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Avengers: le 10 citazioni più sottovalutate dei film sui Vendicatori, in ordine di importanza

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Sebbene il franchise di film sia ricca di azione, si può affermare che ciò che fa funzionare così bene i film degli Avengers è la scrittura, in particolare le interazioni tra i personaggi piene di battute. Questi film non sono necessariamente delle commedie, ma possono essere molto divertenti, grazie alla consapevolezza di quanto possano essere stravaganti, di quanto siano estremi certi personaggi e di quanto sia alta la posta in gioco in questi film del MCU.

Oltre all’umorismo, però, c’è anche una buona dose di pathos, con molti dei momenti più intensi ed emotivi del MCU conservati per questi grandi film crossover/evento. Per quanto riguarda i film degli Avengers, finora ce ne sono stati quattro e tutti sono pieni di dialoghi memorabili. Le citazioni che seguono non saranno sempre le più famose, ma sono degne di attenzione e di essere ricordate. Va precisato che definire “sottovalutate” tutte le citazioni di un franchise così grande e popolare può sembrare una forzatura, ma comunque questi dialoghi tendono a essere ancora più citabili di quanto la maggior parte di loro non creda.

10
The Avengers (2012)

“Questo va oltre le tue possibilità, uomo di metallo. Loki affronterà la giustizia asgardiana”.

The Avengers

Thor, come film e come personaggio, ha più o meno lanciato la carriera di Chris Hemsworth, anche se c’è voluto un po’ di tempo prima che tutti gli si affezionassero, vista la serietà stucchevole del debutto del personaggio nel MCU. Tuttavia, è stato un film importante per la preparazione di The Avengers, in quanto ha introdotto non solo un membro fondamentale della squadra, ma anche il cattivo principale del primo film dei Vendicatori: 67, il fratello di Thor.

The Avengers del 2012 ha costruito bene la loro dinamica e ha fatto anche un po’ del lavoro di base necessario per umanizzare Thor come personaggio, visto che è un dio letterale e tutto il resto. L’umorismo era un buon modo per raggiungere questo obiettivo, e Thor che chiama Iron Man “uomo di metallo” è una battuta sottovalutata e divertente, che si perde in una sequenza d’azione movimentata ed emozionante, oltre a essere messa in ombra dalla battuta più memorabile di Tony Stark su “Shakespeare nel parco“.

9
Avengers: Infinity War

“È come se un pirata avesse avuto un figlio da un angelo”.

Avengers: Infinity War

Avengers: Infinity War è stato grandioso per molti motivi, uno dei quali è stato il fatto che ha portato i Guardiani della Galassia in un film crossover per la prima volta vera e propria, dopo le loro avventure più isolate nell’eccellente Guardiani della Galassia (2014) e nel solido seguito che è stato Vol. 2 (2017). Certo, il primo film del 2014 ha contribuito a costruire la minaccia di Thanos – il cattivo di Infinity War – ma è stato solo nel 2018 che i Guardiani stessi hanno potuto interagire con i membri degli Avengers.

Il film ha preso la saggia decisione di abbinare Thor ai Guardiani, con la squadra che lo salva dallo spazio, consentendo un’abbondante dose di umorismo e di emozioni (dato che i membri dei Guardiani della Galassia e Thor hanno tutti a che fare con perdite e/o crepacuore). Ma per concentrarci sulla commedia, Drax ha naturalmente alcuni dei momenti migliori, descrivendo piuttosto accuratamente Thor, quando lo vede, come una combinazione di un angelo e di un pirata.

8
Avengers: Endgame

Doctor Strange: “Sono tutti?” Wong: “Cosa, ne volevi di più?”.

Avengers: Endgame

Per quanto Infinity War sia stato monumentale, il suo seguito, Avengers: Endgame, è stato probabilmente ancora più grande, con una durata di mezz’ora in più e un incasso ancora più monumentale (il più alto del suo decennio). E nessuna scena di Endgame ha dimostrato l’impegno in scala del film come la battaglia culminante, che ha riunito un numero senza precedenti di supereroi in un’unica enorme sequenza, in lotta contro Thanos e le sue forze.

