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Oscar 2015: previsioni per il Miglior Protagonista

Oscar 2015: previsioni per il Miglior Protagonista

Alcuni di questi film non sono nemmeno ancora arrivati da noi con il primo trailer in italiano, appure tutti questi attori, chi più chi meno, ha una possibilità concreta di finire nella cinquina dei nominati a Migliore Attore Protagonista per questi prossimi Oscar 2015.

LEGGI ANCHE: Oscar 2015: previsioni per il Miglior Film

Tra gli illustri (purtroppo) assenti, come Philip Seymur Hoffman, e quelli che non ti saresti mai aspettato (vedi Steve Carell), ecco i possibili candidati alle nomination:

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Oscar 2015

Oscar 2015: previsioni per il Miglior Film

Oscar 2015E’ sicuramente presto per cominciare a parlare di Oscar e previsioni di vincitori, ma senza dubbio, dopo il New York Film Festival e dopo l’annuncio delle uscite ufficiali al cinema dei film più ‘importanti’ della stagione, si può fare un quadro chiaro di quelli che saranno i film che possono ambire a concorrere per l’Oscar 2015 più importante, quello al Miglior Film.

Di seguito una carrellata di possibili candidati a vincere l’Oscar 2015 per il Miglior Film, film che qui in Italia, forse, potremo vedere tra dicembre e la prossima primavera.

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Ovviamente questa carrellata raccoglie il meglio dei Festival dell’ultimo anno (il meglio in lingua inglese, si intende) e i titoli più attesi dei registi di punta del panorama cinematografico americano, come Clint Eastwood.

Che ne pensate? C’è un film che già appoggerete per gli Oscar 2015? Oppure un filmche non vedete l’ora di vedere?

Oscar 2015: nuovo spot con Neil Patrick Harris

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Oscar 2015: nuovo spot con Neil Patrick Harris

Manca ormai poco all’attesissima notte degli Oscar 2015, quando finalmente verranno consegnati gli ambitissimi premi all’industria cinematografica americana, e oggi nell’attesa vi segnaliamo il nuovo spot del presentatore di quest’anno, Neil Patrick Harris:

https://www.youtube.com/watch?v=H7m8vQuFk4I

I produttori Craig Zadan e Neil Meron:

Sulla scia del successo internazionale dello scorso anno di Frozen e il loro Oscar per “Let It Go”, non potremmo essere più felici di avere Kristen e Bobby Lopez a scrivere una canzone incredibilmente speciale per Neil Patrick Harris e gli ospiti speciali degli Oscar di quest’anno. YouTube, preparatevi!.

La dichiarazione congiunjta dei Lopez:

Noi amiamo gli Oscar e siamo sempre stati grandi fan di Neil Patrick Harris, così quando ci ha chiesto di scrivergli una canzone per lo show di quest’anno abbiamo detto ‘Sì!’ prima che potesse finire la frase.

Oscar 2015: Neil Patrick Harris e la preparazione [VIDEO]

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Oscar 2015: Neil Patrick Harris e la preparazione [VIDEO]

L’Academy ha diffuso via facebook un nuovo video sugli Oscar 2015 dove possiamo ammirare Neil Patrick Harris spiegare la sua preparazione in vista dello show:

Di seguito il servizio Vanity Fair:
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Oscar 2015: Neil Patrick Harris condurrà la cerimonia

WGli Oscar 2015 segneranno una prima volta importante, quella di Neil Patrick Harris alla conduzione della cerimonia di premiazione al Dolby Theatre.

L’attore ha già presentato due volte gli Emmy Awards e quattro volte i Tony Awards, esibendosi anche agli Oscar durante la cerimonia di apertura del 2010.

Presentare gli Oscar è sicuramente un grande privilegio e immaginiamo che il nostro Neil sia davvero entusiasta della notizia.

Le nomination agli Oscar 2015 saranno annunciate il 15 gennaio 2015, la cerimonia si terrà domenica 22 febbraio al Dolby Theatre.

Fonte: CS

Oscar 2015: Michael Keaton nasconde in tasca il suo discorso [video]

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Anche chi non ha apprezzato la performance di Eddie Redmayne, si è senza dubbio commosso vedendo la sua incontenibile gioia, il suo sorriso, le sue lacrime e la sua dolcissima incredulità di fronte a un tale riconoscimento.

Quello che però non tutti hanno visto e che qualcuno è riuscito a catturare è invece questo momento, molto triste per alcuni versi, in cui, esattamente dopo la proclamazione di Eddie Redmayne come migliore attore protagonista, Michael Keaton, invece di applaudire, si affrettava a nascondere il suo discorso di ringraziamento.

https://vine.co/v/OQwTawxZhI0

Considerando che sono stati in molti a parlare di Oscar rubato a Keaton, questo video non può che fare un po’ di tristezza per un attore che avrebbe potuto avere la sua rivincita agli occhi di Hollywood.

Oscar 2015: le ultime previsioni prima della cerimonia

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Oscar 2015: le ultime previsioni prima della cerimonia

Oscar-2015

Le votazioni per i membri dell’Academy si sono concluse la settimana scorsa. Quindi, mentre si prova a indovinare quale dei candidati agli Oscar 2015 porterà a casa la statuetta, a piani alti di Hollywood si sa già tutto. In diretta dal Dolby Theatre di Los Angeles, questa notte finalmente sapremo chi porterà a casa gli ambitissimi premi.

