Jacob Elordi è nelle prime trattative per recitare nel thriller post-apocalittico di Ridley Scott “The Dog Stars” per la 20th Century, in sostituzione di Paul Mescal, che ha avuto problemi di programmazione. Mescal, che recita nel sequel Il Gladiatore, era pronto per recitare nel film su un virus influenzale catastrofico che spazza via quasi tutta l’umanità. Ma è stato costretto ad abbandonare a causa delle riprese dell’antologia dei Beatles di Sam Mendes.
Basata su un romanzo del 2012 di Peter Heller, la sceneggiatura di “Dog Stars” è stata scritta da Mark L. Smith (“Twisters”) e Christopher Wilkinson (“Ali”) e dovrebbe essere il prossimo film di Scott dopo un film biografico sui Bee Gees per la Paramount. Se il suo accordo si chiudesse, come previsto, Elordi interpreterebbe un pilota di nome Hig che fa amicizia con un pistolero scontroso mentre cercano di sopravvivere a una banda di spazzini vaganti chiamata Reapers.
Durante una conversazione di dicembre con il collega regista Christopher Nolan, seguita alla proiezione di Il Gladiatore 2, Scott ha lasciato intendere che il coinvolgimento di Mescal nel progetto era precario. “Paul è in realtà impegnato, dopo si occuperà dei Beatles. Quindi potrei doverlo lasciare andare”, ha detto a Nolan.
L’agenda impegnata di Jacob Elordi
Ma anche Jacob Elordi ha un programma fitto, con l’ultima stagione di “Euphoria” della HBO e “Cime Tempestose” della Warner Bros. con Margot Robbie che dovrebbero entrare in produzione nel primo trimestre del 2025. Si dice che anche Scott stia tenendo d’occhio una data di inizio per la primavera del 2025, quindi non è chiaro quale di queste produzioni, se ce ne sono, rinvierà per consentire a Elordi di impegnarsi per “Dog Stars“.
Lavorando con Scott, Elordi continua a collezionare la sua serie di registi di prima categoria. L’attore australiano, il cui ruolo di successo è stato nel film Netflix “The Kissing Booth”, ha recentemente recitato nei panni di Elvis in “Priscilla” di Sofia Coppola e interpreta il mostro titolare nel prossimo “Frankenstein” di Guillermo del Toro.