Venom: The Last Dance, Knull potrebbe essere il cattivo di un evento crossover

-

Durante il fine settimana abbiamo riportato la notizia che Venom: The Last Dance avrebbe potuto avere dei piani per Knull, dio dei simbionti. Probabilmente però la Sony Pictures non ha costruito con il necessario anticipo l’arrivo di questo personaggio, anche se il franchise di Venom e la “logica” non sono mai andati esattamente di pari passo.

Oggi emerge una contro voce in merito a questa questione dallo scooper @MyTimeToShineH. Apparentemente, Knull non è nel trequel di Venom ed è invece “il cattivo definitivo per lo spin-off, quindi lo terranno per un evento crossover”. Tuttavia diversi elementi ci fanno dubitare che un evento crossover possa effettivamente esserci. Tom Hardy continua a far credere che il suo tempo come Eddie Brock è finito, mentre il fallimento di Morbius non riporterà tanto facilmente il personaggio in un nuovo film. Madame Web, nel frattempo, era autonomo ed è troppo presto per dire cosa ne sarà di Kraven il Cacciatore.

Tuttavia, costruire un evento crossover con gli “eroi” di Spider-Verse di Sony riuniti per combattere Knull è una prospettiva intrigante, anche se non ci aspetteremmo mai che diventi realtà senza qualcuno alla guida di questo universo.

Ricordiamo che Knull è stato introdotto dallo scrittore Donny Cates e dall’artista Ryan Stegman ed è apparso per la prima volta in Venom #3 del 2018. Il cattivo è un’antica divinità malevola e il creatore dei simbionti, tra cui Venom e Carnage (ha anche legami con Gorr the God Butcher).

L’origine di Knull risale all’universo primordiale prima dell’esistenza dei Celestiali. Dimorava nel vuoto, uno spazio oscuro prima della creazione, ed era disturbato dall’emergere della luce. In risposta, Knull creò il primo simbionte, un’oscurità vivente conosciuta come la Necrospada All-Black, che usò per uccidere un Celestiale. Questo atto di ribellione portò al suo esilio, durante il quale creò un esercito di simbionti per diffondere la sua influenza. Il potere di Knull è immenso, capace di manipolare l’oscurità e i simbionti a piacimento. Si considera un Dio dell’oscurità e nutre un profondo odio per la luce e la vita, e ai giorni nostri ha quasi conquistato l’Universo Marvel.

Tutto quello che sappiamo su Venom: The Last Dance

Venom: The Last Dance segue i successi al botteghino consecutivi di Venom: La furia di Carnage del 2021 (502 milioni di dollari a livello globale) e Venom del 2018 (856 milioni di dollari a livello globale). Kelly Marcel, che ha scritto i primi due film, dirigerà e scriverà il trequel.

Tom Hardy ha menzionato Marcel nel suo post, scrivendo “Voglio menzionare molto brevemente quanto sia orgoglioso della mia regista, compagna di sceneggiatura e cara amica Kelly Marcel. Vederti prendere il timone di questo film mi riempie di orgoglio, è un onore. Fidati del tuo istinto, il tuo istinto è sempre perfetto. Prima classe: ti appoggio.”

A parte il ritorno di Tom Hardy nei panni del giornalista Eddie Brock e del suo inconsapevole aiutante e parassita Venom, la trama del terzo capitolo è stata tenuta nascosta. Juno Temple e Chiwetel Ejiofor si sono uniti al cast in ruoli non rivelati. Abbiamo visto l’ultima volta Venom/Eddie Brock nei titoli di coda di Spider-Man: No Way Home del 2021, ma non è chiaro quale dei personaggi dell’Universo Marvel di Sony – che include Morbius, Kraven Il Cacciatore e Madame Web, tra gli altri – potrebbe comparire in Venom: The Last Dance.

Venom: the last dance – il poster

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
- Pubblicità -

ALTRE STORIE

- Pubblicità -