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Napoli COMICON 2016: il programma della 18° edizione

Napoli COMICON 2016

Napoli COMICON 2016 è giunto alla sua 18° edizione. Lo scorso anno ha lanciato un nuovo triennio tematico ponendo il Fumetto in relazione ai Media, il focus di quest’anno è su Fumetto & Audiovisivi.

Tutto ciò presentato, anche quest’anno, da una figura chiave per il nostro Festival: il Magister, un’icona di riferimento del fumetto, che rispecchia parte delle caratteristiche del tema annuale, e che guida parte del programma culturale. Quest’anno il ruolo del Magister sarà ricoperto da Silver, autore fra i più importanti del panorama autoriale italiano e padre dell’amato Lupo Alberto. 

Anche l’edizione Napoli COMICON 2016 persegue l’obbiettivo del miglioramento contenutistico, organizzativo e strutturale, modulando gli spazi assegnati per permettere il corretto svolgimento delle tante attività che compongono la manifestazione ormai regina della primavera italiana, con oltre 100.000 visitatori: Fumetto e Mostre; CartooNa tra Animazione, Cinema, Serie e Web; Cosplay; il Gamecon con Giochi e Videogiochi; l’Asian Village, la Musica, il Mercato con le ultime proposte commerciali, il ComiconKids. Tutto sarà prontissimo il 22 aprile, fino al lunedì 25, per ospitare i tanti appassionati, newcomer, famiglie, e curiosi, che sceglieranno l’intrattenimento che il “diciottenne” Napoli COMICON sta creando per deliziare ogni palato.

Le Mostre del Napoli COMICON 2016

In occasione del secondo anno del tema Fumetto & Media e rispetto al focus degli Audiovisivi, si inaugura la mostra: Fumetto&Media: gli Audiovisivi – Da Supergulp a Outcast, un rapporto interessante e dalle mille sfaccettature, che interseca i vari linguaggi, sfiorandosi e sforando l’uno negli altri e viceversa, che sarà protagonista anche della mostra di Futuro Anteriore in collaborazione con il Centro Fumetto Andrea Pazienza.

In bocca al Lupo… ma  non solo! una mostra che riguarderà non solo il personaggio più amato e famoso di Silver,  il Lupo Alberto, e i personaggi della Fattoria McKenzie, ma anche tutto il resto dell’opera dell’autore modenese.

80 anni di Fantascienza italiana a Fumetti una celebrazione che festeggiamo con una mostra dedicata ai 25 anni di Nathan Never della Sergio Bonelli Editore e ai 20 anni di PK della Disney.

Phallaina un originale percorso espositivo esterno, ad opera di Marietta Ren, che coinvolgerà il pubblico con un innovativa app.

La Grandiosa DC COMICS un assaggio della grande mostra che si svolge al Museo Pignatelli.

Fumetti intorno alla Santa Caterina di Giovanni Ricca, un progetto di creazioni inedite ideato con la Pinacoteca di Palazzo Zevallos, dal 9 aprile al 5 giugno.

Grandi ospiti internazionali tra cui: Don Rosa, il grande autore Disney; Sarah Andersen, autrice della striscia on line di grande successo Sarah’s Scribbles; Noelle Stevenson, per Bao Publishing; Adam Kubert, autore statunitense Marvel, Dc e Dark Horse; Atsushi Kaneko, il mangaka, autore di Soil, Wet Moon e Deathco;  Lynn Okamoto, mangaka autore di Brynhildr nell’Oscurità; Luis Quiles illustratore spagnolo noto per la capacità di rappresentare metaforicamente i lati oscuri della società.

Non mancano inoltre i grandi nomi del fumetto italiano, fra cui il Magister della scorsa edizione, Milo Manara, Roberto Recchioni, Sio, Tanino Liberatore, Zerocalcare e molti altri.

Le grandi anteprime del programma CartooNa

Grazie a Fox, la serie OUTCAST tratta dal fumetto di Robert Kirkman, debutterà in anteprima europea il 23 aprile a Napoli COMICON, in compagnia del cast, saranno infatti presenti: Patrick Fugit, Philip Glenister, Wrenn Schmidt, Reg E. Cathey, Kate Lyn Sheil e il produttore Chris Black.

I superospiti non finiscono qui e il 25 aprile per la prima volta in Italia ci sarà uno degli attori protagonisti della serie The Walking Dead, Michael Cudlitz che nella serie interpreta Abraham.

Il 25 aprile, in esclusiva a Napoli COMICON, grazie a Sky Atlantic, verrà proiettato il primo episodio della sesta stagione de Il Trono di Spade. Il Teatro Mediterraneo ha una capienza di 800 posti: per accedere agli incontri nella sala, sarà dunque necessario munirsi di invito: gli inviti per ogni evento si ritirano il giorno stesso dell’evento nel foyer/ingresso del Teatro Mediterraneo/Auditorium CartooNa a partire dalle 11.00, fatta eccezione per la proiezione in anteprima di Outcast di sabato 23 aprile: in quest’ultimo caso la distribuzione inizierà alle ore 10.30.

Napoli COMICON 2016

Ogni persona può ritirare un solo invito per lo stesso evento.

Grazie alla collaborazione tra Warner Bros. Entertainment e Premium Action, sempre il 25 aprile alle ore 12.00, si potrà assistere alla proiezione in anteprima dell’episodio crossover Supergirl/The Flash.

In anteprima per il Napoli COMICON, il 23 aprile, inoltre, nel Teatro Mediterraneo, Sala Italia, verrà proiettato l’episodio speciale in stop motion di Adventure Time, serie animata trasmessa in Italia da Cartoon Network e Mediaset Premium.  

Ovviamente non mancheranno al Napoli COMICON 2016 e saranno ancora più ricche le sezioni parallele: GameCon che anche quest’anno vede la speciale partnership con Multiplayer.it, l’Asian Village, dedicato ai concerti e agli incontri della cultura asiatica, a cura di Ochacaffé, che tra gli appuntamenti in programma offre il sempre più importante Comicon Cosplay Challenge, che vedrà il vincitore della gara Pro volare a Lisbona per difendere i colori italiani al Cosplay World Master ed il vincitore della gara di domenica 3 maggio premiato con un viaggio in Giappone, oltre all’ospite speciale Azumi Inoue cantante di alcune delle più famose colonne sonore dello Studio Ghibli.

Infine al Napoli COMICON 2016 tanto spazio anche per i più piccoli con la Grande Area Comicon Kids, in collaborazione con Melagioco Ludoteca, Yo Soy Felize e gli editori Panini Disney, BeccoGiallo,  Tunuè e Corriere del Mezzogiorno. 

Anche quest’anno Comicon offre un programma musicale live organizzato da Freakout e Ocha Café. Il ricco programma (ora online sul sito www.comicon.it) si svolgerà tra il main stage e il nuovo palco Comicon Dome all’estito sempre negli spazi esterni della Mostra d’Oltremare. Tra gli ospiti spicca Giorgio Ciccarelli, ex chitarrista degli Afterhours, che presenta il 25 aprile alle 15 i brani del suo album “Le cose cambiano” edito da COMICON Edizioni e XXXV. 

Gli ingressi alla manifestazione saranno tre:

• Piazzale Tecchio per tutti e con biglietterie attive per la vendita dei biglietti

giornalieri salvo esaurimento

• Via Kennedy per accreditati e abbonamenti

• Via Terracina per tutti e con biglietterie attive per la vendita dei biglietti giornalieri salvo esaurimento. Ingresso consigliato per il parcheggio auto.

Biglietto Abbonamento: 20,00 € Esaurito

Biglietto giornaliero: 10,00 €

Biglietto ridotto: 7,00 € per under 12 e over 65

Gratuito per i bambini sotto i 6 anni.

Poiché tutti i biglietti, anche quelli giornalieri, sono nominali, sarà obbligatorio per tutti, anche i minorenni, esibire un documento di identità (carta di identità, patente o passaporto) all’ingresso per poter accedere. 

Orari manifestazione: 10.00-19.00

 
 

Napoli Comicon 2016: foto dei cosplay più belli

Napoli Comicon 2016

Si  è tenuto nel week end appena concluso il Napoli Comicon 2016, l’atteso evento che si tiene ogni anno nella citta partenopea. Ebbene ecco una serie di cosplay che hanno sfilato alla mostra:

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Via FACEBOOK

Napoli Comicon 2016

 
 

Napoli Comicon 2016: da oggi al via con Don Rosa e Silver

Napoli COMICON 2016

Saranno Don Rosa e Silver a occupare subito la scena nella prima giornata di Napoli Comicon, il Salone Internazionale del Fumetto e dell’animazione che parte domani mattina alla Mostra d’Oltremare dove resterà fino a lunedì 25. Cancelli aperti alle 10 per la XVIII edizione, già ricchissima di eventi nella prima giornata.

