8 cose che Spider-Man della MCU ha imparato da Iron Man

Nell'MCU, Tony Stark è stato un mentore per Peter Parker. Quali sono le grandi lezioni di vita date da Iron Man a Spider-Man?

Con Spider-Man: No Way Home si chiude il primo capitolo della storia di Peter Parker nell’Universo Cinematografico Marvel. Finalmente Spidey ha imparato che essere un supereroe non significa solo avere un grosso potere, ma comporta anche una grande carico di responsabilità. È Tony Stark ad insegnare all’inesperto Peter come muovere i primi passi nell’MCU. Iron Man è una figura paterna per il giovane Tom Holland, in grado di fornire lezioni di vita essenziali.

Anche dopo la scomparsa di Stark, Parker continua a trarre frutti dalle nozioni di saggezza apprese. Vediamo le otto lezioni più importanti impartite dal mentore di Spider-Man al suo pupillo.

5L’importanza delle battaglie piccole per Spider-Man

Tony-Stark-Peter-Parker-Spider-Man-Homecoming Robert Downey Jr.

Certo, stiamo parlando di un supereroe, ma Spider-Man può essere definito un supereroe di quartiere. Tony ne è convinto: consiglia a Peter di continuare ad essere un eroe di piccola taglia, sostenendo  ogni persona aiutata, anche se poco importante, conti.

Dal canto suo, Peter ha grandi aspettative dopo il conflitto contro la fazione di Capitan America e prova ad intraprendere altre missioni pericolose. Dopo l’incontro con l’Avvoltoio però, Spider-Man torna in sè e si convince a mantenere un basso profilo