentino da parte di Iron Man/Tony Stark e Pepper Potts, prossimi protagonisti di Iron Man 3.
Vi ricordiamo che Iron Man 3 sarà in 2D, 3D e IMAX e uscirà in USA il 3 maggio 2013. Diretto da Shane Black vede protagonisti Robert Downey Jr., Gwyneth Paltrow, Guy Pearce, Don Cheadle, Rebecca Hall, Paul Bettany, Ben Kingsley, e Jon Favreau.
Trailer vietato per Trance di Danny Boyle
La Fox Searchlight ha svelato un nuovo trailer di Trance, film diretto da Danny Boyle che vede protagonisti James McAvoy, Rosario Dawson e Vincent Cassel.
Beautiful Creatures: recensione del film di Richard LaGravanese
Il regista e sceneggiatore Richard LaGravanese adatta la storia tratta dal libro Beautiful Creatures – La Sedicesima (in Italia La Sedicesima Luna edito da Mondadori) di Kami Garcia e Margaret Sthol. La storia racconta dell’amore tra una maga, Lana Duchannes e un mortale, Ethan Wate, ma ciò che ostacola la loro unione è una maledizione, antica quanto la cittadina di Gatlin, realtà chiusa e pettegola nel sud Carolina, ed un destino a cui Lana sembra non possa sottrarsi.
In Beautiful Creatures le dinamiche della storia vengono caratterizzate da una buona prima parte in dialoghi ironici sulle usanze del posto viste dall’occhio cinico ma ottimista di Ethan che assumono connotazioni sempre più sospette e dark mentre incontra e cerca di conquistare Lana, nel mentre la storia richiama il conflitti adolescenziali ma alleggeriti dall’intramontabile tema della lotta tra il bene e il male. Con il proseguire della storia si aggiungono le sfumature della redenzione che cercano personaggi come Malcom, nel aver vissuto nelle tenebre, oppure di protezione come Amma nei confronti di Ethan e Malcolm per Lana, ma il sentimento che emerge più di tutti è il sacrificio, incanalato in diverse intenzioni ma che hanno conferito una sorta di veridicità nella storia.
Tra gli attori spicca la freschezza di Alden Ehrenrich, convincente nel ruolo di Ethan, il ragazzo più popolare della scuola che sogna qualcosa di diverso grazie ai viaggi che percorre leggendo tutto ciò che gli capita a tiro e Alice Englert, conscia e forte nella veste della maga ma incerta e fragile sul suo futuro. Jeremy Irons da conferma di essere grande attore di scena, infatti, in numerosi primi piani riesce a trasmettere la promiscuità del personaggio, che trova il massimo della sua estensione nella scena della chiesa con Emma Thompson, quest’ultima, nella duplice veste di Signora Lincoln e Seraphine, ruoli chiave che riesce a differenziare grazie al lavoro sulla voce e sulla differenza di postura, tra una signora bigotta e una potente maga delle tenebre. Altro personaggio su cui c’è un profondo lavoro è quello di Ridely interpretato da Emmy Rossum, che essendo una sirena gioca molto sul look e sul modo di porsi con gli uomini, simpatiche sono le rievocazioni a Rita Hayworth e Marilyn Monroe.
LaGravanese dirige con consapevolezza e senza cercare di deludere le aspettative del best seller, mantenendo in rilievo l’essenza della storia ben equilibrata dagli effetti visivi e speciali che una storia di Maghi richiede. Un racconto posato per raccontare l’ennesima declinazione della grande storia di Giulietta e Romeo ma lungi da essere il successore di Twilight o altre saghe per teenager, ma rientrando comunque nella categoria di quelle storie d’amore tra immortali che nell’ultimo decennio sono sempre più protagoniste sul grande schermo. Sicuramente i due attori e la trama riuscirà a ritagliarsi un pubblico e un seguito di fan tutto suo. Dal 21 Febbraio al cinema.
Hugh Laurie villain in Tomorrowland con George Clooney!
Sarà l’attore Hugh Laurie ad
interpretare il Villain nell’atteso Tomorrowland,
il nuovo film di Brad
Bird scritto da Damon
Lindelof e Jeff Jensen e
prodotto dalla Disney.