A presentare la serata degli Oscar 2015 ci sarà Neil Patrick Harris, che avrà l’arduo compito di cercare di superare l’epico momento selfie dell’anno scorso di Ellen DeGeneres.

Per quanto riguarda le categorie Miglior attrice protagonista e non protagonista e Miglior attore non protagonista, con tutta probabilità le tre statuette andranno a Julianne Moore per Still AlicePatricia Arquette per Boyhood J.K. Simmons per Whiplash.

Molto più incerta è la vittoria come Miglior attore: fino a prima dei Golden Globe, Michael Keaton per Birdman era dato per sicuro. Poi è arrivato Eddie Redmayne, nei panni di Stephen Hawking in La teoria del tutto.

Grande incertezza per quanto riguarda Miglior Film e Miglior Regista. Le due categorie sono strettamente correlate: Birdman potrebbe vincere come Miglior film e Boyhood per la regia (a Richard Linklater). Ma potrebbe anche accadere il contrario, con la vittoria di Alejandro Gonzales Inarritu.

Per quanto riguarda la Sceneggiatura originale potrebbe vincere Wes Anderson per The Grand Budapest Hotel o Alejandro G. Inarritu per Birdman.

Incertezza assoluta per la Miglior sceneggiatura non originale: The Imitation Game La teoria del tutto, entrambe storie britanniche. Più che su American Sniper, le speranze americane puntano invece su Whiplash con il regista/sceneggiatore rivelazione dell’anno Damien Chazelle.

Miglior colonna sonora potrebbe essere Gary Yershon per La teoria del tutto, anche se Alexandre Desplat con la sua doppia nomination e il grande Hans Zimmer daranno del filo da torcere.

Altri candidati individuati come vincitori annunciati sono: Dragon Trainer 2 come miglior film d’animazione, il film polacco in bianco e nero Ida di Pawel Pawlikowski come miglior film straniero, Citizenfour come miglior documentario, The Grand Budapest Hotel per i migliori costumi con l’italiana Milena Canonero.

Oscar 2015: le star del red carpet più atteso

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Oscar 2015: le star del red carpet più atteso

Pronti via, il red carpet più atteso dell’anno è iniziato e in attesa della cerimonia degli Oscar 2015, ecco tutte le star che hanno sfilato sul tappeto rosso:

L’Academy Award, comunemente conosciuto come Oscar, è il premio cinematografico più importante al mondo e il più antico, giacché venne assegnato per la prima volta nel 1929, prima del Festival di Venezia, che venne assegnato per la prima volta nel 1932.

I premi vengono conferiti dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, un’organizzazione professionale onoraria costituita da personalità (per lo più statunitensi) che hanno portato avanti la loro carriera nel mondo del cinema quali attori, registi, produttori e tanti altri, e che al 2007contava oltre 6.000 membri votanti.

Oscar 2015: le foto di tutti i vincitori

Ecco tutti i vincitori della 87esima edizne degli Academy Awards, gli Oscar 2015.

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Oscar 2015 i vincitori 01

Si è appena conclusa la cerimonia degli Oscar 2015 presentata da Neil Patrick Harris. Ecco tutti i vincitori della ottantasettesima edizione degli Academy Awards.

Nessuna sorpresa per gli attori, mentre bei premi che sono stati divisi principalmente tra The Grand Budapest Hotel e Birdman con il bottino più prezioso. Ottimo anche il bottino di Whiplash.

Oscar 2015: le 10 attrici meglio vestite ai Governors Awards

Oscar 2015: le 10 attrici meglio vestite ai Governors Awards

Si è tenuta sabato 8 novembre la cerimonia di consegna degli Oscar 2015 alla carriera, i Governors Awards. I premiati di quest’anno sono stati, lo ricordiamo, Hayao Miyazaki, Maureen O’HaraHarry Belafonte e Jean-Claude Carriere.

Leggi anche: Oscar 2015: Hayao Miyazaki riceve il premio alla carriera [VIDEO]

Quello che però vi mostriamo di seguito è una gallery delle attrici meglio vestite della serata. Tra il classico e il geometrico, le star di Hollywood hanno sfoggiato il loro stile e il loro fascino, in un tappeto rosso di quelli delle grandi occasioni, una prova generale aspettando gli Oscar 2015.

 La cerimonia di consegna degli oscar 2015 si terrà al Dolby Theatre la notte del 22 febbraio. A condurre la serata ci sarà Neil Patrick Harris, mentre le nomination saranno annunciate il 15 gennaio 2015.

Oscar 2015: la Weinstein propone anche C’era una Volta a New York

Oscar 2015La Weinstein Company ha proposto un nome dell’ultimo minuto per lacorsa agli Oscar 2015. Si tratta del bel film di James Gray The Immigrant, uscito da noi con il titolo di C’era una Volta a New York. Il film vede protagonisti Marion Cotillard, Jeremy Renner e Joaquin Phoenix.

Leggi anche: C’era una volta a New York: intervista al regista James Gray

Leggi anche: C’era una volta a New York recensione del film con Joaquin Phoenix

Non è ovviamente il solo film che la potente compagnia propone per la sua corsa agli Academy Awards quest’anno, ma naturalemnte stupisce in che modo Harvey Weinstein abbia deciso solo all’ultimo momento di proporre nella campagna For Your Consideration anche il film di Gray.

