Tom Hanks e Robert Zemeckis: tutte le loro collaborazioni in attesa di Here

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La collaborazione cinematografica tra l’attore Tom Hanks e il regista Robert Zemeckis è stata una delle più amate del cinema moderno. Da Forest Gump a Here, in sala in Italia dal 9 Gennaio, Hanks e Zemeckis sono riusciti a camminare sulla sottile linea di confine tra l’appeal popolare mainstream e l’arte duratura che ha davvero resistito alla prova del tempo. Con tanto umorismo e tanta compassione, Hanks e Zemeckis hanno reciprocamente giovato alle loro carriere.

Indipendentemente dal risultato, questo duo ha sempre puntato alla qualità e, nel processo, ha realizzato alcuni dei personaggi più iconici del cinema contemporaneo. Con l’uscita di Here all’orizzonte, una nuova collaborazione si aggiunge ai 30 anni insieme, ed ecco di seguito tutti i film che Tom Hanks e Robert Zemeckis hanno realizzato insieme.

 

Here (2024)

Here film 2024Diretto da Robert Zemeckis, questo film è un’esplorazione del tempo e della memoria, che svela le vite e le storie intrecciate di famiglie attraverso le generazioni in un’ambientazione unica, un salotto di una casa del New England.

Oltre a Zemeckis dietro la telecamera e Hanks davanti, Here si è avvalso di tantissimi altri talenti. La sceneggiatura del film è scritta da Zemeckis ed Eric Roth (Killers of the Flower Moon). Il film vede anche la partecipazione di Robin Wright nel ruolo della moglie di Hanks, Paul Bettany in quello del padre e Kelly Reilly in quello della madre. Nonostante le critiche negative raccolte negli USA, il film è un piccolo gioiellino, una riflessione sul tempo e la vita, per mano di un regista che non dimentica mai di fra passare lo storytelling attraverso l’inventiva e la tecnica cinematografica.

La premessa del film prevede di inquadrare un solo appezzamento di terreno specifico per un periodo di tempo prolungato per seguire le vite di coloro che vivono lì (prima e dopo che una casa viene costruita su di essa). Una singola telecamera in una singola stanza della casa è utilizzata per seguire gli eventi, il che significa che il film è più simile a un’opera teatrale filmata che a un film. Nella nostra recensione si legge: “L’espediente della camera fissa, che richiama le origini del dispositivo cinematografico, trasforma la scenografia in sceneggiatura e viceversa, offrendo un’esperienza immersiva che cattura l’attenzione emotiva dello spettatore. Questa fissità concentrata si stravolge poi con un finale di grande eleganza cinematografica che celebra la circolarità della storia umana, un ciclo di eterno ritorno.”

In fase di annuncio e promozione, si è fatto ovviamente leva sulla grande reunion che Here propone, ovvero Tom Hanks e Robin Wright che tornano a essere diretti da Robert Zemeckis come ai tempi di Forrest Gump.

Pinocchio (2022)

Film Disney 2022 PinocchioTom Hanks recita nel ruolo di Geppetto. Questo Pinocchio è un adattamento del 2022 diretto da Robert Zemeckis,e si inserisce nel filone di adattamento in live action della Disney. Sebbene qualsiasi collaborazione tra Tom Hanks e Robert Zemeckis sarebbe una prospettiva entusiasmante, persino i loro più strenui difensori devono ammettere di aver mancato il bersaglio con Pinocchio. Questo adattamento live-action di una storia classica non aveva l’appeal dell’amata versione Disney del 1940 e, sfortunatamente, è uscito lo stesso anno di Pinocchio di Guillermo del Toro, una rivisitazione di gran lunga superiore e molto più pertinente della storia rispetto all’originale di Collodi. Mentre Hanks nei panni di Geppetto poteva inizialmente sembrare una buona idea, tutto in questo film sembrava superfluo.

La versione di Pinocchio di Zemeckis non è riuscita a giustificare la sua esistenza nello stesso modo in cui sono riuscite a fare altre uscite di film per bambini con Hanks, come The Polar Express, e sebbene gli effetti visivi sembrassero fantastici, la sceneggiatura non è riuscita a catturare la stessa magia. Purtroppo, Pinocchio è entrato a far parte delle peggiori uscite recenti live-action e fotorealistiche della Disney e, insieme alla versione aggiornata di Dumbo e Lilli e il Vagabondo, è stato rapidamente dimenticato dal pubblico. Soprattutto, è stato difficile entusiasmarsi per il film, mentre la versione di Del Toro ha creato molto più clamore e ricevuto molti più elogi.

