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James Gunn condivide la sua Top 3 dei suoi personaggi DC preferiti

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James Gunn ha risposto alla domanda di un fan che gli ha chiesto quale fosse la sua Top 3 dei personaggi DC preferiti. Il regista e sceneggiatore ha commentato in maniera secca: Harley, Batman e Peacemaker.

Gunn ha avuto la fortuna di raccontare al cinema (e in tv) due dei tre personaggi nella sua personale classifica in The Suicide Squad. Il film ha introdotto al cinema Peacemaker, con il volto di John Cena, che è stato anche protagonista di una serie tv per HBO Max, e, contemporaneamente, ha offerto una lettura evoluta di Harley Quinn (Margot Robbie) rispetto a quanto visto in Suicide Squad di David Ayer e in continuità con Birds of Prey.

Ecco di seguito la risposta di di James Gunn alla domanda del fan su Twitter:

https://twitter.com/JamesGunn/status/1498015616527056896

James Gunn condivide la prima foto del cast di Superman: Legacy

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James Gunn condivide la prima foto del cast di Superman: Legacy

Il regista di Superman: Legacy, James Gunn, ha condiviso su Instagram la prima foto del cast del film, scattata subito dopo il primo “tavolo di lettura”. Nella didascalia si legge: “Dopo il tavolo di lettura di Superman con il cast. Eve, Mr. Terrific, Superman/Clark, Otis, Lex, il produttore Peter Safran, Jimmy, Metamorpho, Lois, Hawkgirl, me, Guy, The Engineer tutti insieme per la prima volta! Che giorno meraviglioso!”

Superman: Legacy, tutto quello che sappiamo sul film

Superman: Legacy, scritto e diretto da James Gunn, non sarà un’altra storia sulle origini, ma il Clark Kent che incontriamo per la prima volta qui sarà un “giovane reporter” a Metropolis. Si prevede che abbia già incontrato Lois Lane e, potenzialmente, i suoi compagni eroi (Gunn ha detto che esistono già in questo mondo e che l’Uomo di domani non è il primo metaumano del DCU).

Il casting, come già detto, ha portato alla scelta degli attori David Corenswet e Rachel Brosnahan come Clark Kent/Superman e Lois Lane. Nel casta anche Isabela Merced, Edi Gathegi, Anthony Carrigan, e Nathan Fillion.

Il film è stato anche descritto come una “storia delle origini sul posto di lavoro“, suggerendo che una buona parte del film si concentrerà sull’identità civile di Superman, Clark Kent, che è un giornalista del Daily Planet. Secondo quanto riferito, Gunn ha consegnato la prima bozza della sua sceneggiatura prima dello sciopero degli sceneggiatori, ma ciò non significa che la produzione non subirà alcun impatto in futuro.

“Superman: Legacy è il vero fondamento della nostra visione creativa per l’Universo DC. Non solo Superman è una parte iconica della tradizione DC, ma è anche uno dei personaggi preferiti dai lettori di fumetti, dagli spettatori dei film precedenti e dai fan di tutto il mondo”, ha detto Gunn durante l’annuncio della lista DCU. “Non vedo l’ora di presentare la nostra versione di Superman, che il pubblico potrà seguire e conoscere attraverso film, film d’animazione e giochi”. Superman: Legacy uscirà nelle sale l’11 luglio 2025.

 

James Gunn condivide l’idea originale per Guardiani della Galassia

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Anche James Gunn ha dovuto aspettare che la Marvel gli concedesse fiducia per realizzare la (ormai) trilogia dei Guardiani della Galassia. Il geniale regista di Super ha infatti, come tutti, proposto le sue idee ed è stato scelto soltanto in un secondo momento, così come lui stesso ha raccontato di recente in un post su Facebook.

Di seguito infatti potete vedere alcune pagine di uno story board originale di una scena d’azione di Guardiani della Galassia, così come il regista lo aveva pensato quando era ancora in lista d’attesa per i Marvel Studios. Un’idea originale che si è poi trasformata nel corso del tempo e durante la lavorazione.

James Gunn spiega che si tratta di 10 pagine di appunti, 19 pagine di ispirazioni visive e circa 42 pagine di storyboard per scene d’azione.

Guardiani della Galassia Vol. 3: lo sviluppo dipenderà da Avengers 3 e 4

James Gunn tornerà a scrivere e dirigere Guardiani della Galassia Vol. 3, e al suo fianco ci saranno anche i protagonisti del film, presumibilmente, a seconda di come si svilupperanno le varie storyline in Avengers 3 e 4.

James Gunn condivide “L’ultima cena di Groot”

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James Gunn condivide “L’ultima cena di Groot”

James Gunn, il regista di Guardiani della Galassia, ha più volte parlato di numerose scene che sono state tagliate dal film in fase di montaggio. Di recente, via Twitter, il regista e sceneggiatore ha condiviso un’immagine tratta proprio da una delle tante scene cancellate, alla quale lo stesso ha fatto riferimento chiamandola “L’ultima cena di Groot“.

Come si evince dalla foto, si tratta di un omaggio all’iconico dipinto di Leonardo da Vinci raffigurante L’ultima cena, che nel corso degli anni è stato oggetto di numerose parodie. Nell’immagine condivida da Gunn, Groot rappresenta Gesù, mentre Drax sembra essere al posto di Giuda; il resto degli Apostoli sono alieni all’apparenza sconosciuti. Questa sequenza avrebbe avuto luogo nel bar Boot of Jemiah sulla stazione Ovunque.

Nella didascalia che ha accompagnato la foto, Gunn ha scritto: “Mi sono appena ricordato di questo momento cancellato da Guardiani Vol. 1, L’ultima cena di Groot, ma rifinito ancora una volta con amore dai nostri amici degli effetti visivi della @Framestore.”

Via Twitter (@JamesGunn)

Il futuro di James Gunn con i Guardiani della Galassia

Negli ultimi mesi Gunn è stato impegnato con la post-produzione di The Suicide Squad in vista dell’uscita nel film ad agosto. Attualmente sta lavorando alla serie spin-off Peacemaker, che debutterà su HBO Max. Tuttavia, il regista ha recentemente confermato che inizierà la produzione di Guardiani della Galassia Vol. 3 entro la fine dell’anno.

Proprio di recente, Zoe Saldana ha confermato il suo ritorno in GOTG Vol. 3 nei panni di Gamora. Naturalmente, Star-Lord (Chris Pratt) e il resto degli eroi intergalattici sono pronti a unirsi a lei. È da tempo che si parla del fato che il personaggio di Adam Warlock farà il suo debutto nel MCU proprio in GOTG Vol. 3, ma Gunn ha prontamente smentito le voci. Al momento non sappiamo nulla in merito alla trama del film.

James Gunn commenta la mancanza di contenuti DC nel 2024

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James Gunn commenta la mancanza di contenuti DC nel 2024

Il 2024 sarà un anno strano per i film sui supereroi. La Sony Pictures distribuirà tre titoli live-action dello “Spider-Verse“, con Madame Web, Kraven – Il Cacciatore e Venom 3 distribuiti nel corso dell’anno. I Marvel Studios, invece, hanno solo un film evento in arrivo nelle sale, e la speranza è che Deadpool 3 possa salvare il MCU e la sempre più impopolare Saga del Multiverso.

Il 2023 è stato disastroso per il marchio DC, con Shazam!: Furia degli Dei, The Flash e Blue Beetle che sono stati un fallimento economico con Aquaman e il Regno Perduto che metterà fine all’anno di scarsi successo del marchio DC. Mentre si profila un reboot guidato dai DC Studios, il 2024 offrirà ai fan DC solo Joker: Folie à Deux e, si spera, la quarta e ultima stagione di Superman e Lois.

Anche il 2025 sembra relativamente tranquillo, visto che Superman: Legacy è attualmente l’unico film del DCU in arrivo. Alla domanda di un fan su Threads se è preoccupato che la mancanza di contenuti DC nel 2024 possa “uccidere il marchio“, il co-CEO dei DC Studios James Gunn ha risposto: “Penso che sia ottimo per noi per il reset“.

Questo è vero ed è lo stesso motivo per cui i Marvel Studios hanno preso tempo con un nuovo film sugli X-Men dopo il fallimento di Dark Phoenix.

Tuttavia, un solo anno e un sequel del Joker potrebbero non essere sufficienti a cancellare il 2023 – o gli ultimi anni – dalla bocca degli spettatori che si sono inaciditi nei confronti della DC. Chi non è un fan sfegatato sa che Superman: Legacy si svolge in un nuovo universo riavviato?

Se la serie tv Waller, per esempio, arriverà prima e ha come protagonisti un gruppo di attori del DCEU, il rischio è che si crei un po’ di confusione attorno all’universo.

In un altro post James Gunn ha confermato che Creature Commandos arriverà l’anno prossimo, e quindi non ci resta che attendere con ansia questi nuovi prodotti. All’inizio di quest’anno, il regista ha condiviso le sue speranze sul modo in cui gli ultimi film del DCEU si sarebbero uniti al nuovo e migliorato DCU.

