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10 registi che compaiono nei loro stessi film

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10 registi che compaiono nei loro stessi film

Dirigere un film non è certamente un’impresa facile, e spesso capita che alcuni registi – per divertimento o per “vanità” – si “concedano” dei brevi cameo nei loro film. Se da un lato questi cameo rappresentato per il regista in questione un meritato momento sotto le luci dei riflettori, per i cinefili un momenti spassosissimi, perché si tratta quasi sempre di camei che possono passare inosservati e che quindi necessitano di una visione molto attenta per essere “scovati”.

Ecco 10 registi che compaiono nei loro stessi film:

George Lucas, La Vendetta dei Sith 

Goerge Lucas è noto nell’industria per essere una persona alquanto timida. La sua natura estremamente riservata ha reso la lavorazione di Una Nuova Speranza decisamente “problematica”, soprattutto in relazione allo scambio con gli attori, in particolare con Harrison Ford. Tuttavia, alla fine il regista è riuscito ad evadere dal proprio “guscio”, concedendosi un cameo nei panni del Barone Notluwiski Papanoida in Star Wars: Episodio III – La Vendetta dei Sith. Nell’immagine in alto, il personaggio interpretato dal regista è segnalato dalla freccia.

Martin Scorsese, Taxi Driver

Per i suoi drammi polizieschi, Martin Scorsese si è sempre avvalso della collaborazione dei suoi attori preferiti, in particolare Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci. In Taxi Driver, però, Scorsese ha ben pensato di ricorrere a se stesso per un cameo decisamente inquietante: il regista, infatti, si è riservato i panni di un marito omicida che osserva sua moglie dal sedile del taxi di Travis Bickle.

La scena è piuttosto disturbante, soprattutto in vista della piega che assumeranno i comportamenti di Travis. Nella discesa all'”inferno” del protagonista, Scorsese ha forse contribuito grazie al suo raccapricciante monologo che rivela i desideri più intimi e inconfessabili del suo personaggio.

Quentin Tarantino, Pulp Fiction

Pulp Fiction è un cult senza tempo, amatissimo dai fan dello stile di Quentin Tarantino. I cameo del regista nei suoi film sono una delle cose che gli spettatori amano di più, dal momento che spesso il regista si ritrova a ritagliarsi ruoli di un certo spessore nelle sue opere. In Pulp Fiction, quando Vincent e Jules hanno bisogno di un posto dove nascondere un cadavere, chiamano il loro amico Jimmy, che è interpretato proprio da Tarantino. Inutile dire che Jimmy non era molto contento di quello che era appena successo… ma almeno ha preparato ai due malavitosi “un’ottima” tazza di caffè! 

Peter Jackson, Il Signore degli Anelli

Il Signore degli Anelli è una delle trilogie cinematografiche più ambiziose mai realizzate, con un audace impiego della CGI e con scenografie entusiasmanti che ancora oggi sono in grado di stupire il pubblico. Nonostante la grandissima portata del progetto, Peter Jackson ha trovato anche il tempo di ritagliarsi un breve cameo nelle trilogie de Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit. In particolare, ne La Compagnia dell’Anello, Jackson interpreta un uomo ubriaco che divora una carota. L’apparizione del regista è davvero breve: la scena in questione è quando Frodo e i suoi compagni si dirigono verso la locanda del Puledro Impennato.

Taika Waititi, Thor: Ragnarok

La terza iterazione cinematografica di Thor ha portato la serie dedicata al Dio del Tuono in una nuova direzione, grazie soprattutto all’apporto visivo e narrativo di Taika Waititi. Il suo lavoro è stato elogiato in egual misura da critica e pubblica, e sono in molti ad aver letteralmente amato il cameo dello stesso regista. L’adorabile personaggio di Korg, infatti, è doppiato da Waititi in persona, e nonostante del regista si sente soltanto la sua voce, il personaggio nel film è così divertente soprattutto grazie al suo lavoro “vocale”.

Alfred Hitchcock, Intrigo Internazionale

Il maestro del brivido, Alfred Hitchcock, fa un’apparizione alquanto comica nel suo film interpretato da Cary Grant, Intrigo Internazionale. All’inizio, mentre i titoli di coda scorrono, è possibile vedere Hitchcock che tenta di salire su un autobus, per vedersi sbattere la porta in faccia.

Francis Ford Coppola, Apocalypse Now

In Apocalypse Now, Francis Ford Coppola appare in un breve cameo nei panni di un regista televisivo. È possibile vedere il regista mentre urla a Martin Sheen di non guardare in camera. Si tratta di un cameo particolarmente acuto, dal momento che Coppola interpreta se stesso e non un personaggio; allo stesso tempo, il suo personaggio funge da “incarnazione della propaganda in tempi di guerra”, che è poi uno dei temi alla base del film.

Roman Polanski, Chinatown

roman polanskiLa sceneggiatura di Chinatown è spesso considerata come una delle migliori di tutti i tempi: una versione ancora più dark del genere dark per eccellenza, ossia il noir. Il regista Roman Polanski appare nel film in un breve cameo nei panni dell’uomo con il coltello che ferisce Jake Gittes. La scena in questione è davvero breve, ma si tratta di un cameo comunque apprezzabile, considerando la quantità di elogi che il film ha ricevuto all’epoca della sua uscita.

M. Night Shyamalan, Signs

Il “re” dei colpi di scena appare spesso nel suo thriller dedicato alle invasione aliene, Signs. Nel film M. Night Shyamalan interpreta Ray, che intrappola uno degli alieni nella sua cucina prima di scusarsi ancora una volta con Graham per la morte di sua moglie. L’ottima interpretazione fornita da Shyamalan dimostra quanto sia bravo tanto come attore quanto come regista.

Wes Craven, Scream

Uno dei registi più apprezzati del genere horror, il compianto Wes Craven, si è ritagliato in uno dei suoi film uno dei cameo più esilaranti della storia del cinema. Come regista della saga di Nightmare, Craven appare nei panni di un bidello sfoggiando l’iconico maglione rosso e verde di Freddy Kreuger nel suo Scream del 1996.

Fonte: ScreenRant