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MCU: 8 scene dei film dell’universo Marvel ingiustamente eliminate

Scopriamo assieme quali sono 8 scene del MCU ingiustamente eliminate dai film dell'universo, che hanno segnato occasioni mancate.

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Anche se i reshoots sono ancora motivo di preoccupazione per molti studi e progetti, i Marvel Studios hanno fatto in modo che diventassero la norma e facessero essenzialmente parte del processo di produzione. Molti dei loro film sono infatti stati rimodellati in fase di post-produzione e questo ha portato a svariate sequenze e idee scartate. In questo articolo, abbiamo selezionato per voi 8 scene tagliate dalla storia del MCU e spieghiamo perché non avrebbero dovuto essere lasciate sul pavimento della sala di montaggio. Alcune, infatti, avrebbero cambiato completamente il tono dei nostri film preferiti del MCU, mentre altre erano semplicemente divertenti o un’occasione mancata per gettare le basi di storie che non sono ancora state raccontate. In definitiva, però, tutte avrebbero avuto il potenziale per cambiare in meglio questo franchise… o forse no: lasciamo decidere voi!

S.W.O.R.D.

Quando Thor è uscito nel 2011, i Marvel Studios stavano ancora facendo capire l’influenza dello S.H.I.E.L.D. nel MCU. Tuttavia, in questo finale alternativo, Jane Foster, Darcy Lewis ed Erik Selvig sarebbero stati mostrati mentre lavoravano al loro fianco per rintracciare l’Asgardiano. Ascoltate attentamente e sentirete quest’ultimo menzionare lo S.W.O.R.D., suggerendo che il gruppo che non abbiamo incontrato fino a WandaVision era destinato ad apparire molto prima. In un altro punto della scena, vediamo Jane che lavora all’apertura di un wormhole verso Asgard, il che presumibilmente significa che sarà responsabile del ritorno di Thor. Per qualche motivo, la situazione è cambiata (probabilmente a causa dei piani di Joss Whedon per The Avengers) e la relazione tra Thor e Jane è stata sospesa fino a Thor: The Dark World. Nel complesso, la scena sembra un modo più efficace per riportare in vita il Dio del Tuono rispetto a Odino che usa una vaga magia per mandare suo figlio a Midgard!

Bucky brandisce lo scudo

Se i Marvel Studios avessero seguito i fumetti, Bucky Barnes sarebbe diventato il nuovo Capitan America dopo la fine della storia di Steve Rogers in Avengers: Endgame. Invece, si è deciso di passare direttamente a Sam Wilson che brandisce lo scudo, anche se The Falcon e The Winter Soldier ha fatto un buon lavoro nello spiegare perché l’ex assassino dell’HYDRA non dovrebbe riprendere il discorso interrotto dal suo migliore amico. Forse è per questo che la scena è stata rimossa da Captain America: Civil War. In quella scena, Bucky usa lo scudo di Cap per rallentare War Machine e fa capire che ne vorrebbe uno suo. È chiaro che si tratta di un’anticipazione del fatto che alla fine erediterà il mantello, ma non possiamo fare a meno di desiderare che i Marvel Studios abbiano preso in considerazione questa strada nel MCU. Se non altro, sarebbe stato gradito vedere di più questi due combattere fianco a fianco.

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Zola fugge

Questa sequenza non è mai stata girata, ma aveva il potenziale per gettare le basi di un Captain America 3 molto diverso. In Captain America: The Winter Soldier, Steve Rogers e Vedova Nera visitano Camp Lehigh e scoprono che Arnim Zola ha caricato la sua coscienza in un computer. Dopo un teso scambio, “lui” si autodistrugge nel tentativo di uccidere gli eroi e la cosa finisce lì. Tuttavia, sono state prese in considerazione diverse idee alternative, tra cui quella di farlo fuggire su Internet e di farlo riemergere dal suolo come il formidabile robot che conosciamo nei fumetti. Alla fine, questa soluzione sarebbe stata troppo ridicola per questo sequel e l’idea è stata almeno rivisitata in What If…? Tuttavia, riteniamo che i Marvel Studios non abbiano sfruttato appieno la classica rogues gallery di Capitan America.

Hulk trova Capitan America nel ghiaccio

Per questa scena torniamo agli albori del MCU e, credeteci, come sarebbero potute essere diverse le cose. Quando uscì L’incredibile Hulk, l’idea era che i Vendicatori si riunissero nel tentativo di abbattere il Gigante di Giada (quando Joss Whedon salì a bordo del film del 2012, l’attenzione si spostò su Loki). In un’apertura alternativa del reboot del 2008, Bruce Banner si sarebbe recato al Circolo Polare Artico nel tentativo di togliersi la vita. Hulk, però, non lo avrebbe permesso e avremmo assistito allo scioglimento di un ghiacciaio durante la sua furia. È difficile da figurarselo, ma l’idea era quella di includere un cenno a Capitan America, con la sagoma e lo scudo dell’eroe individuati nel ghiaccio. Sì, grazie a Hulk, il mondo era pronto a scoprire la scomparsa di Steve Rogers, un’idea interessante anche se un po’ contorta.