È una scena senza sosta, forse il più grande (e forse il migliore) atto finale degli anni 2010, almeno per quanto riguarda i blockbuster. C’è così tanto da vedere e così tante battute sparate in tutte le direzioni dai vari personaggi. Lo scambio tra il Dottor Strange e Wong enfatizza la grandezza della scena e risulta particolarmente divertente… anche se, se un futuro film dei Vendicatori riuscirà a superare Endgame per numero di personaggi e/o dimensioni della battaglia, allora forse il Dottor Strange che “vuole di più” non sembrerà così scandaloso col senno di poi.

7
Avengers: age of ultron 2015

“Sono Dei e hanno bisogno di qualcuno che li tenga con i piedi per terra”.

Avengers: Age of Ultron

Pochi direbbero che Age of Ultron è il loro film preferito dei Vendicatori e, in effetti, è il meno votato in assoluto dal punto di vista della critica. Tuttavia, nonostante la sua reputazione non proprio eccellente, non si tratta di un film di supereroi terribile, ma solo di un film incoerente. Non ha la portata di Infinity War o Endgame, né la semplicità e il fascino di The Avengers del 2012, ma ha i suoi momenti e serve bene alcuni personaggi.

Per esempio, è stato un film in cui Occhio di Falco ha iniziato a trovare la sua strada come personaggio e ha contribuito a renderlo un po’ meno un sacco da boxe della cultura pop. Qui ha molto più tempo sullo schermo, rispetto a The Avengers, e gli spettatori possono persino dare uno sguardo alla sua vita familiare. Anche sua moglie, Laura Barton, riassume in modo chiaro il suo scopo all’interno della squadra dei Vendicatori, sottolineando come possa contribuire a mantenere i Vendicatori – e i loro ego – con i loro poteri divini/fantastici/complessi che possono portare a disfunzioni e feroci rivalità.

6
Avengers: Infinity War thor chris hemsworth

“Non mi ha mai affrontato due volte”.

Tra Infinity War e Endgame, Thanos si inimica e distrugge gli spiriti di troppi personaggi per poterli contare, con le sue azioni nella scena di apertura di Infinity War che si rivelano particolarmente sconvolgenti per Thor. Il finale speranzoso di Thor: Ragnarök del 2017 è in qualche modo compromesso dalla scena premonitrice di metà film, decimato fuori campo poco prima dell’inizio di Infinity War e poi ulteriormente distrutto nei primi 10 minuti del film, soprattutto a causa del fatto che Thanos uccide Heimdall, uno stretto alleato di Thor, e Loki, suo fratello.

Thor discute della sua ricerca di vendetta con Rocket Raccoon, il quale lo corregge quando Thor afferma che Thanos non lo ha mai combattuto prima. Thor allora dice goffamente: “Non mi ha mai affrontato due volte” – una battuta che è divertente sul momento, ma che diventa pesante più avanti nel film, quando Thor si scontra effettivamente con Thanos ancora una volta… e Thor commette un errore fatale, non usando la sua testa né puntando a quella di Thanos.

5

A quanto pare sono volubile, ossessionato da me stesso e non gioco bene con gli altri

Iron Man (2008) ha dato il via al MCU con stile, presentando Tony Stark/Iron Man a un pubblico più vasto di quello che aveva mai avuto prima come personaggio dei fumetti. È stato un film che ha contribuito a inaugurare il dominio del genere supereroistico al botteghino e nella cultura pop, e il personaggio principale è stato immediatamente popolare, continuando a essere uno dei personaggi più arguti e sarcastici del MCU per oltre un decennio di film.

Tony Stark ha i suoi momenti di genuina gentilezza, sempre più frequenti nel corso della serie, ma The Avengers gli permette di essere in forma smagliante dal punto di vista del sarcasmo per la maggior parte del tempo. Affrontando il fatto che apparentemente non era qualificato per l’iniziativa dei Vendicatori all’inizio, Stark ammette di essere “volubile, ossessionato da se stesso e (non) gioca bene con gli altri“, il che è proprio azzeccato, anche se alla fine diventa un giocatore di squadra essenziale a modo suo nel corso del film.

4
avengers: infinity war 2018

“Hai il mio rispetto, Stark. Quando avrò finito, metà dell’umanità sarà ancora viva. Spero che si ricordino di te”.

Avengers: Infinity War

Thanos ha fatto alcune brevi apparizioni in una manciata di film precedenti del MCU, ma è stato solo in Avengers: Infinity War è emerso come uno dei migliori cattivi della storia recente del cinema. Rappresenta una vera e propria minaccia per l’intero universo, dato che il film lo vede determinato a ottenere tutte le Pietre dell’Infinito e a usarle in combinazione per spazzare via metà di tutte le forme di vita nell’universo per ridurre la sovrappopolazione su vasta scala.