Uscite al cinema del 14 febbraio 2013
Blue Valentine – Sposati da
diversi anni, Cindy e Dean attraversano una fase critica del loro
matrimonio. Cercando di superare i problemi, proveranno a
recuperare quelle emozioni e quella vitalità che li aveva fatti
innamorare in un susseguirsi di ricordi tra passato e presente.
Road to Oscar 2013: ecco i nominati per il migliore attore protagonista
Il due volte Premio Oscar Marlon Brando diceva “Capire il pieno significato della vita è il dovere dell’attore, interpretarlo il suo problema ed esprimerlo la sua passione” quest’anno ne abbiamo vista molta da parte dei cinque candidati all’oscar nella categoria Miglior Attore protagonista. Come raramente si è visto negli scorsi anni, i candidati Daniel Day-Lewis, Denzel Washington, Joaquin Phoenix, Hugh Jackman e Bradley Cooper arrivano alla serata più importante del cinema con metodi e approcci all’interpretazione del personaggio completamente diversi e con sceneggiature che spaziano tra scenari contemporanei, passati o storici; così come nei, generi che vanno dalla commedia, per passare al thriller fino al musical.
Il Principale e
indiscusso favorito di quest’anno è Daniel Day-Lewis
per Lincoln di Steven Spielberg acclamato da tutta la
stampa internazionale e già vincitore del New York Film Critics
Circle Awards, dello Screen Actors Guild Award,
del Golden Globe e del BAFTA di quest’anno. Il
talento dell’attore londinese è stato ha già riconosciuto
dall’Academy, conferendogli per ben due volte l’Oscar per Il
Petroliere e Il mio piede sinistro.
L’interpretazione di Abraham Lincoln è stato un vero è
proprio studio sul sedicesimo presidente degli Stati Uniti
d’America, una trasformazione aiutata dal trucco ma sopratutto dal
metodo dell’attore che ha cercato di portare dall’interno verso
l’esterno lo spirito e il mistero di questo uomo politico, dotato
di una comunicazione universale, puro negli ideali e ferreo nelle
decisioni ma bilanciato dall’essere padre e marito con un passato
difficile. L’intera vita del presidente è stata adattata nella voce
e nei gesti di Day-Lewis con tale grazia e sofisticatezza da essere
molto vicino al reale. Sullo sfondo di una nazione devastata della
guerra civile americana, riesce a restituire tutte le perplessità e
i dubbi del leader per eccellenza.
Altra testa coronata
dagli Oscar è l’altro due volte premio Oscar, Denzel
Washington per Flight di
Robert Zemeckis, già vincitore per film quali Glory –
Uomini di Gloria e Tranning Day. Quest’anno
interpreta il pilota d’aerei Whip Whitaker, alcolista e
cocainomane, che si ritrova ad essere eroe per aver realizzato un
atterraggio fortuito su un campo, salvando numerose vite e
realizzando l’impossibile. Washington propone un ritratto, un vero
e proprio studio del carattere in cui lui è specialista, come ci ha
dimostrato nella sua lunga carriera d’attore. Il suo personaggio è
ad un costante bivio tra quello che vuole essere è quello che in
realtà è, alla presa con le tentazioni più profonde dell’animo
umano regalando così, un interpretazione tanto complessa quanto
contemporanea e riconducibile a un antieroe moderno alla continua
ricerca della propria strada che deve passare inevitabilmente dalla
pena, per sperare in un perdono.
La terza nomination di
quest’anno, arriva direttamente dalla 69° Mostra Internazionale del
Cinema di Venezia, Joaquin Phoenix per The
Master di Paul Thomas Anderson è già vincitore
della Coppa Volpi a pari merito con il suo collega-maestro
di scena Philip Seymour Hoffman. Phoenix è già alla sua
terza nomination, dopo Quando l’amore brucia l’anima
e Il Gladiatore. Nel ruolo di Freddie
Quell interpreta un veterano di guerra che ritorna in patria e
ha serie difficoltà ad accettare una vita normale nascondendo le
sue paure nella dipendenza da alcool. Un personaggio profondamente
istintivo e iracondo, che ha richiesto un interpretazione per lo
più fisica segnata da una postura curva e a volte claudicante e
trascinando le parole in un viso deformato e segnato dagli eccessi
di una vita troppo segnata dagli eventi. Phoenix è di fronte a una
delle sue massime interpretazioni racchiudendo una metafora oscura
sugli effetti del capitalismo Americano arricchita da una relazione
succube con il suo maestro che sembra volerlo iniziare ad un nuovo
stile di vita e in realtà è solo un fuoco fatuo.
