La più celebre casa di produzione di Anime, lo
Studio Ghibli di cui Hayao Miyazaki è co-fondatore,
porterà sul grande schermo il libro per bambini dell’autore
britannico Joan G. Robinson. Il film sarà
intitolato Omoide no
Marnie (When Marnie Was
There) e verrà diretto da Hiromasa
Yonebayashi. Per la release bisognerà aspettare l’estate
2014.
Omoide no Marnie sarà
la prima produzione da quando Miyazaki ha deciso di ritirarsi, dopo
il suo ultimo lavoro Kaze Tachinu (Wind
Rises).
Hiromasa Yonebayashi ha già diretto
The Secret World of Arrietty , che ha
guadagnato 145 milioni dollari a livello mondiale, di cui quasi 20
milioni di dollari Usa. L’ultimo film di Miyazaki ha invece
incassato 120 milioni di dollari solo in Giappone ed è probabile
possa contendere ai lavori animati di tutto il globo il prestigioso
premio Oscar. Nel corso del 2013 lo Studio Ghibli
ha rilasciato anche The Tale of Princess
Kaguya, del co -fondatore Isao
Takahata, che però non è riuscito ad avere il successo
sperato, passando solo una settimana in vetta al botteghino,
rispetto ai due mesi di Wind Rises.
When Marnie Was There è la
trasposizione di una storia di Robinson, che parla di una ragazza
adottata, che fa una spettrale amicizia in riva al mare inglese,
che ovviamente sarà trasportata in Giappone .
Kin, il film che sarà diretto di
Stefan Ruzowitzky (Maga Martina e il libro magico del Draghetto),
sta raccogliendo i primi nomi per un cast che si preannuncia di
grande livello: il primo nome è quello di Eric Bana, seguono a
ruota Charlie Hunnam e Olivia Wilde, che lasciatasi alle spalle il
suo numero 13 nella popolarissima serie Dott.House sarà
protagonista della prossima stagione cinematografica con ben tre
film Tron Legacy, Cowboys & Aliens e The Next Three Days.
La storia del film ruota intorno a
due persone in fuga (Bana e la Wilde) che devono nascondersi da un
ex-boxer piuttosto violento (Hunnam). Le riprese cominceranno il
prossimo marzo in Canada.
Il film, prodotto dalla 2929 Entertainment e dalla Mutual Film,
sarà diretto da Stefan Ruzowitzky. La storia è
quella di due persone in fuga (Bana e la
Wilde) che devono nascondersi dal ritorno a casa
di un ex-boxer piuttosto violento (Hunnam). Le
riprese cominceranno il prossimo marzo in Canada.
L’adattamento cinematografico della
serie Veronica Mars si farà. Ormai da anni il
creatore Rob Thomas e l’attrice Kristen
Bell spingevano per questa soluzione, senza però mai
convincere pienamente la Warner Bros, nonostante
l’appoggio di numerosi fan.
Lo studio ha però dato ieri il via
libera ai due per creare una pagina Kickstarter, con l’obbiettivo
di raccogliere i due milioni di dollari necessari per la
realizzazione del film. La cosa davvero incredibile è la velocità
con cui la cifra è stata raggiunta. Thomas e Bell hanno dovuto
aspettare solo quattro ore e mezza per veder superare la soglia del
milione, prima di raggiungere, dopo dieci ore, i due milioni di
dollari. Per ora siamo a 2,45 mln, di cui il 5% andrà però a
Kickstarter.
La Warner a questo punto vedrà
produrre il film e lo distribuirà attraverso la Warner Bros Digital
Distribution, anche se l’intenzione dei produttori sarebbe quello
di aprire alla pellicola anche le porte delle sale
cinematografiche, almeno negli Usa.
Una vicenda particolare, dato che
Kickstarter è spesso stato utilizzato per il finanziamento di
progetti indipendenti. Stavolta è stata una Major a voler testare
l’effettivo interesse dei fan. Una soluzione che non è escluso
possa essere riproposta anche nei prossimi progetti per ottenere
maggiori profitti.
Si è spento oggi Michael Gough, all’età di 94 anni;
l’indispensabile maggiordomo del supereroe di Gotham City, Batman.