Penso che siamo stati fortunati con i prossimi quattro film perché abbiamo Shazam, che porta a Flash, che resetta tutto, che poi va a Blue Beetle, che è totalmente scollegato (da tutto ciò che è venuto prima) e può essere parte del DCU, che va ad Aquaman, che porta a Superman: Legacy, il nostro primo grande progetto“. “Ma l’unica cosa che possiamo promettere è che tutto, dal nostro primo progetto in avanti, sarà canonico e sarà collegato. Useremo alcuni attori del passato, non useremo altri attori del passato, ma tutto da quel momento in poi sarà collegato e coerente“.

James Gunn commenta la foto della reunion tra lui e Zack Snyder dopo le voci di collaborazione con il DCU

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James Gunn rompe il silenzio sulla recente foto di gruppo che ha condiviso con Zack Snyder e sul fatto che stessero o meno prendendo in giro il regista del DCEU che entra a far parte del DC Universe. Con il franchise DCU ancora agli inizi, i fan cercano sempre attivamente di conoscere gli ultimi dettagli su ciò che sta accadendo con i vari progetti e su chi potrebbe essere coinvolto o meno. Dopo che Gunn e Snyder hanno condiviso una foto insieme, non ci è voluto molto perché molti ipotizzassero che quest’ultimo si stesse unendo ai DC Studios.

Tuttavia, in occasione di un recente evento stampa organizzato da DC Studios, a cui ha partecipato ScreenRant, Gunn ha finalmente parlato della foto con Snyder e della sua condivisione con il mondo. Si è scoperto che il loro piccolo incontro era solo una cosa tra amici, ma – secondo Gunn – sapevano esattamente cosa stavano facendo pubblicando una foto insieme per suscitare speculazioni, come ha detto il co-CEO di DC Studios:

Stavo solo parlando con Zack da amico, quindi stavamo solo passando il tempo e poi abbiamo pensato: “Facciamoci una foto insieme”. Sapevamo benissimo cosa stavamo facendo… Abbiamo pensato che fosse divertente. Lui ha pensato che fosse divertente, io ho pensato che fosse divertente. E questo è tutto.

Cosa significano i commenti di James Gunn sulla reunion di Zack Snyder

Zack Snyder regista
Zack Snyder arriva alla premiere di Los Angeles di ‘Rebel Moon – Parte Uno di Netflix. Foto di imagepressagency via Depositphotos.com

Non è una sorpresa che Gunn e Snyder abbiano deciso di divertirsi un po’ su Internet, visto che sono state condivise innumerevoli teorie su cosa possa essere successo durante il loro incontro. L’unico scenario che è sempre stato improbabile è stato il ritorno in qualche modo del Snyderverse, dato che ci sono ancora fan nel movimento che cercano di farlo accadere. Tuttavia, DC Studios sta concentrando la sua attenzione sulla creazione della timeline DCU come principale franchise di supereroi.

L’idea che Snyder realizzi un film sulla DCU è più fattibile, ma allo stesso tempo una foto dei due registi insieme è ben lontana dal confermare questo tipo di collaborazione. Detto questo, il fatto che i due registi della DC fossero consapevoli che i social media avrebbero reagito così fortemente dimostra che sono a conoscenza delle conversazioni online dei fan e del tipo di aspettative che esistono là fuori. È anche fondamentale ricordare che Snyder è già impegnato con altri progetti, incluso il suo lavoro per Netflix, il che significa che non sarebbe disponibile per nulla legato alla DC per un bel po’ di tempo.

James Gunn commenta l’indiscrezioni sulla Justice League e rivela un fumetto che ha avuto una “grande influenza” sul DCU

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È diventato fin troppo facile per i fan creare account di “notizie” fasulle sui social media, soprattutto quando X permette loro di acquistare un segno di spunta. Ora, il co-CEO dei DC Studios James Gunn si è rivolto a Threads per smentire l’affermazione che sta scrivendo e dirigendo Justice League: The New Frontier.

Il regista di Superman ha dichiarato che non c’è nulla di vero in questa voce e, beh, la cosa è finita lì. Naturalmente, non è la prima volta che sentiamo dire che la storia di Darwyn Cooke, acclamata dalla critica, servirà da ispirazione per un eventuale team-up del DCU.

The New Frontier si svolge nell’America degli anni ’50, una terra senza eroi. Gli uomini misteriosi mascherati che hanno combattuto per la libertà nella Seconda Guerra Mondiale sono stati messi al bando. E le icone che ancora combattono – Superman, Wonder Woman, Batman – operano in base ad agende nascoste e ideologie contrastanti.

Eppure questa America ha bisogno dei suoi eroi più che mai. Con l’oscurità che si sta addensando all’orizzonte, solo una nuova e audace generazione di avventurieri è all’altezza della sfida.

Nonostante abbia smentito l’indiscrezione, Gunn ha poi dichiarato: “Detto questo, amo New Frontier e la sua magica storia alternativa è una grande influenza per i DC Studios”.

Questo si allinea con quanto vi abbiamo detto in precedenza sul fatto che il Centro potrebbe essere il grande cattivo del DCU (con l’attuale piano di introdurlo in Lanterns della HBO).

Un film sulla Justice League non è stato annunciato come parte dello slate di “Chapter 1: Gods and Monsters”, cosa che non è stata una grande sorpresa dopo le conseguenze del film del 2017. Se la DC avesse un’altra squadra di supereroi di rilievo, scommetteremmo sul fatto che sarebbe al centro della scena, ma alla fine la Lega dovrà riunirsi di nuovo sullo schermo.

Le foto del set di Superman hanno tuttavia suggerito che la squadra della Justice League International esiste già in questo mondo condiviso, con la Lanterna Verde Guy Gardner, Hawkgirl e Mr. Terrific tra le sue fila. Date un’occhiata ai commenti di Gunn qui di seguito e restate sintonizzati per gli aggiornamenti non appena li avremo.

James Gunn sulla Justice League

Superman, tutto quello che sappiamo sul film di James Gunn

Superman, scritto e diretto da James Gunn, non sarà un’altra storia sulle origini, ma il Clark Kent che incontriamo per la prima volta qui sarà un “giovane reporter” a Metropolis. Si prevede che abbia già incontrato Lois Lane e, potenzialmente, i suoi compagni eroi (Gunn ha detto che esistono già in questo mondo e che l’Uomo di domani non è il primo metaumano del DCU). Il casting ha portato alla scelta degli attori David Corenswet e Rachel Brosnahan come Clark Kent/Superman e Lois Lane. Nel casta anche Isabela Merced, Edi Gathegi, Anthony Carrigan, Nicholas HoultNathan Fillion.

Il film è stato anche descritto come una “storia delle origini sul posto di lavoro“, suggerendo che una buona parte del film si concentrerà sull’identità civile di Superman, Clark Kent, che è un giornalista del Daily Planet. Secondo quanto riferito, Gunn ha consegnato la prima bozza della sua sceneggiatura prima dello sciopero degli sceneggiatori, ma ciò non significa che la produzione non subirà alcun impatto in futuro.

“Superman è il vero fondamento della nostra visione creativa per l’Universo DC. Non solo Superman è una parte iconica della tradizione DC, ma è anche uno dei personaggi preferiti dai lettori di fumetti, dagli spettatori dei film precedenti e dai fan di tutto il mondo”, ha detto Gunn durante l’annuncio della lista DCU. “Non vedo l’ora di presentare la nostra versione di Superman, che il pubblico potrà seguire e conoscere attraverso film, film d’animazione e giochi”. Il film uscirà nelle sale l’11 luglio 2025.

James Gunn commenta il pensiero di Scorsese sui cinecomics, ma poi è costretto a chiarire

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In una recente intervista all’interno del podcast Happy Sad Confused di Josh Horowitz in occasione della promozione di The Suicide Squad, dopo circa due anni James Gunn ha risposto ai commenti di Martin Scorsese risalenti al 2019 in merito ai film della Marvel e ai cinecomics in generale.

Il regista sembra in parte essere d’accordo con l’illustre collega, in quanto Gunn ha ribadito ancora una volta che ci sono tantissimi film di supereroi che non sperimentano e che rischiano di rappresentare uno stereotipo all’interno del genere. Tuttavia, ha anche lasciato intendere – almeno apparentemente – che le dichiarazioni di Scorsese potrebbero essere state fatte al solo fine di promuovere The Irishman.

“Penso solo che sia terribilmente cinico il fatto che, quando se l’è presa con la Marvel, ha fatto notizia e quindi ha fatto parlare del suo film in uscita. Allora ha continuato a prendersela con la Marvel solo per dare visibilità al suo film. Stava cercando di promuovere il suo film all’ombra dei film Marvel, e quindi ha usato questa cosa per attirare l’attenzione che forse il suo film, da solo, non avrebbe ricevuto”, ha dichiarato James Gunn.

“Martin Scorsese è uno dei più grandi registi che siano mai esistiti”, ha aggiunto poi il regista. “Amo i suoi film e li guardo senza problemi. Ha detto un sacco di cose con cui sono d’accordo. Ci sono molte cose vere in quello che ha detto. Ci sono un sacco di film senza cuore, senza anima, esclusivamente spettacolari, che non riflettono ciò che dovrebbe riflettere. Non posso dirvi quante volte ho parlato con dei registi prima che andassero a fare un grande film, dicendo loro: ‘Ehi, ci siamo dentro allo stesso modo, facciamo qualcosa di diverso con questi grandi film. Rendiamoli qualcosa di diverso da tutto ciò che è venuto prima di loro’. E poi li ho visti soddisfare ogni singolo capriccio dello studio, e la cosa francamente mi ha disgustato”.

