Lina Sastri: 10 cose che non sai sull’attrice

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Celebre interprete italiana, Lina Sastri ha conosciuto grande popolarità nel corso degli anni Ottanta, decennio in cui partecipò a film di importanti autori che le permisero di ottenere prestigiosi riconoscimenti di critica e pubblico. Affermatasi anche come cantante, la Sastri è una delle grandi interpreti della canzone napoletana, tramandata attraverso una serie di album di successo. Ancora oggi continua a guadagnare apprezzamenti per il suo lavoro cinematografico e musicale.

Ecco 10 cose che non sai di Lina Sastri.

Parte delle cose che non sai sull’attrice

Lina Sastri canzoni

Lina Sastri: i suoi film e le serie televisive

10. Ha recitato in celebri lungometraggi. L’attrice debutta al cinema recitando nel film Il prefetto di ferro (1977), per poi affermarsi con i titoli Ecce bombo (1978), Café Express (1980), e Mi manda Picone (1984). Negli anni seguenti recita in Segreti segreti (1985), L’inchiesta (1987), La posta in gioco (1988), Piccoli equivoci (1989), Celluloide (1995), Vite strozzate (1996), Lascia perdere, Johnny! (2007), di Fabrizio Bentivoglio, Baarìa (2009), Passione (2010), di John Turturro, To Rome with Love (2012), con Roberto Benigni, e Napoli velata (2017), con Giovanna Mezzogiorno e Alessandro Borghi.

9. Ha preso parte a produzioni televisive. Nel corso della sua carriera, la Sastri ha più volte recitato anche per il piccolo schermo, comparendo in diversi film, mini-serie o serie televisive. Tra i titoli più noti si annoverano Gli ultimi tre giorni (1977), Vita di Antonio Gramsci (1981), I giudici – Excellent Cadavers (1999), Don Bosco (2004), San Pietro (2005), Assunta Spina (2006), L’onore e il rispetto (2015), Con il sole negli occhi (2015), con Laura Morante, Le nozze di Laura (2015), Il bello delle donne… alcuni anni dopo (2017) e La vita promessa (2018), con Luisa Ranieri.

8. Ha ottenuto importanti riconoscimenti. Grazie ai primi film in cui ha recitato, l’attrice ha potuto dare particolare prova delle proprie capacità, conquistando tanto il pubblico quanto l’industria. Quest’ultima l’ha infatti riconosciuta facendole vincere ben tre David di Donatello, due come miglior attrice protagonista per i film Mi manda Picone e Segreti segreti, e uno come attrice non protagonista per L’inchiesta.

Lina Sastri: i suoi album e le sue canzoni

7. Ha inciso numerosi album. Dal 1989 la Sastri ha intrapreso una florida attività nel campo musicale, arrivando a pubblicare un totale di 15 album, la maggior parte dei quali è dedicato alla canzone napoletana. Alcuni dei titoli di maggior successo sono Lina Sastri (1989), Tutta pe’ mme (1995), Concerto napoletano (2004), Live in Japan (2005), Reginella (2008) e Canzoni napoletane (2010). Nel corso della sua attività come cantante, vanta inoltre diverse importanti collaborazioni con nomi quali Gigi D’Alessio e Peppe Barra, con i quali ha inciso il brano Sole, Cielo e Mare.

6. Ha partecipato al Festival di Sanremo. Nel 1992, l’attrice partecipa per la prima volta nel concorso del Festival di Sanremo, presentando il brano Femmene ‘e mare, incluso poi nell’album Live on Broadway, dello stesso anno. La canzone, tuttavia, non si classificò tra i finalisti, ma permise comunque alla Sestri di ottenere una buona notorietà come cantante. Ad oggi quella rimane l’unica partecipazione dell’attrice e cantante al popolare Festival della musica italiana.

Parte delle cose che non sai sull’attrice

Lina Sastri Napoli Velata

Lina Sastri: il marito e i figli

5. Ha sposato un ballerino. Particolarmente riservata riguardo la sua vita privata, l’attrice è però nota per aver sposato nel 1994 il ballerino argentino Ruben Celiberti, con il quale non ha però avuto figli. Dopo sette anni di matrimonio, la coppia ha annunciato la separazione, rimanendo però in buoni rapporti. Da quel momento, la vita privata della Sastri si è ulteriormente fatta misteriosa, e l’attrice evita in tutti i modi di mischiare lavoro e privato. Motivo per cui non è possibile stabilire se abbia o meno un nuovo legame sentimentale.

Lina Sastri è su Instagram

4. Ha un account personale. L’attrice è presente sul social network Instagram con un profilo seguito da 5.950 persone. All’interno di questo, la Sastri è solita condividere prevalentemente immagini relative al suo lavoro di interprete e musicista, condividendo articoli di giornale, dietro le quinte e altre curiosità varie sui suoi lavori. Così facendo, mantiene aggiornati i propri follower sui suoi lavori attuali e futuri, evitando di condividere particolari informazioni sulla sua vita privata.

Lina Sastri in Napoli velata

3. Ha recitato nel film di Özpetek. In Napoli velata, l’attrice ha ricoperto il ruolo di Ludovica, che insieme a Valeria, interpretata da Isabella Ferrari, forma un duo di ambigue antiquarie che metteranno in guardia la protagonista dall’addentrarsi troppo nelle ricerche del caso che la ossessiona. Per la Sastri, da sempre innamorata e legata alla città di Napoli, recitare nel film è stata un’esperienza unica, che le ha permesso di ricongiungersi con aspetti del celebre capoluogo che credeva di aver dimenticato.

2. Ha dovuto modificare il proprio look. Recitare nel film non è però stato per lei semplice. Il regista di origini turche le ha infatti richiesto un radicale cambiamento nel proprio look, privandola così delle comodità a cui la Sestri ha sempre fatto affidamento. L’esperienza, stando alle sue parole, non è stata affatto semplice. L’attrice faticava infatti a riconoscersi, provando un certo disagio e una certa difficoltà nell’immedesimarsi nel personaggio. Allo stesso tempo, però, ciò è stato per lei costruttivo e le ha permesso di uscire dalla sua zona di comfort per dar vita ad un ruolo inaspettato.

Lina Sastri: età e altezza

1. Lina Sastri è nata a Napoli, in Italia, il 17 novembre del 1950. L’attrice e cantante è alta complessivamente 171 centimetri.

Fonte: IMDb

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
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