Sebbene sia vero che Pinocchio sia stata una grande delusione, bisogna anche ammettere che Tom Hanks ha dato una discreta interpretazione di Geppetto e lui, insieme agli effetti visivi, è stato uno degli aspetti più forti del film.

Mentre molti remake live-action della Disney hanno ricevuto una distribuzione cinematografica, Pinocchio è stata distribuito direttamente su Disney Plus che ha lasciato intendere, prima ancora di uscire, che non sarebbe stata all’altezza dell’eredità dell’originale. Ma il film non era affatto inguardabile, semplicemente non sembrava un film che doveva essere realizzato e ha rappresentato un punto basso per il sodalizio di Hanks e Zemeckis.

Polar Express (2004)

Polar ExpressBasato sul libro di Chris Van Allsburg, Polar Express è un film di animazione fantasy natalizio del regista Robert Zemeckis. Un ragazzino viene rapito la vigilia di Natale a bordo del magico Polar Express, dove incontra nuovi amici in un viaggio per riscoprire la loro fede nel Natale.

Polar Express ha raggiunto l’impossibile; è diventato un nuovo film natalizio per il 21° secolo di cui si può parlare con lo stesso tipo di amore e ammirazione di La vita è meravigliosa o Miracolo sulla 34a strada. Basato su un libro per bambini del 1985 di Chris Van Allsburg, Polar Express è stata una meraviglia visiva che ha visto Tom Hanks interpretare più ruoli come animazione computerizzata motion-capture fusa con personaggi umani. Questa tecnica ha dato a Polar Express uno stile visivo unico che lo ha fatto risaltare nel panorama cinematografico del 2004.

Mentre Zemeckis in precedenza aveva realizzato film che potevano piacere ai bambini, come All’inseguimento della pietra verde e la serie Ritorno al futuro, Polar Express è sembrato diverso ed è stato elogiato come un classico natalizio istantaneo. Raccontando la storia di un ragazzino su un misterioso treno diretto a Babbo Natale e al Polo Nord, Hanks e Zemeckis hanno catturato qualcosa di profondo della meravigliosa magia del periodo natalizio. Anche lo stile del film stesso ha contribuito alla sua insolita atmosfera perché, sebbene i personaggi a volte sembrassero leggermente inquietanti, questo faceva anche parte del suo fascino unico.

L’amore e la cura con cui sia Hanks che Zemeckis hanno presentato questa storia significano che ha resistito alla prova del tempo. Con una forte atmosfera festosa, il film ha sfruttato i punti di forza di Zemeckis come regista e, nel suo lavoro vocale, Hanks ha attinto agli stessi manierismi energici e iconici che hanno reso Woody di Toy Story un’icona dell’animazione così duratura. Hanks ha utilizzato le sue abilità in molti ruoli, tra cui Hero Boy, il capotreno, il burattino di Ebenezer Scrooge e persino Babbo Natale stesso.

In sostanza, The Polar Express era una storia natalizia duratura che è sempre stata una delle preferite delle feste e, per molti, è diventata una visione obbligatoria ogni dicembre. Mentre gran parte delle critiche ricevute dal film erano legate alla sensazione inquietante della rappresentazione del suo personaggio, ciò significava semplicemente che era un prodotto del suo tempo e che rischi come questo erano necessari per spingere l’animazione in avanti e testare i limiti degli effetti speciali.

Cast Away (2000)

Tom Hanks in Cast Away
Tom Hanks in Cast Away

Diretto da Robert Zemeckis nella sua seconda collaborazione con Tom Hanks, Cast Away racconta la storia del dirigente della FedEx Chuck Noland, che si sforza di sopravvivere su un’isola deserta dopo un incidente aereo. Il film, che si svolge principalmente sull’isola disabitata, ha fatto vincere a Hanks un Golden Globe come miglior attore protagonista.

Essendo la storia di un uomo solo bloccato su un’isola disabitata, è stato sorprendente che Cast Away sia riuscito a essere emozionante dall’inizio alla fine. Guidato da un’incredibile performance di Tom Hanks e da una sceneggiatura davvero impressionante di William Broyles Jr., Cast Away ha rappresentato il meglio della collaborazione di Robert Zemeckis con Hanks e ha rappresentato perfettamente ciò che ha reso la loro partnership così efficace, riducendola all’osso. Cast Away è sembrata una vera esperienza cinematografica, poiché il pubblico è stato sottoposto alle estenuanti sfide, alle difficoltà tortuose e alle gioie occasionali di questa storia di sopravvivenza.