Fonte: Variety

 

Oscar 2015: la short-list per il miglior Make Up

Oscar 2015: la short-list per il miglior Make Up

Oscar 2015È stata diffusa la prima short-list ‘for your consideration’, ovvero la lista dei film che che dovrebbero essere considerati dall’Academy Awards per entrare nei nominati agli Oscar 2015 per la categoria miglior Make-Up e Hairstyling.

Ecco la lista dei film considerati quest’anno:

The Amazing Spidera-Man 2
Foxcatcher
The Grand Budapest Hotel
Guardiani della Galassia
Maleficent
Noah
La Teoria del Tutto

Il prossimo 10 Gennaio, i membri addetti dell’Academy si riuniranno e sulla base della visione di 10 minuti di montaggio per ogni film, valuteranno quali saranno i cinque fortunati ad entrare in nomination.

Quale film, secondo voi, riuscirà ad entrare nella favorita cinquina che concorrerà per aggiudicarsi la statuetta il prossimo Febbraio?

Oscar 2015: la Paramount avvia la campagna per Transformers 4

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Oscar 2015: la Paramount avvia la campagna per Transformers 4

La Paramount ha avviato la sua campagna For Your Consideration per gli Oscar 2015. Come ben sappiamo la casa di produzione e distribuzione ha avuto un bel da fare quest’anno, avendo distribuito diversi prodotti che hanno incassato molto bene al box office. Tra questi film, il più martoriato dalla critica è stato Transformers 4 l’Era dell’Estinzione.

Transformers 4 l’Era dell’Estinzione, pur avendo incassato benissimo, è stato bistrattato più o meno da tutta la critica americana, e nonostante questo la Paramount lo ha inserito nella sua campagna For Your Consideration, non solo per le categorie tecniche che sono la specialità dei film di Michael Bay, ma anche per la categoria più ambita, ovvero quella del Miglior Film. La Paramunt ha candidato anche altri suoi film di successo alla campagna per gli Oscar 2015, ovvero: Noah, Hercules, Men, Women & Children, Interstellar, The Gambler e Selma.

Quante possibilità avrà secondo voi Transformers 4 di essere seriamente preso in considerazione dall’Academy per concorrere nella categoria Miglior Film?

Fonte: CBM

Oscar 2015: la cerimonia su Cielo Tv!

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Oscar 2015: la cerimonia su Cielo Tv!

Manca davvero poco all’attesissima Notte degli Oscar 2015  e oggi apprendiamo che la cerimonia di consegna dei premi più ambiti dell’industria cinematografica americano saranno trasmessi quest’anno in Italia in contemporanea sia su Sky Cinema Oscar HD sia su Cielo TV, canale del digitale terrestre.

LEGGI ANCHE: Oscar 2015: gli attori nominati ora e allora [foto]

Ecco gli orari della programmazione:

ore 22:50 Introduzione
ore 23:00 Red Carpet
ore 01:00 Pre-show
ore 02:30 Premiazione

Leggi anche:

Oscar 2015: tutti i presentatori

Road to Oscar 2015: il miglior film

Road to Oscar 2015: il Migliore attore protagonista

Road to Oscar 2015: la Migliore attrice protagonista

Road to Oscar 2015: il migliore attore non protagonista

Road to the Oscar 2015: la migliore attrice non protagonista

Oscar 2015: tutte le nomination

Oscar 2015: l’Academy invita Sorrentino, Miyazaki, Fassbender e …

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Oscar 2015Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha inoltrato 271 inviti a professionisti del settore cinematografico per prendere parte a quella che è la più prestigiosa organizzazione e commissione del mondo del cinema. L’organizzazione che ogni anno assegna il prestigioso premio Oscar all’industria cinematografica infatti ogni anno rimpolpa le sue file, per sostituire i membri deceduti o andati in pensione. Quest’anno sono stati inoltrati ben 271 inviti a partecipare all’organizzazione e ad unirsi ai circa 6mila componenti attuali.

Trai nomi prestigiosi degli invitati figurano Paolo Sorrentino, Hayao Miyazaki, Michael Fassbender, Lupita Nyong’o, Josh Hutcherson, Chris Rock, Barkhad Abdi, Sally Hawkins, Jason Statham, Eddie Vedder, Pharrell Williams, Steve Coogan, Chris Renaud, Pierre Coffin, Kirk DeMicco, Cillian Murphy, Jean-Marc Vallée, Gavin O’Connor e Denis Villeneuve. 

I nuovi membri cominceranno la loro esperienza all’interno dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences in occasione dell’edizione degli Oscar 2015.

Oscar 2015: James Gunn difende i cine-comic

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In occasione della notte degli Oscar 2015, James Gunn è tornato a parlare dell’ormai ben noto snobismo culturale nei confronti dei cine-comic.

A smuovere l’animo di Gunn è stato un commento di Dan Gilroy (Lo sciacallo – Nightcrawler) durante gli Independent Spirit Awards 2015, dove lo sceneggiatore e regista statunitense aveva dichiarato che i partecipanti erano come “dei sopravvissuti a uno tsunami di film sui supereroi”.

