The Strangers: Capitolo 1 segue Maya e Ryan, una giovane coppia che si trasferisce dall’altra parte del paese per iniziare una nuova vita insieme. Durante il loro viaggio, la loro auto si rompe, costringendoli a passare la notte in una baita isolata a Venus, in Oregon. Tuttavia, mentre si trovano nella baita, tre estranei mascherati con intenzioni oscure intendono trascorrere una notte di sangue terrorizzando la coppia.
Parte di ciò che rende la storia di The Strangers così terrificante è l’insensatezza che si aggiunge alla violenza dei crimini, e sembra che The Strangers: Capitolo 1 punterà anche su questo aspetto. Ma dal trailer sembra che verranno rivelati ulteriori dettagli sugli enigmatici assassini conosciuti solo come Dollface, l’Uomo con la Maschera e Pin-Up Girl. Madelaine Petsch di Riverdale non solo guida il cast come protagonista di The Strangers: Capitolo 1, ma anche dietro le quinte come produttrice, con Renny Harlin alla regia del film.
In una recente intervista rilasciata proprio per l’uscita The Strangers: Capitolo 1 Froy Gutierrez e Madelaine Petsch hanno parlato di questa nuova saga. Gutierrez ha parlato del rapporto tra i loro personaggi, della tensione che si respira a fuoco lento e di come ha guardato il film originale. La Petsch ha spiegato perché questo è uno dei suoi film horror preferiti, come questa storia si inserisce in un contesto più ampio per i sequel e come il suo personaggio di Riverdale potrebbe essere presente in The Strangers: Capitolo 1.
The Strangers: Chapter 1 le star parlano della loro esperienza con il film originale
The Strangers: Capitolo 1 è l’inizio di una storia più ampia con due sequel, ma è anche una rivisitazione del film originale uscito nel 2008. Petsch e Gutierrez hanno condiviso le loro esperienze con il film originale, compreso il modo in cui costringe il pubblico a prestare attenzione.
Froy Gutierrez: Non ho visto il film originale con Liv Tyler e Scott Speedman prima di aver ottenuto questo ruolo. Ho avuto modo di guardarlo con alcuni amici in un salotto, in una casa scricchiolante, ed era molto inquietante. Le interpretazioni erano così buone e l’atmosfera era così bella.
Ciò che mi ha davvero colpito guardandolo è stata l’attenzione che si presta a ciò che accade sullo schermo, quando si è concentrati su Liv Tyler e quando si è concentrati sui personaggi, ma anche l’allenamento a prestare attenzione a ciò che non accade direttamente sullo schermo.
Vedere lo Spaventapasseri dietro Liv Tyler in cucina e cose del genere mi ha fatto pensare: “Oh no, devo impegnarmi di più come spettatore”. Questo è ciò che ho amato guardando la versione del 2008. È quello che amo dell’horror in generale come genere.
Madelaine Petsch: Quando avevo 13 anni, la mia missione era quella di guardare tutti i film dell’orrore che si trovavano nei blockbuster della mia zona. Così, quando questo film è uscito in DVD e si trovava nel mio cinema di fiducia, verso i 14 anni, l’ho guardato a casa da sola. L’ho detto centinaia di volte, anche prima di fare questi film.
Era il mio film di paura preferito di tutti i tempi. Lo era davvero. È una di quelle cose per cui nulla mi spaventa davvero nei film di paura, tranne l’iperrealismo, e questo sembra che possa accadere davvero.
La dinamica tra Maya e Ryan in questo film.
Froy Gutierrez: Maya e Ryan sono una coppia davvero solida da cinque anni. Sono una coppia di lungo corso, stanno insieme e hanno avuto alcuni problemi di comunicazione all’inizio del film che stanno risolvendo nel corso del film, ma condividono anche un linguaggio segreto. Condividono il senso dell’umorismo. Si conoscono meglio di chiunque altro al mondo e provano un amore profondo e un desiderio reciproco. Era quindi importante interpretare questo aspetto e fare in modo che fosse palpabile sullo schermo”.
https://youtu.be/GcKHLF0URDw
Madelaine Petsch vuole “raccontare una storia più grande” con The Strangers
Parte di ciò che è così intrigante della nuova trilogia è il modo in cui riprenderà la storia dopo gli eventi di The Strangers: Capitolo 1. Sebbene si tratti di una sorta di riedizione, ci saranno probabilmente nuovi colpi di scena per spaventare e deliziare i fan dell’originale, ma si presta anche a esplorare potenzialmente idee di PTSD o addirittura di vendetta. Sebbene la Petsch mantenga i dettagli in segreto, ha spiegato perché i fan dovrebbero essere entusiasti del sequel.
Madelaine Petsch: Ho sempre visto questo primo film come un trampolino di lancio. Stiamo raccontando la versione originale del 2008 con una nuova serie di personaggi in un universo completamente nuovo, ma con gli stessi personaggi che amate, per raccontare una storia molto più ampia di ciò che accade una volta che Liv Tyler apre gli occhi alla fine della versione del 2008.
È interessante perché quando si torna indietro e si rivede il primo film, dopo aver visto il secondo e il terzo, si vedono le connessioni che si creano tra Maya e gli estranei che abbiamo costruito nel primo film dopo che lei è stata spinta oltre il suo punto di rottura, più e più volte. La domanda centrifuga del suo personaggio è: chi le rimane?
Il film originale aveva un approccio molto minimalista, basandosi spesso sulla tensione piuttosto che sulla violenza esplicita. Può parlarci di come The Strangers: Capitolo 1 utilizza lo stesso tipo di aspetto?
Froy Gutierrez: Penso che sia una parte importante di questo genere di film e di questo franchise in generale, è permettere che si senta come se stesse passando quasi in tempo reale. Sei nella capanna con loro e senti ogni ruscello, senti ogni bussata alla porta, senti ogni passo. Credo che questo sia un aspetto che Renny, Courtney e [Maedline] volevano assolutamente mantenere nel film. Come produttrice, cosa ne pensa?
Madelaine Petsch: Penso che fosse davvero importante sentirsi come se si vivesse con i personaggi in quei momenti.
Il personaggio più iconico della Petsch, Cheryl Blossom di Riverdale, ha avuto esperienze di traumi terribili nel corso della serie. Ha condiviso il modo in cui pensava che Cheryl avrebbe affrontato gli eventi di The Strangers: Capitolo 1.
Madelaine Petsch: Dipende dalla stagione di cui stiamo parlando. È una strega in questa stagione o no? Se è una strega, li fa fuori con lo zapping. Se non è una strega, non se la caverebbe bene. Si romperebbe un’unghia e si arrabbierebbe e poi si incazzerebbe con loro. E onestamente, forse li ucciderebbe. Penso che forse il film uno, Cheryl Blossom, li farebbe uscire. Quella sì che è una stronza tosta.