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Nicole Kidman in The Railway Man

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Nicole Kidman sostitiurà Rachel Weisz in The Railway Man, in cui diventerà la moglie di Colin Firth. Il film, diretto da  Jonathan Teplitzy, racconta la storia vera di Eric Lomax e le sue terrificanti esperienze

Sacha Baron Cohen firma un accordo con la Paramount Pictures

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HOLLYWOOD, CA (29 Febbraio 2012) – Paramount Pictures, una divisione di Viacom, Inc., ha annunciato di aver firmato con Sacha Baron Cohen e “Four By Two Films” un esclusivo contratto

Harry Potter: l’edizione da collezione definitiva

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Ecco la versione definitiva della super raccolta home video che ogni potteriano deve possedere. Si chiama Harry Potter Wizards Collection, ed è una edizione limitata e numerata. Il prezzo con

Dark Shadow: nuova foto del cast

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E’ Vanity Fair a pubblicare per primo l’ultima foto di Dark Shadow, attesissimo progetto dell’infaticabile Tim Burton, di cui ieri abbiamo visto il trailer di Frankenweenie.

A quanto sembra Johnny Depp

Battleship: quattro character poster

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Ecco quattro character poster del film Battleship, tratto dall’omonimo gioco battaglia navale e nato, neanche a dirlo, dalla mente dei creatori del franchise di Transformers. Esteticamente il film sembra

On The Road: il poster del film con Kristen Stewart

On The Road: il poster del film con Kristen Stewart

Ecco il poster del prossimo film in cui vedremo Kristen Stewar. L’attrice sarà la coprotagonista in questa storia di ricerca di sè che due amici, interpretat da Garrett Hedlund e Sam Riley,

Scarlett Johansson sarà Janet Leigh in Alfred Hitchcock and the Making of Psycho

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Da tempo di parlava di un adattamento cinematografico dellibro di Stephen Rebello Alfred Hitchcock and the Making of Psycho. Dopo la firma da parte di Anthony Hopkins ed Helen Mirren,

Video: Steven Spielberg guarda le nomination agli Oscar del 1976

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Tutti ormai lo vediamo come il padrone di casa durante la cerimonia degli Academy Awards, ma com’era Steven Spielberg all’inizio della sua carriera? Un video esclusivo ci mostra come un giovanissimo

Tutti su Marte con John Carter: dal 7 marzo al cinema

Tutti su Marte con John Carter: dal 7 marzo al cinema

Il prossimo 9 marzo gli appassionati di fantasy sono attesi nei cinema per il primo blockbuster di un 2012 che si chiuderà a ridosso delle festività natalizie con l’attesissimo Hobbit di Peter Jackson: nelle sale sbarcherà infatti John Carter, film basato sulle vicende dell’omonimo personaggio uscito dalla penna di Edgard Rice Burroughs (più conosciuto quale creatore di Tarzan), distribuito dalla Walt Disney.

John Carter (protagonista di ben undici romanzi, pubblicati tra il 1912 e il 1940, oltre che di svariati racconti) è un soldato della Guerra di Secessione che si ritrova improvvisamente trasportato su Marte, avendo a che fare coi suoi abitanti, esseri dall’aspetto umano ma dal colorito verdastro o rosso e alti due metri.

Marte (o Barsoom, come lo chiamano i suoi abitanti) è una sorta di  versione apocalittica della Terra: un pianeta in cui gli oceani sono evaporati e l’atmosfera fattasi rarefatta a causa dell’interminabile guerra che divide le due popolazioni che lo abitano, quelle degli ‘uomini verdi’ e degli ‘uomini rossi’.

John Carter interverrà nel conflitto, senza prendere una posizione definita, ma più interessato alla salvezza del pianeta e della sua popolazione.