L’attore aveva interpretato l’affettuoso e fedele Alfred, nei
primi quattro episodi cinematografici dedicati al paladino
Batman.
Scommessa vinta per FIP (Film
Investimenti Piemonte) e FCTP (Film Commission Torino Piemonte),
promotori e organizzatori – con Finpiemonte e Confindustria – di
NEW BUSINESS? SHOW BUSINESS! il primo workshop destinato a fare
incontrare progetti cinematografici con potenziali investitori
dell’industria piemontese.
Si è finalmente definito il cast di
Malavita, nuovo film di Luc Besson che potrebbe
riportare il regista di Léon ai fasti qualitativi del passato.Nel
Film, troveremo quindi Robert De Niro, Michelle Pfeiffer, Tommy Lee
Jones e i giovani Diana Agron( Glee)e John D’Leo.
Basato su “Badfellas” di Tonino
Benacquista, Malavita racconterà la storia della famiglia mafiosa
dei Manzoni, che trasferitasi sotto protezione in Normandia avrà
notevoli difficoltà ad adattarsi al nuovo stile di vita impostole.
Le riprese inizieranno a Parigi per poi spostarsi in Normandia e a
New York, mentre l’uscita è prevista per il 2013.
Si chiude nel segno
di Diabolik la
31ma edizione del Noir in Festival, che per la
giornata di mercoledì 15 dicembre regala
al pubblico due imperdibili appuntamenti dedicati al re del
terrore. Marco e Antonio Manetti, registi del
nuovo, attesissimo Diabolik,
saranno protagonisti alle ore 15.00, nell’Auditorium di IULM 6, di
un imperdibile incontro dedicato al personaggio iconico creato
dalle sorelle Giussani, in cui dialogheranno insieme
a Chiara Tagliaferri, autrice del
podcast Les diaboliques.
L’anteprima del film dei Manetti bros., in
sala per 01 Distribution dal 16 dicembre, sarà
invece l’evento di chiusura del Noir
2021, grazie al sostegno di Mompracem, Rai Cinema e 01 Distribution
in collaborazione con Astorina. Durante la serata i
Manetti bros. e i protagonisti presenteranno il film
in sala e saluteranno il pubblico del festival.
L’incontro sarà preceduto
dall’annuncio dei vincitori del Premio Caligari e
del Black Panther Award 2021, che saranno poi
festeggiati in sala nel corso della serata di chiusura. Ospite
della giornata sarà anche un autore che ha molto spesso collaborato
con ai Manetti bros. ovvero Carlo Lucarelli, che
presenterà il suo ultimo romanzo Léon edito da
Einaudi (ore 18.00, Rizzoli Galleria). Infine Gabriele
Acerbo e Roberto
Pisoni presenteranno il volume Kill baby
kill! Il cinema di Mario Bava (Bietti), moderati da Piera
Detassis (ore 11.30, IULM – Sala dei 146).
E’ un modellatore della compagnia
di effetti visivi MPC di nome Henry South a mandare alle stelle le
aspettative dei fan di Alien per quanto riguarda il prequel che
Ridley Scott sta sviluppando ormai da tempo.
E’ iniziata la produzione del
sequel ancora senza titolo di Clash of the Titans, diretto da
Jonathan Liebesman. La Warner Bros ha inviato un comunicato stampa
che conferma il cast del film: tornano Sam Worthington (Perseo),
Liam Neeson (Zeus), Ralph Fiennes (Ade), e Danny Huston (visto nel
primo film ben poco nella parte di Poseidone), e saranno affiancati
da Edgar Ramirez (Ares), Toby Kebbell (Argenor), Rosamund Pike
(Andromeda), e Bill Nighy (Efesto).
Alla luce della dichiarazione
ufficiale, diffusa dopo la prima proiezione mondiale del film, del
suo ritiro dalle scene possiamo considerare senza dubbio
Si alza il vento come il testamento del
grande maestro dell’animazione giapponese Hayao
Miyazaki. Un film che in molti hanno criticato, perchè
troppo realistico, troppo legato alle vicende storiche, come lo era
anche Porco Rosso ad esempio, ma senza
l’occhio di riguardo per la componente magica che è sempre stata
una delle caratteristiche distintive (e amate) del regista.