Il quarto in lizza e
per la prima volta nominato dall’Academy è Hugh Jackman
in Les Misérables di
Tom Hopper, il musical è una storia ricca di temi, in
cui la rivoluzione e la vita sociale dell’epoca danno lo spunto
allo scrittore Hugo di intrecciare sentimenti d’amore, di lotta e
libertà per affermare il proprio individuo. Jackman ci regala una
prova d’attore a tutto tondo, in cui oltre a recitar cantando,
nella parte di Jean Valijean riesce a percorrere l’intera
vita di questo personaggio, dedicandosi anche alle trasformazioni
corporee, tanto apprezzate dall’Academy. In ogni sequenza
attraverso i numerosi primi piami, riusciamo a cogliere la perfetta
empatia per ogni altro personaggio che incontra sulla sua strada
verso la redenzione, incarnando perfettamente il peccatore che si
redime scoprendo la fede in tutti i suoi principi più nobili,
Jackman è riuscito a confrontarsi con la struttura di questo
personaggio trasmettendoci la stessa nobiltà d’animo e di rigore
interiore.
Ed infine, come tutti
gli anni c’è la gran sorpresa, quest’anno l’Accademy ha scoperto un
nuovo Bradley Cooper per Il Lato
Positivo – Silver Linings Playbook di David
O. Russell, prima Nomination all’Oscar per l’attore di
Una Notte da Leoni e The Words che si
ritrova a dover interpretare una commedia sui generis, che
raramente porta l’ambita statuetta a casa, eppure il suo Patrick
“Pat”Solitano ha convinto nell’interpretazione di un uomo
affetto di bipolarità che inseguito al tradimento della moglie e
relativa aggressione all’amante, lo ha costretto a essere
ricoverato in un istituto psichico e ritrovarsi ad affrontare
nuovamente la vita e l’amore. Un uomo iperattivo ed estremamente
vulnerabile, a tratti un bambino privo di qualsiasi filtro,
attraversa il film con una performance dosata trasmettendo più che
la sua condizione, i suoi dubbi, riuscendo a regalare il sorriso e
la riflessione nello stesso frame.
Questa come molte altre categorie, sono definite “scontate” secondo i bookmaker americani, la prova di Daniel Day-Lewis ha convinto proprio tutti, anche i suoi stessi colleghi in lizza. Ma l’Accademy si sa, un po’ è nostalgica e un po’ è provocatoria. Quindi, non ci resta che fare le ore piccole il 24 Febbraio e vedere se Daniel Day-Lewis raggiungerà la terza statuetta seguendo i nomi di Jack Nicholson e Walter Brennan oppure sarà qualcun altro ad entrare nella storia 85° Edizione degli Oscar.
Die Hard – Un buon giorno per morire: recensione del film
Arriva anche nel Bel Paese il quinto episodio di una delle saghe action più esilaranti degli ultimi trent’anni, stiamo parlando del mattacchione John McClaine (alias Bruce Willis) e di Die Hard, in questo nuovo episodio intitolato Die Hard – Un buon giorno per morire, diretto dal regista John Moore.
Come già anticipato in Die Hard – Un buon giorno per morire, Bruce Willis ritorna a vestire i panni di John McClane, il suo ruolo più iconico, il “vero” eroe con le abilità e l’attitudine a rimanere sempre l’ultimo uomo sul campo. Questa volta, il poliziotto che non fa prigionieri si ritrova veramente nel posto sbagliato al momento sbagliato, dopo aver viaggiato fino a Mosca per aiutare suo figlio, Jack. Con la malavita russa alle calcagna, e in corsa contro il tempo per evitare una guerra, i due McClane scopriranno che i loro metodi contrapposti li faranno diventare degli eroi inarrestabili.
