Dune: Parte 2, il rinvio del film sarebbe improbabile secondo il CEO di IMAX

Dune - Parte Due film
Photo Credit: Courtesy Warner Bros. Pictures

Contrariamente a un recente rapporto, Dune: Parte Due potrebbe non subire ritardi nella data d’uscita, attualmente fissata al 1 novembre in Italia, nonostante lo sciopero degli attori attualmente in corso. A sostenerlo è il CEO di IMAX Richard Gelfond, il quale durante la chiamata agli utili del secondo trimestre IMAX, come trascritto da The Motley Fool, ha suggerito che il rapporto sulla Warner Bros. dove si valutava uno spostamento al 2024 del sequel potrebbe non essere effettivamente accurato. Nella sua spiegazione, il CEO ha sottolineato il fatto che, da un punto di vista finanziario, ritardare il film potrebbe non avere molto senso.

 

“Dune: Parte Due è già nel bel mezzo di una campagna di marketing. Sono usciti i trailer e c’è molto materiale in giro. Hanno fatto una grande presentazione, molte conferenze. Quindi, ormai è andato un po’ troppo oltre e per metterlo in attesa devi duplicare quelle spese” ha dichiarato Gelfond, spiegando poi che con la data di uscita attuale il film ha garantite sei settimane presso sale IMAX, cosa che potrebbe non ottenere rimandando l’uscita, perché rischierebbe di andare in conflitto con altri film in programma. Economicamente, dunque, rimandare il filmsarebbe una mossa senza senso per Gelfond.

“L’unica ragione per cui potrebbero volerlo rimandare è che con lo sciopero degli attori in corso non possono dar vita ad una premiere con gli attori e mandarli al Tonight Show o dovunque li mandino per questo tipo di cose. Ma sarai in grado di compensare la perdita della versione IMAX di sei settimane? Non ha davvero alcun senso“, ha concluso Gelfond. Stando alle sue parole, dunque, il film potrebbe ancora uscire questo autunno al cinema, come Killers of the Flower Moon, il film di Martin Scorsese che a sua volta sembra non subirà ritardi. Si attende però un comunicato ufficiale della Warner Bros. a riguardo.

Dune: Parte Due, la trama e il cast del film

Dopo gli eventi del primo capitolo, Dune: Parte Due ritrova Paul Atreides, unitosi ora a Chani e ai Fremen e in cerca di vendetta contro i cospiratori che hanno distrutto la sua famiglia e tutto ciò che conosceva del suo mondo. Una guerra contro il malvagio barone Vladimir Harkonnen, e di conseguenza contro l’imperatore Shaddam IV, è dunque inevitabile. In preparazione a questa, Paul rafforzerà il suo rapporto con Chani, farà la conoscenza della principessa Irulan Corrino, figlia dell’Imperatore, e conoscerà profondamente lo spirito del deserto proseguendo la sua strada come “Mahdi” il messia profetizzato dal popolo del deserto, andando dunque incontro al proprio destino.

Diretto dal visionario regista Denis VilleneuveDune: Parte Due vanta un cast composto da Timothée Chalamet (Chiamami col mio nome), nei panni di Paul Atreides, e Zendaya (Spider-Man: No Way Home), in quelli di Chani.Oltre ai due attori poc’anzi citati, nel film recitano anche Rebecca Ferguson (Mission: Impossible – Dead Reckoning), il premio Oscar Javier Bardem (No Country for Old Men, Being the Ricardos), il candidato all’Oscar Josh Brolin (Avengers: Endgame), Stellan Skarsgård (Avengers: Age of Ultron) e Dave Bautista (Thor: Love and Thunder).

Fanno inoltre il loro ingresso nel sequel Dune: Parte Due anche Austin Butler (Elvis, C’era una volta… a Hollywood) nei panni del famigerato Feyd Rautha e il premio Oscar Christopher Walken (Il cacciatore, Prova a prendermi) nei panni dell’Imperatore. Florence Pugh (Black Widow, Piccole donne), Léa Seydoux (Crimes of the Future) e Souheila Yacoub (la serie No Man’s Land, Climax) completano infine l’ampio cast nei panni rispettivamente della principessa Irulan, figlia dell’Imperatore, Lady Margot, amica stretta di quest’ultimo, e Shishakli, guerriera dei Fremen.

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