A interpretare il protagonista sarà Taylor Kitsch (il Gambit di X Men: L’inizio); al suo fianco, Lynn Collins nel ruolo della Principessa Dejah Thoris (vista nel Mercante di Venezia e nel primo Wolverine tra gli altri) e Willem Defoe in quello del guerriero Tars Tarkas. Tra gli altri interpreti, Thomas Haden Church, Samantha Morton e Mak Strong, diretti da Andrew Stanton, il regista di Wall-E, e sceneggiatore, oltre che dello stesso Wall-E, di Up e Toy Story 3, qui per la prima volta impegnato con attori in carne e ossa.

A curare le musiche è Michael Giacchino (Premio Oscar per UP), ma il film si fregerà anche di brani cantati: in alcuni trailer sono stati infatti utilizzati Kashmir dei Led Zeppelin e una versione di My Body Is A Cage dei canadesi Arcade Fire, realizzata da Peter Gabriel e contenuta nel suo recente album di cover Scratch my back; non è ancora chiaro se tali pezzi verranno poi inclusi anche nel disco della colonna sonora.

In tempi in cui il cinema fantasy sembra non conoscere crisi, che venisse riscoperto John Carter era in pratica solo questione di tempo: la vicenda del personaggio di Burroughs è però un pò particolare: questo film rappresenta infatti il coronamento di un progetto del quale si parla addirittura dagli anni ’30: a quei tempi si era pensato a un film di animazione, mentre negli anni ’50 nacque l’idea di un live action, poi messa in soffitta per altri trent’anni, quando negli ’80 il progetto apparve prendere l’avvio, con Tom Cruise come protagonista e John McTiernan alla regia. Allora a non convincere furono gli effeti speciali, e quindi film venne rimandato a quando la tecnologia avesse permesso di rendere più credibili sul grande schermo i paesaggi descritti da Bourroughs.

All’inizio degli anni 2000 il progetto venne rispolverato per l’ennesima volta, e di nuovo stoppato, stavolta per questioni legate alla ricerca del regista: Robert Rodriguez prima e John Favreau poi hanno approcciato il progetto per poi ritirarvisi, o semplicemente perdere interesse.

Finalmente, nel 2007 i diritti sono stati acquisiti dalla Disney che ha messo in cantiere il film per la sua definitiva realizzazione: John Carter sarà l’adattamento del primo romanzo dedicato da Bourroughs al personaggio, Sotto le lune di Marte: considerato l’abbondante materiale a disposizione, non è da escludere un seguito, dipenderà ovviamente dai risultati che raggiungerà un film che con un budget di 300 milioni di dollari, è uno dei più costosi della storia. Il film è stato realizzato in Digital 3D e IMAX 3D.

6 aprile 2012: il Titanic di Cameron torna a solcare i cinema del mondo, in 3D

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Il cacciatore di tesori Brock Lovett è alla spasmodica ricerca del cuore dell’oceano, un leggendario diamante blu che, si diceva, era appartenuto ad uno dei facoltosi passeggeri del Titanic, il mastodontico transatlantico affondato tragicamente durante il suo viaggio inaugurale. Dal momento che il diamante è scomparso assieme alla nave, Lovett è convinto che si trovi ancora a bordo,e organizza così una spedizione negli abissi dell’Oceano Atlantico, per raggiungere i relitto e trovare finalmente il cuore dell’oceano.

Frankenweenie – Trailer Ufficiale Italiano

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Frankenweenie – Trailer Ufficiale Italiano

Dal genio creativo di Tim Burton (“Alice in Wonderland”, “The Nightmare Before Christmas”) arriva “Frankenweenie”, una commovente favola su un ragazzo e il suo cane.

Cesare deve morire: intervista ai fratelli Taviani

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Al cinema Nuovo Sacher nel suggestivo quartiere Trastevere di Roma, Paolo e Vittorio Taviani, la produttrice Grazia Volpi, il regista teatrale Fabio Cavalli con l’assistente Maurilio Giaffreda ed una parte degli interpreti di Cesare deve morire (gli ex detenuti Salvatore Striano e Fabio Rizzuto), rispondono alle domande dei giornalisti in una conferenza stampa moderata da Nanni Moretti la cui Sacher distribuzione si sta occupando della diffusione del film nelle sale.