Die Hard – Un buon giorno per morire, il film
Era il 1988 l’anno in cui usciva al cinema per la prima volta Trappola di cristallo, primo volta che l’inossidabile McClaine si improvvisava eroe, vero eroe e protagonista di una saga che racchiudeva in perfetto stile americano azione, tensione e ironia, con un equilibrio invidiabile ed un successo incredibile. Poi fu la volta del secondo e terzo capitolo, legati ad un certo cinema che per stile e per tematiche era profondamente legato agli anni 90’ che rendono ancora oggi i film unici. Nel 2007 invece arriva il quarto capitolo, Die Hard – Vivere o morire, un film accolto con qualche timore ma che ha sorpreso un po’ tutti per l’azione, tensione e divertente ironia, tanto da acclamare a gran voce un quinto episodio che prontamente arriva in questo periodo nelle sale.
Purtroppo però, della saga rimane ben poco e quel cocktail esplosivo fa cilecca. Il limite più grande di Die Hard – Un buon giorno per morire è certamente una regia precaria nella messa in scena delle sequenza d’azione e addirittura esageratamente concitata in alcuni frangenti della storia, con primi piani sempre fuori asse e un continuo mood sporcato che a lungo andare diventa irritante.
C’è da dire che la scelta di John Moore per questo quinto capitolo, sorprese già all’epoca dell’annuncio, e quei timori e quelle paure suscitate dalla sua precedente prova incolore in Max Payne, vengono tutte confermate con la visione del film. Passa quindi quasi in secondo piano anche l’insufficienza di una sceneggiatura che sembra essere improvvisata, seguendo alcuni stilemi troppo reiterati nella recente storia del genere e che hanno ormai assuefatto ogni possibile tipologia di spettatore fruente. Vien da sé che il film si dimostra essere un’incompiuta e poco riuscita continuazione di una storia, o meglio di un personaggio che merita qualcosa di meglio, soprattutto per il buon risultato ottenuto con il quarto capitolo.
L’appello da fare, almeno per chi è fan della saga è quello rivolto ai produttori, che se dovesse esserci (come sembra Leggi qui) un sesto capitolo, che sia degno della saga e che rispetti le aspettative che fino al quarto capitolo il franchise ha confermato.
The Amazing Spider-Man 2: riprese in un cimitero!
Continuano le riprese di The Amazing Spider-Man 2, il sequel del fortunatissimo reebot con Andrew Garfield ed Emma Stone. Alcune fonti riportano la notizie dei preparativi di una scena da girare in un cimitero, precisamente al Cimitero Luterano nel Queens, New York. Le riprese inizieranno oggi, quindi non ci resta che aspettare qualche foto rubata dal set.
Vi ricordiamo che nel film ritorneranno i protagonisti Andrew Garfield e Emma Stone ai quali si aggiungono Jamie Foxx in Electro, Shailene Woodley nei panni di Mary Jane Watson e Dane DeHaan come Harry Osborn.
Tutte le news sul film le trovate nel nostro speciale: The Amazing Spider-Man 2. Mentre per tutte le info sul film vi segnaliamo la nostra Scheda Film: The Amazing Spider-Man 2. La pellicola è diretta ancora una volta da Marc Webb su una sceneggiatura di Alex Kurtzman, Jeff Pinkner, Roberto Orci ed uscirà il 2 Maggio 2014.
Peter Dinklage nel cast di X-Men: Giorni di un Futuro Passato
Grande notizia per gli amanti del fantasy e dello sci-fi: l’idolo della serie tv HBO Game of Thrones, Peter Dinklage, è ufficialmente entrato a far parte del cast di X-Men: giorni di un futuro passato. A confermare la notizia è il regista in persona, Bryan Singer, via Twitter:
“Officially like to welcome #PeterDinklage from #GameOfThrones to #XMEN #DaysofFuturePast Very very excited!” “Felice di dare ufficialmente il benvenuto a #PeterDinklage di #GameOfThrones in #XMEN #giornidiunfuturopassato. Molto,molto eccitato!”