All’apertura di Comicon 2016, sarà inaugurata anche la mostra “In bocca al lupo, ma non solo”, dedicata alla carriera e ai personaggi di Silver, il “Magister” dell’edizione 2016 di Comicon, dedicata a Fumetto e Audiovisivo. La mostra riguarda non solo il suo personaggio più amato e famoso,  il Lupo Alberto, appunto, e i personaggi della Fattoria McKenzie, ma anche tutto il resto dell’opera dell’autore modenese, dalle collaborazioni dei primordi della carriera, alle tante campagne sociali e promozionali. Inaugurazione anche per tutte le altre mostre di Napoli Comicon, a partire da “Fumetto&Media: gli Audiovisivi ­ Da Supergulp a Outcast”, che esplora la relazione che intercorre tra la Nona Arte e i mezzi di comunicazioni di massa audiovisivi, come la Radio, la Televisione, ma anche il Cinema. “80 anni di Fantascienza italiana a Fumetti. I 300 numeri di Nathan Never” celebra invece i 25 anni della serie di Sergio Bonelli Editore e propone un viaggio nel fumetto di fantascienza apparso in Italia nel 1936 con “Saturno  contro  la  Terra” di Federico Pedrocchi,  storico autore  disneyano  (e  la  complicità  di  Cesare  Zavattini). Altro anniversario è celebrato nella mostra dedicata ai “20 anni di Pk”, la serie italiana dedicata a Peperinik, difensore di Paperopoli. E i supereroi saranno celebrati anche nella “Gradiosa Dc Comics” con uno “spin off” della celebrazione di Batman, Superman e degli altri eroi in corso fino al 2 maggio a Villa Pignatelli. Tra le mostre spicca anche “Phallania”, progetto di “fumetto  senza  gabbie”,  a  scorrimento  orizzontale (denominato “bande  défilée”),  sviluppato  per  la fruizione tramite schermi tattili. In “Fumetto&Media: gli Audiovisivi ­ Futuro Anteriore”, infine, ci sarà l’annuale ricognizione di  COMICON  e  del Centro Fumetto Andrea Pazienza di Cremona nel meglio del presente e del futuro della Nona Arte, con 6 giovani talenti che sono già al momento il meglio del mondo autoriale del fumetto italiano.

Napoli Comicon 2016Protagonista del pomeriggio a Comicon sarà invece Don Rosa, che porterà alla Mostra d’Oltremare tutta la fantasia dell’universo dei paperi: l’uomo che ha dato forma all’albero genealogico dei paperi ed ha raccolto l’eredità di Carl Barks, torna in Italia dopo 13 anni e sarà dalle 14 alle 15 al punto autografi di Napoli Comicon, pronto a incontrare il pubblico napoletano. Dalle 16 sarà poi protagonista dell’incontro “Don Rosa: la Saga di Paperone e i film Disney a fumetti” (in Sala Italia), in cui si ripercorrerà l’incredibile carriera di uno dei più grandi autori Disney, padre di della famosissima saga di Paperon de Paperoni. Con Don Rosa, Valentina De Poli (direttrice di Topolino), Lidia Cannatella, Alberto Becattini, Fabio Michelini, Blasco Pisapia, l’editore Stefan Brenner e gli esperti Federico Fiecconi, Andrea Ippoliti, Nunziante Valoroso e una delegazione del Papersera.

   Ma le conversazioni sul fumetto saranno tante già dal primo giorno, con Panini Comics che, dalle 14 in Sala Supergulp, presenta tutte le novità della casa editrice dalla collana “100% HD” agli annunci delle nuove serie francesi.  Alle 19, il programma della sala Supergulp si chiude con l’incontro “L’editoria a fumetti in Europa”, in cui il direttore artistico e il direttore di Napoli Comicon, rispettivamente Luca Boschi e Claudio Curcio si confrontano sulle nuove dinamiche dell’editoria a fumetti dei paesi transalpini, con una delle personalità più autorevoli in Europa, Jacques Glenàt. Partono domani anche i giochi, nella tante aree a disposizione: tra i tanti giochi, parte dalle 11.30 il grande gioco di ruolo di Harry Potter, con la scuola di maghi più famosa al mondo a cura dell’Associazione ludica “I Tiri vispi”. Tutto il giorno nel padiglione 6 (area Gamecon)  sarà poi attivo il palco di League of Legend, il videogame più giocato al mondo: gli appassionati potranno sfidarsi live sul palco di Comicon e assistere alle finali dei tornei nazionali organizzati da Legacy Go Pro.

  Imperdibile, in chiusura di giornata – ore  18, Main Stage – il concerto di Azumi Inoue, la cantante originale di molte sigle dello Studio Ghibli, tra cui la celeberrima “Totoro”, che canterà per il pubblico di Napoli COMICON. Ospite la figlia Yuyu.

 
 

Napoli Comicon 2015: tutti gli eventi targati Warner Bros

Napoli Comicon 2015Warner Bros. Entertainment Italia sarà protagonista al Napoli Comicon, il Salone Internazionale del Fumetto, che si svolgerà alla Mostra d’Oltremare della città partenopea dal 30 aprile al 3 maggio. Warner Bros. con la sua grande offerta d’intrattenimento arricchirà il Festival di contenuti esclusivi e particolarmente accattivanti per tutti gli appassionati, in una quattro giorni all’insegna delle novità e del divertimento.

Si parte con l’esposizione, per la prima volta in assoluto in Europa, di due veicoli originali provenienti direttamente dal set dell’attesissimo Mad Max: Fury Road, nei cinema a partire dal 14 Maggio e presente Fuori Concorso al prossimo Festival di Cannes. Per celebrare il ritorno al mondo del Guerriero della Strada, Max Rockatansky, Warner Bros. Entertainment porterà a Napoli Comicon  l’indimenticabile e leggendaria automobile Interceptor, una XB Ford FALCON Coupé e la diabolica vettura di Nux, (Nicholas Hoult) una Chevrolet 5-Door Coupé insieme a vari oggetti di scena. Un regalo preziosissimo per tutti i fan della saga, una eccezionale anteprima per tutto il pubblico del Festival che potrà vedere per la prima volta nel continente europeo e rigorosamente dal vivo i due veicoli utilizzati realmente sul set del film. Non solo, le auto verranno anche messe in moto e mostreranno a tutti i presenti la loro straordinaria potenza! L’esposizione si trova davanti all’Auditorium Cartoona.

Per quanto riguarda Mad Max: Fury Road, è previsto un altro importante momento: oltre al trailer, una clip di sette minuti del film verrà proiettata per tutti i presenti che potranno gustare in anteprima il nuovo lavoro di George Miller. Non solo, la visione della clip sarà preceduta da un incontro con il celebre fumettista italiano Zerocalcare che svelerà il suo legame con pellicola. L’appuntamento è per sabato 2 maggio alle ore 13.15 presso l’Auditorium Cartoona.

A proposito di film, Warner Bros. Entertainment sarà presente mostrando i trailer  di alcune delle pellicole più attese al cinema, non solo Mad Max: Fury Road ma anche Pixels e San Andreas.

Per quanto riguarda le serie tv l’appuntamento è all’Auditorium Cartoona con la presentazione in esclusiva assoluta di un episodio inedito di Gotham, fenomeno televisivo dell’anno che ha conquistato fan in tutto il mondo raccontando la storia, mai svelata prima, del giovane Commissario James Gordon. La proiezione del nuovissimo episodio vi aspetta il 2 Maggio  alle ore 14.00 ed anticipa la ripresa della messa in onda sul piccolo schermo a partire dall’11 maggio alle 21.15 su Premium Action, il canale dedicato all’azione di Mediaset Premium.

Per la parte Videogame, nell’omonimo padiglione all’interno dello stand Warner Bros. Entertainment, tutti gli appassionati potranno divertirsi con l’epico picchiaduro Mortal Kombat™ X; grazie alla presenza di postazioni dedicate, sarà infatti possibile provare l’esperienza di combattimento più brutale mai realizzata per infuocate sfide all’ultima ‘fatality’! Mortal Kombat™ X è attualmente disponibile per i formati Xbox One®, PlayStation®4 e PC.

A questa ampia offerta si aggiunge la possibilità di acquistare tutti i prodotti e il merchandise legati all’universo Warner Bros. grazie ad un fornitissimo store situato all’interno dello stand nel Padiglione Videogames, il numero 6, in posizione AR33.

Per vivere il mondo Warner Bros l’appuntamento è dunque a Napoli Comicon, dal 30 aprile al 3 maggio.

 
 

Napoli Comicon 2015: il poster disegnato da Milo Manara

Da quest’anno Napoli COMICON si dota di uno strumento tematico fenomenale: il Magister. Un Presidente, che concentra su di se molti aspetti del Salone e molte scelte scelte culturali. Fra i compiti dell’Autore scelto come Magister, individuato anche per la sua vicinanza al tema della manifestazione (che per i prossimi tre anni tratterà del rapporto tra Fumetto & Media), c’è quello di creare l’icona simbolo del Festival, declinata poi, dal nostro bravissimo studio d’immagine Doppiavù Design, nel manifesto che nella campagna promozionale del Salone del Fumetto (e di tanto altro) renderà Napoli capitale mondiale della Nona Arte, dal 30 aprile al 3 maggio.

