Secondo MovieWeb, il regista Matt Reeves ha descritto il suo nuovo film The Batman come “probabilmente la versione più terrificante di Batman che abbiate mai visto“. Questa è un’affermazione audace, ma potrebbe essere vera, dal momento che il film è impostato come un macabro thriller psicologico che richiama capisaldi del genere, tra cui Saw o Se7en, e non mancano svariati jump scares genuinamente spaventosi (in particolare quelli che coinvolgono le trappole mortali in stile Jigsaw dell’Enigmista).
Ma, ad eccezione dei film super camp di Adam West e Joel Schumacher, ogni precedente pellicola su Batman ha incorporato stilemi ed elementi tipici dei film dell’orrore e non dobbiamo dimenticare che, prima ancora di Reeves, sia Tim Burton che Zack Snyder si sono inizialmente fatti un nome nel genere horror.
Il trucco della matita del Joker di Heath Ledger
Il momento in cui ci rendiamo conto del terrore implacabile della performance di Heath Ledger è quando il suo principe pagliaccio del crimine si imbuca a una riunione sotterranea di tutti i boss delle gang della città e propone un piano comune per “uccidere Batman”.
Ad un certo punto dice che eseguirà un “trucco magico” facendo scomparire una matita; mentre cerca di eseguire il trucco, uno dei boss ordina ad uno scagnozzo di attaccare il Joker, che pensa gli stia solo facendo perdere del tempo. Ma la reazione del Joker non tarda ad arrivare: afferra la testa dello scagnozzo e gli conficca con violenza la matita trafiggendogli l’occhio e il cervello e uccidendolo all’istante.
Il culto dell’Enigmista compare in Batman (2022)
Cosa c’è di peggio di un assassino con un passamontagna invernale che terrorizza Gotham? Un intero esercito di sue identiche copie. Nell’atto finale di The Batman, le autobombe dell’Enigmista devastano il lungomare e allagano Gotham, attirando una folla di sopravvissuti nel Gotham Square Garden – dove un esercito spaventosamente realistico di sicari politici mascherati li aspetta per farli fuori con fucili da cecchino.
La cosa più terrificante del regno del terrore che esercitano queste armate dell’Enigmista è l’inquietante realizzazione da parte di Batman di aver, a suo modo, ispirato anch’egli questi assassini col suo operato, quando uno di questi afferma: “Io sono Vendetta“.
La tossina della paura dello Spaventapasseri in Batman Begins
Lo Spaventapasseri interpretato da Cillian Murphy è all’altezza del suo superpotere di incutere paura nelle persone, dato che ha continuato a terrorizzare gli spettatori per tutta la visione di Batman Begins. Questa versione live-action del personaggio indossa un sacco di iuta logoro, con incisi due buchi per gli occhi e, grazie alla sua tossina della paura, può evocare le peggiori paure di chi la respira.
Egli si serve di questo mostruoso gas proprio per mantenere la gente di Gotham in un costante stato di panico ma, quando Batman usa la tossina della paura contro lo stesso Spaventapasseri, il villain “assaggia” finalmente il suo stesso artefatto, e deve affrontare la visione terrificante di un demone pipistrello.
Il Joker e i suoi scagnozzi attaccano la galleria d’arte in Batman (1989)
Sotto la direzione di Tim Burton, uno dei maestri del surrealismo gotico, Jack Nicholson ha interpretato il Joker come un perfetto cattivo dell’orrore. Questo Joker condivide la stessa risata maniacale e l’oscuro senso dell’umorismo di Jack Torrance, l’antieroe di Nicholson afflitto dal blocco dello scrittore in Shining.
In una delle sequenze più spaventose del film, i clienti di una galleria d’arte sono presi alla sprovvista dall’attacco di una street gang terrificante: sono Joker e i suoi scagnozzi che dissacrano l’arte, terrorizzano gli ospiti e spaventano il pubblico a più non posso.