Loki contro Throg

https://www.youtube.com/watch?v=7LY0IUF6uIM

La scena eliminata più recente di questa lista, questa divertente sequenza è stata tagliata dalla prima stagione di Loki e ha visto la luce solo di recente, grazie alla tanto attesa uscita del Blu-ray dello show. Rivivendo i più grandi fallimenti del Dio dell’inganno, avremmo appreso che Loki ha tentato di nominarsi Re di Asgard dopo la scomparsa del fratello Thor. In realtà, aveva trasformato il Dio del Tuono nella Rana del Tuono e Chris Hemsworth riprende il suo ruolo per vendicarsi. Si tratta di un meraviglioso cenno ai fumetti e di un modo intelligente di ampliare una battuta di circostanza in Thor: Ragnarok. Sembra che i Marvel Studios l’abbiano tagliata perché troppo comica, ma forse i fan non li perdoneranno mai per averci privato di vedere Throg in azione.

Zio Aaron chiama Miles Morales

Il cameo di Donald Glover in Spider-Man: Homecoming è stato innegabilmente memorabile e la sola menzione del fatto che Aaron Davis abbia un nipote è stata sufficiente per far perdere la testa ad alcuni fan. Si trattava, ovviamente, di un riferimento a Miles Morales. Il compagno di Peter Parker non è ancora apparso nel live-action, ma questa scena eliminata ci avvicina a questo traguardo, quando Aaron chiama suo nipote e lo chiama per nome. In definitiva, potrebbe essere stato troppo, troppo presto. Tuttavia, speriamo che l’apparizione di Glover in Spider-Man: Across the Spider-Verse come Prowler in live-action significhi che le voci su una sua apparizione con Miles in Spider-Man 4 siano corrette. Miles, potenzialmente bloccato per cinque anni, ha fatto guadagnare tempo al MCU.

Il debutto di Captain Marvel

Capitan Marvel non è ancora riuscita a inserirsi nel MCU dopo che una storia di origini ambientata negli anni Novanta ha stabilito che è stata un’eroina per decenni… solo non sulla Terra. Anche ora è ancora là fuori nel cosmo, con un ruolo minore negli ultimi due film dei Vendicatori e nessun ruolo in Secret Invasion. Se Joss Whedon avesse avuto la meglio, avremmo incontrato Carol Danvers nei momenti finali di Avengers: Age of Ultron. Mentre Capitan America e Vedova Nera assemblano la loro nuova squadra, l’idea era che Carol Danvers fosse un’aggiunta a sorpresa (sul set è stata usata una controfigura bionda perché l’eroe non era ancora stato scritturato). Kevin Feige ha bocciato l’idea perché non pensava che fosse una buona idea buttarla nella mischia senza alcuna spiegazione, ma è difficile sfuggire alla sensazione che questa fosse la premessa per un’introduzione di gran lunga migliore al Capitano.

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Un MCU ancora più vasto

Ci sono argomenti a favore e contro, ma ci sarebbe piaciuto essere seduti in sala per questa versione della scena post-credits di Iron Man nel 2008. Affrontando ancora una volta Tony Stark nel suo attico, il direttore dello S.H.I.E.L.D. Nick Fury avrebbe fatto riferimento direttamente a Spider-Man e agli X-Men, portando Peter Parker e la squadra di mutanti nel MCU dalla stella. Riuscite a immaginare come sarebbero stati questi crossover? Ahimè, nemmeno noi. Sony e Fox non avrebbero mai accettato e, a questo punto, il MCU si sarebbe incrociato con franchise in via di estinzione (Spider-Man 3 era appena uscito e gli X-Men erano finiti nelle mani sporche di Brett Ratner). Ma se pensiamo a quello che sarebbe potuto essere…

Agnese Albertini
Agnese Albertini
Nata nel 1999, Agnese Albertini è redattrice e critica cinematografica per i siti CinemaSerieTv.it, ScreenWorld.it e Cinefilos.it. Nel 2022 ha conseguito la laurea triennale in Lingue e Letterature straniere presso l'Università di Bologna e, parallelamente, ha iniziato il suo percorso nell'ambito del giornalismo web, dedicandosi sia alla stesura di articoli di vario tipo e news che alla creazione di contenuti per i social e ad interviste in lingua inglese. Collaboratrice del canale youtube Antonio Cianci Il RaccattaFilm, con cui conduce varie rubriche e live streaming, è ospite ricorrente della rubrica Settima Arte di RTL 102.5 News.

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