Napoli Comicon 2015

Il Magister di quest’anno è Milo Manara, il più grande e importante autore italiano di fumetto e illustrazione, il Maestro dell’immagine disegnata. Abbiamo studiato con lui la strada da seguire per indirizzare il suo estro visionario alla creazione del nostro simbolo grafico. Il pensiero è tornato ad un personaggio che gli appassionati di fumetto non possono non riconoscere, con la veste gialla e lunga indossata dalla sempre bellissima “mulier” Manariana: The Yellow Kid, ovvero il bimbo protagonista delle strisce giornalistiche a cui si fa risalire la nascita del nostro Linguaggio fumettistico.

Creato da Richard Felton Outcault, il “Giallo” pargolo di nome Mickey Dugan, fra i più noti della storia del Fumetto, ebbe il suo successo maggiore sul supplemento domenicale del New York World di Joseph Pulitzer, pubblicato per la prima volta a colori il 5 maggio del 1895 (quasi a 120 anni esatti dal nostro Salone!) ed a quella data si fa risalire la nascita del fumetto moderno. The Yellow Kid era un bambino impacciato proprio da quella veste gialla lunga fino a oltre i piedi, su cui scorrevano frasi spesso strampalate e in un linguaggio sgrammaticato e “bambinesco”.

Ecco, quindi, come la protagonista del manifesto, o meglio la sua gialla mise, descriva da par suo la tematica del nostro festival: il rapporto tra Fumetto & Stampa, il Quarto Potere dove anche il nostro Kid nasceva e veniva diffuso, e che poi ha via via lasciato il posto a evoluzioni tipografiche per il nostro Medium, che iniziò ad avere vita propria, tra albi, volumi e librerie specializzate. È così che nascono interi periodici che pubblicano solo fumetti, le cosiddette “riviste”, che in Italia hanno tanto successo nella seconda metà del secolo scorso. A partire da Linus, che quest’anno compie 50 anni suonati da noi omaggiato in questa edizione con una meravigliosa mostra e con una citazione nello stesso manifesto, sul quale la “Yellow Kidda” di Milo Manara richiama esplicitamente le indimenticabili copertine della rivista creata da Giovanni Gandini nel 1965.

Il gioco di richiami e di citazioni del manifesto realizzato dal maestro veronese non è che negli occhi e nelle menti degli appassionati che lo guarderanno, nascondendosi dietro una geniale semplicità e essenzialità delle linee e dei movimenti del personaggio, che con un semplice gesto della mano vi invita a partecipare alla grande festa che si consumerà alla Mostra d’Oltremare dal 30 aprile al 3 maggio.

 
 

Napoli Comicon 2015: foto di tutti i Cosplay

Si è chiusa anche la terza giornata del Napoli Comicon 2015 e oggi pubblichiamo la gallery completa dei cosplay più belli  sfilati durante l’evento tenutosi nella capoluogo campano nel week-end.

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Napoli Comicon 2015: foto dei Cosplay più belli parte 2

Si è chiusa anche la terza giornata del Napoli Comicon 2015 e oggi pubblichiamo la seconda parte dei cosplay più belli fin’ora sfilati durante l’evento partenopeo.

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Napoli Comicon 2015: foto dei Cosplay più belli

Si è chiusa anche la seconda giornata del Napoli Comicon 2015 e oggi pubblichiamo la prima parte dei cosplay più belli fin’ora sfilati durante l’evento partenopeo.

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Napoli Comicon 2014: lo spot ufficiale

Arriva direttamente dal profilo facebook del Napoli Comicon lo spot ufficiale dell’evento che si terrà nel capoluogo partenopeo dall’1 al 4 maggio 2014.

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Napoli ComiconCome avete potuto vedere, lo spot mette insieme i rassiuranti e tradizionali luoghi comuni di Napoli con alcuni dei principali elementi distintivi del Comicon: fumetti, supereroi, manga, anime e giochi di ruolo.

Il Salone Internazionale del Fumetto Napoli COMICON tra i più importanti festival di fumetto in Europa, qualifica guadagnata grazie ad alcuni fattori che ne hanno fatto un appuntamento imperdibile nel panorama della nona arte: l’attenzione particolare alla qualità dell’esposizioni, dalla cura delle tavole originali alla ricercatezza degli allestimenti, combinata con la sede prestigiosa del Castel Sant’Elmo; l’impressionante elenco di ospiti, disegnatori, autori ed operatori del settore, che annualmente si possono incontrare al Castello, da Mattotti a Manara, da Jodorowsky a Bilal; la riconoscibilità del progetto culturale che c’è alla base, che si esprime in dibattiti, seminari, anteprime e rassegne cinematografiche, concorsi ed esposizioni di giovani talenti, eventi e manifestazioni che coinvolgono tutta la città; le collaborazioni con i più prestigiosi festival internazionali da Angouleme in Francia a Seoul in Korea; le numerose mostre e le attività realizzate tutto l’anno, oltre la tre giorni del Salone, in collaborazione con le più importanti istituzioni; tutto ciò contribuisce all’obiettivo dichiarato di affrancare il Fumetto (e l’Animazione) dall’essere solo mero intrattenimento per il mondo giovanile, riducendone così il divario dalle Arti considerate maggiori, in una città come Napoli, sempre più sotto i riflettori quale centro dell’arte contemporanea.

Prezzo del biglietto 12,00 euro valido per l’ingresso tutti e 4 i giorni (con biglietto e braccialetto integro al polso). Biglietto ridotto under 12 ed over 65, 8,00 euro. Ingressi e bigietterie: P.le Tecchio, V.le Kennedy e V.le Marconi. Per ulteriori informazioni: [email protected]

 
 

Napoli COMICON 2014: Il programma della prima giornata!

Napoli ComiconNapoli COMICON 2014 – Si parte il 1° maggio tra Zombie, festeggiamenti “a tutto Disney”, storieboard battle e l’anteprima italiana di Parker con Jason Statham e Jennifer Lopez

 Apre ufficialmente domani, giovedì 1° maggio, la XVI edizione di Napoli COMICON (1-4 maggio Mostra d’Oltremare di Napoli) che quest’anno avrà come tema portante Fumetto & Cinema.

Il legame tra queste due forme di espressione, sarà declinato attraverso :

• Una grande mostra di “Storyboard – Il Fumetto prima del Film” che svelerà i segreti dei disegni preparatori dei film attraverso splendide tavole di storyboard;

• La presenza di disegnatori di fama internazionale (Dave McKean, Simon Bisley, Simone Bianchi, Silver, Gipi, Riad Sattouf, Silvia Ziche, Tito Faraci)

• Anteprime cinematografiche (come Parker con Jason Statham e Jennifer Lopez)

• Contenuti speciali (X-Men Giorni di un futuro PassatoGodzilla)

• Le performance del gruppo di acrobati attori giapponesi dei Kamui (gli 88 folli in Kill Bill di Tarantino).

Senza dimenticare la presenza delle principali case editrici di Fumetto italiane, per la presentazione del programma editoriale del secondo  semestre. Anche quest’anno, infine, non mancheranno le sezioni parallele di Comicon: GameCon dedicata al mondo del Gioco e del Videogioco; CartooNa con il suo programma di proiezioni e incontri sul Cinema di Animazione e le web series); per finire l’Asian Village, dedicato ai concerti e agli incontri della cultura asiatica, a cura di Ochacaffé, con l’immancabile e sempre più importante Comicon Cosplay Challenge, il cui vincitore parteciperò a Londra all’EuroCosplay Championships.

 Già la prima giornata di COMICONgiovedì 1 maggio, si prospetta ricca di appuntamenti imperdibili.

Gli Zombie saranno protagonisti indiscussi dell’incontro organizzato da SaldaPress (ore 12, sala Clerville) nel corso del quale presenterà le sue pubblicazioni relative alla famosissima seria  tv The Walking Dead. Ancora Zombie, ma in salsa partenopea, alle 14, sempre in sala Clerville, per l’incontro organizzato da Artsteady  “Zuccole , tammorre e zombie – rapsodia visiva di un horror partenopeo“. Mentre alle 17, in sala Metropolis, si terrà l’incontro “Fumetto e cinema horror”, da Zombie a The Walking Dead, da Dracula  aTwilight. Passando per Dyland Dog, Splatter, Dampyr, Lukas… Con Paolo Di Orazio, Michele Benevento, Claudio Falco e Loris Cantarelli.

