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Star Wars – L’ascesa di Skywalker: tutte le curiosità da sapere sul film

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Arriva nei cinema italiani, a partire dal 18 dicembre, il film Star Wars – L’ascesa di Skywalker. Nono capitolo della saga ideata da George Lucas, il film conclude la storia della famiglia Skywalker, ponendo fine ad una delle più grandi epopee della storia del cinema. Diretto da J. J. Abrams, il film ha nel suo cast gli attori Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Adam Driver, Mark Hamill, Carrie Fisher, Anthony Daniels, Domhall Gleeson, Richard E. Grant, Ian McDiarmid e Billy Dee Williams.

Per essere pronti alla visione del film, ecco alcune curiosità da sapere su Star Wars – L’ascesa di Skywalker.

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Palpatine

Il ritorno di Palpatine

La più grande notizia riguardo il film è quella rivelata nell’aprile del 2019, ovvero che nel film sarà nuovamente presente l’imperatore Palpatine, principale villain della trilogia originale.

Il ruolo sarà nuovamente ricoperto dall’attore Ian McDiarmid, che ha fatto la sua comparsa durante la Star Wars Celebration di Chicago. Dopo aver svelato la sua presenza nel trailer, l’attore è infatti salito sul palco confermando la sua presenza nel film, mandando letteralmente in delirio i fan.

Nella scena iniziale in cui Kylo Ren (Adam Driver) cerca Palpatine (Ian McDiarmid), quest’ultimo gli dice che “la Forza è la via per molte abilità che alcuni considerano innaturali”. Questa è esattamente la stessa cosa che Palpatine disse ad Anakin Skywalker in Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith (2005), dove si riferiva a un’antica tecnica Sith usata da Darth Plagueis, che usa la Forza per prolungare la propria vita o quella degli altri, alludendo a come potrebbe aver avuto un ruolo nella resurrezione di Palpetine.

Le curiosità dietro al ritorno di Billy Dee Williams

Un altro gradito ritorno all’interno del film è quello dell’attore Billy Dee Williams, che riprenderà il celebre personaggio di Lando Calrissian, già comparso nella trilogia originale della saga. Billy Dee Williams aveva fortemente espresso interesse a riprendere il ruolo per cui è divenuto celebre. Rian Johnson aveva pensato di usarlo in Star Wars – Gli ultimi Jedi (2017), ma in seguito decise che non si adattava bene alla storia. Il 9 luglio 2018, dopo diverse settimane di voci, è stato confermato che Williams sarebbe invece davvero tornato come Lando per il nono film.

Secondo alcune fonti, quando la cosa si concretizzo l’attore era titubante all’idea di recitare nel film, spaventato dalla sua età, ma il regista riuscì a convincerlo a riguardo, rendendo pubblico il suo coinvolgimento nel luglio del 2018.

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Le curiosità dietro al ritorno de principessa Leila

Dopo la tragica notizia della morte di Carrie Fisher, celebre nella saga per il ruolo della principessa Leila, i produttori dovettero gestire tale assenza in vista del capitolo conclusivo della nuova trilogia.

La morte di Carrie Fisher, avvenuta il 27 dicembre 2016, inizialmente provocò la riscrittura di questo film con l’obiettivo di rimuovere del tutto Leia. La Lucasfilm ha chiarito che non avrebbero tentato di ricreare digitalmente la sua performance come hanno fatto (con l’approvazione della Fisher) in Rogue One: A Star Wars Story (2016). Tuttavia, a luglio 2018, J.J. Abrams ha confermato che la Fisher sarebbe apparsa in questo film attraverso filmati inutilizzati di Star Wars – Il risveglio della Forza (2015) e Star Wars – Gli ultimi Jedi (2017), con gli autori e gli editori che hanno escogitato un modo intelligente per riutilizzare quelle scene.

Dunque, si è infine deciso di riutilizzare scene tagliate da Il risveglio della Forze e Gli ultimi Jedi, dove compare il personaggio. Tali scene sono state riadattate per far sì che non si avverta l’assenza del personaggio, impossibile da tagliare fuori dalla trama. Le riprese di Carrie Fisher dei precedenti due film sono state incorporate attraverso il processo di rotoscoping o la rimozione digitale dello sfondo del filmato e la sua sovrapposizione altrove. Gli effetti visivi sono stati anche usati per cambiare il suo abbigliamento.

C-3PO raggiunge un importante record

Con la sua presenza in Star War – L’ascesa di Skywalker, il droide C-3PO sarà l’unico personaggio ad essere apparso in tutti i nove film della saga. Il ruolo è stato ricoperto in ogni occasione dall’attore Anthony Daniels, la cui prima interpretazione del personaggio risale al 1977. Si ritiene inoltre che questa possa essere l’ultima apparizione del droide all’interno della saga, e di conseguenza anche l’ultima per l’attore.

Quando George Lucas inizialmente elaborò i piani per dodici episodi, poi ridusse quel numero a nove, disse che C-3PO e R2-D2 sarebbero stati gli unici personaggi ad apparire in tutti e nove.