James Gunn costretto a chiarire i suoi commenti su Martin Scorsese

Le parole di James Gunn su Martin Scorsese, però, hanno scatenato numerose reazioni sui social e una quantità innumerevole di titoli di articoli all’apparenza fuorvianti, tant’è che il regista si è visto costretto a chiarire la sua posizione attraverso il suo profilo Twitter ufficiale. Tutto è partito proprio da Josh Horowitz, il quale ha scritto: “Per la cronaca, non stavo cercando di innescare una guerra tra questi due registi che ammiro. Se guardi/ascolti, ci sono molte più sfumature rispetto a molti dei titoli emersi in queste ore. James Gunn regna, esattamente come Martin Scorsese.”

Alle parole di Horowitz hanno poi fatto seguito quelle di Gunn: “Sempre per la cronosca, Martin Scorsese è probabilmente il più grande regista americano vivente al mondo. Amo e studio i suoi film e continuerò ad amare e studiare i suoi film. Non sono d’accordo con lui solo su un punto: che i film basati sui fumetti non sono intrinsecamente cinema, tutto qui.”

Clicca qui per vedere il post originale

James Gunn cita Superman per il primo giorno di lavoro ai DC Studios

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È notizia del 25 ottobre scorso che James Gunn, insieme a Peter Safran, sarà il CEO di DC Studios, la divisione di Warner Bros Discovery che si occuperà di trasportare al cinema le PI DC Comics in forze allo studio. Gunn, che è “entrato in servizio” ufficialmente il 1° novembre, ha commemorato l’evento in maniera molto ironica sui suoi account social.

Su Twitter, James Gunn ha condiviso la vignetta che ritrae Clark Kent al suo primo giorno di lavoro al Daily Planet, con la didascalia: Primo giorno, lavoro nuovo. Eccola di seguito!

James Gunn

In occasione dell'”investitura” da parte di Warner, James Gunn e Peter Safran hanno dichiarato: “Siamo onorati di essere gli amministratori di questi personaggi DC che amiamo da quando eravamo bambini. Non vediamo l’ora di collaborare con gli scrittori, i registi e gli attori più talentuosi del mondo per creare un universo integrato e multistrato che consenta ancora l’espressione individuale degli artisti coinvolti. Il nostro impegno per Superman, Batman, Wonder Woman, Aquaman, Harley Quinn e il resto della scuderia di personaggi DC è eguagliato solo dal nostro impegno per la meraviglia delle possibilità umane che questi personaggi rappresentano. Siamo entusiasti di rinvigorire l’esperienza teatrale in tutto il mondo mentre raccontiamo alcune delle storie più grandi, più belle e più grandiose mai raccontate. Siamo particolarmente entusiasti di fare tutto questo con Mike, Pam, Casey, Channing e l’intero team di Warner Bros. Discovery, e siamo grati a David Zaslav, la cui visione audace per il futuro del franchise condividiamo e lo consente occasione irripetibile. Soprattutto, non vediamo l’ora di portarvi tutti nella storia della DCU”.

James Gunn chiarisce: non tutti i personaggi DC avranno un volto nuovo

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James Gunn spiega se tutti i personaggi del DC Universe saranno ricastati o meno, dopo l’annuncio sul futuro del Superman di Henry Cavill. La scorsa settimana, è stato rivelato che Gunn sta scrivendo un nuovo film di Superman, che non vedrà Cavill nei panni dell’Uomo d’Acciaio. Per questo, ci sono state molte domande su altri membri del cast DCU e se i loro personaggi verranno riformulati. Con la notizia che Wonder Woman 3 non sta andando avanti e le domande sul franchise Aquaman di Jason Momoa dopo il suo sequel del 2023, è in arrivo un riavvio di qualche tipo.

Dopo la dichiarazione di Gunn sul futuro della DCU, i fan hanno continuato a chiedersi cosa significhi per gli altri eroi della DCU, principalmente a causa del nuovo riavvio di Superman. James Gunn ha risposto a un utente di Twitter che non tutti nel DCU saranno ricastati. Resta da vedere se significa che la continuità sta ricominciando da zero o se si tratta di un riavvio graduale.

James Gunn chiarisce: cosa significa che The Flash “farà un reset” del DCU?

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In occasione della presentazione dei progetti DC Studios, James Gunn aveva annunciato che l’arrivo di The Flash con Ezra Miller avrebbe resettato il DCEU e avrebbe fatto partire il DCU. Ma cosa significa, esattamente?

Lo stesso Gunn lo ha spiegato meglio (anche se non a soddisfazione), nelle risposte al suo ultimo post di Instagram. The Flash resetterà gran parte di quell’universo. Alcuni personaggi rimarranno, tipo Amanda Waller per la quale è stata annunciata una serie, e altri saranno rivoluzionati. Ecco di seguito il testo originale:

Leggi qui tutti gli annunci del DC Universe!

Il film The Flash

The Flash arriverà finalmente nelle sale il 23 giugno 2023. Il film vede Ezra Miller riprendere il ruolo di Barry Allen da Justice League e sarà affiancato da Sasha Callie nei panni di Supergirl e Michael Keaton nel suo grande ritorno nei panni di Batman, 31 anni dopo la sua ultima apparizione in Batman Il Ritorno.

Tutto quello che c’è da sapere su The Flash con Ezra Miller

Ricordiamo che The Flash arriverà al cinema il 23 giugno 2023. Il film sarà diretto da Andy Muschietti, regista di IT e IT – Capitolo Due. Ezra Miller tornerà a vestire i panni del Velocista Scarlatto dopo essere apparso in un cameo in Batman v Superman: Dawn of Justice e in Justice League.

Confermata anche la presenza di Michael Keaton e Ben Affleck, che torneranno entrambi a vestire i panni di Batman. Kiersey Clemons tornerà nei panni di Irish West dopo essere apparsa in Zack Snyder’s Justice League (il personaggio era stato tagliato dalla versione theatrical). Nel cast ci saranno anche l’attrice spagnola Maribel Verdú (Il labirinto del fauno), che interpreterà Nora Allen (la madre di Barry) e l’attrice statunitense Sasha Calle (Febbre d’amore) che interpreterà Supergirl.

James Gunn chiarisce le voci sul DCU e sull’età di Superman e Batman

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Non si sa molto sui prossimi progetti di Batman e Superman che James Gunn ha in mente per introdurre i personaggi nel “suo” Universo DC. In una recente conversazione sui social media, tuttavia, Gunn ha chiarito quanti anni potrebbero avere questi supereroi.

In un thread su Twitter, a James Gunnn è stato chiesto quanti anni avrà il Batman che apparirà nel film dei DC Studios. Gunn ha risposto che nessun attore è stato scelto, quindi non c’è ancora un’età per il personaggio. Più avanti nella conversazione, Gunn ha risposto a un fan citando l’età di Superman, dicendo che tutto ciò che ha detto è che Superman sarebbe stato “più giovane rispetto ai quarant’anni” quando uscirà il nuovo film e che “Batman potrebbe avere un paio di anni più di Superman.”

James Gunn ha anche chiarito in un tweet più avanti nel thread che “non” ha mai detto che Superman sarebbe stato un 25enne, ma che continua a essere riportato come se lo avesse detto. Tuttavia, non ha offerto alcuna risposta concreta su ciò che i fan possono aspettarsi, quindi i fan dovranno aspettare ancora un po’ per scoprire esattamente chi saranno i prossimi Superman e Batman.

Alla fine di gennaio, James Gunn ha svelato parte del prossimo programma del DC Universe, con due dei progetti di spicco che sono un nuovissimo progetto di Superman intitolato Superman: Legacy, che sarà scritto da Gunn, e un film di Batman basato sull’iconico fumetto The Brave and the Bold gestito da Grant Morrison, che presenterà un nuovo Batman, oltre a presentare l’Universo DC a Damian Wayne, il figlio di Bruce Wayne. La prima fase del DC Universe, chiamata Chapter One: Gods and Monsters, conterrà una moltitudine di diversi film e programmi televisivi. Altri progetti saranno un film di Supergirl intitolato Supergirl: Woman of Tomorrow, un  film di Swamp Thing  e diversi programmi TV.

James Gunn chiarisce le affermazioni secondo cui i DC Studios vogliono eliminare il sequel di The Batman

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Quando i DC Studios sono stati formati, i fan hanno subito iniziato a chiedersi cosa ciò significasse per il franchise di The Batman. James Gunn si è subito affrettato a rassicurarli che i piani di Matt Reeves per il Crociato Incappucciato si sarebbero svolti come previsto, anche se in un momento in cui è stato annunciato anche The Brave and the Bold.