Il pomeriggio vedrà invece protagonista la Disney. Si inizia alle 14 in Auditorium con il documentario di Marco Spagnoli, Walt Disney e l’Italia – Una storia d’amore per proseguire con con “Festeggiamenti a tutto Disney” proiezioni e un incontro per festeggiare i 50 annni di “It’s a Small World” l’attrazione supervisionata personalmente da Walt Disney in supporto dell’UNICEF che celebra la diversità delle etnie dei bambini di tutto il mondo, e gli 80 anni di Paperino. il più simpatico tra i personaggi creati da Walt Disney ha infatti debuttato il 9 giugno 1934 nel cortometraggio La gallinella saggia (The Wise Little Hen) della serie Silly Simphonies e, da quel momento, la sua carriera nel cinema, nei fumetti e poi in televisione non ha conosciuto momenti di stanca. Partecipano all’incontro Luca Boschi, disegnatore Disney, Nunziante Valoroso, storico Disney, Andrea Ippoliti, storico Disney.

Ancora Disney presenterà, alle 14 in sala Basin City, “Real Life, il social network che dà vita ai sogno” : le avventure di Alice, Andrea e Amber alle prese con un social netwrk molto particolare Un nuovissimo e appassionante fumetto legato al nuovo imminente evento Disney Real Life. Partecipano Marco M. LupoiSara Mattioli e Stefania Simonini.

Assolutamente da non mancare alle 17, COMICON RING, la prima storiboard battle che vedrà contrapposte le “matite” di due grandi del  fumetto italiano, Giuseppe Palumbo vs Tuono Pettinato. A fare da “arbitro”, Tito Faraci.

Ancora tra Cinema e Fumetto, alle ore 18.30, in auditorium, l’anteprima italiana di Parker diretto da Taylor Hackford, interpretato da Jason Statham e Jennifer Lopez e tratto dal romanzo di Donald E.Westlake del 2000 Flashfire: fuoco a volontà. In occasione della premiére a Comicon, presso lo stand Edizioni BD saranno disponibili le due graphicnovel del ciclo di Parker già pubblicate dalla casa editrice (“Il cacciatore” del 2009 e “L’organizzazione” del 2011), realizzate dal pluripremiato fumettista Darwyn Cooke e basate sui romanzi di Donald E. Westlake/Richard Stark. Parker è distribuito da Indie Pictures e sarà nelle sale italiane a partire dall’8 maggio,

Per quanto riguarda la logistica, quest’anno in più rispetto alla scorsa edizione ci saranno: tre ingressi con relative biglietterie a p.le Tecchio, v.le Kennedy e v.le Marconi. Inoltre il percorso espositivo si amplia con i padiglioni 4, 5 ed America Latina, quest’ultimo ospiterà le mostre in programma, non solo durante i giorni della manifestazione, ma fino al 1 giugno 2014, inserite nel programma dell’Isola delle Passioni della Mostra d’Oltremare. Infine, tanto spazio anche per i più piccoli con la Grande Area Comicon Kids, in collaborazione con Ludoteca Arti in Gioco, il Corriere del Mezzogiorno e gli editori Panini e Tunuè.

Info:

Biglietto Intero valido per tutti e 4 i giorni: 12,00 Euro

Ridotto per under 12 e over 65: 8,00 Euro

Gratuito per i bambini sotto i 6 anni.

 
 

Napoli Comicon 2014: Foto dei Cosplay di questa edizione

Si è chiuso ieri  con ventimila biglietti ventimila biglietti al giorno il Napoli Comicon 2014 e oggi pubblichiamo le foto dei cosplay che hanno sfilato al Salone internazionale del fumetto alla Mostra d’Oltremare di Napoli.

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Napoli Comicon 2014Ventimila biglietti al giorno nelle prime tre giornate, tanto che gli organizzatori hanno dovuto dichiarare il sold out per la giornata di domenica, consentendo l’accesso a chi aveva già acquisto il biglietto nei giorni precedenti. E’ nelle cifre il boom di Napoli Comicon 2014, il Salone internazionale del fumetto che chiude oggi la sua XVI edizione alla Mostra d’Oltremare di Napoli.

Sono stati quattro giorni di festa per migliaia di giovani e giovanissimi che hanno dato sfogo alla loro creatività, travestendosi come gli eroi dei fumetti e giocando ai videogames e ai giochi più vari nella sezione Gamecon, ma approfondendo anche sotto il profilo culturale il legame tra fumetto e cinema, filo conduttore di questa edizione. Molto apprezzate anche dai giovanissimi, infatti, le mostre che quest’anno sono state allestite nel Padiglione America Latina (visitabili fino al 1 giugno), lontano dal gioioso caos dei sei padiglioni della Mostra dedicati a stand e giochi: una scelta vincente che ha permesso di apprezzare le opere dei maestri fumettisti degli storyboard, dei disegnatori di locandine storiche a fumetti del cinema internazionale e la mostra fotografica “Ri-Tratti” di Simone Florena.

“L’edizione 2014 ha chiuso il ciclo che ha visto il fumetto accostato alle altre forme d’arte – spiega Luca Boschi – ed è stata quella della “riconciliazione” tra i giovanissimi appassionati della cultura asiatica e i loro coetanei che seguono il filone europeo-americano, quello che tradizionalmente caratterizza il fumetto in Italia. In questo senso l’offerta culturale sarà ancora potenziata proprio per agevolare questa tendenza”. Boschi, sottolinea anche che: “Un riconoscimento dell’importanza che Comicon ha assunto è arrivato anche  dalla Disney – che per la prima volta interviene con Panini- e sugellata dalla copertina dell’ultimo Topolino in edicola, con Paperino a Napoli davanti al Vesuvio, omaggiato dalla manifestazione per gli 80 anni dalla sua creazione”.

L’enorme successo di pubblico è stato raggiunto anche grazie all’attenzione di Napoli Comicon nel seguire l’evolversi dei gusti dei giovani, come testimoniano le migliaia di ragazzi che hanno gremito l’auditorium del Teatro Mediterraneo per gli incontri, organizzati nell’ambito di Cartoona, con gli youtubers: dai già noti The Jackal ai nuovi fenomeni Nirkiop, Yotobi, Claudio di Biagio, The Pills, Frank Matano, Simone Laudiero, tanto che oggi per raggiunta capienza del Teatro Mediterraneo, l’incontro con loro è stato spostato sul palco esterno. Ma Napoli Comicon sta anche “formando” una nuova generazione di pubblico alla fruizione del fumetto, come testimoniano le sale sempre gremite per gli incontri con gli autori, tra cui spicca la conversazione su fumetto e cinema tra Gipi e Dave McKean.

 
 

Napoli Comicon 2014: Disney Celebration

Napoli Comicon Disney 2 Giugno 1934: Paperino compare sugli schermi in “La gallinella saggia”. E Napoli Comicon non poteva che celebrare un anniversario tanto importante per il mondo del fumetto e del cinema di animazione, dedicando l’1 pomeriggio un grande omaggio con le più significative apparizioni cinematografiche della star disneyana nell’auditorium del Teatro Mediterraneo affollato all’inverosimile. Durante il programma condotto da Luca Boschi, direttore culturale della manifestazione, tante le sorprese: Nunziante Valoroso ha mostrato la copia del raro cortometraggio “The litterbug”, “Lo sporcaccione”, in cui Paperino è l’americano medio anni Sessanta politically uncorrect verso l’ambiente. Un film educativo a sfondo sociale presentato con il doppiaggio d’epoca italiano con la voce del celebre Pino “James Bond” Locchi. Sul palco anche Andrea Ippoliti, selezionatore di una preziosa serie di corti in originale, fra cui il secondo corto in assoluto del celebre Donald Duck “Orphan’s benefit” del 1934, e l’antinazista “Der Fuehrer’s face”, vincitore dell’Oscar nel 1942. Il “disneylogo” Federico Fiecconi ha raccontato l’incontro nel 1984 a Hollywood con la celebre voce originale di Paperino, Clarence Nash, portando in sala anche i saluti disegnati del suo successore, l’italoamericano Tony Anselmo che da trent’anni è la voce ufficiale del papero.

Il pomeriggio Disney è proseguito con un altro appuntamento che ha portato sullo schermo lo stesso Walt Disney in occasione del 50esimo anniversario di una delle attrazioni create personalmente per i suoi parchi dal mago di Burbank, “It’s a Small World”. Il celebre carosello di bambini nacque come padiglione UNICEF della Fiera di New York del 1964. Il pubblico di Napoli ha potuto ripercorrere nella presentazione di Federico Fiecconi la genesi dell’attrazione attraverso i rari documentari dell’epoca in cui si è visto Walt Disney presentare un “dietro le quinte” con i collaboratori che la realizzarono nell’arco di soli 12 mesi.

A firmare “It’s a Small World”, fatto raro per l’epoca, una coppia di artiste dal talento speciale: l’illustratrice e art director Mary Blair, che ideò tutte le scenografie e il design, e la costumista Alice Estes Davis, designer degli oltre 150 costumi con cui vestì i bambini al centro dell’attrazione. Un raro caso di creatività al femminile in una Disney in cui i creativi erano al 99% uomini, come lo stesso marito di Alice, il leggendario animatore Marc Davis, “imagineer” anch’egli firma dello show e poi responsabile dell’ideazione di tante altre attrazioni dei parchi Disney, su tutti i “Pirati dei Caraibi” e la “Casa Stregata”.