Lo Hobbit: Peter Jackson pubblica il sesto videoblog!

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Arriva il sesto video blog dal set de Lo Hobbit, attesissimo film di Peter Jackson, tratto dall’omonimo libro di J.R.R. Tolkien. Ormai diventato un appuntamento fisso per tutti i fan Peter Jackson in persona pubblica questa sesta parte delle riprese del film. Ecco il video: 

Only God Forgives: foto ufficiale di Ryan Gosling nel nuovo film di Refn!

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Prima foto ufficiale di Ryan Gosling in Only God Forgives. L’attore dopo Drive, torna a lavorare insieme a Nicolas Winding Refn. Nel film, Gosling interpreterà un personaggio di nome Julian. La foto è soltanto di pre-produzione e quindi non ripresa dal set. Il film  non ha ancora un’uscita ufficiale, anche se probabilmente verrà presentato nuovamente a Cannes (ma nel 2013). Ecco la foto:

Trama: Only God Forgives

Julian, un inglese che vive a Bangkok, è un uomo rispettato nel mondo criminale. Lui e suo
fratello Billy sono infatti i gestori di un club di boxe thailandese che è in realtà una copertura per il traffico di droga a Londra. Quando Billy viene ucciso, la madre Jenna arriva da Londra per riportare indietro il corpo. La donna è a capo di una potente organizzazione criminale ed è abituata ad ottenere esattamente ciò che vuole, sempre. E questa volta ha deciso che vuole regolare i conti lasciando dietro di se una scia di sangue, rabbia, tradimento e vendetta. Fino al confronto finale e alla possibilità di redenzione.

Frankenweenie: ecco il primo trailer originale!

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Ecco il primotrailer dell’ultimo film di Tim Burton, realizzato in stop motion 3D e in bianco e nero: Frankenweenie, la tenera storia di un bambino che non si rassegna alla lontananza dal proprio animaletto domestico.

Bill Paxton nell’indipendente The Colony

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Bill Paxton (Aliens – Scontro finale, Twister), 56 anni, entra nel cast del film indipendente canadese The Colony, diretto da Jeff Renfroe

La Disney ha scelto: Jared Hess dirigerà The Pet

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Jared Hess (Napoleon Dynamatie, Nacho Man) sarà il regista di The Pet, commedia dal taglio fantascientifico firmata Disney incentrata sulla vicenda di un uomo

Disney Principesse in festa: l’applicazione per iPad!

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The Walt Disney Company amplia il catalogo di app digitali con una grande novità: Disney Principesse in festa, l’applicazione per iPad disponibile su App Store. Nuove storie da leggere, giochi interattivi, un modo unico per entrare nel mondo incantato delle Principesse Disney.

E’ Morto Lucio Dalla: grande genio della musica italiana!

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E’ morto il grande cantautore Lucio Dalla. La notizia della morte del grande artista italiano è stata diffusa dal sito internet del quotidiano “Il Resto del Carlino”.

View Conference 2012 e ViewFest: Digital Movie Festival: ecco tutte le date!

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Comunicate  le nuove date di VIEW Conference 2012 e VIEWFest, Digital Movie Festival. 

Emma Watson in Bling Ring di Sofia Coppola

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Emma Watson, che si sta lentamente emancipando dal ruolo di Ermione Granger, entra nel cast di Bling Ring, il nuovo progetto di Sofia Coppola. La figlia

Cesare deve morire: recensione del film dei Fratelli Taviani

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Cesare deve morire: recensione del film dei Fratelli Taviani

Cesare deve morire dei fratelli Paolo e Vittorio Taviani, Orso d’oro all’ultimo festival del cinema di Berlino, è stato salutato da molti come film simbolo della rinascita del neorealismo in Italia ed effettivamente molte delle scelte effettuate dai due maestri per Cesare deve morire, ricordano lo stile di questa corrente cinematografica del passato, a partire dal soggetto stesso: “documentare” l’allestimento dello spettacolo all’interno di una struttura carceraria e, contemporaneamente, la vita stessa dei detenuti che si intreccia a quella dei personaggi del dramma di Shakespeare.

