Babygirl rivela costantemente una prospettiva sfumata ed emotivamente risonante sulla relazione a tema di dominazione tra Romy e Samuel, costruendo un tema sorprendentemente efficace di accettazione di sé. Il thriller erotico è incentrato su Romy, potente amministratore delegato di un’azienda tecnologica che si ritrova annoiata dagli orpelli della sua vita apparentemente ideale. La Romy di Nicole Kidman trova uno sfogo inaspettato a queste frustrazioni con Samuel, un nuovo stagista dell’azienda che rivela di comprendere i desideri che Romy ha a lungo represso.
Ne nasce un’accesa relazione che rischia di far crollare la vita dei sogni di Romy, ma in cui lei non può fare a meno di buttarsi nonostante (e in parte proprio a causa) del rischio. Sebbene tutti i personaggi di Babygirl (la nostra recensione) abbiano archi ed evoluzioni minori nel corso del film, sono tutti radicati e collegati alla crescita personale di Romy. Ciò conferisce al film un arco emotivo avvincente che va oltre i brividi superficiali della storia d’amore e che porta alla conclusione sorprendentemente emozionante e dolce del film.
Perché Romy si mette con Samuel in Babygirl
La storia d’amore centrale di Babygirl tra Romy e Samuel nasce dalle frustrazioni di Romy nei confronti delle sue relazioni personali e della sua vita professionale, ponendo le basi per una relazione che quasi rovina entrambi. Quando il pubblico viene introdotto a Romy, lei è chiaramente frustrata. Sebbene ami chiaramente la sua famiglia e sia impegnata nel suo lavoro di alto livello in un’azienda tecnologica, viene mostrata mentre fantastica su Samuel. Come ammette a Jacob una volta rivelata la sua relazione, parte dell’attrattiva del rapporto è rappresentata dalla “posta in gioco” di mettere a rischio sia la sua carriera che la sua vita familiare.
C’è un certo livello di chiara attrazione per il casualmente dominante Samuel, ma parla anche del suo desiderio di liberarsi dal suo attuale status quo. La sicurezza di Samuel, unita alla sua personalità poco impegnativa ma dominante, offre a Romy la possibilità di staccarsi dalla condizione tradizionale in cui si è trovata. Non deve fingere di essere un’amante innocente come quando sta con Jacob, e può liberarsi degli orpelli del controllo che assume quando è al lavoro. La relazione di Romy con Samuel sembra derivare da diverse emozioni, tutte collegate alle frustrazioni della sua vita personale.
Più volte nel corso di Babygirl, Romy afferma di essere sempre stata affascinata dalla dominazione sessuale. Anche se il film non chiarisce mai in modo specifico se questo deriva da esperienze o prospettive specifiche che ha avuto in gioventù, Romy descrive di avere questo tipo di fantasie molto prima della sua relazione con Jacob. Tuttavia, si è convinta che siano sconvenienti e le ha più o meno represse durante la sua storia con lui. Questo la lascia sessualmente frustrata, come si vede nella scena iniziale del film. Sebbene possa ancora fare sesso con il marito, dopo si ritira nel suo ufficio per masturbarsi con della pornografia a tema dominazione.
Uno dei grandi archi emotivi di Romy in Babygirl è la costante accettazione della sua attrazione per questo gioco di potere. Samuel e Romy hanno una relazione che si basa sul consenso di entrambe le parti, con Samuel che si rifiuta di impegnarsi se uno dei due non è a suo agio con la situazione. Alla fine parla sia a Romy che a Jacob dell’importanza del consenso, evidenziando il suo punto di vista molto moderno su questa dinamica. Romy impara a superare le proprie remore nei confronti della relazione e a condividerle apertamente con Jacob, e questo rappresenta la sua grande crescita emotiva nel finale di Babygirl.
Chi scopre la relazione di Romy con Samuel
Inizialmente, Romy e Samuel riescono a tenere nascosta la loro storia d’amore alle persone che fanno parte della vita di Romy. Persino l’apparizione di Samuel a casa di Romy non fa capire al marito o alle figlie di lei la vera natura della loro relazione. Allo stesso modo, i due sono in grado di usare il “tutoraggio” di Romy nei confronti di Samuel come una comoda copertura per la loro relazione. Tuttavia, nel corso del film, diversi personaggi finiscono per scoprire la relazione. Il più emotivo è Jacob. Quando Romy rivela di avere una relazione, Jacob si infuria perché la vita che hanno costruito insieme non fa altro che aggiungere “paletti” alla relazione.