A Marc Davis e a Mary Blair proprio in questi giorni sono dedicate due mostre in corso al The Walt Disney Family Museum di San Francisco, che ha con Napoli Comicon un filo diretto stabilito lo scorso anno dalla sua fondatrice Diane Disney Miller, la figlia di Walt scomparsa pochi mesi fa e a cui è stato dedicato l’incontro di oggi: “Magic, Color, Flair: The World of Mary Blair”, curata dallo storico John Canemaker, e “Leading Ladies and Femmes Fatales: The Art of Marc Davis”.Napoli Comicon Disney

 
 

Napoli Comicon 2014: Dave McKean e Gipi il 3 maggio

L’ultima tappa del viaggio intrapreso da Napoli COMICON nell’esplorazione del rapporto tra il Fumetto e le altre Arti è dedicata al  Cinema. Dave McKean e Gipi sono i due artisti che nel panorama italiano e internazionale meglio incarnano il legame tra fumetto e cinema. Ed è proprio su di loro che Napoli Comicon punta i suoi riflettori dedicando loro due mostre, Dave Mc Kean – Callisto & other Matters e Gipi: Cinegrafica – L’arte di narrare disegnando, accompagnate nel corso della manifestazione dalla proiezione dei film da loro diretti.

I due artisti saranno protagonisti di un incontro in programma sabato 3 maggio alle ore 15 in sala Metropolis moderato da Luca Raffaelli in cui racconteranno la loro visione delle due forme d’arte.

A seguire i due autori incontreranno i giornalisti  accreditati in sala stampa

Napoli comicon 2014 2Dave Mc Kean – Callisto & other Matters

Una visionarietà esuberante come quella di Dave McKean non poteva restare confinata alle pagine disegnate. Fin dalla metà degli anni novanta l’artista ha collaborato o diretto piccoli cortometraggi, videoclip musicali e sigle per la televisione. Del 1996 è l’intro del serial Neverwhere, la miniserie televisiva tratta dal racconto di Neil Gaiman per la quale McKean produce anche concept design e storyboard. I primi cortometraggi risalgono al ’98 con The Week Before che racconta la settimana precedente alla creazione dell’universo. Successivamente, nel 2002 esce N[eon] e questi e altri lavori verranno poi raccolti nel dvd Keanoshow. Alla metà degli anni duemila partecipa come concept artist a due dei migliori film della saga del maghetto più famoso di tutti i tempi, ovvero Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban e Harry Potter e il Calice di Fuoco, per i quali crea graficamente l’aspetto dei Dissennatori, i guardiani del carcere di Azkaban. A detta dello stesso McKean però non sarà un’esperienza memorabile, proprio per la mancanza di stimolazione artistica e di coordinazione tra i vari artisti coinvolti nel progetto e di feedback con la produzione.Il passaggio al lungometraggio sembra a questo punto un passaggio obbligato e Dave McKean esordisce alla regia nel 2005 con MirrorMask, prodotto dal Jim Henson’s Studio e scritto con l’amico Neil Gaiman, riproponendo il sodalizio col creatore di Sandman, forse il più importante della sua carriera.Nel 2011 dirige l’adattamento della Passione di Cristo del National Theater del Galles con protagonista Michael Sheen, già visto in The Queen e Frost/Nixon. e il suo ultimo film Luna.

Napoli comicon 2014 1Gipi: Cinegrafica – L’arte di narrare disegnando

 In collaborazione con tavoleoriginali.net e CoconinoPress un rapido excursus nel progresso fumettistico dell’autore di unastoria, con tavole dei suoi albi più noti; per poi approfondire il suo rapporto tra Fumetto e l’arte cinematografica, di cui è fra i principali protagonisti ai giorni nostri. L’opera video e filmica di Gipi testimonia di quanto il fumetto sia un linguaggio audiovisivo più simile al cinema che alla letteratura; il nostro autore produce piccoli cortometraggi da sempre, con la sua etichetta SantaMariaVideo, per poi dirigere nel 2011 il lungometraggio L’ultimo terrestre, con la Fandango Film, che fu anche invitato a aprire Venezia. Successivamente il docu-film Smettere di fumare fumando, in attesa della prossima fatica da regista. In mostra schizzi e foto di scena del suo lungometraggio L’Ultimo Terrestre, oltre alle illustrazioni per vari festival del Cinema. Nel frattempo però è tornato alla grande al mondo del Fumetto con un capolavoro annunciato, una storia (CoconinoPress) a cui ora, probabilmente, si dovrà l’auspicabile ripensamento dei generi sia nell’ambito del fumetto che in quello letterario in senso più ampio, dopo la selezione di questographic novel tra i 12 candidati alla LXVIII edizione del premio letterario Strega. Si tratta della prima volta in cui un racconto per immagini varca la soglia ufficiale della letteratura “classica”. Ed è la summa di un percorso fumettistico a cui dedichiamo questa personale, un iter che parte dale prime storie sulla rivista Blue, per arrivare ai fasti de LMVDM, altro grande successo di qualche anno fa (2008).

Entrambe le mostre sono allestite nell’ambito di Napoli Comicon alla Mostra d’Oltremare, padiglione America Latina, fino all’1 giugno.

 
 

Napoli Comicon 2014: boom di visitatori per la XVI edizione

Napoli ComiconVentimila biglietti al giorno nelle prime tre giornate, tanto che gli organizzatori hanno dovuto dichiarare il sold out per la giornata di domenica, consentendo l’accesso a chi aveva già acquisto il biglietto nei giorni precedenti. E’ nelle cifre il boom di Napoli Comicon 2014, il Salone internazionale del fumetto che chiude oggi la sua XVI edizione alla Mostra d’Oltremare di Napoli.

Sono stati quattro giorni di festa per migliaia di giovani e giovanissimi che hanno dato sfogo alla loro creatività, travestendosi come gli eroi dei fumetti e giocando ai videogames e ai giochi più vari nella sezione Gamecon, ma approfondendo anche sotto il profilo culturale il legame tra fumetto e cinema, filo conduttore di questa edizione. Molto apprezzate anche dai giovanissimi, infatti, le mostre che quest’anno sono state allestite nel Padiglione America Latina (visitabili fino al 1 giugno), lontano dal gioioso caos dei sei padiglioni della Mostra dedicati a stand e giochi: una scelta vincente che ha permesso di apprezzare le opere dei maestri fumettisti degli storyboard, dei disegnatori di locandine storiche a fumetti del cinema internazionale e la mostra fotografica “Ri-Tratti” di Simone Florena.

“L’edizione 2014 ha chiuso il ciclo che ha visto il fumetto accostato alle altre forme d’arte – spiega Luca Boschi – ed è stata quella della “riconciliazione” tra i giovanissimi appassionati della cultura asiatica e i loro coetanei che seguono il filone europeo-americano, quello che tradizionalmente caratterizza il fumetto in Italia. In questo senso l’offerta culturale sarà ancora potenziata proprio per agevolare questa tendenza”. Boschi, sottolinea anche che: “Un riconoscimento dell’importanza che Comicon ha assunto è arrivato anche  dalla Disney – che per la prima volta interviene con Panini- e sugellata dalla copertina dell’ultimo Topolino in edicola, con Paperino a Napoli davanti al Vesuvio, omaggiato dalla manifestazione per gli 80 anni dalla sua creazione”.

L’enorme successo di pubblico è stato raggiunto anche grazie all’attenzione di Napoli Comicon nel seguire l’evolversi dei gusti dei giovani, come testimoniano le migliaia di ragazzi che hanno gremito l’auditorium del Teatro Mediterraneo per gli incontri, organizzati nell’ambito di Cartoona, con gli youtubers: dai già noti The Jackal ai nuovi fenomeni Nirkiop, Yotobi, Claudio di Biagio, The Pills, Frank Matano, Simone Laudiero, tanto che oggi per raggiunta capienza del Teatro Mediterraneo, l’incontro con loro è stato spostato sul palco esterno. Ma Napoli Comicon sta anche “formando” una nuova generazione di pubblico alla fruizione del fumetto, come testimoniano le sale sempre gremite per gli incontri con gli autori, tra cui spicca la conversazione su fumetto e cinema tra Gipi e Dave McKean.

“E’ stata una festa – spiega Claudio Curcio – che abbiamo gestito con senso di responsabilità, chiudendo i botteghini domenica, per evitare il sovraffollamento. Siamo dispiacuti per quanti, molti dei quali venivano da altre regioni, sono rimasti fuori nell’ultima giornata. Da domani, come dopo ogni edizione, lavoreremo per migliorare ogni aspetto per non deludere le aspettative di nessuno”.