Ciò significava che alla fine ci sarebbero state due diverse versioni del Cavaliere Oscuro sullo schermo, con il Batman di Robert Pattinson in competizione con chi interpreterà la versione del DCU. Tuttavia, si prevede che quest’ultima interpretazione di Bruce Wayne sarà molto diversa, con l’attenzione rivolta a lui mentre allena suo figlio, Damian Wayne, di 10 anni, come Robin.

Da allora, DC Studios si è occupata del franchise di Batman, fornendo note su The Penguin e, a quanto si dice, considerando di trasformare la serie TV Arkham di Reeves, ora scartata, in un progetto ambientato nel DCU. Gunn non ha fatto altro che supportare Reeves sui social media ma, per qualche motivo, continuano a persistere voci secondo cui ha intenzione di scartare il franchise di The Batman.

Ora, James Gunn ha nuovamente preso in considerazione le voci e ha chiarito la situazione su dove stanno le cose con The Batman – Parte 2. “Come mai dovresti credere a uno sconosciuto sui social network? Ovviamente no. Se venisse cancellato verrebbe cancellato. Chi ha tempo per le sciarade?” ha esclamato l’esasperato regista di Superman. “Sono uno dei più grandi sostenitori di Matt da anni, dai film di Cloverfield e delle scimmie. Aspettiamo con ansia la sua sceneggiatura”. Questo arriva dopo che Gunn ha recentemente detto “non c’è una tempistica stabilita per nulla” quando si tratta del debutto pianificato di Batman nel DCU.

Cosa c’è in serbo oltre al sequel di The Batman

“L’unica cosa che ho cercato di chiarire alle persone fin dall’inizio, nel modo in cui spero che siamo diversi, è che tutto in DC sarà basato sugli sceneggiatori. Finché non avremo una sceneggiatura di cui sono totalmente soddisfatto, quel film non verrà realizzato, non importa cosa sia. Quindi, siamo stati davvero fortunati con alcune sceneggiature”.

“Sai, è arrivata Supergirl e, wow, Ana [Nogueria] ha fatto un lavoro così straordinario, è arrivato il pilot di Lanterns, e ora è arrivata l’intera serie di “Lanterns”, ed è come “Wow, è un lavoro meraviglioso, meraviglioso”. E ci sono un paio di altre cose che le persone non sanno, un paio di film e programmi TV che hanno ricevuto il via libera o sono quasi stati approvati”.

“Ma sarà sempre basato su quello, sulla storia, perché alla fine della giornata se siamo contenti della storia che stiamo raccontando, è quello che conta di più. E una volta che The Brave and the Bold arriverà a quel punto, allora faremo il film.”

L’uscita di The Batman – Parte 2 è prevista per il 2 ottobre 2026. Nel cast Robert PattinsonZoë KravitzJeffrey WrightAndy SerkisColin Farrell.

James Gunn chiarisce cosa sta succedendo con The Batman – Parte II. Sarà ambientato nel DCU?

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C’è un sacco di confusione sui piani per The Batman – Parte II. Un articolo pubblicato da Entertainment Weekly nel periodo in cui il regista Matt Reeves stava promuovendo The Penguin suggeriva che la sceneggiatura del sequel era finita; James Gunn, tuttavia, ha ripetutamente affermato che nessuna bozza è stata consegnata ai DC Studios.

Ciò ha portato ad alcune teorie sulla cancellazione del film, con Gunn accusato da alcuni di aver sabotato Reeves in modo che potesse concentrarsi sul film ambientato nel DCU The Brave and the Bold.

È un’affermazione folle e non ha alcun senso quando The Penguin ha ricevuto recensioni entusiastiche, soprattutto perché James Gunn non ha fatto mistero del fatto che i DC Studios erano coinvolti nella produzione di quello show. Reeves è stato anche nominato produttore del prossimo film Clayface.

James Gunn chiarisce i suoi commenti sulla sceneggiatura di The Batman – Parte II

Gunn ha ora confermato che i dettagli condivisi da quel reporter di EW sono stati “fraintesi“. In seguito avrebbe aggiunto che, sebbene sia vero che i DC Studios non hanno ricevuto la sceneggiatura completa per The Batman – Parte II, Reeves stava dicendo la verità quando ha detto che alcune parti sono state condivise con Gunn e soci.

Sembra ci sia anche la possibilità che James Gunn intenda annunciare che The Batman diventerà canonico del DCU; per ora è solo un rumor, soprattutto perché questa scelta rovinerebbe i piani del regista e dirigente dello studio di raccontare una storia incentrata su Bruce Wayne e suo figlio, Damian Wayne (che diventa Robin). Speriamo che al più presto arrivino delle comunicazioni ufficiale a fare maggiore chiarezza.

Robert Pattinson tornerà a interpretare il Cavaliere Oscuro nel sequel del film del 2022.

James Gunn chiarisce come potrebbero avvenire i prossimi annunci DC

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Recentemente l’amministratore delegato della Warner Bros. Discover, David Zaslav, ha annunciato che i co-presidenti dei DC Studios, James Gunn e Peter Safran, presto faranno alcuni importanti annunci sul DCU nel prossimo futuro. I fan del franchise hanno dunque subito puntato gli occhi sul San Diego Comic-Con, evento durante il quale le major sono solite effettuare importanti comunicazioni riguardo i loro progetti. C’è anche chi, su Threads, ha esplicitamente posto la domanda a Gunn, ovvero se c’è dunque da aspettarsi che i prossimi annunci DC vengano fatti in quell’occasione o se avverranno tramite una livestream.

La risposta di Gunn, secca come sempre, non si è fatta attendere. “Queste sono le nostre uniche due scelte?” ha replicato il regista, lasciando intendere che gli annunci potrebbero avvenire con mezzi diversi da un panel nella Hall H del San Diego Comic-Con o da un video sui social media. Zaslav ha in ogni caso rivelato che quanto annunciato nel video di rivelazione del gennaio 2023 era apparentemente “meno della metà” di tutti i progetti che lo studio sta pianificando e si è detto  soddisfatto di quanto visto finora su Superman: Legacy. Non resta dunque che attendere per scoprire dove e quando questi ulteriori annunci verranno effettuati.

James Gunn dirige Superman: Legacy

Superman: Legacy, scritto e diretto da James Gunn, non sarà un’altra storia sulle origini, ma il Clark Kent che incontriamo per la prima volta qui sarà un “giovane reporter” a Metropolis. Si prevede che abbia già incontrato Lois Lane e, potenzialmente, i suoi compagni eroi (Gunn ha detto che esistono già in questo mondo e che l’Uomo di domani non è il primo metaumano del DCU).

Il casting, come già detto, ha portato alla scelta degli attori David Corenswet e Rachel Brosnahan come Clark Kent/Superman e Lois Lane. Nel casta anche Isabela Merced, Edi Gathegi, Anthony Carrigan, e Nathan Fillion.

Il film è stato anche descritto come una “storia delle origini sul posto di lavoro“, suggerendo che una buona parte del film si concentrerà sull’identità civile di Superman, Clark Kent, che è un giornalista del Daily Planet. Secondo quanto riferito, Gunn ha consegnato la prima bozza della sua sceneggiatura prima dello sciopero degli sceneggiatori, ma ciò non significa che la produzione non subirà alcun impatto in futuro.

“Superman: Legacy è il vero fondamento della nostra visione creativa per l’Universo DC. Non solo Superman è una parte iconica della tradizione DC, ma è anche uno dei personaggi preferiti dai lettori di fumetti, dagli spettatori dei film precedenti e dai fan di tutto il mondo”, ha detto Gunn durante l’annuncio della lista DCU. “Non vedo l’ora di presentare la nostra versione di Superman, che il pubblico potrà seguire e conoscere attraverso film, film d’animazione e giochi”. Superman: Legacy uscirà nelle sale l’11 luglio 2025.

James Gunn aveva considerato un film su Krypto the Superdog

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James Gunn aveva considerato un film su Krypto the Superdog

James Gunn ha rivelato di aver quasi diretto un film dedicato a Krypto the Superdog. Il regista del popolare franchise di successo Guardiani della Galassia ha da poco terminato i lavori sull’attesissimo The Suicide Squad ed è attualmente impegnato con la serie spin-off Peacemaker. Tuttavia, la sua carriera avrebbe potuto prendere una piega molto diversa quando aveva pensato di adattare una proprietà DC decisamente inaspettata.

Krypto the Superdog è stato introdotto nelle pagine del DC Comics grazie a “Adventure Comics #210”, pubblicato nel marzo del 1955. Il personaggio faceva parte dei leggendari contributi di Otto Binder al mito di Superman durante la Silver Age dei fumetti, che includevano anche Supergirl, la Legione dei Super-Eroi e il malvagio Brainiac. Originariamente concepito per essere un one-off character, Krypto è diventato talmente popolare tra i fan che alla fine è apparso anche in altri fumetti, la maggior parte dei quali appartenenti alla DC Rebirth. Il personaggio è apparso anche in numerosi adattamenti, incluso un episodio di Smallville e la serie Titans; ha persino avuto una serie animata a lui interamente dedicata, trasmessa su Cartoon Network dal 2005 al 2006.