La sequenza “Knightmare” in Batman V Superman
Mentre il Bruce Wayne di Robert Pattinson soffre d’insonnia e dorme ancora meno di Travis Bickle di Taxi Driver (e ottiene molto più successo nella sua crociata da vigilante), il Bruce di Ben Affleck dormiva parecchio, per permettere a Zack Snyder di svuotare una “scatola dei misteri” in stile J.J. Abrams nelle sequenze dei suoi sogni.
La sequenza onirica più snervante dello SnyderVerse è stata soprannominata “Knightmare“, in cui Batman sogna di essere in una terra desolata post-apocalittica, di combattere i Parademoni e di essere terrorizzato da un malvagio Superman.
I raccapriccianti omicidi dell’Enigmista in The Batman (2022)
Prima che il pubblico venga introdotto al Crociato Incappucciato di Robert Pattinson, The Batman inizia con una sequenza in cui l’Enigmista, dopo aver trovato una finestra aperta nella casa del sindaco corrotto di Gotham, si intrufola e si apposta nella penombra dietro alle sue spalle, mentre questi sta effettuando una chiamata, lamentandosi dei risultati di alcuni sondaggi.
Dopo essere rimasto nascosto per un po’ dietro il sindaco, respirando pesantemente, l’Enigmista finalmente attacca: gli archi penetranti prendono il controllo della colonna sonora mentre l’Enigmista grida e sfonda il cranio del sindaco; questo stabilisce il livello di crudeltà che definisce ogni successivo omicidio dell’Enigmista nel film.
Il video della tortura ne Il Cavaliere Oscuro
I video home-made degli omicidi compiuti dall’Enigmista, che il villain rilascia ai notiziari di Gotham in The Batman, ricordano la stessa tipologia di filmati che il Joker de Il Cavaliere Oscuro era solito realizzare.
Ne Il cavaliere oscuro, il Joker diffonde video di se stesso che tortura Bat-men dilettanti, per far vivere la gente di Gotham nel terrore. Questi video evocano perfettamente il tema che rende Il cavaliere oscuro un noir post 11 settembre così toccante: la paura del terrorismo.
Max Shreck spinge Selina Kyle fuori dalla finestra in Batman Returns
Dopo che il primo film di Burton ha rivoluzionato il genere dei cinecomics con rinnovate sfumature umoristiche e cupe allo stesso tempo, alcuni critici hanno ritenuto che Batman Returns abbia spinto il tema dell’oscurità un po’ troppo lontano. Infatti, nel sequel sono numerose le sequenze definibili “dell’orrore”, come quella in cui Max Schreck spinge una terrorizzata Selina Kyle fuori da una finestra.
Interpretato da Christopher Walken, Schreck è un magnate degli affari senza scrupoli; Selina è invece una sua dipendente, che lui affronta con rabbia e spinge brutalmente fuori da una finestra. E’ questo momento scioccante a costituire la base della origin story della Catwoman di Michelle Pfeiffer.
Le trappole mortali stile Jigsaw in The Batman (2022)
Il classico thriller a cui The Batman di Matt Reeves è più comunemente paragonato è Se7en, ma alcune delle complesse trappole mortali dell’Enigmista richiamano anche il modo di agire del killer “Jigsaw” del franchise cinematografico Saw .
Dal labirinto di ratti affamati che l’Enigmista ha attaccato al commissario di polizia, al collare bomba che ha legato intorno al collo di Gil Colson, molte delle complicate armi mortali usate dall’Enigmista sembrano essere state prelevate direttamente da un film di Saw.
La trasformazione del Joker in Batman (1989)
Dopo che il Joker cade in una vasca di sostanze chimiche durante una retata della polizia e ne esce con la pelle bianca, le labbra rosse e i capelli verdi, viene portato di corsa in un ambulatorio sotterraneo per farsi ricostruire il volto con qualsiasi cosa il medico della mafia riesca a recuperare.
Quando le bende vengono rimosse, il Joker chiede di vedere uno specchio, poi ride follemente del proprio riflesso; Burton costruisce magistralmente la tensione in questa scena mantenendo la telecamera fissa dietro il Joker, nascondendo così il suo volto.