Dune – Parte due: le differenze tra il film e il libro

Dune – Parte due (qui la nostra recensione) porta a compimento il racconto proposto dal primo romanzo del Ciclo di Dune, scritto da Frank Herbert nel 1965. Mentre il film uscito nel 2021 (qui la recensione) era infatti l’adattamento della Prima Parte, chiamata Il pianeta delle dune, questo nuovo film è invece la trasposizione della Seconda e Terza Parte, chiamate Muad’dib e Il profeta. L’aver diviso in due film quanto raccontato in questo primo volume è stata spiegato con la volontà di adattare quanto più fedelmente possibile quanto in esso presente. Nonostante ciò, Denis Villeneuve – anche sceneggiatore del film insieme a Jon Spaihts – ha comunque dovuto apportare alcune modifiche, che scopriamo qui di seguito.

6Alcuni personaggi non sono presenti nel film

dune Thufir Mentat
 

Un personaggio particolarmente importante all’interno del romanzo e invece del tutto assente in Dune – parte due è il Conte Fenring. Egli fa parte della Casa Corrino, il che rende questo assassino e mentat addestrato un parente, nonché un amico intimo e un consigliere, dell’Imperatore Shaddam IV (Christopher Walken). Nel film è presente sua moglie, Lady Margot Fenring (Lea Seydoux), ma di lui non vi è traccia. Si tratta di un’assenza piuttosto importante, dato che nel libro – oltre ad una sua presenza piuttosto ricorrente – l’Imperatore dà Fenring il delicato ordine di uccidere Paul.

Altri due personaggi importanti nel libro ma completamente rimossi dal film sono il mentat Thufir Hawat e la fremen Harah. Il primo è presente nel film del 2021, interpretato da Stephen McKinley Henderson, mentre è completamente assente dal sequel. Nel romanzo, tuttavia, egli sopravvive all’attacco degli Harkonnen su Arrakis e iniziato a lavorare per il Barone Harkonnen. Svolge un ruolo fondamentale nel manipolare quest’ultimo dietro le quinte e nel cercare di trovare Maud’Dib, solo per scoprire che si tratta di Paul. Thufir muore poi dopo essersi rifiutato di uccidere il ragazzo. Tutta questa storia è però assente in Dune – Parte due, il che porta a pensare che in questo adattamento egli non sia sopravvissuto all’attacco di Arrakis.

Harah, invece, è la moglie del fremen Jamis, colui che Paul deve uccidere alla fine del primo film. Nel libro, egli si sente particolarmente in colpa per aver dovuto compiere tale gesto e prende a cuore le sue responsabilità nei confronti della moglie e dei figli di Jamis. È qui che entra in gioco Harah, la quale diventa la serva di Paul, segnando l’inizio di una relazione importante. In Dune – Parte due, tuttavia, Harah non è minimamente menzionata, una scelta probabilmente fatta per permettere di concentrarsi in modo più approfondito sul rapporto tra Paul e Chani.