Pirati dei Caraibi: 10 curiosità sul franchise con Johnny Depp

Quindici anni fa Pirati dei Caraibi (da noi tradotto con La maledizione della prima luna) lanciava definitivamente un redditizio franchise con ex attori maledetti e giovani promesse, decretando il successo di un genere ormai sepolto da tempo.

All’epoca fu un azzardo commerciale folle, ovvero portare l’attrazione omonima da parco divertimenti sul grande schermo, eppure ispirata e guidata da un team artistico incredibile (Gore Verbinski in regia, Ted Elliott e Terry Rossio alla sceneggiatura), la saga espresse tutto il senso dell’avventura che, allora, mancava all’intrattenimento hollywoodiano.

Il 5 settembre si festeggiano i quindici anni dall’uscita nelle sale del primo capitolo, dunque ci sembra l’occasione perfetta per svelarvi 10 curiosità sul franchise:

9Tatuaggi veri o presunti

 

Nonostante l’abbondanza di tatuaggi e di cianfrusaglie sull’eccentrico look di Jack Sparrow, alcuni dei disegni personali di Johnny Depp erano effettivamente reali e dovevano essere nascosti per il film.

In una scena particolare di La maledizione della prima luna, abbiamo visto in primo piano il tatuaggio sull’avambraccio di Sparrow composto da un passero insieme al sole sulla linea dell’orizzonte.

Si trattava di un tatuaggio falso creato apposta per il personaggio, tuttavia Depp decise di tenerlo leggermente modificato in omaggio al figlio Jack nato da poco.