Blake Lively ha scelto il suo Cavaliere Oscuro per The Brave and The Bold!

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Sembra che Blake Lively abbia scelto il suo Batman per The Brave and the Bold e stia supportando una campagna di sostegno all’attore in questione, campagna che si è fatta più insistente negli ultimi giorni.

 

Brandon Sklenar, che abbiamo visto al fianco di Lively in It Ends with Us – Siamo noi a dire basta, potrebbe essere il Cavaliere Oscuro del DCU almeno secondo il tam tam mediatico delle ultime ore e l’attrice sembra felicissima della scelta, esternando il suo supporto al collega e amico sui social.

 

Sklenar aveva già mostrato apprezzamento per alcuni commenti ed espresso interesse nel vestire i panni del Crociato Incappucciato sui social media, e Blake Lively ha ora taggato il co-CEO di DC Studios James Gunn in un post su Instagram per fargli sapere quanto pensa che Sklenar sarebbe fantastico nel ruolo.

Blake Lively sponsorizza Brandon Sklenar per il ruolo di Batman

Questo tipo di campagna ha dato i suoi frutti in passato, e molte persone credono che Aaron Pierre (Rebel Ridge) abbia ottenuto il ruolo di John Stewart in Lanterns a causa della frequenza con cui è stato nominato dai fan per il ruolo dell’eroe.

Ci sono anche state voci secondo cui la DC sta cercando un attore di mezza età per il ruolo di Bruce Wayne, quindi a 34 anni Sklenar potrebbe essere un po’ troppo giovane per le intenzioni, ma chissà se il “potere” di Blake Lively a Hollywood non riesca a far pendere l’ago della bilancia dalla parte del suo amico!

Anche se questo dovesse attirare l’attenzione dello studio su Sklenar, è probabilmente ancora troppo presto perché qualcuno possa essere seriamente in lizza per interpretare il prossimo Batman sul grande schermo.

Per quanto ne sappiamo, il regista di Flash Andy Muschietti è ancora incaricato di dirigere il film. “Questa è l’introduzione del Batman della DCU, ha detto Gunn del film quando è stata annunciata la lista di Gods and Monsters. “Questa è la storia di Damian Wayne, il vero figlio di Batman di cui non sapevamo l’esistenza per i primi otto o dieci anni della sua vita. È stato cresciuto come un piccolo assassino e sicario. È un piccolo figlio di puttana. È il mio Robin preferito. È basato sulla serie di fumetti di Grant Morrison, che è una delle mie serie preferite di Batman, e stiamo mettendo insieme tutto questo proprio ora.”

Peter Safran ha aggiunto, “E questo è ovviamente un lungometraggio, e presenterà altri membri della ‘Bat-family’ allargata, perché abbiamo la sensazione che siano stati esclusi dalle storie di Batman al cinema per troppo tempo.”

Dal canto suo, Blake Lively ha fatto il suo debutto “vocale” nel MCU in Deadpool & Wolverine doppiando la variante del Mercenario Chiacchierone Ladypool.

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Parlando l’anno scorso dei piani dei DC Studios per The Brave and the Bold, James Gunn ha detto: “Questa è l’introduzione del Batman del DCU. È la storia di Damian Wayne, il vero figlio di Batman, di cui non conoscevamo l’esistenza per i primi otto-dieci anni della sua vita. È stato cresciuto come un piccolo assassino e assassina. È un piccolo figlio di puttana. È il mio Robin preferito“. “È basato sulla run di Grant Morrison, che è una delle mie run preferite di Batman, e la stiamo mettendo insieme proprio in questi giorni“.

Il co-CEO dei DC Studios, Peter Safran, ha aggiunto: “Ovviamente si tratta di un lungometraggio che vedrà la presenza di altri membri della ‘Bat-famiglia’ allargata, proprio perché riteniamo che siano stati lasciati fuori dalle storie di Batman al cinema per troppo tempo“. Alla sceneggiatura, oltre a Muschietti, dovrebbe esserci anche Rodo Sayagues, noto per aver firmato le sceneggiature di La casa, Man in the DarkAlien: Romulus.

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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