“Un ringraziamento particolare”, ha aggiunto Curcio, ” va a Radio Kiss Kiss, per la prima volta mediapartner di Comicon, che per i quattro giorni della manifestazione ha dato voce agli innumerevoli ospiti, documentando con puntualità e attenzione questo grande evento collettivo”

 
 

Napoli COMICON 2014 programma del 4 maggio

Denso il calendario di appuntamenti di domani, domenica 4 maggio, per l’ultima giornata di Napoli Comicon 2014. Si parte alle in sala Basin City alle 11 con RW Lineachiara che presenta Fieramente Tex – Iconografia di un mito, volume di illustrazioni dedicato al personaggio simbolo della casa editrice Sergio Bonelli Editore. Con Fabio Civitelli e Andrea Mazzotta.

In sala Metropolis alle 12.00,  Davimedia presenta: Stefano Incerti e i Manetti Bros.Il regista Stefano Incerti, giurato dei Premi Micheluzzi 2014, discute di Cinema & Fumetto con i fratelli Manetti, reduci dal successo di Song e’ Napule,

Napoli COMICON 2014Ancora alle 12 in Auditorium Tubo Generation Anteprime Youtube – il Web incontra il Cinema. Incontro con The Jackal, Nirkiop, Yotobi, Claudio di Biagio, The Pills, Frank Matano, Simone Laudiero, i protagonisti di Youtube che hanno partecipato al Comicon. Verranno proiettate le anteprime dei nuovi lavori. Inoltre si discuterà del rapporto sempre più stretto fra cinema e Youtube.

Ancora in Auditorium , alle 15.30, si viaggia verso l’estremo oriente con Kamui featuring Mika Kobayashi, lo spettacolo del coreografo e attore scelto da Tarantino per Kill Bill: sul palco si esibirà in scontri di spade e acrobazie.

Dal sapore asian anche Il Comicon Cosplay Challenge che si svolgerà sul grande palco nel piazzale della Mostra d’Oltremare: per il vincitore un viaggio in Giappone.

Alle 19 (in sala Clerville) Francesca Scognamiglio presenta la sua graphic novel Gloss, thriller, tratto dall’omonimo romanzo che la stessa autrice ha scritto del 2012, che unisce il fumetto manga e lo stile tipico dell’illustrazione di moda attraverso la matita di Rosa e Carlotta Crepax, nipoti di Guido, creatore di Valentina.

Prosegue intanto con successo la grande area Gamecon che domani propone le appassionanti sfide al volante di Gran Turismo. Sony Computer Entertainment Italia (PlayStation) ha infatti scelto il Comiconper dare ufficialmente inizio alla sesta edizione di NISMO PlayStation® GT Academy, la competizione che dà a giocatori e appassionati di automobilismo la possibilità di sfidarsi a Gran Turismo 6 e diventare veri piloti da corsa. Al termine delle sfide del celebre videogame verranno decretati i primi 6 finalisti che parteciperanno alle finali nazionali previste per luglio 2014. Sempre Gamecon propone, alle 17 in sala Avalon, l’incontro “Paolo Mori: Chi l’ha Inventato?”, una conversazione con il creatore di Augustus, Libertalia, Vasco da Gama, Batman:Gotham city strategy game. Paolo è il tipico autore da cui ti aspetti bei giochi, ma anche opere bizzarre e un po’ folli, sempre fluide e ben congegnate. Come prendere un gioco ben conosciuto -la tombola- e rifarci su un vero gioco da tavolo (Augustus).O prendere un wargame tridimensionale e stringerlo in una scatolina di 15 centimetri alta 2 (Pocket Battles). E chi lo ha seguito, anche su www.inventoridigiochi.it comunità di cui si occupa costantemente, racconta di trovate ben più interessanti. Racconterà di se’, dei suoi progetti e succosi aneddoti relativi alla sua esperienza. Occhio perché è decisamente divertente.

Altri appuntamenti:

Comicon Ring – Storyboard Battle

Fabrizio Fiorentino vs Lorenzo Ruggiero

modera Giuliano Monni

In area autografi saranno ospiti:

ore 11.00 Don Alemanno e Mirka Andolfo

ore 12.00 Simon Bisley

ore 17.00 Gabriele Dell’Otto

 
 

Napoli Comic-Con 2017: aperta la biglietteria on-line

Napoli Comic-Con 2017

Si apre oggi, 16 gennaio, la biglietteria on-line per il Napoli Comic-Con 2017 che si svolgerà dal 28 aprile all’1 maggio 2017 alla Mostra d’Oltremare.

Vi ricordiamo che il periodo di prelazione ha inizio lunedì 16 gennaio e termina alla mezzanotte di lunedì 6 febbraio. Le vendite  saranno aperte esclusivamente on line, sul sito www.go2.it, soltanto per gli abbonamenti 4 giorni dell’evento, al prezzo di 22,00 € (+1,00€ di prevendita online +1,38€ di commissioni bancarie).

Usufruire del diritto di prelazione è facile: al momento dell’acquisto vi verranno chiesti il vostro nome, cognome e un codice relativo al numero della COMICON Card 2016.

Sul sito ufficiale del Napoli Comic-Con 2017 tutti i dettagli

Napoli COMICON – Salone Internazionale del Fumetto e del Gioco è una fiera annuale dedicata al fumetto e all’animazione che si svolge ogni anno a Napoli, in 4 giorni (in 3 giorni fino all’edizione 2011, tranne nell’edizione 2008 che si è svolta comunque in 4 giorni) solitamente in primavera alla Mostra d’Oltremare a Fuorigrotta (fino al 2009 a Castel Sant’Elmo al Vomero, tranne l’edizione 2000, svoltasi a Villa Pignatelli). La prima edizione risale al 1998. Nelle edizioni 2010 e 2011, le due sedi di Castel Sant’Elmo e Mostra d’Oltremare hanno entrambe ospitato la manifestazione.

 
 

Napoli – New York: al via le riprese del nuovo film di Gabriele Salvatores con Pierfrancesco Favino

Napoli - New York film 2024

Al via le riprese di Napoli – New York, il nuovo film diretto dal regista Premio Oscar Gabriele Salvatores, tratto da un soggetto inedito di Federico Fellini Tullio Pinelli. A Pierfrancesco Favino è stato affidato il ruolo del commissario di bordo che aiuterà due bambini in un epico viaggio da una parte all’altra dell’Atlantico, interpretati da Dea Lanzaro e Antonio Guerra. Il cast conta anche sulla presenza di Anna AmmiratiAnna Lucia Pierro con la partecipazione di Omar Benson MillerTomas AranaAntonio Catania.

Dodici le settimane di riprese previste tra Napoli, Trieste, Rijeka e gli studi di Cinecittà. La fotografia è a cura di Diego Indraccolo, la scenografia di Rita Rabassini, i costumi di Patrizia Chericoni, le musiche di Federico De Robertis, il montaggio di Julien Panzarasa, il casting a cura di Francesco VedovatiAnna Pennella e Julie Schubert e la Supervisione agli effetti visivi a Victor Perez.

Napoli – New York è prodotto da Isabella Cocuzza e Arturo Paglia per Paco Cinematografica con Rai Cinema, con il contributo di FVG Film Commission – PromoTurismoFVG. Il film sarà distribuito da 01Distribution.

La trama del film Napoli – New York

Nell’immediato dopoguerra, tra le macerie di una Napoli piegata dalla miseria, i piccoli Carmine e Celestina tentano di sopravvivere come possono, aiutandosi a vicenda. Una notte, s’imbarcano come clandestini su una nave diretta a New York per andare a vivere con la sorella di Celestina emigrata anni prima. I due bambini si uniscono ai tanti emigranti italiani in cerca di fortuna in America e sbarcano in una metropoli sconosciuta, che dopo numerose peripezie, impareranno a chiamare casa.

 
 

Napoleon: un nuovo video svela la performance di Joaquin Phoenix

Napoleon Joaquin Phoenix
Cortesia di Apple TV+

Sony Pictures ha rilasciato un nuovissimo video di Napoleon per il prossimo dramma biografico sulla guerra di Ridley Scott. Nel video, Scott rivela perché ha arruolato il premio Oscar Joaquin Phoenix  per il ruolo principale del comandante militare francese. Il video anticipa l’autentica e appassionata interpretazione da protagonista di Joaquin Phoenix, mentre la candidata all’Oscar Vanessa Kirby parla di com’è girare con l’ attore Beau Is Afraid. Napoleon  uscirà nelle sale è previsto per il 23 novembre.

Napoleon: il cast del film con Joaquin Phoenix

Accanto a Phoenix, Napoleon vede Vanessa Kirby nei panni dell’imperatrice Joséphine, Tahar Rahim nei panni di Paul Barras, Ben Miles nei panni di Caulaincourt, Ludivine Sagnier nei panni di Theresa Cabarrus, Matthew Needham nei panni di Lucien Bonaparte, Youssef Kerkour nei panni del maresciallo Davout, Phil Cornwell nei panni di Sanson ‘The Bourreau, Edouard Philipponnat nei panni dello zar Alessandro, Paul Rhys nei panni di Talleyrand, John Hollingworth nei panni del maresciallo Ney, Gavin Spokes nei panni di Moulins e Mark Bonnar nei panni di Jean-Andoche Junot.

