L’episodio 8 di The Penguin è il finale della nuova serie DC, con diversi Easter egg e riferimenti ai fumetti originali, agli episodi precedenti, a The Batman e a potenziali collegamenti con The Batman – Parte II. Alla fine di questo grande finale, Oz Cobb (Colin Farrell) ha finalmente raggiunto la vetta come nuovo boss della malavita di Gotham. Allo stesso modo, si possono trovare numerosi collegamenti e riferimenti, compresi quelli che simboleggiano l’ascesa al potere di Oz e che fungono da specchio al Pinguino originale visto sulla pagina.
Nell’episodio 8 di The Penguin, la rivalità di Oz Cobb con Sofia Falcone/Gigante (Cristin Milioti) giunge a un epico epilogo, che lascia l’ex leader della famiglia criminale Falcone ad Arkham, mentre Oz stesso rivendica Gotham per sé. Inoltre, questo importante conflitto è stato caratterizzato da una buona dose di cenni alla serie DC che si è conclusa, preparando gli eventi dell’imminente The Batman – Parte II di Matt Reeves. A tal fine, ecco 10 dei più grandi Easter eggs e riferimenti nell’ episodio 8 de The Penguin, l’epico finale del nuovo show DC.
Striscione di rinnovo di Gotham
Dopo aver radunato le altre gang di Gotham per aiutare Oz dopo che Salvatore Maroni e Sofia Gigante avevano fatto la loro mossa contro il Pinguino, l’esplosione a Crown Point vista nell’episodio 7 de The Penguin motiva le gang a tornare indietro e ad abbandonare Victor Aguilar (Rhenzy Feliz), il braccio destro di Oz. A tal fine, si possono vedere diversi manifesti e graffiti ai lati della strada mentre Victor cerca di convincere le bande ad aiutarlo.
Tra questi, in particolare, c’è uno striscione della Gotham Renewal Corporation, il principale fondo di Gotham utilizzato da Carmine Falcone e dai funzionari corrotti della città prima che l’Enigmista svelasse la verità, come visto in The Batman del 2022. A tal fine, i punti interrogativi dell’Enigmista sono visibili anche sulle pareti, in mezzo a vecchi manifesti della campagna elettorale di Don Mitchell Jr. Sono presenti anche manifesti di protesta contro la polizia con lo slogan “Proteggere e abusare?”, a conferma della natura corrotta del GCPD e del fatto che i bravi agenti come Jim Gordon sono attualmente l’eccezione, piuttosto che la regola.
Targhetta di Bella Real
Dopo essere sfuggito a Sofia e ai suoi uomini da Monroe e aver portato sua madre in ospedale, Oz Cobb visita il municipio di Gotham nell’episodio 8 di The Penguin. Incontrando il consigliere Hady per discutere del suo piano per incolpare Sofia di tutte le recenti violenze criminali, Oz osserva brevemente la targhetta che appartiene nientemeno che al sindaco eletto Bella Reál (Jayme Lawson). Poiché Hady ha confermato che Reál ha intenzione di lanciare una campagna anti-corruzione, è logico che il Pinguino sia interessato ad apparire il più pulito possibile (usando Sofia come perfetto capro espiatorio per i suoi recenti crimini).
The Penguin stringe legami con l’élite di Gotham
Essendo stato presentato in precedenza ne The Penguin, vale la pena notare che il consigliere Hady è un personaggio dei fumetti originali della DC Comics che a un certo punto è stato il sindaco corrotto di Gotham. Per questo motivo, il fatto che lui e Oz siano diventati alleati non è di buon auspicio per Gotham, anche se rappresenta una bella connessione con i fumetti. Dopo tutto, il Pinguino dei fumetti ha grande influenza e legami con l’élite di Gotham, quindi è molto eccitante vedere Oz che inizia a fare lo stesso sullo schermo.
Bella Reál è ancora ferita
Mentre Pinguino esce dal municipio, Oz vede il sindaco eletto Bella Reál parlare con vari aiutanti e funzionari su un balcone. La si vede anche indossare un’imbragatura, ancora in fase di recupero dalla recente ferita d’arma da fuoco. Questo ha senso, visto che gli eventi di The Penguin si svolgono quasi immediatamente dopo The Batman, che si concludeva con i seguaci dell’Enigmista che sparavano a Reál mentre si trovava sul palco dei Gotham Square Gardens (salvata dall’intervento del Batman di Robert Pattinson).