L’attore molto amato dai suoi fan potrebbe interpretare Puck, il nano membro della squadra mutante canadese, Alpha Fight. Dinklage si unisce ad un cast già ricco di nomi: Hugh Jackman, Ian McKellen, Patrick Stewart, James McAvoy, Jennifer Lawrence, Michael Fassbender, Nicholas Hoult, Anna Paquin, Ellen Page e Shawn Ashmore. Il film uscirà il 18 luglio 2014.
Fonte: Superherohype
Nuovo Trailer Italiano di Oblivion con Tom Cruise!
Arriva da MSN il nuovo trailer italiano di Oblivion di Joseph Kosinski. La pellicola prodotta da Disney e scritto da William Monaghan uscirà l’11 Aprile in Italia, cinque giorni in anticipo rispetto agli USA, e vede protagonista l’attore Tom Cruise.
Tutte le info del film nella nostra scheda: Oblivion
Chloe Moretz parla della trama di Kick-Ass 2
“Mi sono divertita molto a rivisitare il mio personaggio, che sta crescendo, umanamente e sentimentalmente.” In Kick-Ass 2 Anche Chloë Grace Moretz è cresciuta e siamo sicuri di poterci aspettare molto di più dalla sua Hit Girl, che già nel primo Kick Ass ha conquistato il cuore degli spettatori.
Kick-Ass 2 sarà diretto da Jeff Wadlow e ci racconta il seguito delle avventure da super eroe senza super poteri di Dave, teenager con la voglia di cambiare le cose. Al suo fianco troviamo Mindy, l’energica Hit Girl, interpretata appunto dalla Moretz, che accenna a qualche dettaglio sulla trama: “Vedrete qualche novità nel film. Una cosa è certa: sarà più romantico e pieno di tormenti interiori.” Chissà chi interesseranno questi tormenti interiori! CHe Dave e Mindy possano intrecciare una relazione che vada al di là della semplice amicizia e collaborazione?
Nel cast di Kick-Ass 2 torna Aaron Taylor-Johnson nei panni del protagonista accanto a Jim Carrey, Donald Faison e Christopher Mintz-Plasse.
Iron Patriot nel character poster di Iron Man 3
Guarda il nuovo poster di Iron Man 3, il prossimo cinecomics che invaderà gli schemi. Protagonista è Iron patriot a volto scoperto, interpretato da Don Cheadle. Il character poster arriva dalla fanpage del film:
Vi ricordiamo che Iron Man 3 sarà in 2D, 3D e IMAX e uscirà in USA il 3 maggio 2013. Diretto da Shane Black vede protagonisti Robert Downey Jr., Gwyneth Paltrow, Guy Pearce, Don Cheadle, Rebecca Hall, Paul Bettany, Ben Kingsley, e Jon Favreau.
Blue Valentine: recensione del film di Derek Cianfrance
A quasi tre anni dalla sua realizzazione, arriva finalmente nelle nostre sale Blue Valentine, film diretto da Derek Cianfrance e interpretato da Michelle Williams e Ryan Gosling. Che la data di uscita scelta sia proprio il giorno di San Valentino risulta quanto meno curioso considerato che al centro della storia non è l’amore ad essere osannato -di certo non quello a lieto fine- quanto i suoi effetti disastrosi e deleteri sul profondo dell’animo umano e delle sue relazioni.
Il rapporto tra Dean e Cindy, nato all’insegna dell’insicura e frettolosa giovinezza, prende forma sul filo del tempo che passa, in un continuo e nostalgico passaggio dal ricordo di quello che fu – reso matericamente dai colori lievi del 16 mm – a un presente amaro, frustrato, reso ancor più grigio e freddo dalle riprese in digitale.