La trama di Cesare deve morire

Roma, Carcere di Rebibbia. Un gruppo di spettatori assiste alla messa in scena del Giulio Cesare di William Shakespeare allestita da un gruppo di detenuti/attori diretti dal regista Fabio Cavalli. Alla fine della rappresentazione, tra gli applausi del pubblico, i carcerati verranno nuovamente scortati nelle loro celle e ricomincerà la triste routine delle loro vite da reclusi. Il ricordo dei sei mesi di preparazione dello spettacolo, però, rimarrà vivo in loro e li aiuterà ad andare avanti illuminati da una nuova consapevolezza: c’è qualcos’altro oltre al carcere e la vita violenta che hanno conosciuto nel loro passato.

I Taviani hanno scelto il Giulio Cesare proprio perché si tratta di una vicenda tutta italiana che mette in campo emozioni forti ed estreme come l’amicizia, il tradimento, la brama di potere, l’ambizione, il delitto. Questi sentimenti i protagonisti di Cesare deve morire li hanno vissuti direttamente sulla propria pelle. Da questo aspetto nasce la fusione completa tra attori e personaggi (in entrambi i casi “uomini d’onore”) e scaturisce l’emozione diversa che solo queste interpretazioni riescono a trasmettere allo spettatore, diversa proprio in quanto vissuta profondamente dall’uomo attore, un’emozione reale che si “fa carne” negli sguardi e nelle espressioni.

Salvatore Striano, Cosimo Rega e Giovanni Arcuri in Cesare deve morire
Salvatore Striano, Cosimo Rega e Giovanni Arcuri in Cesare deve morire. Cortesia di Kaos Cinematografica

Il neorealismo dei Taviani

In questo senso si può parlare di neorealismo all’ennesima potenza, un neorealismo in 3D dal momento che questa emozione risulta così vera e palpabile da potersi quasi toccare. Le scene più toccanti sono quelle in cui, soprattutto durante le prove, riaffiorano i ricordi delle vite passate degli attori e si fondono con le vicende del dramma. Mentre  provano nelle loro celle con i compagni di pena, ritrovano analogie tra la finzione e la realtà, “traducono” ognuno nel loro dialetto le battute del copione unendosi sempre più ai loro personaggi. A poco a poco la preparazione dello spettacolo assorbe  ogni aspetto della loro quotidianità nel carcere e gli altri pensieri e preoccupazioni divengono marginali. In questo modo i detenuti ritrovano la libertà tra le sbarre, riescono ad evadere con la mente e la fantasia guidati dalla forza dell’arte.

Cesare deve morire non è, tuttavia, un documentario vero e proprio. C’è una trama ben definita ed una sceneggiatura in cui, però, anche i singoli protagonisti hanno “messo mano” tramite i racconti delle loro esperienze personali. La scelta stilistica di un bianco e nero fortemente contrastato che  rimanda ad una certa tradizione neorealistica degli anni sessanta, non è tipico di uno stile documentaristico tradizionale, come anche il passaggio al colore nel momento della rappresentazione difronte alla platea.

L’aspetto documentaristico potrebbe essere rintracciato nella resa dei sentimenti e delle emozioni, ma il resto Cesare deve morire è un film a tutti gli effetti, un film che mostra una realtà scomoda che difficilmente viene narrata o almeno difficilmente viene narrata in questo modo, avvicinandosi così tanto ai suoi protagonisti. Probabilmente perché si rischia ed il rischio è rendere i “mostri” troppo umani rompendo la netta dualità tra bene e male, mostrando che tra il bianco ed il nero c’è anche del grigio e spezzando, così, le certezze rassicuranti di chi è pronto a puntare il dito. I delinquenti sono uomini che hanno sbagliato ma che, tramite la poesia di Shakespeare, riescono a purificarsi e riscattarsi; dopotutto il recupero non è forse uno degli obiettivi principali della detenzione?