Il volo è una delle ossessioni del
maestro Hayao, in quasi tutti i suoi film il rapporto dei
personaggi con l’aria è sempre molto stretto, e con Si
alza il vento, Miyazaki decide di raccontare dal
punto di vista di una persona realmente esistita questo magico
rapporto. Il film infatti racconta la vita di Jiro
Horikoshi, l’uomo che ha progettato i caccia giapponesi
durante la seconda guerra mondiale. Jiro è un sognatore che sin da
piccolo desidera progettare aerei. Tuttavia il suo sogno, diventato
realtà, ha mostrato troppo presto l’altro lato della medaglia: un
lato oscuro con cui nella vita bisogna imparare a fare i conti e
che Jiro non riesce a preventivare fino a quando non viene messo
davanti al fatto compiuto.
Un biografia storica e drammatica,
fortemente personale e sicuramente distante dai suoi primi e più
grandi capolavori; con questo film Miyazaki ha lasciato il mondo
della fantasia, pur non rinunciando mai alle sequenze oniriche e al
sogno, quello genuino e puro che anima il mondo di un bambino. Il
tipico tratto di matita del maestro si conferma in disegni morbidi
e colorati, allegri seppure velati da una patina di realistica
tragedia che li rende meno sgargianti ma ugualmente grondanti di
eterna bellezza. Il racconto è scandito da ritmi lenti e la
sceneggiatura è sapientemente equilibrata tra momenti di grande
poesia e momenti drammatici, con simpatici siparietti comici che
impreziosiscono ulteriormente quello che a buon diritto può essere
considerata l’opera più matura, la più dolorosa e forse la più
complessa della vasta filmografia miyazakiana.
Presentato al Festival di Venezia del 2013, il film ha
avuto il riconoscimento internazionale con la nomination agli Oscar
2014 come miglior film d’animazione, arriva purtroppo solo per
quattro giorni nelle sale italiane, e la brevità e l’esclusività
del suo passaggio al cinema ne fanno un altro oggetto prezioso,
l’ennesimo, che nel nostro Paese rischia di diventare
introvabile.
Animato da una forte componente
biografica, Si alza il vento assurge, come detto, a dolente,
romantico, poetico e struggente testamento cinematografico del
maestro Hayao Miyazaki. Alla fine della visione,
con gli occhi lucidi e il cuore in tumulto, ringrazierete il
maestro e il mondo intero, che ci riserva ancora opere di tale
grandezza.
La Lucky Red ha
confermato in via ufficiale che Si Alza il
vento (The Wind Rises), l’ultimo film
di Hayao Miyazaki, uscirà nelle sale
italiano tra il 13 ed il 16 di
settembre .
La casa di distribuzione dunque
pone fine all’incertezza sull’uscita del film candidato all’Oscar
2014, e considerato che la pellicola è stata apprezzata già da
tutto il mondo, sorprende invece il limbo nel quale era finito il
film nel bel paese, almeno fino ad oggi. Il film quindi uscirà in 4
date che concentreranno l’attenzione del pubblico (si spera) sul
film del leggendario Studio Ghibli.
Il film narra la storia
di Jirō Horikoshi, un ingegnere aeronautico che progettò
numerosi aerei (ma sarebbe più corretti etichettarli come velivoli)
durante la seconda guerra mondiale, tra cui il Mitsubishi
A6M, meglio conosciuto con il nome
di Zero Fighter,
utilizzato dai giapponesi contro gli americani anche nell’attacco
di Pearl Harbor.
Si tratta, come già accaduto in
passato per altri suoi film, di un adattamento da un manga, scritto
e disegnato dallo stesso artista giapponese. Miyazaki è
assente dalla pagina cinematografica dal 2008, quando scrisse e
diresse Ponyo
sulla scogliera. Un’assenza di
qualche anno che alimenterà ulteriormente l’interesse che i
numerosi fan, orientali e non, nutrono sul regista, fumettista,
produttore (e chi più ne ha più ne metta) giapponese.
