Thor: 15 differenze tra i film e i fumetti

Thor è cambiato molto all'interno dell'MCU, ma non dimentichiamo che nei fumetti il personaggio ha una controparte altrettanto originale.

Attraverso quattro diversi film da solista, Thor (Chris Hemsworth) è cambiato molto nell’arco di un decennio di vita nell’MCU. Quella che nel film del 2011 sembrava una tragedia shakespeariana per l’eroe, si è trasformata in un’avventura disastrosa nel seguito Thor: The Dark World. In seguito Ragnarok, film veloce e divertente, ha portato una ventata d’aria fresca. Infine, Love and Thunder, arrivando dopo gli eventi di Avengers: Endgame, è servito a riposizionare il dio tra gli eroi Marvel.

Non dimentichiamo però che il Dio del Tuono esiste da molto più tempo – la sua prima apparizione nei fumetti avviene nel 1962 (Journey into Mystery) – e che, il Thor dell’MCU, anche con tutti i suoi cambiamenti, è comunque diverso sotto molti aspetti dalla sua controparte della Marvel Comics.

14Thor nei fumetti è più serio

Hulk vs Thor

Nonostante tutte le disavventure e i momenti tragici, nell’MCU Thor è un personaggio simpatico e scherzoso, a tratti sciocco. Ha una personalità goffa ed è spensierato, non come il Thor dei fumetti. Nella Marvel Comics, il dio non ha affatto il senso dell’umorismo.

Inoltre, le due versioni di Thor differiscono anche quando l’eroe alza il gomito: quando beve nei film il Dio del Tuono gioca ai videogiochi e si comporta come un pazzo, mentre nei fumetti non riesce a lasciarsi andare nemmeno da ubriaco.