Il regista di Guardiani della Galassia, com’è solito fare, ha espresso la sua opinione in proposito attraverso la propria pagina Facebook. Ecco alcuni estratti dal lungo post:

“Il fatto è che l’intrattenimento popolare è stato sempre snobbato da coloro che si autodefiniscono l’èlite. Ho gà vinto più premi di quanto mi aspettassi per Guardiani della Galassia. La cosa che mi infastidisce è pensare che fare un grande film vuol dire metterci meno amore e cura rispetto a chi realizza un film indipendente o a chi si considera un regista “serio”, da Oscar…

…Ho fatto b-movie, pellicole indipendenti, film per bambini, film horror e giocattoloni straordinari. Credo che in giro ci siano persone che fanno film solo per tirare a campare o per nutrire la loro vanità. Che è ben diverso da chi fa film, invece, per raccontare storie, da chi fa film perché ama il cinema e desidera regalare al mondo quella magia che ha sempre ricevuto guardando i lavori di altri…

…Se qualcuno pensa che i registi di film sui supereroi siano stupidi, si faccia avanti e dichiari pubblicamente che siamo stupidi. Se dal tuo status di regista indipendente o “serio” pensi che hai messo più amore e passione nei tuoi personaggi rispetto ai fratelli Russo, a Joss Whedon o al sottoscritto, sappi che ti sbagli di grosso”.

Fonte

Oscar 2015: in 83 per il Miglior Film Straniero

Oscar 2015: in 83 per il Miglior Film Straniero

Oscar 2015Dalla A di Afghanistan alla V di Venezuela, sono 83 i Paesi che concorrono alla nomination per il Miglior Film Straniero nell’edizione degli Oscar 2015. L’Italia, come sappiamo, sarà presente in gara con Il Capitale Umano di Paolo Virzì, film che ha vinto la concorrenza di altri sei film proposti dalle produzioni.

Virzì dovrà vedersela con altri 82 titoli, immaginiamo tutti di valore, tra cui l’apprezzato Due Giorni, Una Notte dei fratelli Dardenne (Belgio), il favorito Mommy di Xavir Dolan (Canada), ma anche Winter Sleep di Ceylan (Turchia) e Ida di Paweł Pawlikowski (Polonia).

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Quest’anno, nella lista, sono presenti anche Kosovo, Malta, Mauritania e Panama. Le nomination saranno annunciate il 15 gennaio 2015, la cerimonia degli Oscar 2015 si terrà domenica 22 febbraio al Dolby Theatre.

Afghanistan, A Few Cubic Meters of Love, Jamshid Mahmoudi, director
Argentina, Wild Tales, Damián Szifrón, director
Australia, Charlie’s Country, Rolf de Heer, director
Austria, The Dark Valley, Andreas Prochaska, director
Azerbaijan, Nabat, Elchin Musaoglu, director
Bangladesh, Glow of the Firefly, Khalid Mahmood Mithu, director
Belgium, Two Days, One Night, Jean-Pierre Dardenne and Luc Dardenne, directors
Bolivia, Forgotten, Carlos Bolado, director
Bosnia and Herzegovina, With Mom, Faruk Lončarevič, director
Brazil, The Way He Looks, Daniel Ribeiro, director
Bulgaria, Bulgarian Rhapsody, Ivan Nitchev, director
Canada, Mommy, Xavier Dolan, director
Chile, To Kill a Man, Alejandro Fernández Almendras, director
China, The Nightingale, Philippe Muyl, director
Colombia, Mateo, María Gamboa, director
Costa Rica, Red Princesses, Laura Astorga Carrera, director
Croatia, Cowboys, Tomislav Mršić, director
Cuba, Conducta, Ernesto Daranas Serrano, director
Czech Republic, Fair Play, Andrea Sedláčková, director
Denmark, Sorrow and Joy, Nils Malmros, director
Dominican Republic, Cristo Rey, Leticia Tonos, director
Ecuador, Silence in Dreamland, Tito Molina, director
Egypt, Factory Girl, Mohamed Khan, director
Estonia, Tangerines, Zaza Urushadze, director
Ethiopia, Difret, Zeresenay Berhane Mehari, director
Finland, Concrete Night, Pirjo Honkasalo, director
France, Saint Laurent, Bertrand Bonello, director
Georgia, Corn Island, George Ovashvili, director
Germany, Beloved Sisters, Dominik Graf, director
Greece, Little England, Pantelis Voulgaris, director
Hong Kong, The Golden Era, Ann Hui, director
Hungary, White God, Kornél Mundruczó, director
Iceland, Life in a Fishbowl, Baldvin Zophoníasson, director
India, Liar’s Dice, Geetu Mohandas, director
Indonesia, Soekarno, Hanung Bramantyo, director
Iran, Today, Reza Mirkarimi, director
Iraq, Mardan, Batin Ghobadi, director
Ireland, The Gift, Tom Collins, director
Israel, Gett, the Trial of Viviane Amsalem, Ronit Elkabetz and Shlomi Elkabetz, directors
Italy, Human Capital, Paolo Virzì, director
Japan, The Light Shines Only There, Mipo O, director
Kosovo, Three Windows and a Hanging, Isa Qosja, director
Kyrgyzstan, Kurmanjan Datka Queen of the Mountains, Sadyk Sher-Niyaz, director
Latvia, Rocks in My Pockets, Signe Baumane, director
Lebanon, Ghadi, Amin Dora, director
Lithuania, The Gambler, Ignas Jonynas, director
Luxembourg, Never Die Young, Pol Cruchten, director
Macedonia, To the Hilt, Stole Popov, director
Malta, Simshar, Rebecca Cremona, director
Mauritania, Timbuktu, Abderrahmane Sissako, director
Mexico, Cantinflas, Sebastián del Amo, director
Moldova, The Unsaved, Igor Cobileanski, director
Montenegro, The Kids from the Marx and Engels Street, Nikola Vukčević, director
Morocco, The Red Moon, Hassan Benjelloun, director
Nepal, Jhola, Yadav Kumar Bhattarai, director
Netherlands, Accused, Paula van der Oest, director
New Zealand, The Dead Lands, Toa Fraser, director
Norway, 1001 Grams, Bent Hamer, director
Pakistan, Dukhtar, Afia Nathaniel, director
Palestine, Eyes of a Thief, Najwa Najjar, director
Panama, Invasion, Abner Benaim, director
Peru, The Gospel of the Flesh, Eduardo Mendoza, director
Philippines, Norte, the End of History, Lav Diaz, director
Poland, Ida, Paweł Pawlikowski, director
Portugal, What Now? Remind Me, Joaquim Pinto, director
Romania, The Japanese Dog, Tudor Cristian Jurgiu, director
Russia, Leviathan, Andrey Zvyagintsev, director
Serbia, See You in Montevideo, Dragan Bjelogrlić, director
Singapore, Sayang Disayang, Sanif Olek, director
Slovakia, A Step into the Dark, Miloslav Luther, director
Slovenia, Seduce Me, Marko Šantić, director
South Africa, Elelwani, Ntshavheni Wa Luruli, director
South Korea, Haemoo, Shim Sung-bo, director
Spain, Living Is Easy with Eyes Closed, David Trueba, director
Sweden, Force Majeure, Ruben Östlund, director
Switzerland, The Circle, Stefan Haupt, director
Taiwan, Ice Poison, Midi Z, director
Thailand, The Teacher’s Diary, Nithiwat Tharathorn, director
Turkey, Winter Sleep, Nuri Bilge Ceylan, director
Ukraine, The Guide, Oles Sanin, director
United Kingdom, Little Happiness, Nihat Seven, director
Uruguay, Mr. Kaplan, Álvaro Brechner, director
Venezuela, The Liberator, Alberto Arvelo, director