Con il Pinguino che continua a guadagnare influenza e potere, sarà interessante vedere se Oz cercherà di allearsi con Bella. Detto questo, è altamente improbabile che lei collabori con lui, visto il suo programma anti-corruzione. È invece molto più probabile che il Pinguino possa un giorno cercare di eliminare del tutto Bella Reál dall’equazione (magari sostituendola con qualcuno come Hady, che lavorerebbe con lui).
Goodwin International Airport
Intenzionata a lasciare Gotham per sempre dopo aver ucciso Oz, Sofia si dirige verso l’aeroporto internazionale Goodwin alla fine dell’ episodio 8 di The Penguin. L’aeroporto internazionale di Goodwin è lo stesso aeroporto principale di Gotham nei fumetti e prende il nome da Archie Goodwin, scrittore ed editore di fumetti sia per la DC che per la Marvel Comics. Goodwin è stato in particolare l’editore di titoli iconici di Batman come Il lungo Halloween.
Sofia brucia l’orologio di Carmine
Prima di arrivare all’aeroporto, Sofia trova l’orologio che aveva intenzione di regalare a suo padre la sera del suo compleanno, la stessa sera in cui lui l’aveva fatta arrestare e infine ricoverare all’Arkahm State Hospital, come si è visto nell’episodio 4 di The Penguin. Avendo già distrutto l’eredità paterna e intendendo cedere il suo impero a qualunque gang potesse darle Oz, Sofia brucia l’orologio, insieme al quadro e alla villa della famiglia Falcone, per chiudere definitivamente la faccenda. Se Oz non avesse avuto la meglio, Sofia avrebbe lasciato Gotham e non si sarebbe mai guardata indietro, iniziando una nuova vita.
La Catwoman di Selina Kyle invia una lettera
Dopo che Oz ha fatto arrestare Sofia e l’ha fatta tornare ad Arkham, si scopre che il suo medico, Julian Rush, ha apparentemente ripreso il suo lavoro per starle vicino. A tal fine, viene mostrato mentre le consegna una lettera in una busta nera che dice a Sofia di voler leggere. La lettera stessa è confermata provenire da Selina Kyle, alias Catwoman, che ha debuttato per la prima volta in The Batman ( interpretata da Zoë Kravitz). Presumibilmente, Selina ha saputo di ciò che è successo a Sofia e di ciò che ha fatto con l’impero di Carmine, e ha voluto raggiungere la sorellastra.
Il tema di Catwoman suona
Mentre Sofia apre e inizia a leggere la lettera di Selina, il tema di “Catwoman” di Michael Giacchino, tratto da The Batman, suona in sottofondo. Anche se il contenuto della lettera non viene rivelato, è logico che Selina e Sofa abbiano molto in comune, considerando l’odio che condividono per Carmine e il fatto che ha ucciso entrambe le loro madri. Sebbene The Batman abbia confermato che Selina Kyle intende lasciare Gotham e iniziare una nuova vita nella vicina città di Blüdhaven, è possibile che le due sorellastre si incontrino in futuro.
I nuovi vestiti di The Penguin
Visto vivere in un attico, Oz viene mostrato alla fine dell’ episodio 8 deIl Pinguino con uno smoking, completo di cappello a cilindro che mette su un ombrello una volta entrato in casa. Questo non solo si collega ai suoi sogni d’infanzia e al suo film preferito (che nell’episodio 7 di The Penguin è stato confermato essere Cappello a cilindro del 1935), ma si collega anche all’aspetto iconico del Pinguino nei fumetti originali. È un modo semplice ma incredibilmente efficace per dimostrare che Oz Cobb ha davvero raggiunto la vetta, diventando finalmente il nuovo boss di Gotham come aveva sempre desiderato (anche se non è stato certo a costo zero).
Il Bat-segnale si accende nel finale di The Penguin
L’inquadratura finale dell’episodio 8 vede The Penguin ballare con Eve (che è vestita e si comporta come la madre di Oz). Ironicamente, il Bat-Segnale viene mostrato illuminarsi nel cielo notturno di Gotham proprio dopo che Eve dice a Oz che non c’è nient’altro che lo ostacoli. Per questo motivo, è più che probabile che si tratti di una presa in giro diretta dei prossimi eventi che saranno rappresentati in The Batman – Parte II di Matt Reeves.
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