Guarda una nuova clip del film
Si
Alza il Vento, l’ultima creazione del Maestro
d’animazione Hayao Miyazaki, che uscirà
distribuito da Lucky Red, sarà al cinema il 13,14,15 e
16 settembre.
Jiro sogna di volare e
progettare aeroplani ispirandosi al famoso ingegnere aeronautico
italiano Gianni Caproni. Miope fin dalla giovane età e pertanto
impossibilitato a diventare pilota, nel 1927 entra a lavorare in
una delle principali società giapponesi di ingegneria aeronautica.
Il suo talento è presto riconosciuto e cresce fino a farlo
diventare uno dei progettatori aeronautici più affermati al
mondo…
Miyazaki chiude così la sua
incredibile carriera: omaggiando la vita di un grande uomo, tra
successi, delusioni e un appassionante amore… quello per la dolce
Nahoko e per il cielo.
Ecco il trailer di Si
Alza il Vento, ultimo film di Hayao
Miyazaki che arriverà al cinema in Italia a settembre per
soli quattro giorni, per un evento speciale da non perdere!
Jiro sogna di volare e
progettare aeroplani ispirandosi al famoso ingegnere aeronautico
italiano Gianni Caproni. Miope fin dalla giovane età e pertanto
impossibilitato a diventare pilota, nel 1927 entra a lavorare in
una delle principali società giapponesi di ingegneria aeronautica.
Il suo talento è presto riconosciuto e cresce fino a farlo
diventare uno dei progettatori aeronautici più affermati al
mondo…
Miyazaki chiude così la sua
incredibile carriera: omaggiando la vita di un grande uomo, tra
successi, delusioni e un appassionante amore… quello per la dolce
Nahoko e per il cielo.
Ecco il trailer di Si
Alza il Vento, ultimo film di Hayao
Miyazaki che arriverà al cinema in Italia a settembre per
soli quattro giorni, per un evento speciale da non perdere!
Jiro sogna di volare e
progettare aeroplani ispirandosi al famoso ingegnere aeronautico
italiano Gianni Caproni. Miope fin dalla giovane età e pertanto
impossibilitato a diventare pilota, nel 1927 entra a lavorare in
una delle principali società giapponesi di ingegneria aeronautica.
Il suo talento è presto riconosciuto e cresce fino a farlo
diventare uno dei progettatori aeronautici più affermati al
mondo…
Miyazaki chiude così la sua
incredibile carriera: omaggiando la vita di un grande uomo, tra
successi, delusioni e un appassionante amore… quello per la dolce
Nahoko e per il cielo.
A dieci anni dall’uscita in
Giappone, dove è stato il più grande successo
cinematografico della stagione, Si alza il vento di Hayao Miyazaki torna al cinema dal
24 al 30 agosto e chiude la rassegna Studio Ghibli “Un
mondo di sogni animati”.
Premiato come Miglior film
d’animazione dalla Japan Academy, candidato come Miglior film
d’animazione al Premio Oscar e come Miglior film straniero ai
Golden Globe, Si alza il vento è ispirato all’omonimo racconto di
Tatsuo Hori.
“Si alza il vento è la storia di
un individuo dedito al suo lavoro, che ha perseguito tenacemente il
suo sogno. I sogni contengono un elemento di follia, e questo
aspetto “velenoso” non può essere nascosto. Desiderare ardentemente
qualcosa di troppo bello può distruggere. Accostarsi alla bellezza
può richiedere un prezzo da pagare. Jiro sarà distrutto e
sconfitto, la sua carriera di progettista interrotta, ma resta un
uomo di grande originalità con un talento non comune” – ha
commentato il regista Hayao Miyazaki quando è uscito il film.