Attraverso il suo account Twitter, James Gunn ha scritto: “Visto che me lo state chiedendo in tanti… sì, ho considerato l’idea di dirigere un film su Krypto nello stesso momento in cui stavo considerando The Suicide Squad (tra gli altri progetti). Ma da allora non ne abbiamo più parlato”. Il regista e sceneggiatore ha quindi smentito le voci secondo cui un film dedicato a Krypto sarebbe stato il suo prossimo progetto DC: “No, non è vero. Sto lavorando a The Suicide Squad, a Peacemaker e a Guardiani della Galassia Vol. 3. Sono ancora indeciso su cosa verrà dopo.”

I prossimi progetti di James Gunn

Non è la prima volta che James Gunn conferma di aver accarezzato l’idea di dirigere un film dedicato ad uno dei personaggi dell’universo di Superman: in passato, infatti, aveva rivelato di aver considerato un film dedicato proprio all’eroe kryptoniano.

Per quanto riguarda i progetti menzionati da Gunn nelle sue dichiarazioni, sappiamo che The Suicide Squad arriverà nelle sale e su HBO Max il prossimo 6 agosto, ma ad oggi non è stato rilasciato ancora nessun materiale ufficiale in merito al film. La serie spin-off Peacemaker, invece, debutterà a gennaio del 2022 ed avrà come protagonista il personaggio interpretato da John Cena. In merito a Guardiani della Galassia Vol. 3, sappiamo soltanto che l’uscita del film è fissata per il 2023 e che le riprese dovrebbe partire ufficialmente entro la fine del 2021.

James Gunn arruola John Gallagher Jr.

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Novità per il nuovo horror-thriller The Experiment Belko. “Un paio di anni fa, John fece un provino per me per un ruolo. Lo conoscerete per il suo fantastico lavoro in Short Term 12 o per la serie The Newsroom. John non ottenne il ruolo quel giorno – non era giusto per la parte – , ma quando uscì dalla stanza, mi rivolsi al direttore del casting e dissi: “Questo è uno dei migliori attori che abbia mai visto in vita mia, è stato forse il miglior provino a cui abbia mai assistito.” Da allora decisi che avrei trovato un modo per lavorare con lui.”

Così James Gunn (Guardiani della Galassia), qui nelle vesti di produttore, ha annunciato su Facebook il coinvolgimento di John Gallagher Jr. nel film diretto da Greg McLean (Wolf Creek). The Experiment Belko si basa su uno script redatto da Gunn pochi anni fa, e racconta la storia di un gruppo di espatriati americani che lavorano in un edificio a San Paolo, in Brasile, e si trovano intrappolati nel loro luogo di lavoro. Una voce emessa dal sistema di altoparlanti, li costringerà via via ad uccidersi a vicenda. Gallagher Jr. sarà Mike Pelk, uno dei personaggi principali. McLean inizierà le riprese il prossimo mese a Bogotà.

Vi ricordiamo che Guardiani della Galassia è uscito negli USA il 1 Agosto, ed è arrivato in Italia il 22 ottobre. Guardiani della Galassia è diretto da James Gunn, e vede protagonisti Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista e in veste di doppiatori Vin Diesel e Bradley Cooper. Confermati anche il Collezionista (Benicio del Toro), Yondu (Michael Rooker) e Nebula (Karen Gillan).

Fonte: Empire

James Gunn anticipa un adattamento per il cinema di Kingdom Come?

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Una nuova foto di copertina sui social media del capo dei DC Studios, James Gunn, ha scatenato speculazioni sull’adattamento in versione cinematografica della trama di Kingdom Come. È una nuova era per la Warner Bros. Discovery quando si tratta del DCU. Dopo diversi anni di alti e bassi, la società ha recentemente lanciato i DC Studios, guidati da Gunn e Peter Safran. Mentre Gunn si occupa del lato creativo dei DC Studios, Safran si occuperà degli aspetti commerciali, portando il DCU in una nuova direzione.

Anche se i due boss dei DC Studios devono ancora rivelare completamente quali sono i loro piani per il DCU, James Gunn ha lasciato un indizio su ciò che potrebbe avere in serbo per il futuro. Con Hive che emerge come una nuova popolare app di social media, Gunn ha lanciato il suo profilo ufficiale. Ma per la sua foto di copertina, il regista ha utilizzato uno sfondo di Kingdom Come, tratto dall’iconica run DC Comics di Mark Waid e Alex Ross. L’immagine ha ora suscitato la speculazione che la DCU, sotto i DC Studios, forse adatterà la famigerata trama dei film.

James Gunn anticipa i piani di Deathstroke e conferma i futuri progetti di Elseworlds

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Il nuovo DCU sta rapidamente iniziando a prendere forma, con i primi progetti che saranno annunciati dai DC Studios il prossimo mese. Mentre James Gunn e Peter Safran stanno lavorando sodo per creare un piano lungo 8-10 anni che darà finalmente ai fan un vero e proprio universo condiviso, c’è ancora qualche incertezza su come i franchise di Batman e Joker si inseriranno in tutto questo.

Dopo aver recentemente smascherato le notizie secondo cui i DC Studios stanno prendendo in considerazione l’idea di portare il Cavaliere Oscuro di Robert Pattinson nel DCU, Gunn ha ora confermato su Twitter che possiamo aspettarci altre storie di Elseworlds.

Ciò significa che entrambi i franchise R-Rated saranno indipendenti, lasciando Matt Reeves, Todd Phillips e DC Studios liberi di andare avanti con i rispettivi piani senza crossover forzati. Con tutti i segnali che indicano che tutti nel DCU sono stati ricollocati, non sorprenderti se anche la stagione 2 di Peacemaker rientra in questo stendardo di Elseworlds.  In altre notizie, Gunn ha anche anticipato i piani futuri per Slade Wilson, alias Deathstroke.

Il piano originale nel DCEU prevedeva che Joe Manganiello seguisse il suo cameo in Justice League con un ruolo da protagonista in The Batman. Dopo aver preso di mira il cavaliere oscuro di Ben Affleck, il Terminator della DC doveva apparire nella sua uscita solista dal regista di The Raid Gareth Evans. Sfortunatamente, niente di tutto ciò è diventato realtà.

Supponiamo che James Gunn non riporterà indietro Joe Manganiello visti i suoi legami con lo Snyderverse, ma non vediamo l’ora di vedere qual è il piano per Deathstroke nel DCU. Il personaggio sui fumetti si è scontrato con molti eroi nel corso degli anni, anche se è più strettamente associato ai Teen Titans. Se quella trama si svolgerà sullo schermo, aspettiamoci che la serie sui Titans verrà cancellata. Non resta che aspettare i primi annunci sul nuovo DCU che dovrebbero arrivare a inizio anno. Di seguito i Twitt di James Gunn:

 

James Gunn annuncia piani per il DCEU e per il Pensatore di Peter Capaldi

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Nel suo sgangheratissimo e divertente The Suicide Squad – Missione Suicida, James Gunn ha voluto anche Peter Capaldi nel ruolo del Pensatore. Dopo il successo del film e della serie spin-off su The Peacemaker, brillante personaggio interpretato da John Cena, adesso Gunn anticipa un’espansione del franchise con protagonista Peter Capaldi.

Con un post su Twitter, James Gunn ha alimentato le voci del suo ulteriore coinvolgimento nel DCEU. Nel tweet, il regista e sceneggiatore ha scritto: “Non vedo l’ora di dirvi tutti i grandi progetti che abbiamo attualmente in gioco…” con un’immagine della star di Doctor Who, Peter Capaldi, nei panni di Gaius Grieves, alias il Pensatore di The Suicide Squad – Missione Suicida.

Non è chiaro a questo punto se questi misteriosi piani abbiano a che fare con lo stesso Pensatore di Capaldi, ma la scelta dell’immagine non è causale.

https://twitter.com/JamesGunn/status/1536475064744517633?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1536475064744517633%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fscreenrant.com%2Fdceu-james-gunn-future-projects-tease-thinker-image%2F

James Gunn ammette di non essere soddisfatto dei film Marvel e DC

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Mentre impazza sui social la rivalità Marvel Studios vs DC Films oggi il regista James Gunn, fautore del successo dei Guardiani della Galassia targato Marvel, in un’intervista rilasciata a  Variety ha commentato la rivalità: 

Io non trovo alcuno spazio nella mia testa per pensare che i miei film siano superiori o inferiori rispetto a qualunque altro film. Ho davvero solo spazio per pensare a come posso fare, ad esempio in questo momento, a rendere il più grande spettacolo di tutti i tempi Guardians of the Galaxy Vol. 2 Questo è tutto ciò che mi interessa e su quello che mi concentro. 

Il regista ha poi continuato ammettendo:

Io in realtà non penso a Marvel vs DC. Ogni volta che un film Marvel esce penso che non è così buono come avrei voluto che fosse e, allo stesso modo, quando esce un film DC, mi viene da pensare che non è come avrei voluto che fosse. E penso che sono deluso perché amo questi personaggi. Sono cresciuto leggendo i fumetti di Marvel e DC. Voglio che i film siano davvero tutti buoni. 

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In Guardiani della Galassia Vol. 2, che arriverà al cinema nel 2017, torneranno sicuramente Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista e in veste di doppiatori Vin Diesel e Bradley Cooper.
Confermati anche il Collezionista (Benicio Del Toro), Yondu (Michael Rooker) e Nebula (Karen Gillan). Tra le new entry Pom Klementieff.