Hanks ha interpretato Chuck Noland, un analista di sistemi FedEx che, dopo essere sopravvissuto a un incidente aereo nell’Oceano Pacifico, è stato trascinato a riva ed è stato costretto a sopravvivere da solo su un’isola. Con il passare degli anni, Chuck è diventato barbuto e spettinato, ma ha anche imparato a conoscere e comprendere i costumi dell’isola. Con nient’altro che un pallone da pallavolo Wilson a tenergli compagnia, il potere di Cast Away era interamente nell’interpretazione di Hanks, poiché ha portato il peso emotivo del film sulle sue spalle e ha dimostrato di essere uno dei più grandi attori dell’era moderna.

Il film ha tratto grande ispirazione dal classico romanzo d’avventura di Daniel Defoe Robinson Crusoe, che raccontava in modo simile la storia di un uomo naufragato su una remota isola tropicale deserta. Questi dettagli hanno giocato sul realismo al centro della storia di Cast Away, poiché gli spettatori si chiedevano come avrebbero affrontato le stesse difficoltà di Chuck.

Il successo di Cast Away è dovuto al modo fantastico in cui Tom Hanks e Zemeckis hanno lavorato insieme. Poiché questo è stato il primo film in cui Hanks ha anche partecipato come produttore, è stato più coinvolto che mai nel dietro le quinte della produzione. Dopo Forrest Gump, Hanks e Zemeckis avevano già instaurato un forte rapporto di lavoro e sono stati in grado di portarlo ancora oltre in questa occasione.

Forrest Gump (1994)

Forrest GumpIn questo iconico pezzo di storia del cinema americano, le presidenze di Kennedy e Johnson, gli eventi della guerra del Vietnam, il Watergate e altri avvenimenti storici si svolgono attraverso la prospettiva di un uomo dell’Alabama con un QI di 75.

Forrest Gump è stato un successo al botteghino che ha attratto spettatori di ogni genere ed è diventato il film con il maggior incasso del 1994. Come prima collaborazione cinematografica tra Tom Hanks e Robert Zemeckis, questo film unico ha raccontato la storia dell’America moderna attraverso l’esperienza vissuta di una persona straordinaria con un’intelligenza inferiore alla media. Con una vasta storia che incorporava tutto, dalla nascita del rock ‘n’ roll alle conseguenze della guerra del Vietnam, parte del fascino di Forrest Gump era quanto bene fondeva commedia e dramma.

Con la famosa frase “La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai cosa ti capita”, l’interpretazione di Hanks di Forrest è stata tra le più iconiche della sua intera carriera. Per il suo lavoro in Forrest Gump, Hanks si è portato a casa l’Oscar come miglior attore e il film ha fatto incetta di premi nella cerimonia con sei vittorie, tra cui miglior film, miglior regista e migliore sceneggiatura non originale. Con una performance sincera e tanto cuore, Hanks ha camminato su un filo sottile con la sua caratterizzazione, che, nelle mani di un altro attore, sarebbe potuta risultare esagerata o addirittura offensiva.

Forrest Gump è stata un’ode all’America del XX secolo che ha evidenziato, nella terra della libertà, che chiunque poteva avere un impatto importante e lasciare il segno nella cultura popolare. Sebbene Forrest Gump potesse essere apprezzato da tutti gli spettatori, era anche pieno di complessità e simbolismo politico poiché Forrest interagiva con eventi storici reali e si trovava faccia a faccia con tutti, da John F. Kennedy a John Lennon. L’uso unico di effetti speciali del film ha inserito Forrest in filmati storici d’archivio, che gli hanno dato un efficace senso di realismo.

Come film con il maggior incasso nella carriera di Zemeckis, Forrest Gump ha incassato la sorprendente cifra di $ 678.226.465 (tramite Collider) e ha segnato un punto alto per l’acclamato regista nell’appeal popolare mainstream. L’eredità del lavoro di Zemeckis con Hanks su Forrest Gump avrebbe alimentato ogni futura collaborazione e gli spettatori si sono presentati costantemente per vedere se potevano ripetere l’incredibile successo della loro prima uscita. Nei tre decenni trascorsi dalla sua uscita, Forrest Gump è rimasto un film importante da apprezzare da ogni generazione successiva.

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Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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