Spider-Man: No Way Home, gli sceneggiatori parlano del futuro di Venom nel franchise

Venom-e-Spider-Man Spider-Man: No Way Home

Chris McKenna ed Erik Sommers, gli sceneggiatori dell’enorme successo dell’anno scorso Spider-Man: No Way Home, hanno discusso di come la scena post-crediti di quel film crei il potenziale per concedere a Venom di apparire nel MCU. L’attesissimo film è stato un successo di pubblico e critica. Ha contribuito a sviluppare ulteriormente l’esplorazione del multiverso da parte del MCU presentando le apparizioni di tutte e tre le principali versioni live-action di Spider-Man e numerosi cattivi della storia del franchise. Il film comprendeva anche una breve apparizione di Eddie Brock/Venom di Tom Hardy, trasportato nel MCU in una scena post-crediti di Venom: La Furia di Carnage.

 

Nella scena post-crediti di No Way Home, Eddie Brock ascolta un barista spiegare alcuni degli eventi e dei personaggi significativi del MCU. Dopo aver deciso di andare a New York per incontrare Spider-Man, da cui Venom è inspiegabilmente attratto, Brock e Venom vengono trasportati indietro nel loro universo, presumibilmente dallo stesso incantesimo che il dottor Strange ha usato per risolvere l’enorme calamità multiversale causata dall’azione di Peter Parker. Dopo che Brock e Venom sono scomparsi, viene rivelato che un piccolo pezzo del simbionte è stato lasciato nel MCU.

Di recente, durante l’IGN Fan Fest, gli autori di Spider-Man: No Way Home hanno rivelato che, sebbene questa scena lasci la porta aperta per le future apparizioni di Venom nel MCU, non sanno come o se questo potenziale verrà realizzato. Chris McKenna ha anche scherzato sul fatto che Venom fosse un membro dei Sinister Six che non è riuscito a lasciare il bar in cui si è trovato. Ha anche spiegato che lui e Sommers non hanno alcun controllo sul futuro del personaggio nel MCU.

Erik Sommers: “Lascia la porta aperta alle possibilità. Invece di vederlo tornare indietro e non vedere nessun simbionte. Quindi consente alcune interessanti possibilità per il futuro.”

Chris McKenna: “Non ne ho idea. Questo è al di sopra del nostro grado di retribuzione. Facciamo parte di un universo più grande, più grande di cui non siamo gli dei, siamo solo mortali. Penso che sia stata un’idea divertente che il sesto [membro dei] Sinister Six rimanga bloccato in un bar e non lo facciamo uscire di lì, ma forse lascia qualcosa dietro. Ancora una volta, non siamo padroni di quel corso della prossima avventura.”

Spider-Man: No Way Home, leggi la recensione

Spider-Man: No Way Home è uscito in sala il 15 dicembre. Nel film tornano Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei. Inoltre, nel film ci sono anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che veste i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, Willem Dafoe nei panni di Norman Osborne/Green Goblin e infine Alfred Molina, di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2. Nel film, accanto a Tom Holland, tornano a interpretare Peter Parker/Spider-Man anche Tobey Maguire e Andrew Garfield.

Spider-Man: No Way Home è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production.

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