Ridley Scott dirige da una sceneggiatura di David Scarpa. Il film è una produzione congiunta tra la produzione di Apple Studios e Scott Free Productions. Ridley Scott e Joaquin Phoenix producono insieme a Kevin Walsh e Mark Huffam mentre Michael Pruss e Aidan Elliott sono i produttori esecutivi. Napoleon racconta l’epica ascesa e caduta dell’imperatore francese Napoleone Bonaparte, interpretato dal premio Oscar Joaquin Phoenix e diretto dal leggendario regista Ridley Scott. Il film ripercorre l’inarrestabile scalata al potere di Bonaparte attraverso la burrascosa relazione con il suo unico vero amore, Giuseppina, mostrando le visionarie strategie politiche e militari del grande condottiero in alcune delle scene di battaglia più realistiche e spettacolari mai realizzate.

 
 

Napoleon: un nuovo video ci porta dietro le quinte del film di Ridley Scott

Napoleon film 2023

Sony Pictures ha diffuso un nuovo video di Napoleon, il prossimo film storico di Ridley Scott. Il video anticipa l’autentica e appassionata interpretazione da protagonista di Joaquin Phoenix, mentre la candidata all’Oscar Vanessa Kirby parla di com’è stato recitare con l’attore Beau Is Afraid. Napoleon  uscirà nelle sale è previsto per il 23 novembre.

Napoleon: il cast del film con Joaquin Phoenix

Accanto a Phoenix, Napoleon vede Vanessa Kirby nei panni dell’imperatrice Joséphine, Tahar Rahim nei panni di Paul Barras, Ben Miles nei panni di Caulaincourt, Ludivine Sagnier nei panni di Theresa Cabarrus, Matthew Needham nei panni di Lucien Bonaparte, Youssef Kerkour nei panni del maresciallo Davout, Phil Cornwell nei panni di Sanson ‘The Bourreau, Edouard Philipponnat nei panni dello zar Alessandro, Paul Rhys nei panni di Talleyrand, John Hollingworth nei panni del maresciallo Ney, Gavin Spokes nei panni di Moulins e Mark Bonnar nei panni di Jean-Andoche Junot.

Ridley Scott dirige da una sceneggiatura di David Scarpa. Il film è una produzione congiunta tra la produzione di Apple Studios e Scott Free Productions. Ridley Scott e Joaquin Phoenix producono insieme a Kevin Walsh e Mark Huffam mentre Michael Pruss e Aidan Elliott sono i produttori esecutivi. Napoleon racconta l’epica ascesa e caduta dell’imperatore francese Napoleone Bonaparte, interpretato dal premio Oscar Joaquin Phoenix e diretto dal leggendario regista Ridley Scott. Il film ripercorre l’inarrestabile scalata al potere di Bonaparte attraverso la burrascosa relazione con il suo unico vero amore, Giuseppina, mostrando le visionarie strategie politiche e militari del grande condottiero in alcune delle scene di battaglia più realistiche e spettacolari mai realizzate.

Napoleon racconta l’epica ascesa e caduta dell’imperatore francese Napoleone Bonaparte, interpretato dal premio Oscar® Joaquin Phoenix e diretto dal leggendario regista Ridley Scott. Il film ripercorre l’inarrestabile scalata al potere di Bonaparte attraverso la burrascosa relazione con il suo unico vero amore, Giuseppina, mostrando le visionarie strategie politiche e militari del grande condottiero in alcune delle scene di battaglia più realistiche e spettacolari mai realizzate.

 
 

Napoleon: Rupert Sanders dirigerà il biopic dedicato all’Imperatore

Biancaneve e il cacciatore film

Continuano gli annunci da parte della Warner Bros che si sta dimostrando particolarmente attiva in questo periodo dell’anno. Dopo l’annuncio di un nuovo film dedicato alla fiaba di Peter Pan (qui potete trovare la notiza), è stato ufficializzato l’arrivo di Rupert Sanders (Biancaneve E Il Cacciatore) chiamato a dirigere Napoleon.

Napoleon sarà un biopic dedicato alla figura dell’omonimo Imperatore francese, una delle più influenti figure storiche che da sempre ha attratto cinema, televisione e letteratura, recente è infatti l’annuncio della prossima realizzazione di una serie prodotta da Steven Spielberg ed ispirata al Napoleon che Stanley Kubrick desiderava realizzare (qui per ulteriori informazioni).

La sceneggiatura, ad opera di Jeremy Doner (The Killing), descriverà Napoleone  attraverso uno sguardo alla Scarface, alludendo così ad una lettura quanto mai cruda della vita dello storico Generale francese. Nessun ulteriore dettaglio, tuttavia, è stato rivelato circa l’inizio delle riprese, il casting o la data di rilascio prevista.

Restando sintonizzati in attesa di ulteriori novità vi informiamo che Rupert Sanders è attualmente impegnato alla lavorazione di 90 Church, film su di una matricola del New York Bureau of Federal Narcotics Enforcement ambientato negli anni 60, ed in The Kill List, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Frederik Forsyth.

Fonte: Deadline.com

 
 

Napoleon: Ridley Scott ha una risposta esilarante per chi segnala inesattezze storiche

Ridley Scott
Foto di Luigi de Pompeis © Cinefilos.it

Ridley Scott non vuole sentire la gente lamentarsi delle inesattezze storiche nel suo prossimo film, Napoleon, con Joaquin Phoenix nei panni di Napoleone e la candidata all’Oscar Vanessa Kirby nei panni dell’imperatrice Joséphine.

Secondo il New Yorker, il trailer del prossimo Napoleon di Ridley Scottt ha indotto lo storico televisivo Dan Snow a pubblicare un TikTok sottolineando diversi momenti che percepiva come storicamente imprecisi. Per quanto riguarda una scena raffigurante la Battaglia delle Piramidi, ad esempio, Snow ha detto: “Napoleone non ha sparato alle piramidi“. Ridley Scott ha ora così risposto: “Fatti una vita“.

Di cosa parla Napoleon?

Napoleon è un’epopea d’azione piena di spettacolo che racconta in dettaglio l’ascesa e la caduta dell’iconico imperatore francese Napoleone Bonaparte, interpretato dal premio Oscar Joaquin Phoenix”, si legge nella sinossi ufficiale. “Sullo sfondo straordinario di una cinematografia su larga scala orchestrata dal leggendario regista Ridley Scott, il film cattura l’inarrestabile viaggio di Bonaparte verso il potere attraverso il prisma della sua relazione mutevole e avvincente con il suo unico vero amore, Josephine, mostrando le sue visionarie tattiche militari e politiche contro alcune delle sequenze di battaglie pratiche più dinamiche mai girate”.

Accanto a Phoenix, Napoleon vede Vanessa Kirby nei panni dell’imperatrice Joséphine, Tahar Rahim nei panni di Paul Barras, Ben Miles nei panni di Caulaincourt, Ludivine Sagnier nei panni di Theresa Cabarrus, Matthew Needham nei panni di Lucien Bonaparte, Youssef Kerkour nei panni del maresciallo Davout, Phil Cornwell nei panni di Sanson ‘The Bourreau, Edouard Philipponnat nei panni dello zar Alessandro, Paul Rhys nei panni di Talleyrand, John Hollingworth nei panni del maresciallo Ney, Gavin Spokes nei panni di Moulins e Mark Bonnar nei panni di Jean-Andoche Junot.

Ridley Scott dirige da una sceneggiatura di David Scarpa. Il film è una produzione congiunta tra la produzione di Apple Studios e Scott Free Productions. Ridley Scott e Joaquin Phoenix producono insieme a Kevin Walsh e Mark Huffam mentre Michael Pruss e Aidan Elliott sono i produttori esecutivi.

 
 

Napoleon: Ridley Scott ha riscritto il film per esaltare Joaquin Phoenix

Napoleon film 2023

Ridley Scott e Joaquin Phoenix non sono estranei a lavorare insieme su epopee storiche, ma nella loro prossima collaborazione per il film in uscita Napoleon, la performance di Phoenix è stata così buona che Scott ha riscritto gran parte del film. Parlando con Empire Magazine per il suo numero di 50 Greatest Actors, Ridley Scott ha elogiato Joaquin Phoenix – che ha anche recitato nel leggendario film di Scott Il Gladiatore – e ha anche rivelato che le sue domande e suggerimenti sul set hanno portato Ridley Scott a riscrivere Napoleon.

