È stata rivelata una nuova immagine di Avatar: Fuoco e Cenere che offre uno sguardo più da vicino all’attesissimo sequel. Il film arriva tre anni dopo l’uscita di Avatar: La via dell’acqua, un film che ha battuto tutti i record nonostante i 13 anni trascorsi dall’uscita del primo film. Ora, il terzo capitolo è pronto per arrivare nelle sale il 19 dicembre. In quest’ultima opera diretta da James Cameron, la famiglia Sully torna per affrontare un nuovo nemico.
Dopo aver incontrato il clan oceanico Metkayina in La via dell’acqua, ora incontrano il clan Mangkwan, noto anche come Popolo della Cenere. Ma questa volta la tensione sale, poiché il gruppo, guidati dalla temibile Varang, sono antagonisti degli altri Na’vi. Il film promette dunque scontri epici e grazie ad Empire è ora stata rivelata una nuova immagine (la si può vedere qui) di Avatar: Fuoco e Cenere. L’immagine mostra un membro del clan Mangkwan che attacca uno dei Wind Traders, il popolo dell’aria, del terzo capitolo.
Quest’ultimo è Peylak, interpretato da David Thewlis, che brandisce una sorta di arma a bastone davanti a sé. Di fronte al personaggio di Thewlis c’è dunque un membro dei Mangkwan (riconoscibile dalla pittura rossa su parte del volto), che impugna quello che sembra essere un bastone ancora più grande. L’intera battaglia si svolge nei cieli, con una vista panoramica sul paesaggio di Pandora sottostante.
Oltre alla pubblicazione della nuova immagine, la fonte ha rivelato che queste scene hanno utilizzato una discreta quantità di effetti pratici. Nonostante l’uso di ambienti in gran parte realizzati in CGI, il team di Avatar: Fuoco e Cenere ha lavorato con fuoco reale, ad esempio. Il regista della seconda unità Garrett Warren ha dichiarato: “Vogliamo che le persone sentano il calore. Questa sequenza è un incrocio tra un’invasione di navi pirata e una battaglia aerea, con gli ikran, creature volanti che si muovono nell’aria come jet da combattimento”.
“Il coordinatore delle acrobazie della seconda unità Steve Brown ha dovuto praticamente saltare da un uccello in volo proprio come fanno gli i guerrieri del Popolo della Cenere. Ci sono state un paio di belle cadute faccia a terra. Stiamo parlando di Jim Cameron, sapete? Non facciamo cose finte“. Questa immagine e la dichiarazione che l’accompagna catturano gran parte di ciò che rende Avatar: Fuoco e Cenere così emozionante. Sebbene sia difficile superare le prodezze tecnologiche già presenti nei primi due film, il team sta spingendo ancora oltre aggiungendo nuovi elementi – letteralmente – allo scenario.
Avatar: Fuoco e Cenere è il prossimo capitolo della saga di James Cameron
Con Avatar: Fuoco e Cenere, James Cameron riporta il pubblico su Pandora in una nuova avventura coinvolgente con Jake Sully (Sam Worthington), marine diventato leader dei Na’vi, la guerriera Na’vi Neytiri (Zoe Saldaña) e la famiglia Sully. Il film, con sceneggiatura di Cameron, Rick Jaffa e Amanda Silver e soggetto di Cameron, Jaffa, Silver, Josh Friedman e Shane Salerno, vede anche la partecipazione di Sigourney Weaver, Stephen Lang, Oona Chaplin, Cliff Curtis, Britain Dalton, Trinity Bliss, Jack Champion, Bailey Bass e Kate Winslet.
Si dice che il film rappresenterà un’evoluzione importante della storia avviata con Avatar (2009) e proseguita con Avatar – La via dell’acqua (2022), espandendo ulteriormente l’universo narrativo di Pandora e introducendo nuove aree geografiche e culture Na’vi, con toni più cupi rispetto ai precedenti capitoli. Cameron ha dichiarato inoltre che questo terzo episodio segnerà un punto di svolta tematico per l’intera saga. Uno degli aspetti più attesi riguarda l’introduzione del Popolo della Cenere, una tribù Na’vi legata all’elemento del fuoco.
A differenza delle popolazioni Na’vi viste finora, questi sono caratterizzati da una visione più aggressiva e conflittuale del mondo, portando per la prima volta un punto di vista Na’vi antagonistico. Questo consentirà alla saga di esplorare dinamiche interne al mondo indigeno di Pandora, complicando la tradizionale dicotomia tra Na’vi pacifici e umani colonizzatori. Leader di questo popolo è la temuta Varang, interpretata da Oona Chaplin e di cui negli scorsi giorni era state diffuse alcune immagini ufficiali.
Cameron ha anche anticipato che Avatar: Fuoco e Cenere conterrà un importante sviluppo narrativo che ricollegherà alcuni eventi ai futuri capitoli già in lavorazione. La tecnologia continuerà a giocare un ruolo centrale: Cameron ha promesso nuove innovazioni visive, in particolare nella resa degli ambienti vulcanici e nelle sequenze incentrate sul fuoco. Questo terzo film si preannuncia dunque come un capitolo chiave per l’espansione tematica, politica e visiva dell’universo di Avatar.
Avatar: Fuoco e Cenere sarà al cinema il 19 dicembre 2025.