Il film racconta la storia di Jiro,
che sogna di volare e progettare aeroplani ispirandosi al famoso
ingegnere aeronautico italiano Gianni Caproni. Miope fin dalla
giovane età e pertanto impossibilitato a diventare pilota, nel 1927
entra a lavorare in una delle principali società giapponesi di
ingegneria aeronautica. Sono anni importanti quelli per Jiro,
perché ha modo di mostrare l’innato talento che lo farà diventare
uno dei progettisti aeronautici più affermati al mondo ma
soprattutto perché inizia a frequentare la dolce Nahoko, il suo più
grande amore, oltre al cielo…
L’elenco delle sale dove sarà
proiettato Si alza il vento è disponibile su
www.studioghibli.it
Si
Alza il Vento, ultimo film di Hayao
Miyazaki arriverà al cinema in Italia a settembre per soli
quattro giorni, per un evento speciale da non perdere! In calce la
nuova clip del film che sarà nelle sale solo per il 13, 14, 15 e 16
settembre
Jiro sogna di volare e
progettare aeroplani ispirandosi al famoso ingegnere aeronautico
italiano Gianni Caproni. Miope fin dalla giovane età e pertanto
impossibilitato a diventare pilota, nel 1927 entra a lavorare in
una delle principali società giapponesi di ingegneria aeronautica.
Il suo talento è presto riconosciuto e cresce fino a farlo
diventare uno dei progettatori aeronautici più affermati al
mondo…
Miyazaki chiude così la sua
incredibile carriera: omaggiando la vita di un grande uomo, tra
successi, delusioni e un appassionante amore… quello per la dolce
Nahoko e per il cielo.
Si alza il
vento, il film
di Hayao Miyazaki,presentato
alla 70^ Mostra del Cinema di Venezia e
definito dallo Studio Ghibli come ultima
opera cinematografica firmata dal maestro Miyazaki,
arriva al cinema dal 13 al
16 distribuito da Lucky
Red.
Si alza il
vento racconta la vita e la tragica storia d’amore di
Jirō Horikoshi, l’ingegnere aeronautico che durante il secondo
conflitto mondiale progettò numerosi aerei da combattimento
utilizzati dai giapponesi nelle azioni di guerra contro gli
americani, tra i quali il Mitsubishi A6M, utilizzato nell’attacco
di Pearl Harbor.
Il film narra la storia
di Jirō Horikoshi, un ingegnere aeronautico che progettò
numerosi aerei (ma sarebbe più corretti etichettarli come velivoli)
durante la seconda guerra mondiale, tra cui il Mitsubishi
A6M, meglio conosciuto con il nome
di Zero Fighter,
utilizzato dai giapponesi contro gli americani anche nell’attacco
di Pearl Harbor.
Si tratta, come già accaduto in
passato per altri suoi film, di un adattamento da un manga, scritto
e disegnato dallo stesso artista giapponese. Miyazaki è
assente dalla pagina cinematografica dal 2008, quando scrisse e
diresse Ponyo
sulla scogliera. Un’assenza di
qualche anno che alimenterà ulteriormente l’interesse che i
numerosi fan, orientali e non, nutrono sul regista, fumettista,
produttore (e chi più ne ha più ne metta) giapponese.
Arriva finalmente al cinema
Si Alza il Vento, l’ultimo capolavoro
d’animazione firmato da Hayao Miyazaki che
stavolta narra la biografia romanzata di Jiro Horikoshi,
l’ingegnere aeronautico giapponese che ha progettato il famoso
caccia Mitsubishi A6M Zero utilizzato durante la seconda guerra
mondiale.
La colonna sonora del film è stata composta da Joe
Hisaishi compositore storico dello Studio
Ghibli.
Di seguti trackslist e clip audio:
Journey (Dreamy Flight) (2:55)
Shooting Star (1:37)
Caproni (Engineer’s Dream) (1:45)
Journey (Determination) (1:12)
Naoko (Meeting) (0:48)
Evacuation (1:20)
Benefactor (0:47)
Caproni (Illusory Giant Machine) (1:43)
Excitement (0:40)
Journey (Sister) (1:43)
Journey (First Day of Work) (1:28)
Squad Falcon (1:34)
Falcon (1:22)
Junkers (1:28)
Journey (Wind of Italia) (1:45)
Journey (Caproni’s Retirement) (1:20)
Journey (Meeting at Karuizawa) (1:45)
Naoko (Fate) (0:46)
Naoko (Rainbow) (1:09)
Castorp (The Magic Mountain) (1:10)
Wind (0:52)
Paper Airplane (2:38)
Naoko (Propose) (1:10)
Surveillance Prototype 8 (0:58)
Castorp (Farewell) (1:49)
Naoko (Yearning) (3:06)
Naoko (Crossing Paths) (3:04)
Journey (Marriage) (1:57)
Naoko (Gaze) (1:04)
Journey (Farewell) (1:18)
Journey (Dreamland) (3:36)
Vapor Trail (written by Joe Hisaishi and Yumi Matsutoya, performed
by Yumi Matsutoya) (3:23)
Alla luce della dichiarazione
ufficiale, diffusa dopo la prima proiezione mondiale del film, del
suo ritiro dalle scene possiamo considerare senza dubbio
Si alza il vento (The Wind
Rises)come il testamento del grande maestro
dell’animazione giapponese Hayao Miyazaki. Un film che in molti hanno
criticato, perché troppo realistico, troppo legato alle vicende
storiche, come lo era anche Porco Rosso ad esempio, ma senza l’occhio
di riguardo per la componente magica che è sempre stata una delle
caratteristiche distintive del regista.