Oscar 2015: il volo alto di Birdman

Oscar 2015: il volo alto di Birdman

Alla fine l’uomo uccello, Birdman, ha sconfitto la concorrenza, si è librato alto sul Dolby Theatre e ha portato a casa i premi più ambiti, e forse non tutti quelli meritato. Il film diretto, co-scritto e co-prodotto dal regista messicano Alejandro González Iñárritu era trai favoriti dall’inizio della serata, ma avremmo immaginato che potesse portare a casa la doppietta miglior film/miglior regia, senza fare un’equa divisione con il suo concorrente diretto, Boyhood. L’opera titanica e originalissima di Richard Linklater ha portato a casa soltanto la statuetta alla migliore attrice non protagonista, Patricia Arquette, e per quanto la decisione complessiva possa essere discutibile, si è trattato senza dubbio di una decisione precisa, una scelta, da parte dell’Academy, di premiare il cinema che parla di se stesso, che racconta la sua arte, la sua difficoltà di nascere e crescere in un mondo dove il botteghino detta legge.

TUTTI I VINCITORI

Birdman ha raccontato tutto questo, con una perizia tecnica rara e con un coinvolgimento artistico che vede nel mancato Oscar a Michael Keaton in vero scandalo della serata. Scandalo solo in parte mitigato dal fatto che il giovane vincitore nella categoria migliore attore protagonista, Eddie Redmayne, nonostante fosse il favorito da tempi immemori, è stato così genuinamente sorpreso e commosso che ha intenerito il cuore di tutti i sostenitori del primo Batman cinematografico. Il trionfo dei lentigginosi, potremmo chiamarlo, dal momento che dall’altra parte, Julianne Moore ha finalmente vinto un premio che, più che per la sua pur splendida performance in Still Alice, vale a coronare un’intera carriera fatta di ruolo eccellenti, di emozioni forti, condivise con il pubblico in una maniera totale e viscerale. Anche lei, grondante di lacrime e di gioia, ha contribuito a rendere più bella la notte degli Oscar.

A rompere il ghiaccio però è stato JK Simmons, che ha portato a casa il primo di tre meritati Oscar per Whiplash, l’outsider che ha stregato l’Academy e che si piazza al secondo posto del podio per il maggior numero di Oscar vinti. Mentre sul terzo gradino si affollano in tanti, tutti con un solo premio, il primo posto è occupato dal citato Birdman, che porta a casa la regia, il film, la fotografia e la sceneggiatura originale, e da The Grand Budapest Hotel, il gioiellino multicolore di Wes Anderson, che conquista tutti i premi per la messa in scena con l’unico tocco italiano di quest’anno al Dolby (trucco, scenografia e i costumi di Milena Canonero a quota quattro statuette) più il riconoscimento alla colonna sonora di Alexandre Desplat.

FOTO DAL RED CARPET

C’è stata qualche sorpresa, e senza dubbio Boyhood e Linklater stesso potrebbero addirittura considerarsi i defraudati della serata, e così la pensano moltissimi fan del progetto ultradecennale, ma c’è stata anche una sorpresa, brutta, per il miglior film d’animazione, che ha premiato di nuovo mamma Disney, senz ahce ce ne fosse oggettivamente merito.