 Il film arriverà al cinema il 5 marzo 2017.


Guardiani della Galassia
 (Guardians of the Galaxy) è un film del 2014 diretto da James Gunn.

Guardiani della Galassia Vol. 2Prodotto dai Marvel Studios e distribuito da Walt Disney Studios Motion Pictures è il decimo film del Marvel Cinematic Universe e quarta pellicola della cosiddetta Fase Due. Basato sugli omonimi personaggi della Marvel Comics, il film è stato scritto da Gunn e Nicole Perlman e vede tra i suoi protagonisti Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Vin Diesel, Bradley Cooper, Lee Pace, Michael Rooker, Karen Gillan,Djimon Hounsou, John C. Reilly, Glenn Close e Benicio del Toro.

Annunciato al Comic-Con 2012 di San Diego, il film è stato distribuito il 1º agosto 2014 negli Stati Uniti e il 22 ottobre in Italia, anche in 3D eIMAX 3D. Nel 2015 il film ottiene due candidature ai Premi Oscar per i migliori effetti speciali e per il miglior trucco.

James Gunn ammette che il suo Joker preferito non è Jared Leto

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James Gunn ammette che il suo Joker preferito non è Jared Leto

James Gunn, regista dell’attesissimo The Suicide Squad, ha rivelato via Instagram qual è la sua incarnazione cinematografica preferita del Joker. Con grande sorpresa, non si tratta di Jared Leto, che ha interpretato l’iconico supercriminale proprio in Suicide Squad di David Ayer.

Sempre in occasione di un Q&A del regista attraverso il suo profilo Instagram, Gunn ha risposto di non saper in realtà scegliere il suo interprete del Joker preferito, e di essere fortemente indeciso tra le performance di Heath Ledger e Joaquin Phoenix, che hanno interpretato il villain rispettivamente ne Il cavaliere oscuoro e nel più recente Joker

James Gunn non ha quindi nominato Jared Leto, che ha interpretato Joker in Suicide Squad: in effetti, quella di Leto è stata una delle incarnazioni del celebre personaggio dei fumetti DC più discusse di sempre. Inoltre, a causa dei numerosi tagli operati in fase di post-produzione, sappiamo che il personaggio avrebbe dovuto avere molto spazio nel film arrivato al cinema nel 2016.

Sappiamo che The Suicide Squad sarà una sorta di sequel/reboot del film di Ayer: torneranno, infatti, alcuni degli attori già apparsi in quella pellicola, come Margot Robbie, Joel Kinnaman, Jai Courtney e Viola Davis.

LEGGI ANCHE – The Suicide Squad: James Gunn annuncia la fine delle riprese

Il cast ufficiale di The Suicide Squad comprende i veterani Margot Robbie (Harley Quinn), Viola Davis (Amanda Waller), Joel Kinnaman (Rick Flag) e Jai Courtney (Captain Boomerang) insieme alle new entry Idris ElbaMichael Rooker, Peter Capaldi, Nathan Fillion, Sean Gunn, David Dastmalchian, Storm Reid, Taika Waititi e John Cena. Nel film reciteranno anche Pete Davidson, Juan Diego Botto, Joaquin Cosio, Flula Borg, Tinashe Kajese, Jennifer Holland, Julio Ruiz, Alice Braga, Steve Agee e Daniela Melchior.

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Secondo le ultime indiscrezioni, Nathan Fillion dovrebbe interpretare Arm-Fall-Off-Boy, che i lettori dei fumetti ricorderanno come il criminale con la capacità di staccare i propri arti e usarli come armi, potere guadagnato grazie ad un elemento metallico antigravità.

Altri nomi circolati nelle ultime settimane sono Ratcatcher e Peacemaker, ma i report segnalano che Sean Gunn potrebbe vestire i panni di Weasel e Flula Borg quelli di Javelin; Pete Davidson potrebbe interpretare Blackguard, mentre Michael Rooker Savant.

Fonte: ScreenRant

James Gunn alcune volte è stato “infelice” nel girare Superman; ammette che il futuro del DCU dipende dal successo del reboot

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Il DCEU è sempre stato un po’ altalenante per quanto riguarda i risultati critici e commerciali. Tuttavia, il marchio è stato danneggiato in modo quasi irreparabile quando Black Adam del 2022 ha dato il via a una serie di delusioni al botteghino che, al di fuori di Blue Beetle, hanno attirato recensioni per lo più miste o del tutto negative.

All’inizio del 2023, James Gunn viene annunciato come nuovo co-CEO dei DC Studios insieme al produttore veterano Peter Safran. I due hanno immediatamente iniziato a lavorare su una nuova serie di progetti “DCU” da distribuire al cinema e in televisione, mentre il DCEU si spegneva nelle sale.

Mentre Creature Commandos è attualmente in streaming su Max, tutti gli occhi saranno puntati su Superman il prossimo anno. Se i fan e gli spettatori hanno rifiutato il marchio DC nel suo complesso, allora potrebbe essere quasi impossibile per il reboot avere l’impatto desiderato (in particolare quando è incastrato tra The Fantastic Four: First Steps e Jurassic World Rebirth).

Parlando con io9, Gunn ha ammesso che la realizzazione di Superman si è rivelata un’esperienza travolgente. “Sono infelice ”, ha detto. “Davvero sono infelice. Ma spero che sia per il bene comune”.

Secondo il sito, mentre c’è un piano in atto per Supergirl: Woman of Tomorrow, la seconda stagione di Peacemaker e Lanterns, se Superman dovesse fallire… beh, potrebbe essere la fine per il DCU.

“Molto [dipende da Superman]” ha riconosciuto Gunn. “Voglio dire, non continueremo a fare film”.

Questo è un po’ preoccupante, ma probabilmente c’era da aspettarselo. Sebbene sia difficile immaginare che un film su Superman non vada bene, se Batman v Superman: Dawn of Justice e Justice League hanno inaridito il pubblico nei confronti del personaggio, chissà se potrà ancora essere considerato un’attrazione al botteghino.

In un’intervista separata con ScreenRant, Gunn ha anche parlato dell’importanza del casting di David Corenswet nel ruolo di Superman e di Rachel Brosnahan in quello di Lois Lane.

“La verità è che credo di aver preso spunto dal loro processo di casting quando ho scelto Chris [Pratt] nel ruolo di Star-Lord. Quindi ho sempre preso spunto da questi processi di casting. Ho sempre creduto che il casting sia la cosa più importante e che, se l’attore è il migliore possibile per quel ruolo, è più importante del nome. Soprattutto nel mercato di oggi, in cui le star del cinema non sono più quelle di una volta: non si può aprire un film con Melissa McCarthy, come era 15 anni fa. Immediatamente, farai tanti soldi. Se apri un film di Adam Sandler, immediatamente farai tanti soldi. Oggi non è più così. Quindi ho voluto puntare su chi fosse il miglior Superman”.

“Molte persone hanno fatto il provino e la cosa strana è che ero così follemente nervoso per preparare Superman, che il primo giorno in cui sono arrivati i nastri ho visto [David] Corenswet in Pearl. Così ho detto: “Mettetelo, mettetelo”. Ho detto: “Mettetelo sul nastro”. E poi il primo giorno sono arrivati il nastro di David e quello di Rachel, e li ho visti entrambi e ho pensato: “Oh mio Dio, andremo bene”. Perché entrambe le persone sono fantastiche. C’erano altri attori molto bravi per entrambi i ruoli, ma alla fine della giornata, si trattava di entrambi come individui”.

“Poi abbiamo fatto una cosa che non ho fatto con Guardiani, cioè ho scritturato i due protagonisti insieme e sono arrivati tutti e abbiamo avuto una scena di 15 minuti in cui dovevano recitare insieme e parlare e discutere e comunicare. Ho mischiato e abbinato tutte le diverse coppie ed è stato qualcosa di magico quando sono venuti fuori loro due. Devo dire che è uno dei miei momenti più belli nel cinema”.

James Gunn aggiorna sulla produzione di Supergirl: Woman Of Tomorrow, elogia la star del DCU Milly Alcock

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Il film Supergirl: Woman of Tomorrow di Milly Alcock riceve un entusiasmante aggiornamento da James Gunn, mentre la Ragazza d’Acciaio si prepara per la sua introduzione nell’universo DC. Per la prima volta dal 1984, Kara Zor-El avrà finalmente di nuovo un suo film solista, poiché Alcock darà vita alla famosa eroina kryptoniana nel Capitolo 1 dell’universo DC: “Gods and Monsters”. A partire da gennaio 2025, Supergirl: Woman of Tomorrow è in produzione, un passo avanti per riportare finalmente l’icona DC sul grande schermo.

