The Dark Knight – Il
cavaliere Oscuro è il film di successo di
Christopher Nolan del 2008 con protagonisti
Christian Bale,
Heath Ledger,
Michael Caine,
Gary Oldman e Aaron
Eckhart.
Heath Ledger. Potrà piacere o no, ma questo
film, il secondo della saga di
Christopher Nolan e una delle pellicole di maggior
successo del suo genere, è e sarà per sempre legato al nome del
compianto attore australiano. Quando Ledger trovò la morte, il 22
gennaio 2008, le riprese per The Dark Knight – Il cavaliere
Oscuro si erano già concluse, ma la sua scomparsa ha,
suo malgrado, contribuito a creare un’aura speciale intorno al già
ottimo film su Batman.
I risultati, poi, vanno ben oltre all’Oscar come Miglior Attore Non
Protagonista che Ledger ha vinto postumo per il suo Joker. Ma il
criminale clown portato sullo schermo dal nativo di Perth è
probabilmente uno dei migliori cattivi mai apparsi in un film di
supereroi.
Dimenticatevi il Joker anni ’80 di
Jack Nicholson. Il personaggio creato da
Ledger è un uomo malato, disturbato, più che
pazzo e, allo stesso tempo, inquietante, pauroso e pericoloso.
Finalmente abbiamo visto un Joker in grado di spaventare e
terrorizzare lo spettatore, come forse pochi altri personaggi nella
storia del cinema hanno saputo fare. Non a caso la Warner
Bros aveva a suo tempo, prima della tragica scomparsa,
aveva puntato molto durante la campagna di promozione sul Joker,
intuendo che Ledger aveva tirato fuori una prestazione in grado di
rimanere nella storia del cinema di genere. Ledger e il suo Joker
finiscono per oscurare tutti gli altri personaggi, persino
Christian Bale e il suo nuovo Batman, che
comunque conferma ed evolve quanto di buono già visto in
Batman Begins.
The Dark Knight – Il cavaliere Oscuro: il
cast
Confermatissimo
Christian Bale nel ruolo di Batman, grazie
anche ai diversi premi vinti e al grande apprezzamento del
pubblico. Suo antagonista, come detto, è Heath
Ledger, uno dei migliori Joker che lo schermo, sia grande,
sia piccolo, ricordi. Pare che l’attore australiano si fosse
isolato in una camera d’albergo per un mese, sperimentando
espressioni e atteggiamenti che avrebbe dovuto assumere il suo
personaggio. Visto il risultato, fu un ottimo lavoro.
Aaron Eckhart (Ogni maledetta domenica,
Erin Brockovich e The Black Dahlia) fu scelto per
il ruolo di Harvey Dent, procuratore distrettuale che poi, in
seguito ad un terribile incidente, sarebbe divenuto il crudele Due
Facce, nemico storico dell’uomo pipistrello. Anche
l’interpretazione di
Eckhart merita una nota, avendo egli creato un
personaggio che, nonostante la sua finale discesa agli inferi,
risulta credibile e porta il pubblico ad immedesimarsi in lui.
Compito arduo, dato che di solito questo tipo di personaggi o non
hanno credito sin dall’inizio o cadono in maniera troppo plateale.
Il personaggio costruito intorno a Dent, invece, è un uomo che
cerca fino all’ultimo di rimanere ancorato ai suoi valori, salvo
poi essere costretto a fare altrimenti.
Eckhart stesso, tra l’altro, a suo tempo
dichiarò di essere «molto interessato nei bravi ragazzi che
diventano cattivi».
Gary Oldman ritorna efficacemente ad
interpretare il “sergente” Gordon. Cambia, invece, l’attrice che
interpreta Rachel Dawes, assistente di Dent e amica d’infanzia di
Bruce Wayne. Katie Holmes, che interpretò il ruolo
in
Batman Begins, rinunciò per il film 3 Donne al Verde
(Mad Money), quindi entrò in gioco
Maggie Gyllenhaal (Donnie Darko, World Trade
Center), sorella del più celebre
Jake
Gyllenhaal. Per gli altri personaggi minori,
confermatissimi sono stati
Michael Caine nel ruolo del maggiordomo Alfred
e
Morgan Freeman in quello del “bat-tecnologo”
Lucius Fox.