Per quanto riguarda invece la serata e lo spettacolo, Neil Patrick Harris è apparso estremamente teso, pronto con la battuta ma forse troppo poco in confidenza con un palco del genere. Il numero di apertura ha dimostrato non solo le grandi potenzialità dello showman, ma anche tutta la sua tensione e il nervosismo per una platea così prestigiosa. I momenti emozionanti non sono mancati, soprattutto per quello che riguarda il video In Memoriam, in cui sono apparsi tanti, troppi, volti cari al grande cinema, compresa la nostra bellissima e immortale Virna Lisi (anche se non c’era traccia di Francesco Rosi), ma anche l’esecuzione di Glory, di Commom e John Legend, e l’intensa performance di Lady Gaga che, abbandonati per un attomo costumi e trucchi eccentrici, si concentra per una volta solo sulla voce e sull’emozione nel suo omaggio canoro a Tutti insieme appassionatamente, lasciando di stucco la platea e dando vita ad un incontro di generazioni insolito e straniante ma particolarmente intenso quando la leggendaria Julie Andrews ha fatto il suo ingresso sul palco.

Interessanti, mai come quest’anno, anche i discorsi di ringraziamento, dalla richiesta sindacale di Patricia Arquette, all’invito dello sceneggiatore di The Imitation GameGraham Moore, di “rimanere strani”, fino alla stoccata finale di Iñárritu che ha ringraziato l’America, “incredibile nazione di immigrati”.

L’87esima edizione degli Oscar si chiude con qualche emozione di più rispetto a quella dello scorso anno, filata invece via come da copione, eppure lascia qualche rammarico per uno show ingessato, che poteva essere condotto con più decisione, con più scioltezza, ma certo il Dolby Theatre non è il palco dei Tony su cui lo showman si senta più a suo agio, e forse Neil Patrick Harris merita una seconda chance.

Oscar 2015: il numero di apertura musicale di Neil Patrick Harris [video]

Neil Patrick HarrisPresentato della serata, un po’ sotto tono forse per l’emozione, ma sempre divertente e politicamente scorretto, Neil Patrick Harris ha aperto la serata degli 87esimi Academy Awards, come da attese, con un bellissimo numero musicale. Eccolo.

TUTTI I VINCITORI

FOTO DAL RED CARPET

https://www.youtube.com/watch?v=Ju4_StUDlKo

Oscar 2015: i vincitori secondo i social media

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Anche se l’Academy Awards ha assegnato i suoi premi Oscar, quelli veri e insindacabili, il web non può fare a meno di pronunciarsi, e così ecco un’infografica in cui vi mostriamo le preferenze del web e le reazioni alla cerimonia che si è svolta la scorsa domenica notte.

oscar post-buzz 2015

Oscar 2015: i vincitori della redazione di Cinefilos.it

Oscar 2015: i vincitori della redazione di Cinefilos.it

La stagione cinematografica verrà coronata domenica sera, durante la notte degli Oscar 2015. Noi di Cinefilos.it abbiamo proclamato con un po’ di anticipo i nostri vincitori. La classifica è stata realizzanda sommando i voti che tutti i redattori hanno dato ai nominati dall’Academy.

LEGGI TUTTE LE NOMINATION

Ecco chi ha vinto!

Oscar 2015Miglior film: Birdman
Migliore regia: Alejandro Gonzales Inarritu per Birdman
Migliore attore protagonista: ex aequo tra Eddie Redmayne (per La Teoria del tutto) e Michael Keaton (per Birdman)
Migliore attrice protagonista: ex aequo tra Julianne Moore (per Still Alice) e Rosamund Pike (per L’amore bugiardo)
Migliore attore non protagonista: J.K. Simmons per Whiplash
Migliore attrice non protagonista: Patricia Arquette per Boyhood
Migliore sceneggiatura originale: The Grand Budapest Hotel scritto da Wes Anderson; storia di Wes Anderson & Hugo Guinness
Migliore sceneggiatura non originale: Whiplash scritto da Damien Chazelle

Una precisazione è dovuta in merito agli ex aequo. La redazione si è letteralmente spaccata a metà, difendendo l’una o l’altra posizione. Nel caso dei migliori attori protagonisti, quest’anno, la diatriba è aperta ancora adesso, anche se sappiamo tutti che i favoriti sono bene chiari nella mente di tutti, anche di chi sostiene la parte che purtroppo non vincerà alcuna statuetta.

Quali sono invece i vostri vincitori? Cosa pensate nel toto Oscar di Cinefilos.it?

Oscar 2015: i vincitori dei Make-Up Artists & Hair Stylists Guild Awards

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Make-Up Artists & Hair Stylists Guild Awards Oscar 2015Conto alla rovescia per l’87esima edizione degli Oscar 2015, che si svolgerà il 22 febbraio a Los Angeles. Mancano però all’appello ancora alcuni riconoscimenti prima di approdare alla notte delle stelle. Dopo i Wga, sono stati infatti assegnati sabato i Make-Up Artists & Hair Stylists Guild Awards, i premi del sindacato dei truccatori e parrucchieri di Hollywood.

A portare a casa il maggior numero di menzioni sono stati Guardiani della Galassia e Grand Budapest Hotel. Il primo si è aggiudicato il premio per i migliori effetti di makeup (David White) e per il miglior makeup contemporaneo (Elizabeth Yianni-Georgiou), mentre il film di Wes Anderson ha fatto l’en plein, aggiudicandosi il riconoscimento per il miglior trucco e parrucco in una pellicola d’epoca. Birdman è stato segnalato per le acconciature contemporanee di Jerry Popolis e Kat Drazen. Ad affrontarsi agli Oscar la prossima settimana, nella categoria Make-Up and Hairstyling, saranno proprio Frances Hannon e Mark Coulier per Grand Budapest Hotel, e David White ed Elizabeth Yianni-Georgiou per il film Marvel, ma dovranno fare i conti anche con il trucco realizzato per gli interpreti di Foxcatcher Mark Ruffalo e Steve Carell da Bill Corso e Dennis Liddiard.