Durante il recentemente evento stampa della DCU con i co-amministratori delegati dei DC Studios James Gunn e Peter Safran, dove hanno parlato dei numerosi progetti attualmente in fase di sviluppo o in lavorazione, tra cui Supergirl: Woman of Tomorrow. Parlando di Supergirl: Woman of Tomorrow, Gunn ha rivelato lo stato attuale del film della DCU di Alcock, affermando che sono a metà delle riprese e condividendo quanto segue:

James Gunn: Sì, penso che siamo a metà produzione di Supergirl. Mi fa paura ogni volta che lo dico, ma finora è stata un’esperienza straordinaria. La sceneggiatura è stata una delle prime cose che abbiamo approvato quando siamo arrivati qui. Ana ha consegnato una prima sceneggiatura meravigliosa che è migliorata sempre di più. È stata una benedizione e Craig Gillespie è stato un sogno per me. I, Tonya è stato uno dei miei film preferiti e lui è stato tutto ciò che speravo da un regista in un grande progetto come questo [quando] ho lavorato con lui come capo dello studio. Il che è strano da dire, ma adoro lavorare con lui.

Cosa significa l’aggiornamento sulla produzione di Supergirl di James Gunn

Supergirl: Woman of Tomorrow

Mentre il cast di Supergirl: Woman of Tomorrow continua le riprese, le cose stanno decisamente andando nella giusta direzione per il grande film del 2026. Anche la protagonista del film della DCU ha ricevuto grandi elogi durante l’evento, quando Gunn ha spiegato come Alcock sia stata presa in considerazione per la prossima versione live-action di Supergirl. Anche prima del lancio della DC Studios, Gunn ha raccontato di come avesse già immaginato l’attrice di House of the Dragon come la perfetta Kara per un nuovo film di Supergirl:

Milly Alcock? Non so se l’ho mai detto, ma io e te abbiamo parlato al telefono… Forse prima di ottenere il lavoro. Stavamo parlando di cosa avremmo fatto, e Woman of Tomorrow è stata una delle prime cose che ho tirato fuori, anche prima di ottenere il lavoro, che volevo fare, perché era una visione molto diversa di Supergirl e di come è in questo mondo rispetto alla dolce ragazza che è di solito. Lui mi ha chiesto: “Chi vorresti scegliere?” E io ho risposto: “C’è questa ragazza in House of the Dragon che penso sarebbe fantastica”, e lei ha esaudito il mio desiderio. È stato meraviglioso, e vedere i [progressi] è stato fantastico.

Supergirl: Woman of Tomorrow, la produzione di successo, è anche opera della sceneggiatrice Ana Nogueira, come ha aggiunto Safran: “Abbiamo sempre considerato questa storia di trasformazione come una delle pietre miliari della nostra visione del futuro della DCU. Non appena abbiamo visto il sorprendente adattamento di Ana Nogueira della serie a fumetti di Tom King e Bilquis Evely, abbiamo capito che sarebbe stato il prossimo capitolo della nostra storia”. Da quando è stato annunciato il Capitolo 1 della DCU: “Gods and Monsters”, sembra che Supergirl: Woman of Tomorrow sia stato uno dei progetti che ha avuto la progressione più solida. Probabilmente è anche per questo che Nogueira si sta occupando di un altro progetto della DCU, dato che, a quanto si dice, sta scrivendo un film live-action sui Teen Titans.

James Gunn aggiorna sul film di Superman prodotto da J.J. Abrams

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James Gunn aggiorna sul film di Superman prodotto da J.J. Abrams

Dopo un po’ di pausa, il co-CEO dei DC Studios James Gunn ha fornito un aggiornamento sul film di Superman prodotto da J.J. Abrams.

Sulla piattaforma di social media Threads, a James Gunn è stato chiesto se il film di Abrams su Superman – che sarebbe considerato un progetto Elseworlds – fosse ancora in fase di sviluppo. Il regista e co-CEO ha risposto con un secco ““, confermando che il progetto non è stato abbandonato.

Dato che il film di J.J. Abrams su Superman era stato rivelato prima dei grandi cambiamenti avvenuti alla DC, i fan non sapevano se il film sarebbe stato ancora possibile, soprattutto perché il nuovo Universo DC dovrebbe iniziare con Superman: Legacy del 2025. Tuttavia, sembra che sia ancora possibile, con Ta-Nehisi Coates che dovrebbe scrivere il film e J.J. Abrams che lo produrrà.

Quali altri progetti Elseworlds sono in arrivo?

Al di fuori del nuovo DCU, un progetto Elseworlds è The Batman – Part 2. Al momento non si sa molto della trama del sequel del supereroe, anche se Robert Pattinson dovrebbe tornare nei panni del Cavaliere Oscuro. Il primo film ha fatto un accenno al Joker e ha lasciato in vita l’Enigmista ad Arkham, quindi uno o entrambi questi iconici antagonisti potrebbero fare ritorno. Proprio il mese scorso, il co-CEO dei DC Studios James Gunn ha smentito una voce su chi potrebbero essere i cattivi del sequel e sulla possibile introduzione di Dick Grayson/Robin.

C’è anche Joker: Folie à Deux, diretto ancora una volta da Todd Phillips. Il sequel vedrà il ritorno di Joaquin Phoenix, che riprende il suo ruolo da premio Oscar nel ruolo del cattivo della DC, insieme alla superstar Lady Gaga, vincitrice di un Grammy, nel ruolo di Harley Quinn.

James Gunn afferma che un pre-montato di Superman è stato completato “molto tempo fa”

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James Gunn è certamente un regista e produttore laborioso. Superman ha ufficialmente terminato le riprese a luglio e Gunn ha iniziato a lavorare alla seconda stagione di Peacemaker quasi subito dopo. Ora, il regista di GOTG ha confermato che un pre-montato del reboot DCU è stato completato “da molto tempo“.

Si tratta senza dubbio di un buon segno del fatto che la produzione sta procedendo senza intoppi, ma alcune persone sembrano essere un po’ confuse su cosa significhi realmente. Quello che Gunn ha definito un assembly cut è un primo montaggio molto approssimativo di un film che dà al regista un’idea di come sarà la versione finale. Il processo spesso inizia mentre il film è ancora in fase di riprese e segna l’inizio del processo di editing.

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superman film 2025A che punto è la lavorazione di Superman di James Gunn?

Anche così, questo sviluppo ha portato a speculazioni sul fatto che alcune riprese di Superman potrebbero essere pronte per essere proiettate abbastanza presto. Gunn ha recentemente indicato che un primo trailer potrebbe non essere troppo lontano, ma se dovessimo tirare a indovinare, diremmo che il nostro primo sguardo vero e proprio al film non uscirà prima del CinemaCon il prossimo marzo.

Superman, tutto quello che sappiamo sul film di James Gunn

Superman, scritto e diretto da James Gunn, non sarà un’altra storia sulle origini, ma il Clark Kent che incontriamo per la prima volta qui sarà un “giovane reporter” a Metropolis. Si prevede che abbia già incontrato Lois Lane e, potenzialmente, i suoi compagni eroi (Gunn ha detto che esistono già in questo mondo e che l’Uomo di domani non è il primo metaumano del DCU). Il casting ha portato alla scelta degli attori David Corenswet e Rachel Brosnahan come Clark Kent/Superman e Lois Lane. Nel casta anche Isabela Merced, Edi Gathegi, Anthony Carrigan, Nicholas HoultNathan Fillion.

Il film è stato anche descritto come una “storia delle origini sul posto di lavoro“, suggerendo che una buona parte del film si concentrerà sull’identità civile di Superman, Clark Kent, che è un giornalista del Daily Planet. Secondo quanto riferito, Gunn ha consegnato la prima bozza della sua sceneggiatura prima dello sciopero degli sceneggiatori, ma ciò non significa che la produzione non subirà alcun impatto in futuro.

“Superman è il vero fondamento della nostra visione creativa per l’Universo DC. Non solo Superman è una parte iconica della tradizione DC, ma è anche uno dei personaggi preferiti dai lettori di fumetti, dagli spettatori dei film precedenti e dai fan di tutto il mondo”, ha detto Gunn durante l’annuncio della lista DCU. “Non vedo l’ora di presentare la nostra versione di Superman, che il pubblico potrà seguire e conoscere attraverso film, film d’animazione e giochi”. Il film uscirà nelle sale l’11 luglio 2025.

James Gunn afferma “Superman è una priorità enorme” e smentisce le voci negative su Henry Cavill

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Il co-capo dei DC Studios, James Gunn, è tornato a Twittare per rispondere ai fan e questa volta sta parlando in modo netto e chiaro su Superman. I tweet arrivano dopo la notizia che la versione di Patty Jenkins non andrà oltre Wonder Woman 3 e che il tanto chiacchierato e entusiasta annuncio del ritorno di Henry Cavill  come l’Uomo d’Acciaio potrebbe non avvenire. James Gunn ha twittato il poster di Superman celebrando la prima “44 anni fa” del film del 1978 con Christopher Reeve nel ruolo principale. Questo ha aperto una discussione con i  fan dei fumetti per chiedere a Gunn del futuro di Superman mentre lavora con il co-capo Peter Safran nel plasmare il futuro dell’Universo DC.

Uno dei tweet a cui James Gunn ha risposto proveniva da un utente di Twitter che chiedeva “se vedremo un Superman” nella nuova era perché ” i fan sono affamati di vedere di più del più grande personaggio dei fumetti sul grande schermo”. Gunn ha risposto: “Sì, certo. Superman è una priorità enorme, se non la più grande priorità.