La produzione del
film
La produzione de
The Dark Knight – Il cavaliere Oscuro iniziò
persino prima della fine dei lavori per
Batman Begins. Già allora, infatti, lo scrittore
David S. Goyer, autore del primo copione, aveva
abbozzato le storie per non uno, ma ben due sequel, nei quali la
storia che abbiamo visto nel film sarebbe stata spalmata su due
pellicole, invece che una. Nolan, che all’epoca non era ancora
certo di dirigere il sequel, affermò anche che, nel caso, avrebbe
avuto intenzione di rivisitare la figura del Joker in maniera
radicale.
Il semaforo verde da parte della WB
arrivò il 31 luglio 2006, annunciando il bizzarro titolo senza
“Batman”, cosa voluto per segnalare la differenza tra il nuovo
lavoro e le precedenti pellicole sul Cavaliere di Gotham. Un grande
lavoro venne effettuato per i costumi, soprattutto quelli di
Ledger, che dovevano riflettere sia la follia, sia la noncuranza
che il suo personaggio aveva come caratteristica caratteriale
principale. Le musiche furono nuovamente affidate ad Hans
Zimmer e James Newton Howard, i quali si adoperarono per
far ricevere a Nolan un iPod contenente 10 ore di prove. Quando
Ledger morì, Zimmer fu tentato di cambiare il tema
musicale del Joker. Idea poi rigettata, poiché il
compositore temeva di produrre un brano troppo sentimentale,
dimenticando così che Ledger, alla fine dei conti, interpreta il
malvagio della situazione.
Le riprese iniziarono ad aprile
2007 dopo diversi spostamenti dovuti a contrattempi tecnici. Ciò
che è più interessante è l’utilizzo in quattro scene chiave della
telecamera IMAX, la nuova tecnologia che permette di riprendere con
una risoluzione che può arrivare a 10000×7000. Christopher
Nolan avrebbe voluto girare l’intero film in IMAX, ma gli
elevati costi dell’operazione ha reso la cosa antieconomica. Per
ora, oltre al Cavaliere Oscuro, solo altri due film hanno potuto
contare in grandi dosi di telecamere IMAX, vale a dire
Watchmen e
Transformers 2.
Heath Ledger a parte, le riprese hanno
purtroppo preteso anche un’altra vita, quella del tecnico Conway
Wickliffe, ucciso durante le prove di uno stunt con la Batmobile.
Il film è dedicato anche a lui. L’11 novembre 2007 le riprese
poterono dirsi ufficialmente concluse.
Ricezione e riconoscimenti
di The Dark Knight – Il cavaliere Oscuro
La premiere
mondiale de The Dark Knight – Il cavaliere Oscuro
avvenne a New York City il 14 luglio 2008, con Howard e Zimmer
impegnati a suonare dal vivo alcuni brani della colonna sonora.
Distribuito in 4.366 cinema, The Dark Knight – Il cavaliere
Oscuro sconfisse il precedente record di distribuzione
detenuto da Pirati dei Caraibi: ai Confini del Mondo. Alla fine la
pellicola incassò più di 500 milioni di dollari negli USA, ma,
soprattutto, divenne il quarto film di sempre a rompere la barriera
del miliardo di dollari di guadagno nel mondo. Niente male a fronte
di un budget di 185 milioni.
I premi ricevuti da The
Dark Knight – Il cavaliere Oscurosono persino troppi per
poter essere ricordati tutti, perciò conviene concentrarsi sul più
importante di tutti: l’Oscar. Vinsero Heath Ledger come Miglior
Attore Non Protagonista e Richard King per il Miglior Montaggio
Sonoro, ma le candidature furono anche per la Migliore Scenografia,
la Migliore Fotografia, il Miglior Montaggio, il Miglior Trucco, il
Miglior Sonoro e i Migliori Effetti Speciali.
Il Sequel
Immediatamente dopo l’uscita del
film, iniziarono le speculazioni su un eventuale sequel.
Christopher Nolan, però, affermò di essere rimasto
sconvolto dalla morte di Heath Ledger e che non era sicuro di
sentirsela di girare un altro film. Per ora il dubbio rimane, ma è
difficile che la WB si lasci scappare il franchise di Batman,
soprattutto ora che è stato così egregiamente rilanciato.
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