Ha obiettivi chiari, è spietatamente efficiente e ha un forte codice morale e persino rispetto per i supereroi che cercano – invano – di fermare il suo piano. Lo rende evidente dopo aver battuto Iron Man in combattimento, ribadendo il suo desiderio di decimare metà dell’umanità e dicendo a Tony Stark – che sembra essere sul punto di morire a sua volta – che si spera che sarà ricordato da coloro che rimarranno.

3
avengers: age of ultron 2015

“In realtà è lui il capo. Io pago tutto e disegno tutto, faccio sembrare tutti più fighi”.

L’ambizioso Avengers: Age of Ultron ha continuato a mostrare Tony Stark al suo massimo splendore, e si è anche basato sui primi film degli Avengers continuando a mostrare un certo disagio tra lui e Steve Rogers/Captain America. I loro disaccordi sarebbero sfociati in qualcosa di più sostanziale in Captain America: Civil War del 2016, ma la loro alleanza, seppur traballante, resiste ancora in Age of Ultron.

Tuttavia, Tony Stark non vuole concedere a Capitan America nessuna vittoria troppo facilmente, ammettendo sorprendentemente che Capitan America è il leader dei Vendicatori, ma che in realtà è lui a fare la maggior parte delle cose “fighe”. È un esempio di battute in un film che secondo alcuni ne ha troppe, ma come sempre le battute di Robert Downey Jr. sono azzeccate, a dimostrazione di come Tony Stark sia un personaggio che sembra nato per interpretare.

2
Avengers: Endgame 2019 Rocket Raccoon

“È arrabbiato. Pensa di aver fallito. E naturalmente lo ha fatto, ma sa, ci sono molte cose che girano, non è vero?”.

Avengers: Endgame

Certo, Avengers: Endgame vede il MCU al massimo della sua grandezza e della sua epicità, ma la prima metà del film è sorprendentemente dominata dall’attenzione per i personaggi e da alcune scene più intime e deprimenti. Dopo tutto, prima dell’emozionante climax che inevitabilmente resuscita molti di coloro che sono andati perduti durante la Infinity War, tutti i personaggi devono elaborare le loro intense emozioni e il fatto di aver fatto parte della parte perdente nella battaglia più importante che abbiano mai combattuto.

Rocket Raccoon e Thor hanno avuto una grande dinamica quando sono stati insieme per gran parte di Infinity War, potendo entrambi discutere l’uno con l’altro del tipo di perdite che hanno affrontato e del dolore che hanno provato. Naturalmente, dopo Infinity War vengono spinti ancora di più nella disperazione, con Thor che non riesce a sferrare un colpo mortale a Thanos e Rocket che deve fare i conti con tutti gli altri membri della sua squadra uccisi da Thanos. Rocket sottolinea questo senso di fallimento generale con brutale onestà e spiega perché Thor si senta particolarmente in colpa per tutto questo.

1
the avengers 2012 Mark Ruffalo

“Mi sono abbassato. Non vedevo la fine, così mi sono messo un proiettile in bocca e l’altro l’ha sputato”.

The Avengers

A volte, il rifacimento di un ruolo importante funziona, come dimostra la sostituzione di Mark Ruffalo con Hulk dopo che Edward Norton lo aveva interpretato in quello che era (più o meno) un film precedente del MCU: L’incredibile Hulk del 2008. Norton è un grande attore nel ruolo giusto, ma o non si adattava al personaggio di Bruce Banner/Hulk in modo ideale, o semplicemente non aveva un buon materiale con cui lavorare come Mark Ruffalo.

In ogni caso, Mark Ruffalo si è calato nel ruolo con facilità e ha fatto un’ottima impressione in The Avengers. Nel complesso, il film ha reso giustizia al personaggio di Bruce Banner in un modo che Hulk del 2003 e il già citato L’incredibile Hulk non erano riusciti a fare. Il miglior esempio di ciò è la battuta sorprendentemente intensa di Banner sull’angoscia che prova per la sua condizione e l‘ammissione di aver tentato di togliersi la vita è piuttosto cupa per gli standard del MCU. Tuttavia, si tratta di un momento forte e di un forte promemoria di quanto sia difficile la vita di Banner, visto che è diviso tra due persone/esseri molto diversi.

Redazione
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