John Lithgow è “sorpreso” dalle critiche ricevute per la partecipazione alla serie di Harry Potter

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L’attore John Lithgow si è aperto su ciò che i fan pensano della sua partecipazione alla serie “Harry Potter della HBO, considerando il coinvolgimento della controversa creatrice del franchise J.K. Rowling. In un colloquio con il Times di Londra, Lithgow ha infatti dichiarato di aver ricevuto delle critiche per la sua partecipazione alla serie a causa dei commenti controversi della Rowling sulla comunità transgender. L’attore, recentemente visto in “Conclave” ha detto che non se l’aspettava assolutamente e che pensava più alla sua età quando ha accettato il ruolo.

Naturalmente è stata una decisione importante perché probabilmente è l’ultimo ruolo importante che interpreterò”, ha detto Lithgow. “È un impegno di otto anni, quindi pensavo solo alla mortalità e al fatto che questo è un ottimo ruolo di chiusura”. Lithgow ha aggiunto che “una cara amica che è madre di un bambino trans” gli ha inviato una lettera aperta intitolata “Una lettera aperta a John Lithgow: Per favore, allontanati da Harry Potter” dopo aver accettato il ruolo.

È stato il canarino nella miniera di carbone”, ha detto. Lithgow ha poi riflettuto sul perché i commenti passati della Rowling avrebbero dovuto influenzare il progetto. “Ho pensato: “Perché questo è un fattore?” Mi chiedo come J.K. Rowling l’abbia assorbito”, ha detto Lithgow. “Suppongo che a un certo punto la incontrerò e sono curioso di parlarle”. Quando gli è stato chiesto se il contraccolpo gli ha fatto riconsiderare il ruolo, Lithgow ha risposto: “Oh, cielo, no”.

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Come noto, nel 2020, la Rowling ha pubblicato una serie di post sui social media sostenendo che l’esistenza dei transgender “cancella” la “realtà vissuta delle donne”. Poco dopo, le star della saga cinematografica Daniel Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grint hanno rilasciato dichiarazioni con cui si dissociavano dalle parole della scrittrice.  Poco dopo la presentazione della serie “Harry Potter”, il capo della HBO Casey Bloys ha dichiarato ai media che la Rowling è stata “molto, molto coinvolta nel processo di selezione dello sceneggiatore e del regista” e che i suoi sentimenti anti-trans “non hanno influenzato il casting o l’assunzione di scrittori o personale di produzione” per la serie.

Cosa sappiamo della serie di Harry Potter?

Francesca Gardiner (Succession, His Dark Materials, Killing Eve) è a bordo come showrunner e produttore esecutivo, con Mark Mylod (Succession, Game of Thrones, The Last of Us) arruolato come produttore esecutivo e regista di numerosi episodi.

Nel cast sono stati confermati John Lithgow, Janet McTeer, Paapa EssieduNick Frost, Luke Thallon, Paul Whitehouse.

La sinossi ufficiale dello show recita: “La serie sarà un fedele adattamento dell’amata serie di libri di Harry Potter dell’autrice e produttrice esecutiva J.K. Rowling. La serie presenterà un nuovo cast per guidare una nuova generazione di fandom, ricca di fantastici dettagli e personaggi amatissimi che i fan di Harry Potter amano da oltre venticinque anni”.

“Ogni stagione porterà Harry Potter e queste incredibili avventure a nuovi pubblici in tutto il mondo, mentre i film originali, classici e amati rimarranno al centro del franchise e disponibili per la visione a livello globale”.

La serie non ha ancora una data di uscita ufficiale, ma dovrebbe arrivare nel 2026.

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
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