A giudicare dall’emergenza che riguarda le strutture carcerarie in questo periodo (sovraffollamento, condizioni di vita insostenibili che portano molti detenuti al suicidio, etc.), pare che molti lo abbiano dimenticato. In questo contesto l’Istituto circondariale di Rebibbia, con le sue molte attività di recupero tra le quali i laboratori teatrali, rappresenta un esempio virtuoso che anche questo film ha contribuito a far risaltare.

Peter Craig scriverà il sequel di Top Gun

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A oltre un quarto di secolo di distanza da Top Gun, sta prendendo forma il progetto del sequel del fortunato film diretto da Tony Scott, con protagonista

Neighborhood – Trailer Originale

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Neighborhood – Trailer Originale

Nel novembre 2012 arriverà in Italia “Neighbourhood watch” la nuova commedia con Ben Stiller, Vince Vaughn e Jonah Hill, per la regia di Akiva Schaffer.

I colori della passione – dal 20 Marzo al Cinema!

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Dal genio creativo e visionario di Lech Majewski, I colori della passione (The Mill and The Cross), con Rutger Hauer, Charlotte Ramplinng e Michael York. In sala dal 30 MARZO 2012 – Distribuzione CG

The Lone Ranger: iniziate le riprese del film

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The Lone Ranger: iniziate le riprese del film

New Mexico, Arizona, Utah e Colorado: sono queste le location scelte per le riprese del film epico avventuroso The Lone Ranger, una produzione firmata dalla Disney e dalla Jerry Bruckheimer Films. Il film riunisce gli artefici dei primi tre capitoli della saga di successo “Pirati dei Caraibi” – il produttore Jerry Bruckheimer, il regista Gore Verbinski e Johnny Depp, inimitabile interprete nel ruolo di Jack Sparrow, per cui si è guadagnato una nomination agli Oscar, e che ha prestato la voce al camaleonte protagonista del film premio Oscar “Rango“, dello stesso Verbinski.

In The Lone Ranger Depp interpreta il guerriero indiano Tonto, fedele amico del protagonista il cui ruolo è stato affidato ad Armie Hammer (“The Social Network,” “J. Edgar”). Depp e Hammer saranno affiancati da un cast di stelle internazionali tra cui Tom Wilkinson, nominato due volte dall’Academy Award per “Michael Clayton” e per “In the Bedroom”, vincitore di un Emmy (“John Adams”) e di un Golden Globe; William Fichtner (che ricordiamo nelle produzioni di Jerry Bruckheimer “Armageddon,” “Pearl Harbor” e “Black Hawk Down”); il vincitore di un Emmy, Barry Pepper (“The Kennedys” per la TV, “Il Grinta” e “Salvate il Soldato Ryan” al cinema); James Badge Dale (“The Grey” al cinema, per la TV “The Pacific” e “Rubicon”); Ruth Wilson, star televisiva in “Jane Eyre” e “Luther”; Helena Bonham Carter, due nomination all’Oscar e sei nomination ai Golden Globe (“Il discorso del re” “Alice in Wonderland”). L’uscita del film è prevista per il 31 maggio 2013.

The Lone Ranger è un emozionante film d’avventura intriso di azione e humor, in cui il famoso eroe mascherato torna a rivivere attraverso nuovi occhi. Il guerriero indiano Tonto (Johnny Depp) racconta la storia di John Reid (Armie Hammer), uomo di legge che divenne leggenda, trascinando il pubblico in un’avventura fatta di imprese epiche e rocambolesche, vissute dai due eroi impegnati nella lotta all’avidità e alla corruzione.

The Lone Ranger è scritto da Ted Elliott e Terry Rossio (“Pirati dei Caraibi”), Eric Aronson e Justin Haythe. Mike Stenson, Chad Oman, Ted Elliott, Terry Rossio, Eric Ellenbogen ed Eric McLeod sono i produttori esecutivi della pellicola.