 Guillermo_Del_Torro_Ron_Perlman_1Durante la cerimonia, che si è svolta ai Paramount Studios Theatre di Los Angeles, sono stati inoltre assegnati i premi alla carriera al truccatore Rick Baker e alla stylist Kathryn Blindell (che ha, ad esempio, lavorato con Leonardo DiCaprio nei suoi ultimi 12 film). Ron Perlman ha consegnato al regista Guillermo del Toro il Distinguished Artisan Award.

Fonte: Deadline.com

 

Oscar 2015: i progetti di Neil Patrick Harris per la serata

Neil Patrick Harris presenterà l’ottantasettesima cerimonia degli Oscar, e dopo una breve apparizione musicale nel 2010, quando aprì lo show condotto da Steve Martin e Alec Baldwin, avrà finalmente l’occasione di fare sua la notte delle stelle.

Dis eguito vi porponiamo il numero di apertura del 2010 e un’intervista rilasciata a Ellen Degeneres, l’ospite della scorsa edizione, in cui Neil confessa di avere una nuvola nera sulla testa, il selfie che ha mandato in tilt internet!

https://www.youtube.com/watch?v=2_UXJW4HT_g

Oscar 2015: i poster dell’87esima edizone

Oscar 2015: i poster dell’87esima edizone

Artisti da tutto il mondo hanno reinventato quest’anno il logo degli Oscar per realizzare il poster della serata di gala che tutta Hollywood, come ogni anno, attende con trepidazione.

Di seguito alcuni dei poster realizzati da 14 artisti internazionali:

LEGGI TUTTE LE NOMINATION AGLI OSCAR 2015

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Oscar 2015: sarà un’edizione a sorpresa?

Oscar 2015: i momenti memorabili degli 87esima Academy Awards

oDal siparietto un po’ imbarazzante tra John Travolta e Idina Menzel, al discorso di ringraziamento di Graham Moore per la migliore sceneggiatura non originale di The Imitation Game, fino alle bellissime e forti parole di Patricia Arquette a favore dell’uguaglianza di genere, sono stati tantissimi i momenti emozionanti, divertenti e memorabili di questi Oscar 2015.

Ecco i più belli:

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TUTTI I VINCITORI

FOTO DAL RED CARPET

Oscar 2015: i migliori look da red carpet

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Oscar 2015: i migliori look da red carpet

Non c’è stata, a memoria, un’edizione degli Academy Awards con un red carpet così soddisfacente nel suo complesso. Certo nessuno ha osato troppo, a parte Jared Leto che infatti è trai peggio vestiti della scorsa notte, nè tantomeno ci sono stati momenti particolarmente memorabili, tuttavia in diversi frangenti lo spettatore che ha seguito da casa la serata è rimasto a bocca e occhi spalancati. Due esempi su tutti sono Jessica Chastain in Givenchy e Scarlett Johansson in Versace assolutamente straordinarie sul tappeto rosso, e anche, per una sola volta durante tutta le stagione dei premi, Rosamund Pike, una scintilla rosso fuoco, sexy ed elegante allo stesso tempo, anche lei in Givenchy. Meryl Streep non ha ancora dato fondo al suo guardaroba da Oscar, e ha sfoggiato un Lanvin che ne esalta le forme non più giovani ma sempre di grandissima classe.

Il RED CARPET

Spazio a qualche eccesso, ma neanche troppo, con l’entrata in scena di Lady Gaga in Azzedine Alaïa, che forse è stata superata dall’abito stampato di Keira Knightley in Valentino che, dopo un iniziale momento di incertezza, porta a casa la promozione per la sua aria serafica da signora felicemente gravida. Qualche scelta poco felice però si è contata, come il Golden Bunny di Nicole Kidman in Louis Vuitton, oppure l’onigiri di Marion Cotillard in Dior Couture. Principesca e stranamente raffinata Jennifer Lopez, mentre simile ad una matrona romana, ma comunque molto elegante, Sophie Hunter in Cumberbatch in Lanvin. A Gwyneth Paltrow in Ralph & Russo Couture concediamo l’eccesso di una vistosa ruche sulla spalla, dopo tutto come porta il rosa lei, nessuna!

IL DAL RED CARPET

La profonda scollatura sulla schiena e il sorriso inconfondibile, hanno reso per un attimo Emma Stone padrona del red carpet, nel suo Elie Saab Haute Couture color dell’oro. Reese Witherspoon non osa ma vince in Tom Ford, mentre Zoe Saldana nel suo Atelier Versace sfoggia un corpo post parto gemellare da urlo. Pur non indossando il suo abito migliore, Julianne Moore vince per bellezza, con la luminosità del suo sorriso, peccato che ricorderà la notte dle suo primo Oscar con uno Chanel che non la valorizza affatto.

