In parte thriller, in parte horror, in parte storia d’amore, il film Rachel (qui la recensione) racchiude al proprio interno una moltitudine di generi e argomenti, restituendo un racconto denso e ricco di elementi capaci di conquistare l’attenzione. Relizzato nel 2017, il film è uno dei numerosi adattamenti recenti del romanzo di Daphne du Maurier del 1951 dal titolo Mia cugina Rachele. Nel gennaio 2015, la Fox Searchlight si è assicurata Roger Michell (regista di Notting Hill) per dirigere il film e scrivere la sceneggiatura.
Si tratta del primo adattamento cinematografico di Mia cugina Rachele dall’omonimo film del 1952, il quale ebbe un notevole successo. Durante la stesura della sceneggiatura, Michell ha però deciso di non tenere in considerazione quel lungometraggio, ma di realizzare una sua versione della storia basandosi unicamente sul romanzo, da lui molto apprezzato. Ha così dato vita ad un film in costume ambientato negli anni Trenta dell’Ottocento, periodo che aveva già esplorato il periodo con Persuasione (1995), basato sull’opera di Jane Austen.
Per tutti gli appassionati di questo genere di opere, dove l’ambientazione storica fa da palcoscenico ad una serie di dinamiche guidate da accese passioni come amore, sospetto e gelosia, è dunque questo un titolo da non perdere. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative a Rachel. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla spiegazione del finale. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
La trama e il cast di Rachel
Rachel è un thriller psicologico in costume che racconta la storia di Philip Ashley, ambientata nei primi dell’Ottocento. Rimasto orfano da piccolo, viene allevato dal cugino Ambrose in una tenuta signorile, nelle nebbiose terre della Cornovaglia. Partito per il continente come scapolo convinto, disinteressato alle donne e assorbito dai propri affari, Ambrose scrive a sorpresa di aver sposato nel viaggio una giovane donna conosciuta in Italia. Da allora le lettere diventano rare e le notizie che riportano fanno temere il peggio.
Quando Philip apprende che l’amato parente è infine deceduto in una villa in Toscana e che la vedova di lui, la cugina Rachel, è in viaggio per l’Inghilterra, si ripromette di accogliere la donna con freddezza e ostilità, pianificando malignamente di farle patire i dolori e le sofferenze che, secondo lui, avrebbe inflitto al cugino fino a provocarne la morte. Ma Rachel non è l’arrampicatrice spregiudicata dipinta negli ultimi messaggi di Ambrose, e spicca invece per fascino e dolcezza. In poco tempo riesce a conquistare l’affetto di (quasi) tutti gli abitanti della casa, compreso quello folle e irrazionale del giovane Philip, sul punto di ereditare la proprietà.
Ad interpretare Rachel vi è l’attrice Rachel Weisz, la quale accettato il ruolo reimmaginando il personaggio come “sessualmente libero”. Sam Claflin interpreta invece Philip Ashley, dichiarando di essersi interessato al personaggio in quanto ordinario e immaturo, vergine fino alla scoperta di Rachel. Holliday Grainger interpreta Louise Kendall, mentre Iain Glen è il padre Nick Kendall, che ha accettato il ruolo in quanto affascinato da come il mistero alla base del racconto è stato costruito. Nel film si ritrova anche Pierfrancesco Favino nel ruolo di Enrico Rainaldi.
La spiegazione del finale
Nel corso del film, Philip si innamorerà di Rachel, decidendo di lasciarle parte della sua eredità. Tuttavia, la donna rifiuterà la proposta di fidanzamento, ferendo dunque il giovane, che si ammalerà. Mentre Philip si riprende, diventa di nuovo sospettoso nei confronti di Rachel e inizia a rifiutare la sua “tisana speciale”, che lei aveva preparato anche per Ambrose, convinto che lo stia avvelenando. Un giorno, le propone di percorrere lo stesso sentiero marittimo che lui percorreva e dal quale si possono vedere le foche che prendono il sole in basso, sugli scogli.
Una volta, Phillip ha rischiato di morire in un incidente a cavallo su quel sentiero, ma lei è entusiasta dell’opportunità di vedere le foche e parte a cavallo, mentre Phillip la guarda andare via. Lui e la figlia di Nick, Louise, iniziano a quel punto cercare prove incriminanti tra gli effetti personali di Rachel, per poi scoprire che l’amico di Rachel, Enrico Rainaldi, era gay e non aveva una relazione con Rachel come tutti credevano. Philip comincia a pensare se ha giudicato male Rachel e si rende conto di averla indirizzata verso il pericoloso sentiero.
Si mette così alla sua ricerca, ma scopre quando è troppo tardi che lei ha effettivamente avuto un incidente mortale mentre percorreva lo stesso sentiero sul quale anche lui era quasi morto. Anni dopo, Philip, ora sposato con Louise e padre di due figli, è tormentato dal ricordo di Rachel e dal fatto che non saprà mai se era innocente rispetto ai suoi sospetti. Soffre di terribili emicranie ed è sensibile agli stimoli luminosi e rumorosi, tutti sintomi riconducibili al periodo della morte di Rachel.
Il finale, dunque, rimane aperto e volutamente ambiguo. Diversi elementi nel corso del film portano in più occasioni a ritenere che Rachel non fosse colpevole come si riteneve, ma allo stesso tempo non ci sono prove effettive della sua innocenza. Data la sua morte, non si saprà mai se è stata davvero lei a uccidere Ambrose e far ammalare Philip. Quello che è certo, però, è che Philip vivrà per sempre con il forte senso di colpa di essere indirettamente l’artefice della morte della donna. Il film Rachel, dunque, si interroga – e ci interroga – sulla moralità, le colpe e la difficile convivenza con il rimorso.
Il trailer del film e dove vederlo in streaming e in TV
È possibile fruire di Rachel grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Tim Vision e Disney+. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di sabato 2 novembre alle ore 21:45 sul canale Rai 3.