Il volo è una delle ossessioni del
maestro Hayao, in quasi tutti i suoi film il rapporto dei
personaggi con l’aria è sempre molto stretto, e con Si
alza il vento (The Wind Rises), Miyazaki decide di
raccontare dal punto di vista di una persona realmente esistita
questo magico rapporto. Il film infatti racconta la vita di Jiro
Horikoshi, l’uomo che ha progettato i caccia giapponesi durante la
seconda guerra mondiale. Jiro è un sognatore che sin da piccolo
desidera progettare aerei. Tuttavia il suo sogno, diventato realtà,
ha mostrato troppo presto l’altro lato della medaglia: un lato
oscuro con cui nella vita bisogna imparare a fare i conti e che
Jiro non riesce a preventivare fino a quando non viene messo
davanti al fatto compiuto.
Un biografia storica e
drammatica, fortemente personale e sicuramente distante dai suoi
primi e più grandi capolavori, con questo film Miyazaki ha lasciato
il mondo della fantasia, pur non rinunciando mai alle sequenze
oniriche e al sogno, quello genuino e puro che anima il mondo di un
bambino. Il tipico tratto di matita del maestro si conferma in
disegni morbidi e colorati, allegri seppure qui velati da una
patina di realistica tragedia che li rende diversi. Il racconto è
scandito da ritmi lenti e la sceneggiatura è sapientemente
equilibrata tra momenti di grande poesia e momenti drammatici, con
simpatici siparietti comici che impreziosiscono ulteriormente
quello che a buon diritto può essere considerata l’opera più
matura, la più dolorosa e forse la più complessa della vasta
filmografia miyazakiana.
Presentato in concorso alla
70esima edizione del Festival
di Venezia, Si alza il vento (The Wind
Rises)“rischia” di portare a casa un premio
importantissimo nella kermesse del Lido.
Dopo le confermate Jennifer
Connelly e Dakota Fanning, si allarga il
cast del primo film da regista di Ewan McGregor,
l’adattamento cinematografico di Pastorale
Americana di Philip Roth.
Sono stati confermati nel
cast David Strathairn (Lincoln,
Godzilla), Peter
Riegert (La mia vita è uno Zoo),
Uzo Aduba (Orange is the New
Black) e Valorie Curry
(The Following).
John Romano, già
sceneggiatore di Lincoln Lawyer, si è
occupato dell’adattamento. Le riprese cominceranno a settembre a
Pittsburg. Di seguito la trama del romanzo:
Seymour Levov è alto, biondo e
atletico. Malgrado sia di origine ebraica al liceo lo chiamano “lo
Svedese”. Negli anni ’50 sposa miss New Jersey, avviandosi ad una
vita di lavoro nella fabbrica del padre. Nella sua splendida villa
cresce Merry, la figlia cagionevole e balbuziente. Finché arriva il
giorno in cui le contraddizioni del paese raggiungono la soglia del
suo rifugio, devastandola. La guerra del Vietnam è al culmine.
Merry sta terminando la scuola e ha l’obiettivo di “portare la
guerra in casa”. Letteralmente.
