Attenzione: SPOILER sul finale di Flight Risk (leggi la nostra recensione)
Il finale del thriller Flight Risk, diretto da Mel Gibson e in uscita nel 2025, presenta un colpo di scena sorprendente e la morte di un personaggio memorabile. Si tratta del ritorno alla regia per Gibson dopo La battaglia di Hacksaw Ridge, film vincitore dell’Oscar nel 2013. Sebbene Flight Risk non abbia ottenuto riconoscimenti agli Oscar e abbia registrato solo il 22% su Rotten Tomatoes, offre numerosi colpi di scena e momenti carichi di tensione. Il protagonista è Mark Wahlberg, due volte candidato all’Oscar, con un look distintivo caratterizzato da una mezza rasatura. Il cast è completato dalla quattro volte candidata agli Emmy Michelle Dockery (Downton Abbey) e dall’ex attore di That ’70s Show, Topher Grace.
Il finale di Flight Risk: morte, tradimenti e verità svelate
Nel finale, Daryl (Wahlberg), un sicario che finge di essere un pilota, riesce a liberarsi dalle manette rompendosi il pollice. Dopo aver accoltellato due volte Winston (Grace), contabile e informatore della mafia, tenta di soffocare Maddie, maresciallo dell’aeronautica americana. Quest’ultima riesce a bloccarlo sparandogli con una pistola lanciarazzi. Mentre l’aereo si avvicina all’atterraggio, Daryl si libera nuovamente. Maddie gli spara tre volte alle gambe, poi atterra sulla pista di Anchorage e smaschera il direttore dei Marshals, Colebridge, rivelandone la collusione con il boss mafioso Moretti.
Il colpo di scena sul direttore Colebridge e come Maddie lo ha scoperto
Maddie e Winston si insospettiscono per quanto Daryl conosca delle loro vite. Maddie comprende che solo lei e pochi superiori erano a conoscenza del trasferimento di Winston, quindi la talpa doveva trovarsi all’interno dell’agenzia. Inizialmente sospetta di Van Sant, che l’aveva messa in contatto con il pilota Hasan.
La verità viene a galla quando Winston rivela che, come contabile di Moretti, versava mensilmente 25.000 dollari a un sostenitore a Sanctity, Massachusetts. Quando Colebridge invita Maddie a contattarlo a casa, proprio a Sanctity, Maddie collega le informazioni e lo accusa di corruzione: è chiaro che ha passato a Moretti i piani per il trasferimento di Winston.
La spettacolare morte di
Daryl nel finale
Daryl si dimostra un antagonista tenace, quasi indistruttibile: nel corso del film sopravvive a taser, a un colpo di lanciarazzi, a tre proiettili, alla rottura del pollice, a un colpo d’idrante e persino alla caduta da un aereo in atterraggio. Ma alla fine viene infilzato da un camion dei pompieri e poi schiacciato da un secondo veicolo. Nonostante la sua resistenza quasi sovrumana, Daryl non può sopravvivere a tutto ciò.
Perché l’infermiere cerca di uccidere Winston nel finale
Proprio quando tutto sembra essersi risolto, un uomo travestito da infermiere si avvicina furtivamente all’ambulanza dove si trova Winston. L’uomo, in realtà un altro sicario, chiude la porta del mezzo e tenta di soffocare Winston con un sacchetto di plastica. Maddie interviene tempestivamente e, intuendo il travestimento, apre la porta e abbatte il finto EMT a colpi di pistola. Evidentemente Daryl non era l’unico assassino assoldato da Moretti.
La vera identità del finto Daryl Booth
Il personaggio interpretato da Wahlberg si presenta come Daryl Booth, ma in realtà ha ucciso il vero pilota e ne ha rubato l’identità. La verità viene rivelata quando Winston trova il tesserino del vero Booth sotto il sedile del pilota. Il corpo mutilato dell’autentico Daryl viene ritrovato nel suo appartamento. Quando Maddie affronta il sicario, lui le chiede se vuole conoscere il suo vero nome. Dopo averlo neutralizzato, Maddie risponde: “A nessuno importa come ti chiami, cazzo”. Il vero nome del personaggio resta così sconosciuto.
Chi ha ucciso davvero il maresciallo Van Sant?
Van Sant, che aveva messo Maddie in contatto con Hasan e incaricato agenti di sorvegliare la madre di Winston, muore in un apparente incidente stradale mentre si reca all’aeroporto di Anchorage. Maddie sospetta inizialmente che fosse lei la talpa e riferisce la cosa a Colebridge. È probabile che Colebridge abbia poi informato Moretti, il quale ha ordinato l’eliminazione di Van Sant, forse per inscenare un depistaggio. Maddie però capisce la verità troppo tardi. Van Sant, madre e collega fidata, muore inutilmente.
Che fine ha fatto Maria, l’informatrice di Maddie?
Durante uno scontro verbale, Daryl rivela di sapere del passato di Maddie con Maria, una precedente informatrice che avrebbe dovuto testimoniare contro un cartello. Maddie aveva violato il protocollo lasciandola sola per fare la doccia: un sicario ha approfittato della situazione e ha lanciato una molotov, uccidendo Maria. Questo trauma ha spinto Maddie ad allontanarsi temporaneamente dal campo operativo. È plausibile che Colebridge abbia fornito a Moretti il dossier su Maddie, incluso il caso Maria.
Perché Hasan torna a salutare Maddie alla fine?
Hasan, il pilota che ha aiutato Maddie ad atterrare, prova un evidente interesse per lei. Pur essendo un po’ insistente con le sue avances, risulta innocuo e genuinamente affascinato. Alla fine del film, Hasan compare sulla pista di Anchorage per salutarla, e Maddie sembra felice di vederlo. Questo lascia intendere che i due potrebbero effettivamente uscire insieme, come lui aveva tanto sperato.
Il significato del finale di Flight Risk
Il film racconta una classica lotta tra bene e male, con temi come corruzione e istinto morale. Maddie, dopo aver accusato ingiustamente Van Sant, riesce a redimersi smascherando la vera talpa, Colebridge, e salvando Winston sia da Daryl che dal secondo sicario. Anche Winston riflette sulle sue scelte e si pente della sua collaborazione con Moretti, emergendo come un uomo pentito. Daryl, invece, non mostra alcuna umanità o possibilità di redenzione: è solo un killer psicopatico. Flight Risk si chiude dunque come un racconto teso e drammatico sulla giustizia, la verità e il coraggio.