Jerry Bruckheimer e Gore Verbinski sono affiancati da veri e propri artisti del dietro le quinte: il direttore della fotografia Bojan Bazelli (“The Ring” di Verbinski, “Mr. e Mrs. Smith”); Mark “Crash” McCreery, consulente d’immagine per “Rango”); la costumista Penny Rose (la saga “Pirati dei Caraibi”); il montatore James Haygood (“Panic Room”, “Fight Club”); Tim Alexander, supervisore effetti visivi (“Rango”, tre film della serie “Harry Potter”); il supervisore agli effetti speciali e premio Oscar John Frazier, dieci nomination all’attivo e diverse collaborazioni con Jerry Bruckheimer, tra cui “Armageddon”, “Pearl Harbor” e, insieme a Verbinski, “Pirati dei Caraibi: ai confini del mondo”; il coordinatore stuntmen Tommy Harper (“Iron Man”, “Iron Man 2”).

The Avengers – Trailer italiano ufficiale!

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The Avengers – Trailer italiano ufficiale!

Il Team dei supereroi Marvel nel trailer ufficiale di Marvel’s The Avengers, dal 25 Aprile 2012 al cinema. The Avengers prosegue le straordinarie avventure che hanno avuto inizio in film come “Iron Man,” “L’Incredibile Hulk,” “Iron Man 2,” “Thor” e “Captain America:

The Woman in Black: recensione del film con Daniel Radcliffe

The Woman in Black: recensione del film con Daniel Radcliffe

Arriva anche in Italia l’atteso The Woman in Black, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo gotico dell’autrice britannica Susan Hill, pubblicato nel 1983. Il titolo è atteso da molti soprattutto perché segna il ritorno di Daniel Radcliffe dopo la fine di un’epoca che l’ha visto interpretare il famoso mago Harry Potter. Il giovane attore britannico ritorna dunque sui grandi schermi con un ruolo coraggioso, quello di un giovane padre alle prese con la morte della moglie e un figlio da accudire.

La trama di The Woman in Black

La pellicola ripercorre infatti la storia di Arthur Kipps (Daniel Radcliffe), giovane avvocato londinese che per mantenere la sua famiglia è costretto a lasciare suo figlio di tre anni e recarsi nel remoto villaggio di Crythin Gifford, dove deve sbrigare delle questioni legali legate all’eredità di una cliente defunta. Ma quando arriva nella sinistra e diroccata villa, scopre oscuri segreti nel passato degli abitanti del villaggio ed il suo senso di disagio aumenta quando gli appare una misteriosa donna vestita completamente di nero, un fantasma che aleggia sull’intero villaggio ed è in cerca di vendetta.

Le atmosfere gotiche di The Woman in Black

Sin dalle prime battute s’intuisce che The Woman in Black non è soltanto una Ghost Story ma è anche un’oscura storia sul lutto, sul dolore e sulla vendetta. Ne danno conferma un inizio molto cupo e sofferto che riempie lo spettatore di fascino e suggestione. E da subito lo catapultano in un racconto ricco di tensione che taglia a fette il respiro e che accompagna l’angoscioso viaggio del protagonista, interpretato discretamente da Daniel Radcliffe, che passati i primi istanti d’incertezza, riesce pienamente ad entrare nella parte tormentata di Arthur, regalando un’interpretazione sofferta e convincente.

Ciarán Hinds e Daniel Radcliffe in The Woman in Black © 2011 – CBS Films

Ma The Woman in Black è prima di tutto un film di atmosfere che per certi versi rubano completamente la scena al cast, diventando esse stesse il fulcro centrale a discapito della narrazione e soprattutto della trama che risente un po’ di eccessiva fedeltà al testo originale. Tuttavia rimane di notevole fattura il lavoro compiuto dalla scenografa Kave Quinn e dal direttore della fotografia Tim Maurice-Jones che mettono al servizio della storia una solida messa in scena.

Un film ostacolato da una narrazione inconsistente

Non mancano i momenti sospesi e di suspance che faranno senz’altro accapponare la pelle dello spettatore, ma nonostante ciò i difetti maggiori del film risiedono nella narrazione della storia, a volte troppo dilatata e inconsistente. Il continuo tergiversare di momenti forti all’interno del film diventa un’attesa che certamente non allunga il piacere, finendo per produrre una soluzione finale sottotono rispetto alle attese costruite.