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Star Wars - L'ascesa di Skywalker dietro le quinte

Il ritorno di J. J. Abrams in cabina di regia

Dopo aver diretto nel 2015 il film Star Wars – Il risveglio della forza, che ha dato il via alla nuova trilogia, il regista J. J. Abrams non era inizialmente previsto come regista anche del nono capitolo. Tuttavia, dopo l’allontanamento dell’iniziale incaricato, Abrams ha ottenuto nuovamente tale ruolo, divenendo l’unico regista insieme a George Lucas ad aver diretto più di un film della saga di Star Wars.

Per la lavorazione J.J. Abrams ha ripreso diverse idee scartate per il primo film. Oltre ad aver utilizzato diverse scene della Fisher, girate all’epoca del primo capitolo. Tra le varie idee riprese c’è quella dei resti della Morte Nera che possono essere visti immersi nell’acqua. Questa idea è stata originariamente considerata per Star Wars: Episodio VII – The Force Awakens (2015), ed è stata anche descritta come concept art nel libro “The Art of Star Wars: The Force Awakens”.

I fan hanno generalmente ipotizzato che il relitto della Morte Nera distrutto in Il ritorno dello Jedi (1983) visto nei trailer sarebbe stato sulla Foresta della Luna di Endor. Tuttavia, del materiale online apparso sui siti dei Parchi Disney “Star Tours -The Adventure Continues” ha rivelato che la Death Star distrutta si trova in realtà sulla Ocean Moon di Kef Bir, mai menzionato prima nel canone di Star Wars.

Riguardo alla Fisher, inizialmente produttori avevano pianificato un ruolo più importante per Leia prima della morte di Carrie Fisher. Kathleen Kennedy, presidente della Lucasfilm, ha rivelato: “(Carrie) mi ha afferrato e ha detto: “Farò meglio ad essere in prima linea nell’episodio IX!’ Perché Harrison era davanti e al centro nel VII, e Mark è al centro dell’VIII”. Pensava che IX sarebbe stato il suo film. E lo sarebbe stato.” Dopo la sua morte, i membri della famiglia Todd Fisher e Billie Lourd hanno concesso a Disney e Lucasfilm il permesso di usare la la sua immagine sotto forma di filmati inutilizzati.

La proiezione privata

A seguito di una vasta campagna diffusa su Twitter, questo film è stato proiettato privatamente da un malato terminale dell’Hospice Rowan a Waterlooville, Hampshire, il 29 novembre 2019. Su sua richiesta, il nome del paziente non è stato reso pubblico.
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La sceneggiatura stava per essere resa pubblica

Nel novembre del 2019 sono stati vissuti attimi di panico nel momento in cui la sceneggiatura è comparsa in vendita su eBay. La cosa, fortunatamente, è stata prontamente segnalata e l’articolo è stato recuperato dai produttori del film, che hanno riacquistato il manoscritto. Successivamente fu rivelato che ad aver perso la sceneggiatura è stato l’attore John Boyega. Pare che gli addetti alla pulizia l’avessero trovata sotto il letto mentre pulivano la sua stanza.

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Star Wars - L'ascesa di Skywalker curiosità

Di ci sono le voci che Rey sente?

Tra le voci Jedi che Rey sente durante la scena “all Jedi” ci sono Darth Vader / Anakin Skywalker (James Earl Jones), Anakin Skywalker (Hayden Christensen), Luminara Unduli (Olivia d’Abo), Ahsoka Tano (Ashley Eckstein), Aayla Secura (Jennifer Hale), Mace Windu (Samuel L. Jackson), il giovane Obi Wan Kenobi (Ewan McGregor), il più vecchio Obi Wan Kenobi (Alec Guinness), Yoda (Frank Oz), Adi Gallia (Angelique Perrin), Kannan Jarus (Freddie Prinze Jr.) e Qui-Gon Jinn (Liam Neeson).

Aveva un titolo di lavorazione diverso

Il regista J. J. Abrams è noto per tenere particolarmente segreta la lavorazione dei suoi film. Per depistare circa potenziali ipotesi sulla trama, Abrams assegnò così al lungometraggio il titolo di lavorazione “Black Diamond”. Successivamente nel giugno del 2018 questo fu cambiato in “trIXie”. Nell’aprile del 2019 viene infine rivelato il reale titolo del film: L’ascesa di Skywalker.

Colin Trevorrow, Simon Kinberg e tanti talenti prima di JJ Abrams

Colin Trevorrow doveva originariamente dirigere questo film, ma “scelse di abbandonare” il progetto a causa delle differenze creative tra lui e Lucasfilm. Trevorrow e Derek Connolly, che hanno lavorato insieme a Safety Not Guaranteed (2012), hanno scritto la sceneggiatura iniziale, ma a settembre 2017, JJ Abrams ha sostituito Trevorrow mentre il regista e Chris Terrio si sono uniti ad Abrams per riscriverlo.

Lo sceneggiatore e produttore Simon Kinberg ha scritto la prima trama di questo film, che è stato però abbandonata dopo che le storie dei due film precedenti sono state pesantemente modificate dalle loro prime versioni. Prima che J.J. Abrams fosse stato assunto per un altro film di Star Wars, la regia è stata offerta ancora a Rian Johnson, ma ha declinato l’offerta poiché sentiva di aver bisogno di un periodo di riposo tra Star Wars – Gli ultimi Jedi (2017) e il suo prossimo progetto, Cena con delitto – Knives Out (2019).

Fonte: IMDb

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.

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