Un cast brillante, gag esilaranti e una colonna sonora indimenticabile hanno reso il franchise di Guardiani della Galassia amatissimo tra i fan e dal pubblico profano. Ma cosa non sappiamo ancora dei due film scritti e diretti da James Gunn?
Ecco 10 curiosità sul dietro le quinte:
Chris Pratt ha improvvisato diverse battute iconiche di Star-Lord
Chris Pratt era già noto per la sua capacità di improvvisare sul set della sit-com Parks and Recreation, e la stessa energia è stata trasferita anche nelle battute di Peter Quill in Guardiani della Galassia, dove ha improvvisato la maggior parte dei suoi momenti iconici.
Gli effetti visivi del pianeta di Ego sono i più difficili mai creati
Il team degli effetti visivi di Guardiani della Galassia Vol.2 ha dovuto affrontare la sfida più difficile di sempre progettando il design del pianeta di Ego, come dichiarato da James Gunn. Un’impresa unica nel panorama cinematografico attuale che non conosce precedenti.
Dave Bautista e la sauna
Durante la produzione del primo film, Dave Bautista ha impiegato tre ore ogni giorno per l’applicazione di tutto il trucco di Drax,e per toglierlo era necessario trascorrere moltissimo tempo in una sauna dopo le riprese.
Glenn Howerton e Danny DeVito potevano interpretare Star-Lord e Rocket
Chris Pratt e Bradley Cooper (uno in carne e ossa, l’altro con la voce) hanno interpretato nel franchise Peter Quill e Rocket Raccoon, ma pochi sanno che inizialmente James Gunn aveva considerato le due star di It’s Always Sunny in Philadelphia, ovvero Glenn Howerton e Danny DeVito.
Il prezzo per “Never Been to Spain”
Le compilation “Awesome Mix” dei film dei Guardiani della Galassia nascono come playlist delle canzoni preferite di James Gunn, e come spiegato dal regista, durante le riprese è stata usata anche Never Been to Spain dei Three God Night. Purtroppo la scena fu poi tagliata dal montaggio finale del film per questione di diritti.
Chris Pratt non voleva la parte di Peter Quill
Il successo del Marvel Cinematic Universe dipende da molti fattori: la visione dei registi, la bontà delle sceneggiature, l’impianto produttivo e, ovviamente, dal coinvolgimento di attori perfetti per i ruoli che interpretano sullo schermo. Tuttavia, come rivelato dalla direttrice del casting Sarah Finn durante la premiere di Avengers: Endgame, uno di loro non era affatto intenzionato ad entrare nel MCU:
“Tutti i processi i casting sono stati impegnativi a modo loro, ma probabilmente quello di Guardiani della Galassia è stato uno dei più complicati. James Gunn è stato molto generoso, perché io continuavo a insistere sul fatto che Chris Pratt era il ragazzo giusto per la parte di Star-Lord, ma Chris non voleva quella parte e si è rifiutato di fare un provino. Alla fine l’ho convinto a sostenere un’audizione, James non voleva vederlo e tutto si è trasformato in una sfida. Poi quando li ho visti insieme ero davvero felice, ed è stato onestamente uno di quei momenti cruciali del casting in cui capisci di aver trovato la persona che cercavi. È lì che James si è voltato verso di me e dopo dieci secondi mi ha detto ‘è lui‘”
Gli attori considerati per Ego
Per il ruolo di Ego, il padre biologico di Peter Quill e vero cattivo di Guardiani della Galassia Vol. 2, sono stati considerati diversi attori oltre Kurt Russell, ovvero Mel Gibson, Bruce Willis, Arnold Schwarzenegger e Liam Neeson, ma anche star che hanno già interpretato un personaggio dell’universo a fumetti come Gary Oldman e Ron Perlman.
Nel processo di casting sono finiti anche Max von Sydow, Christopher Plummer, Alec Baldwin, Viggo Mortensen, Christoph Waltz, Robert De Niro e Matthew McConaughey.
Vin Diesel ha registrato la voce di Groot in tutte le lingue
Vin Diesel ha registrato da solo tutte le versioni di “I am Groot” in diverse lingue (sei per il Vol. 1 e sedici per il vol. 2!) in modo che il pubblico internazionale potesse ascoltare il personaggio con la giusta intonazione. Tra queste c’erano il francese, tedesco, mandarino, portoghese, russo e spagnolo.
Il cameo di Stan Lee
Secondo quanto riferito da James Gunn, Stan Lee ha girato il suo cameo per Guardiani della Galassia Vol. 2 nello stesso in cui sono state filmate altre scene del celebre fumettista Marvel. Tra queste c’erano quelle di Doctor Strange, Spider- Man: Homecoming, Captain America: Civil War e Thor: Ragnarok.
Chris Pratt ha rubato il costume di Star-Lord
A quanto pare Chris Pratt ha rubato il suo costume di Star-Lord dal set di Guardiani della Galassia per una buona causa: indossarlo durante una visita ai bambini malati in l’ospedale. Lo stesso hanno fatto i suoi colleghi Robert Downey, Jr., Tom Holland, Chris Evans, Brie Larson, Tom Hiddleston, Chris Hemsworth e molti altri.
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Fonte: Screenrant