Il terzo atto di Babygirl è in gran parte incentrato sulle conseguenze della scoperta della verità da parte di Jacob, compreso il confronto con quest’ultimo e l’eventuale riconciliazione con Romy. Un’altra persona che scopre la verità è Esme, l’assistente di Romy, frustrata nello scoprire che la sua datrice di lavoro è apparentemente disposta ad abusare del suo potere e della sua autorità proprio come fanno molti datori di lavoro maschi senza scrupoli. Il film suggerisce anche che uno dei dirigenti dell’azienda di Romy conosce la verità sulla relazione, tanto da indurlo a fare un tentativo appena velato con lei nelle scene finali del film.
Samuel ama davvero Romy?
Uno degli elementi più enigmatici di Babygirl è il modo in cui il film affronta i sentimenti di Samuel per Romy. Inizialmente, il suo interesse per lei sembra essere radicato in una curiosità puramente superficiale. Come la sua capacità di addomesticare un cane con poche parole e semplici azioni, le prime interazioni di Samuel con Romy implicano una comprensione casuale di ciò che la fa scattare. Quando lei cerca di imporre regole specifiche alla loro “relazione”, Samuel la interrompe (temporaneamente). È chiaro che Samuel non vuole qualcosa di complicato, come si vedrà in seguito quando si scoprirà che ha anche una relazione più palese e casuale con Esme.
Tuttavia, Samuel diventa sempre più vulnerabile con il passare del film. Quando porta Romy con sé in un club underground, Samuel sembra più felice che mai. Al contrario del distacco che aveva nei loro precedenti incontri, Samuel balla con Romy ed è sinceramente affettuoso. Alla fine del film è chiaro che Samuel ha sviluppato un certo grado di amore per lei. Tuttavia, è anche disposto a lasciar perdere per il bene della vita di lei, mettendo fine alla storia e scusandosi per l’impatto che ha avuto sulla sua vita con Jacob. La loro relazione si conclude in modo agrodolce.
Come il dramma della relazione di Romy riflette la storia d’amore di sua figlia
Un interessante parallelo che viene proposto nel corso del film è quello tra Romy e la figlia maggiore, Isabel. Inizialmente Isabel viene ritratta come un’adolescente ribelle e sprezzante, pronta a bisticciare con la madre. Tuttavia, le due trovano un’intesa inaspettata dopo che Romy inizia la sua relazione con Samuel, condividendo persino una sigaretta dopo che Romy ha sorpreso Isabel a tradire la sua ragazza con un’altra ragazza del quartiere. Isabel nota che si tratta solo di un po’ di divertimento, cosa che Romy sembra portare avanti nella sua relazione con Samuel.
Isabel è interpretata da Esther McGregor in Babygirl.
Le due coppie si rispecchiano l’una nell’altra, con Romy che nota anche come Isabel alla fine rimanga nella relazione con la sua ragazza nonostante la sua relazione. Questo riflette il finale del film, che vede Romy riconoscere finalmente i suoi problemi di relazione con Jacob e lavorare per mantenere il loro matrimonio. Il rapporto più dolce tra Romy e Isabel alla fine del film riflette il senso generale di sé e lo stato d’animo di Romy al culmine di Babygirl, sottolineando come Romy debba fare pace con la visione più dura di sé che ha sviluppato in gioventù per trovare la pace interiore.
Il vero significato di Babygirl
La relazione esplicita di Babygirl tra Romy e Samuel costituisce la trama principale del thriller erotico, ma i temi del film sono interamente radicati nella crescita personale di Romy e nell’accettazione finale della sua sessualità. Lo stesso Samuel rimane una sorta di cifra nel film, volutamente. Invece, l’intera crescita emotiva del film è incentrata su Romy che supera i suoi elementi più freddi e ritirati. Invece di mentire a Jacob o di infuriarsi per le rivelazioni sulla loro relazione, Romy finisce il film per essere onesta con lui e per essere soddisfatta della loro storia d’amore.
Questo rafforza i temi di Babygirl sull’accettazione di sé e su come questa possa essere trovata senza sacrificare la vita che si è costruita.
Essendo onesta con Jacob, Romy è in grado di avviare il tipo di relazione sessuale che vuole sperimentare. La sua relazione con Samuel non finisce per costarle la vita familiare o la carriera che ha speso anni a sviluppare, un grande timore per gran parte del film. Romy termina il film in una situazione molto migliore di quella precedente, sia dal punto di vista personale che professionale. Questo rafforza i temi di Babygirl sull’accettazione di sé e su come questa possa essere trovata senza sacrificare la vita che si è costruita. Questo dà a Babygirl un nucleo tematico al di fuori della storia d’amore centrale che guida gran parte del film.