Il regista di Predator: Badlands, Dan Trachtenberg, chiarisce la decisione di ambientare la storia in un futuro lontano rispetto alle saghe di Predator e Alien. Il nuovo film segue le vicende di uno Yautja di nome Dek (Dimitrius Schuster-Koloamatangi) e Thia (Elle Fanning), una sintetica danneggiata creata dalla Weyland-Yutani corporation.
Durante un’intervista con Variety, a Trachtenberg è stato chiesto come ha deciso quando ambientare Badlands, soprattutto perché la storia incorpora entrambi i franchise di Predator e Alien. Egli spiega che non voleva interferire con nessuno degli altri progetti che erano in lavorazione contemporaneamente a Badlands, incluso Alien: Romulus.
Trachtenberg sottolinea anche che ambientare le storie di Dek e Thia in un futuro lontano, anche oltre Resurrection nella timeline di Alien, ha permesso al film di essere “una cosa a sé stante”. Inoltre, si sentiva già a suo agio nell’esplorare un periodo storico completamente nuovo, dopo averlo già fatto in Prey e Killer of Killers. Leggi i commenti di Trachtenberg qui sotto:
È stato una scelta molto intenzionale quella di ambientarlo nel futuro più lontano sia di “Predator” che di ‘Alien’. Quando lo stavamo realizzando, non sapevo bene cosa stesse succedendo con “Alien: Romulus” e non so nemmeno quanto fossi a conoscenza di “Alien: Earth”. Quindi non volevo pestare i piedi a nessuno. Volevo assicurarmi che stessimo facendo una cosa nostra e, egoisticamente, avevo già realizzato così tanti “Predator” in periodi storici diversi che ero entusiasta all’idea che questo fosse ambientato nel futuro, anche oltre “Alien: Resurrection”.
Alien – Pianeta Terra è ambientato due anni prima del film originale della serie, mentre Alien: Romulus è ambientato 20 anni dopo il primo incontro di Ellen Ripley (Sigourney Weaver) con uno Xenomorfo. Questo permette a Romulus e Earth di avere molti legami con l’originale Alien, mentre Badlands adotta un approccio completamente diverso in un futuro lontano.
La maggior parte delle recensioni di Predator: Badlands indicano che questo approccio riscuote il favore della critica e del pubblico in generale. Ha ottenuto un punteggio critico “Certified Fresh” e un punteggio del pubblico “Verified Hot” del 95% su Rotten Tomatoes.
Badlands ha ottenuto buoni risultati anche al botteghino, dove ha registrato il miglior debutto nazionale di sempre della serie Predator, con 40 milioni di dollari. Con un incasso mondiale di 80 milioni di dollari, il film di Trachtenberg ha già superato Predator 2 (1990) e il suo incasso mondiale complessivo di 54,8 milioni di dollari. Badlands si sta avvicinando anche all’originale Predator (1987) e ai suoi 98,3 milioni di dollari di incassi globali.
Il finale di Predator: Badlands apre la strada a un potenziale sequel e ad altre avventure per Dek e Thia. Il sequel non è ancora stato confermato, ma l’incasso del weekend di apertura e le recensioni positive sono di buon auspicio e consentiranno a Trachtenberg di portare i franchise di Predator e Alien in un futuro ancora più lontano.
Ci sono anche speranze per il rinnovo della seconda stagione di Alien: Earth e si è discusso di un sequel di Romulus. Indipendentemente da ciò che accadrà con questi progetti, tuttavia, essi non interferiranno con un sequel di Predator: Badlands, dato che Trachtenberg ha deciso di collocare la storia di Dek e Thia nelle linee temporali di Predator e Alien.