Mentre le riprese di The Tourist con Johnny Depp e Angelina
Jolie sono già iniziate a Parigi e Venezia, il cast si arricchisce
ora di altri importanti attori come Paul Bettany e Timothy
Dalton…
Ecco il trailer di Si
Accettano Miracoli, il nuovo film di Alessandro Siani con Fabio De
Luigi.
Dopo il travolgente successo de Il
principe abusivo Alessandro Siani torna alla regia
con la storia di tre fratelli separati da tanti anni che dopo molto
tempo si ritrovano, grazie a un miracolo che li cambierà.
Si accettano
Miracoli è diretto da Alessandro
Siani e vede nel cast Alessandro Siani, Fabio De
Luigi, Serena Autieri, Ana Caterina Morariu, Giovanni Esposito,
Giacomo Rizzo, Paolo Triestino, Maria Del Monte.
Ecco una nuova featurette di
Si Accettano Miracoli, il nuovo film di
Alessandro Siani al cinema dal 1 gennaio
2015.
Di seguito tante nuove foto dal set
del film e a seguire un video del making of:
[nggallery id=1281]
Prodotto da Riccardo Tozzi,
Giovanni Stabilini e Marco Chimenz. Una produzione
Cattleya con Rai Cinema, distribuito da 01
Distribution con Alessandro Siani, Fabio De Luigi,
Ana Caterina Morariu, Serena Autieri, Giovanni Esposito, Maria Del
Monte, Paolo Triestino e con Giacomo Rizzo.
Guarda lo speciale su
Si Accettano Miracoli, il nuovo film di
Alessandro Siani al cinema dal 1 gennaio
2015.Prodotto da Riccardo Tozzi, Giovanni Stabilini e Marco
Chimenz. Una produzione Cattleya con Rai Cinema,
distribuito da 01 Distribution con Alessandro Siani, Fabio De Luigi, Ana
Caterina Morariu, Serena Autieri, Giovanni Esposito, Maria Del
Monte, Paolo Triestino e con Giacomo Rizzo.
Guarda la featurette di Si
accettano miracoli, la nuova commedia di film con Alessandro Siani con Fabio De
Luigi e Alessandro Siani. Di seguito tante nuove foto
dal set del film e a seguire un video del making of:
[nggallery id=1281]
Prodotto da Riccardo Tozzi,
Giovanni Stabilini e Marco Chimenz. Una produzione
Cattleya con Rai Cinema, distribuito da 01
Distribution con Alessandro Siani, Fabio De Luigi, Ana
Caterina Morariu, Serena Autieri, Giovanni Esposito, Maria Del
Monte, Paolo Triestino e con Giacomo Rizzo.
Esce oggi il nuovo film di
Alessandro Siani, Si accettano
Miracoli, la nuova commedia prodotta da Cattleya e
Rai Cinema e con protagonisti Alessandro Siani, Fabio De Luigi, Ana
Caterina Morariu, Serena Autieri, Giovanni Esposito, Maria Del
Monte, Paolo Triestino e con Giacomo Rizzo.
Tutti i personaggi del film in una featurette:
Sinossi: C’era una volta Fulvio
(Alessandro Siani), tagliatore di teste senza scrupoli di una nota
multinazionale, che dopo aver fatto piazza pulita dei rami secchi
dell’azienda viene a sua volta licenziato. La sua reazione non
esattamente composta gli costa cara: un mese di servizi sociali da
scontare nella casa famiglia di suo fratello Don Germano (Fabio De
Luigi), parroco di un piccolo borgo del sud d’Italia. Da manager
consumato e scaltro qual è, Fulvio non ci mette molto a capire che
per aiutare suo fratello, i bambini e il paese c’è bisogno di un
vero e proprio “miracolo”. E quindi, all’insaputa di tutti, se ne
inventa uno. Questa idea all’inizio sembra funzionare a meraviglia
e quel borgo dimenticato da Dio si trasforma in un luogo di culto e
pellegrinaggio per migliaia di devoti. Ma quando il Vaticano
invierà sul posto i vescovi a fare le verifiche del caso, il piano
di Fulvio comincerà a vacillare…
“Si accettano miracoli” coniuga la favola in stile disneyano con le
atmosfere tipiche della nostra tradizione, dando vita a una
commedia divertente e magica. In una parola “da favola”.