Il film si fregia anche della performance di un grande attore irlandese come Ciarán Hinds (Belfast, Red Sparrow) che impreziosisce il film con il suo straordinario talento e insieme agli elementi riusciti di cui si è parlato precedentemente rendono The Woman in Black  un film da non perdere anche solo per ciò che offre esteticamente. Un titolo dunque consigliato specialmente a chi adora questo genere di film e per chi ama avventurarsi nell’epoca vittoriana.

Michael Bay sceglie una top model per Pain & Gain

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Michael Bay sceglie una top model per Pain & Gain

Michael Bay è un regista che non va molto per il sottile: esplosioni a profusione, montaggio frenetico, colori luminosissimi ai limiti della saturazione. La sue pellicole strabordano di eccesso, e questo ci piace da matti. Piace anche a tutto il resto del mondo che ogni volta lo conferma il re del Box Office.

Ora, alle prese con il suo prossimo film Pain & Gain, il buon Michael deve scegliere una nuova attrice protagonista, e come detto, non va per il sottile e sceglie una super top-model, di nuovo. Per Transformers 3 aveva scomodato un ‘angelo’ di Victoria’s Secret, Rosie Huntington-Whiteley, rivelatasi oltre che bellissima, anche portata per il tipo d’uso che ne ha fatto di lei Bay. Adesso è il turno di Bar Paly, bellissima modella israeliana, già vista nell’horror Rovine e nell’episodio Rabbit Or Duck di How i Met Your Mother. La signorina entra a far parte di un cast formato già Dwayne – the Rock – Johnson e Mark Walberg.

Pain & Gain racconta di due bodybuilder che avvezzi all’uso di steroidi finiscono in giri pericolosi che li metteranno decisamente in difficoltà.

Fonte: badtaste

Per ulteriori info sul film vi consigliamo la nostra Scheda Film: Pain & Gain. Tutte le foto del film nella nostra Foto Gallery:

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Ghostbusters 3: Dan Aykroyd fa chiarezza sulla situazione!

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Ghostbusters 3: Dan Aykroyd fa chiarezza sulla situazione!

Nonostante uno script pronto di Lee EisenbergGene Stupnitsky e Dan Aykroyd, sembra che Ghostbusters 3 sia arrivato ad una fase di stallo. Dopo anni e tentativi di dare il via a questo terzo capitolo, le reali possibilità di vederlo sul grande schermo si riducono ogni giorno che passa. Oggi arrivano nuove dichiarazioni di Dan Aykroyd, pubblicate sul  Telegraph; l’attore fa un po’ più di chiarezza sulla situazione attuale: Ecco la traduzione di Badtaste.it delle dichiarazioni:

A questo punto il film è in animazione sospesa. Lo studio, il regista Ivan Reitman e il co-protagonista Harold Ramis pensano che debba esserci un modo per farlo, ma Bill Murray non lo farà. Non vuole essere coinvolto.

Murray ha sei figli, case in tutta america. Gioca a golf in questi tornei dove lo pagano semplicemente per farsi vedere e fargli fare un paio di risate. Ha questa vita ora, e se la sta godendo. Io sono sicuro che potremmo divertirci moltissimo, ma non possiamo avercela con lui per questa scelta. E’ prima di tutto un nostro amico, e poi un collega. Abbiamo un legame personale molto profondo che trascende gli affari, e lui non ne vuole sapere..

Non vogliamo fare un film che rovini il franchise. La sceneggiatura deve essere perfetta. Io sono solo una delle voci in campo. Il fatto che Murray non voglia farlo è un dato di fatto, ma lo studio è ancora interessato..

Tempo fa anche  Rick Moranis ha lanciato qualche perplessità sulla sua partecipazione.  Non ci resta che attendere ulteriori sviluppi ed una comunicazione ufficiale.

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