Blue Valentine, il film
Ciò che fa ancor più toccante e straziante l’andamento del film è che a sorreggerlo sono solo i due protagonisti, con i loro volti, la loro espressività, le loro drammatiche tensioni e decisioni: indagati dalla regia senza indugio ma con rispetto, nell’intimità del loro fallimento, più di coppia che individuale. Lo dice chiaramente Dean, in una delle scene forse più intense e belle per la verità del racconto, quando accusato dalla moglie di non sfruttare affatto il suo potenziale –in quella stanza d’albergo del futuro– le domanda atterrito “Potenziale di cosa? Di trasformarsi in cosa?”, ammettendo implicitamente a se stesso, forse per la prima volta, di essere da solo, di fronte a una moglie delusa, che non riesce a vederlo per davvero: che lo considera per quello che fa e non per quello che è.
Una coppia che appare fin da subito scomposta, nelle sue così diverse e inconciliabili personalità, cui la cinepresa dedica infatti, separatamente, tempo ed attenzione: lui solare, fiducioso, forse troppo ingenuo; lei più spigolosa, cinica (come dimenticare il “flashback” su quell’atroce barzelletta), ma anche più reale nella sua propensione autodistruttiva e paradossalmente costruttiva al tempo stesso: ha in sé infatti il potere del cambiamento, il bisogno di non fermarsi e accontentarsi mai. Ed è lei a gestire in qualche modo le possibilità della narrazione, a mandare avanti il racconto in cerca della via d’uscita.
Blue Valentine è un film delicato, forse un po’ prolisso nello sviluppo della storia ma di certo personale, raro per la capacità di addentrarsi nelle problematiche non tanto dell’amore, ma del nostro essere umani, inevitabilmente soli ed imperfetti.
Nicolas Cage entra nel cast di Tokarev
Nicolas Cage sarà protagonista di Tokarev, thriller diretto da Paco Cabezas, regista spagnolo noto in patria, ma all’esordio negli Stati Uniti. La sceneggiatura è stata curata da Jim Agnew e Sean Keller e vede protagonista Paul Maguire (Cage), un ex poliziotto alle prese col rapimento della figlia, legato al suo oscuro passato.
Al momento non è stata fissata una data per l’avvio della produzione: il film è ancora in attesa di qualcuno che ne acquisti i diritti, in occasione dello European Film Market di Berlino. Il titolo Tokarev deriva dal nome di una pistola di fabbricazione russa.
Fonte: Empire
Mark Neveldine dirige The Vatican Tapes
Un film intitolato The Vatican Tapes lascerebbe immaginare un intrigo clerical- spionistico, magari sullo sfondo della clamorosa rinuncia di Joseph Ratzinger al soglio pontificio, che c’è da scommettere, diventerà ben presto materiale da cinema: tuttavia non è questo il caso, dato che ci troviamo di fronte a un horror, che sarà diretto da Mark Neveldine.
I nastri al centro della vicenda non conterranno inconfessabili segreti sugli intrighi che animano le stanze vaticane, ma la registrazione di un esorcismo. In quest’occasione Neveldine interromperà la collaborazione con Brian Taylor, suo ‘compare’ nei film della serie Crank e in Ghost Rider: Spirit Of Vengeance; mentre Neveldine sarà alle prese con le presenze demoniache in Vaticano, Taylor si sta occupando dell’adattamento del videogame Twisted Metal.
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Daniel Espinosa dirigerà The Racketeer
Sarà diretto dal regista svedese di origini cilene Daniel Espinosa (Safe House) l’adattamento di The Racketeer, il più recente romanzo di John Grisham, uscito in Italia col titolo di L’ex avvocato.
Il progetto è portato avanti da Fox 2000 e New Regency attende ora uno scrittore che traduca la storia dalla pagina allo schermo. Il romanzo è un tipico legal thriller, stavolta incentrato sull’uccisione di un giudice federale e sul furto di alcuni importanti documenti dalla sua cassaforte; l’unica persona che è a conoscenza del contenuto dei documenti è un ex avvocato finito in carcere che vuole usare quelle informazioni per vendicarsi di chi l’ha incastrato.
In attesa di avere una sceneggiatura dalla quale partire, Espinosa si concentrerà su altri progetti, a partire da Child 44, thriller ambientato all’epoca dell’Unione Sovietica, protagonisti Tom Hardye Noomi Rapace.
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