IL DAL RED CARPET

Lupita Nyong’o, che come al solito non sbaglia un colpo sul red carpet, si è presentata in una cascata di perle firmata Calvin Klein che mette in risalto il suo magnifico colore e che la rende una delle più eleganti della serata. Anche la giovane nominata Felicity Jones brilla nel suo grigio perla di Alexander McQueen, da vera principessa. Tuttavia lo scettro va consegnato a Cate Blanchett, la magnifica vincitrice dello scorso anno, che con il suo John Galliano semplice e lineare offre a tutti una lezione di classe e bellezza.

Oscar 2015: i film nominati a sorpresa nella storia [Foto]

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Oscar 2015: i film nominati a sorpresa nella storia [Foto]

Nel corso degli anni i premi Oscar sono sempre stati assegnati ai film, o agli attori, che hanno costruito la loro ‘strada della vittoria’ durante la stagione dei premi. Ma qualche volta gli Academy Awards sono riusciti a sorprendere, e anche gli Oscar 2015 lo hanno fatto, regalando ampio e meritato spazio a Whiplash.

Ecco di seguito una serie di film che nella storia dell’Academy hanno ottenuto candidature a sorpresa:

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Oscar 2015: i dieci migliori discorsi di ringraziamento agli Oscar

Il discorso di ringraziamento agli Oscar è sempre qualcosa di emozionante, non solo per chi lo pronuncia, ma anche per chi lo ascolta e soprattutto per quelli che in questi discorsi vengono ricordati. Ecco i dieci migliori discorsi di ringraziamento (per HitFix) in attesa di ascoltare quelli per gli Oscar 2015:

1- Lee Grant: migliore attrice non protagonista per Shampoo – 1976

2- George Burns: migliore attore non protagonsita per The Sunshine Boy – 1976

3- Sandy Powell: migliori costumi per The Young Victoria – 2009

4- Cate Blanchett: migliore attrice protagonista per Blue Jasmine – 2014

5- Gerda Weissmann Klein: per il miglior corto documentario – 1996

6- Shirley MacLaine: migliore attrice protagonista per Voglia di tenerezza – 1984

7- Lupita Nyong’o: migliore attrice non protagonista per 12 Anni Schiavo – 2014

8- Ingrid Bergman: migliore attrice protagonista per Assassinio sull’Orient Express – 1975

9- Ruth Gordon: migliore attrice non protagonista per Rosemary’s Baby – 1969

10- Cuba Gooding Jr.: migliore attore non protagonista per Jerry Maguire – 1997

Siete d’accordo? Quali sono i vostri discorsi preferiti?

Oscar 2015: i candidati alle nomination per il miglior film straniero

Oscar 2015Dopo l’annuncio dei setti film che l’Italia candida alla nomination per il miglior film straniero, ecco la risposta degli altri paesi, di tutto il mondo, che propongono le loro migliori pellicole dell’anno per cercare di entrare nella cinquina che gareggerà poi per l’Oscar 2015 al Miglior Film Straniero.

Candidati alle nomination Oscar per il miglior film in lingua non inglese (in collaborazione con Cineuropa.org)

Austria

The Dark Valley di Andreas Prochaska

Belgio

Due giorni, una notte di Luc e Jean-Pierre Dardenne

Croazia

Cowboys di Tomislav Mršić

Danimarca

Sorrow and Joy di Nils Malmros

Estonia

Tangerines di Zaza Urushadze

Francia

Saint Laurent di Bertrand Bonello

Germania

Beloved Sisters di Dominik Graf

Grecia

Little England di Pantelis Voulgaris

Israele

Gett: The Trial of Vivian Amsalem di Ronit e Shlomi Elkabetz

Lettonia

Rocks in My Pockets di Signe Baumane

(film d’animazione)

Lituania

The Gambler di Ignas Jonynas

Norvegia

1001 Grams di Bent Hamer

Polonia

Ida di Pawel Pawlikowski

Portogallo

What Now? Remind Me di Joaquim Pinto

documentario

Rep Ceca

Fair Play di Andrea Sedláčková

 

Romania

The Japanese Dog di Tudor Cristian Jurgiu

 

Serbia

See You in Montevideo di Dragan Bjelogrlić

Svezia

Turist di Ruben Östlund

Premio della Giuria in Un Certain Regard al Festival di Cannes 2014

 

Svizzera

The Circle di Stefan Haupt

(documentario- Panorama Audience Award Berlinale)

 

Ungheria

White God di Kornel Mundruzko

(Vincitore Un certain regard a Cannes 2014)

 

 

 

 

Altri candidati

Canada

Mommy di Xavier Dolan

 

Corea del Sud

Sea Fog di Shim Sung-bo

Hong Kong

The Golden Era di Ann Hui

Mauritania

Timbuktu di Abderrahmane Sissako

Repubblica Dominicana

Cristo Rey di Leticia Tonos Paniagua

Turchia

Il regno d’invernoWinter Sleep di Nuri Bilge Ceylan

(Palma d’Oro Cannes 2014)

Oscar 2015: i bambini rifanno i film nominati

Ecco l’ormai classico appuntamento con Kids Oscars. Anche per il 2015 è stato rinnovata la tradizione per cui i bambini rifanno i film che sono stati nominati nella categoria più prestigiosa.

Oscar 2015: tutti i nominati

Ecco il video di seguito:

In diretta sulla NBC dal Dolby Theatre di Los Angeles, Neil Patrick Harris condurrà la notte degli Oscar 2015, che per l’ottantasettesimo anno incoronerà i vincitori designati dall’Academy Awards.