Suicide Squad: 10 motivi per rivalutare il film di David Ayer

Il successo di The Suicide Squad di James Gunn è ormai indubbio, ma quali aspetti dell'originale del 2016 diretto da David Ayer meritano, nonostante tutto, l'apprezzamento dei fan?

L’uscita di The Suicide Squad di James Gunn è stata accompagnata da un’accoglienza estremamente positiva: il nuovo film dedicato alla Task Force X, infatti, ha conquistato la critica di tutto il mondo. Suicide Squad di David Ayer, invece, ha avuto una risposta ampiamente negativa all’epoca dell’uscita in sala, ma sappiamo che l’intromissione della Warner Bros. durante la produzione ha portato ad una versione diversa da quella pensata in origine dal regista.

Tutto sommato, l’originale Suicide Squad non è poi così male, e di certo la qualità del film sembrerà molto più elevata agli occhi degli spettatori che lo guardano oggi per la prima volta. Ciò è dovuto a una serie di fattori, come ha provato a spiegare Screen Rant:

5Evitare di ripetere gli stessi errori

Riguardare Suicide Squad significa anche rivedere tutti quei difetti che il DCEU, da allora, ha provato a correggere. Ciò include cose come incorporare nella storia un cattivo come Incantatrice, concentrarsi troppo sulle presentazioni dei personaggi e inserire Joker quando non era necessario.

Con il DCEU che ora sta facendo un grande sforzo per non ripetere questi errori, Suicide Squad può essere visto come il film che ha incassato il colpo al fine di capire come migliorare il franchise. Ora che la frustrazione dei fan per i difetti del DCEU è quasi del tutto svanita, il film non sembra poi così pieno di difetti e tutti quei punti deboli possono essere tranquillamente perdonati.