Un altro fan ha affermato che a James Gunn “non piace Henry Cavill poiché il rapporto rilasciato all’inizio di questa settimana affermava che l’attore di The Witcher non aveva la garanzia di tornare al suo ruolo nel nuovo universo DC come previsto . Dopo il commento, un altro fan ha chiesto a James Gunn di “smascherare” quell’affermazione a cui il regista di The Suicide Squad ha detto: “Certo: falso”.

Cavill ha ripreso il suo ruolo di Superman in Black Adam con Dwayne Johnson  che è stato un grande sostenitore per riportare l’attore nei panni di Superman. Johnson ha rivelato che i precedenti leader dell’Universo DC non erano entusiasti del ritorno di Cavill, ma alla fine è riuscito nel riportare il ruolo all’attore poiché sentiva che Superman era l’unico avversario di Black Adam. Il futuro dei sequel di Black Adam Superman restano ancora un sogno e dopo che Wonder Woman 3 è stato accantonato per ora, James Gunn chiede ai fan di essere pazienti mentre la transizione è in corso:

Sappiamo che non renderemo ogni singola persona felice in ogni fase del percorso, ma possiamo promettere che tutto ciò che facciamo è fatto al servizio della STORIA e al servizio dei PERSONAGGI DC, sappiamo che ami e che abbiamo amato tutta la nostra vita”, ha twittato Gunn. “Per quanto riguarda ulteriori risposte sul futuro del DCU, purtroppo dovrò chiederti di aspettare. Stiamo dedicando a questi personaggi e alle storie il tempo e l’attenzione che meritano e noi stessi abbiamo ancora molte più domande da porre e a cui rispondere”.

James Gunn accoglie ufficialmente Jason Momoa nel DCU come LOBO

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James Gunn accoglie ufficialmente Jason Momoa nel DCU come LOBO

Oggi è stato finalmente confermato uno dei segreti di casting peggio custoditi di Hollywood: Jason Momoa vestirà i panni di Lobo nel DCU dopo aver interpretato Aquaman nell’ormai defunto “DCEU” della Warner Bros.

L’attore di Game of Thrones ha fatto un accenno all’annuncio sui social media, subito seguito dalla conferma della notizia da parte dei media. Come previsto, Momoa debutterà come protagonista in Supergirl: Woman of Tomorrow.

Anche in questo caso, la notizia probabilmente non sarà una grande sorpresa, dal momento che Momoa ha espresso il suo desiderio di interpretare il personaggio in diverse occasioni, e diversi scoop affidabili (o almeno semi-affidabili) hanno affermato che era entrato in trattative per il ruolo.

Nel caso ci fossero dubbi, il co-CEO dei DC Studios James Gunn ha dato il benvenuto a Momoa nel DCU con un nuovo artwork di Lobo.

Anche se molti fan sembrano essere d’accordo sul fatto che si tratta di un casting azzeccato, la notizia è stata accolta con una reazione contrastante, dato che Momoa ha interpretato solo di recente un personaggio DC Comics completamente diverso. Il DCU è tecnicamente un reboot, ma alcuni personaggi dell’era precedente – tra cui il Peacemaker di John Cena e alcuni attori secondari – torneranno.

Cosa sappiamo su Supergirl: Woman of Tomorrow

Supergirl: Woman of Tomorrow sarà girato all’inizio del prossimo anno e vedrà nel cast anche Milly Alcock (House of the Dragon) nel ruolo della Ragazza d’Acciaio, Eve Ridley di 3 Body Problem nel ruolo di Ruthye Mary Knolle e Matthias Schoenaerts (The Old Guard) nel ruolo del cattivo Krem of the Yellow Hills. Anche Krypto il supercane dovrebbe avere un ruolo importante nella storia. Anche Krypto il supercane dovrebbe avere un ruolo importante nella storia.

La Warner Bros. ha recentemente annunciato che la nostra nuova Ragazza d’Acciaio prenderà il volo il 26 giugno 2026. La regia è affidata a Craig Gillespie.

Si dice che questa versione di Kara Zor-El sia “meno seria e più spigolosa dell’iconica supereroina”, in quanto Gunn vuole allontanarsi dalle “precedenti rappresentazioni della Ragazza d’Acciaio, in particolare dalla lunga serie della CBS/CW interpretata da Melissa Benoist”.

Gunn ha recentemente rivelato che aveva già in mente la Alcock per interpretare Supergirl dopo aver visto la sua interpretazione nella serie prequel di Game of Thrones della HBO. “Milly è stata la PRIMA persona che ho proposto a Peter per questo ruolo, ben più di un anno fa, quando avevo letto solo i fumetti”, ha scritto il regista su Threads. “Stavo guardando House of The Dragon e ho pensato che potesse avere il taglio, la grazia e l’autenticità di cui avevamo bisogno”.

Secondo una breve sinossi, la storia seguirà Kara mentre “viaggia attraverso la galassia per festeggiare il suo 21° compleanno con Krypto il Supercane. Lungo la strada, incontra una giovane donna di nome Ruthye e si ritrova in una ricerca omicida di vendetta”.

Gunn e Peter Safran hanno annunciato il reboot di Supergirl durante la giornata stampa dello studio nel gennaio dello scorso anno, quando è stato rivelato lo slate del DCU “Gods and Monsters”.

Il progetto sarà basato almeno in parte sull’omonima serie di fumetti di King del 2022. All’epoca Gunn aveva dichiarato: “Nella nostra serie vediamo la differenza tra Superman, che è stato mandato sulla Terra e cresciuto da genitori amorevoli fin da quando era un neonato, e Supergirl, che è stata cresciuta su una roccia, una scheggia di Krypton, e ha visto tutti quelli che la circondavano morire ed essere uccisi in modi terribili per i primi 14 anni della sua vita, per poi arrivare sulla Terra quando era una ragazzina. È molto più dura, non è esattamente la Supergirl che siamo abituati a vedere”.

James Gunn a ruota libera su GOTG Vol. 3, The Suicide Squad e il film sui Thunderbolts

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Come i fan dei cinecomics sapranno, James Gunn è da sempre molto aperto al dialogo con i suoi fan, e spesso, attraverso i suoi profili social, si lascia andare a lunghe sessioni di Q&A in cui cerca di risponde a quasi tutte le curiosità non solo in merito ai suoi imminenti progetti, ma anche sulla sua carriera in generale e sulle sue preferenze in fatto di film di supereroi.

Proprio nelle ultime ore, il regista e sceneggiatore ha risposto ad alcune domande attraverso le storie di Instagram, rivelando nuovi dettagli in merito all’attesissimo Guardiani della Galassia Vol. 3. Nell’ordine, il regista ha ribadito che quasi probabilmente il terzo capitolo sarà l’ultimo della saga da lui diretto, proprio perché chiuderà la storia iniziata con il primo film. Ha poi confermato che sarà ambientato subito dopo gli eventi di Thor: Love and Thunder e che tra i suoi film preferiti del MCU figura, insieme a Guardiani della Galassia Vol. 2, anche il primo Iron Man

Chiaramente, non sono mancate anche le domande in merito a The Suicide Squad, che arriverà in sala il prossimo agosto. In merito al cinecomic DC, Gunn ha ribadito ancora una volta che quasi tutti i personaggi presenti nel film moriranno, mentre non ha voluto rivelare quali fossero gli altri due progetti DC a cui aveva pensato quando venne contattato dalla Warner Bros. per un nuovo film: “Se te lo dicessi, tradirei me stesso”, ha risposto il regista alla domanda di un fan. “Ci sono altre proprietà DC che adoro, ovviamente. Almeno altre due.”

Come riportato da FilmRatings.com, The Suicide Squad ha da poco ricevuto un Rating R, ossia un divieto ai minori di 17 anni non accompagnati. La motivazione è la seguente: “Presenza di immagini violente e di sangue, linguaggio volgare, riferimenti sessuali espliciti, uso di droghe e brevi accenni di nudità.”

Tornando a James Gunn, sempre via Instagram il regista ha dichiarato di aver accantonato il progetto di un film dedicato ai Thunderbolts, il gruppo di supereroi dei fumetti Marvel, verso cui aveva espresso interesse durante un’intervista del 2013. Come spiegato dal diretto interessato, è stato proprio The Suicide Squad a far calare il suo interesse nei confronti di un film dedicato a quei personaggi.

James Gray: il nuovo film sarà uno sci-fi

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James GrayComingSoon.net informa che la MadRiver Pictures ha annunciato il prossimo progetto di James Gray (Tow Lovers, I Padroni della Notte). Il regista si occuperà di uno sci-fi dal titolo Ad Astra, anche se per il momento non sno stati forniti altri dettagli in merito.

James Gray produrrà anche il film al fianco di Anthony Katagas della Your Head Productions, di Rodrigo Teixeira della RT Features e a Marc Butan. Le riprese partiranno nel 2017.

Prima di cimentarsi in Ad Astra, Gray deve completare il suo lavoro su  The Lost City of Z, adattamento cinematografico dell’opera letteraria David Grann (Z La Città Perduta) che vede protagonisti Charlie Hunnam, Tom Holland, Robert Pattinson e Sienna Miller.

Fonte: CS

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