Deadpool & Wolverine: Nathan Fillion racconta come è stato scelto per il ruolo di Headpool

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Nathan Fillion ha rubato la scena nei panni di Guy Gardner in Superman (qui la recensione), ma nell’MCU ha già interpretato quattro personaggi diversi. È infatti stato un detenuto alieno in Guardiani della Galassia, è apparso sui cartelli come Simon Williams/Wonder Man in una scena tagliata di Guardiani della Galassia Vol. 2 e ha interpretato Master Karja in Guardiani della Galassia Vol. 3. Tuttavia, il suo ruolo più importante è stato senza dubbio quello di Headpool in Deadpool & Wolverine del 2024.

Parlando con Entertainment Weekly della sua partecipazione al DCU, Fillion ha ora rivelato che il suo ruolo nel terzo film con Ryan Reynolds è nato dopo che aveva perso l’occasione di apparire in Deadpool del 2016 e nel suo sequel del 2018, Deadpool 2 (entrambi prodotti dalla 20th Century Fox). “In realtà ero nel primo Deadpool”, ha detto Fillion al sito.

La mia scena è stata tagliata. Dovete ricordare che all’epoca stavo girando Castle. Doveva essere una parte molto piccola e ho chiesto di essere irriconoscibile. È in una scena tagliata. Penso che si possa vedere se si acquista il film in formato digitale”. Nella sequenza, Fillion appare brevemente come un ragazzo con un asciugamano nello strip club dove lavorava Vanessa, interpretata da Morena Baccarin.

L’attore ha poi spiegato che Ryan Reynolds ha fatto del suo meglio per rimediare al suo amico cercando di assicurargli un ruolo nel sequel. Purtroppo, anche questo non ha funzionato. “Mi ha chiesto di partecipare a un provino per qualcosa nel secondo Deadpool, il che è stato molto generoso da parte sua”, ha spiegato Fillion. “Siamo ancora in contatto. È un uomo molto generoso e, onestamente, è molto interessato a condividere la ricchezza. Ha così tante opportunità incredibili e gli piace ricordarsi dei suoi amici e distribuire queste opportunità”.

Quando è uscito Deadpool & Wolverine, “Ryan mi ha mandato un messaggio dicendo: ‘Ehi, mi faresti un favore?’. Come se fossi io a fargli un favore. Abbiamo registrato un sacco di cose diverse. Abbiamo iniziato con un personaggio, poi siamo passati a Headpool e poi abbiamo improvvisato delle battute“. Fillion ha continuato: “Abbiamo fatto un sacco di cose che non sono mai finite nel film, ma poi è arrivato il giorno in cui mi hanno chiesto di andare in fondo alla strada e registrare in una cabina di registrazione ufficiale”.

Shawn Levy, il regista, mi ha chiamato proprio prima che uscissi di casa e mi ha detto: ‘Stiamo ascoltando tutte le registrazioni che ci hai mandato e non vediamo alcun motivo per rifarle’. Ho considerato un vero complimento il fatto che la mia cabina di registrazione fosse di qualità cinematografica”. Così è dunque nato quello che è indubbiamente uno dei cameo più divertenti del film e in generale di quelli realizzati da Nathan Fillion nel MCU.

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
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