Joaquin è il più lontano possibile dal convenzionale. Non deliberatamente, ma per intuizione. Questo è ciò che lo fa funzionare. Se qualcosa lo infastidisce, te lo farà sapere. Ha reso Napoleone speciale interrogandolo costantemente“, ha detto Scott. “Con Joaquin, possiamo riscrivere quel dannato film perché è a disagio. E questo è successo con Napoleone. Abbiamo scelto il film per aiutarlo a concentrarsi su chi fosse Bonaparte. Dovevo rispettarlo, perché quello che veniva detto era incredibilmente costruttivo. Ha reso tutto più grande e migliore.

Scott ha continuato a chiarire che non è stata una brutta cosa che la coppia abbia lavorato alla riorganizzazione del film, dicendo che “hanno scavato e trovato il personaggio” e ha detto che Phoenix è probabilmente “l’attore più speciale e premuroso con cui abbia mai ha lavorato.

Il film Napolen

Diretto da Scott,  Napoleon è descritto come “uno sguardo originale e personale sulle origini di Napoleone e sulla sua rapida e spietata ascesa a imperatore, visto attraverso il prisma del suo rapporto avvincente e spesso instabile con sua moglie e un vero amore, Josephine. Il film catturerà le famose battaglie di Napoleone, la sua implacabile ambizione e la sua sorprendente mente strategica come straordinario leader militare e visionario della guerra”.

David Scarpa (All the Money in the World) ha scritto la sceneggiatura per il progetto dei 20th Century Studios prodotto da Scott e Kevin Walsh per Scott Free. La produzione del film è avvenuta all’inizio del 2022. La pellicola dovrebbe arrivare al cinema nel corso del 2023. 

 
 

Napoleon: Ridley Scott ha già una versione di 4 ore e mezza che vuole proiettare

Napoleon film 2023

L’epopea di Napoleon del regista Ridley Scott ha già una director’s cut di ben 4,5 ore che un giorno gli piacerebbe proiettare. Parlando con Empire Magazine, secondo World of Reel, Scott ha rivelato di avere un taglio “fantastico” di Napoleon che dura circa 270 minuti e dà al personaggio di Vanessa Kirby più tempo sullo schermo. Secondo Empire Magazine, Scott spera che Apple Studios alla fine proietterà il montaggio di 4,5 ore. Tuttavia, è anche entusiasta che il mondo veda la versione di 157 minuti uscire nei cinema nel novembre 2023.

È una storia sorprendente“, ha detto Joaquin Phoenix , che interpreta Napoleone Bonaparte. “Speriamo di aver catturato alcuni dei momenti più interessanti.” Joaquin Phoenix è il protagonista di Napoleone di Ridley Scott

Napoleon: il cast del film con Joaquin Phoenix

Accanto a Phoenix, Napoleon vede Vanessa Kirby nei panni dell’imperatrice Joséphine, Tahar Rahim nei panni di Paul Barras, Ben Miles nei panni di Caulaincourt, Ludivine Sagnier nei panni di Theresa Cabarrus, Matthew Needham nei panni di Lucien Bonaparte, Youssef Kerkour nei panni del maresciallo Davout, Phil Cornwell nei panni di Sanson ‘The Bourreau, Edouard Philipponnat nei panni dello zar Alessandro, Paul Rhys nei panni di Talleyrand, John Hollingworth nei panni del maresciallo Ney, Gavin Spokes nei panni di Moulins e Mark Bonnar nei panni di Jean-Andoche Junot.

Ridley Scott dirige da una sceneggiatura di David Scarpa. Il film è una produzione congiunta tra la produzione di Apple Studios e Scott Free Productions. Ridley Scott e Joaquin Phoenix producono insieme a Kevin Walsh e Mark Huffam mentre Michael Pruss e Aidan Elliott sono i produttori esecutivi. Napoleon racconta l’epica ascesa e caduta dell’imperatore francese Napoleone Bonaparte, interpretato dal premio Oscar Joaquin Phoenix e diretto dal leggendario regista Ridley Scott. Il film ripercorre l’inarrestabile scalata al potere di Bonaparte attraverso la burrascosa relazione con il suo unico vero amore, Giuseppina, mostrando le visionarie strategie politiche e militari del grande condottiero in alcune delle scene di battaglia più realistiche e spettacolari mai realizzate.

 
 

Napoleon: Ridley Scott difende la sequenza dell’invasione in Egitto

Napoleon Joaquin Phoenix Egitto

Da oggi in sala, il film Napoleon (qui la recensione) suscita già da diverse settimane sentimenti contrastanti in chi ha avuto modo di vederlo, specialmente per via di alcune sequenze giudicate non storicamente corrette (critica a cui il regista Ridley Scott ha prontamente risposto). Tra le più controverse presenti in Napoleon vi è quella dell’invasione in Egitto da parte del Napoleone interpretato da Joaquin Phoenix. Ora, in un’intervista rilasciata a Deadline, Scott ha parlato in difesa di questa specifica scena, dove tra le altre cose vediamo Napoleone far sparare i cannoni contro le piramidi. Ad aver destato perplessità, tuttavia, è stato anche il confronto faccia a faccia tra Napoleone e un’antica mummia.

Non si tratta di Tutankhamon, forse un faraone meno importante“, ha spiegato Scott. “Fecero incursioni e trovarono e riportarono dall’Egitto molti meravigliosi manufatti, tra cui gli aghi di Cleopatra che ora si trovano a Parigi. Napoleone fece molti saccheggi in quei luoghi stranieri, come in Italia, dove portò via tutte le opere d’arte dalla cattedrale di Milano“. “L’hanno conquistato abbastanza facilmente“, ha dichiarato il regista, tornando a parlare dell’Egitto. “Credo che gli egiziani abbiano gettato la spugna immediatamente. Non credo che ci sia stato nemmeno un conflitto. E così hanno potuto, diciamo, divertirsi in Egitto in quel momento particolare. Mentre lui si trovava lì, hanno sicuramente ammirato dei manufatti straordinari e hanno deciso di riportarli in Francia“.

“Ho visto un dipinto che ritrae Napoleone in piedi con un gruppo di eleganti ufficiali mentre osserva l’apertura di bara e la figura avvolta nelle bende in essa contenuta, probabilmente per 3000 anni. Ho pensato che dovevo farlo, era un contrappunto così bello di due universi. L’universo moderno di Napoleone Bonaparte e l’universo antico del Faraone, un Faraone minore, ma comunque un Faraone. Avrebbe dovuto essere importante per essere imbalsamato e sepolto nella bara in quel modo. La cosa interessante è che, mentre la giravamo, Joaquin, ha preso questa scatola per stare in piedi, si è tolto il cappello, l’ha messo sopra la bara e ha fissato attentamente il Faraone. Poi ha allungato delicatamente la mano per toccare la superficie di quella pelle che ormai sembra carta”.

All’improvviso il Faraone è scivolato da un lato e ha provocato a Joaquin un piccolo spavento. Ma abbiamo continuato a girare. Lui ci ha giocato un attimo e quando è sceso dalla scatola e abbiamo interrotto la riprese mi ha chiesto se fossi stato io a far muovere la mummia. Gli ho risposto di no, ma lo spavento che gli ha provocato è stato così genuino, fantastico“. In Napoleon questa scena, pur se controversa proprio per via dei furti perpetrati dall’esercito francese e dal loro prendersi gioco della cultura egitta, è dunque tratta da una nota immagine (qui visibile) e va a rappresentare un confronto tra due leader distanti nel tempo ma accomunati dal desiderio di grandezza. In un certo senso, dunque, è come se Napoleone stesse guardando il proprio futuro.

 
 

Napoleon: recensione del film di Ridley Scott con Joaquin Phoenix

Joaquin Phoenix Napoleon

Il 2 dicembre del 1804, Napoleone Bonaparte viene incoronato nuovo imperatore di Francia. Proprio come avvenuto nella realtà, anche nel film di Ridley Scott a lui dedicato, Napoleon, egli strappa la corona dalle mani del papa per autoincoronarsi. Napoleone voleva così dimostrare che egli stava divenendo imperatore sulla base dei suoi meriti e per volontà del suo popolo e non per consacrazione religiosa o concessione divina. Un gesto, questo, che dà ulteriore prova dell’idea che aveva di sé stesso, supportato però da inequivocabili risultati militari. Napoleone era ossessionato dalla grandezza, dal proprio culto, ma, come spesso accade, sono poi state queste ossessioni a portarlo alla rovina.

La trama di Napoleon: Francia, esercito, Giuseppina

Scott ripercorre allora tutta la vita del celebre imperatore, dalla rivoluzione del 1789, durante la quale un poco più che ventenne Napoleone (interpretato da Joaquin Phoenix) assistette alla caduta della monarchia, fino al suo esilio sull’isola di Sant’Elena, nel 1815, dove rimarrà fino al sopraggiungere della morte, avvenuta nel 1821. Tra questi due apici, si anima una storia di passioni e ambizioni, dal travagliato amore per Giuseppina (interpretata da Vanessa Kirby) fino alle conquiste militari che lo hanno portato a divenire imperatore. Guerre, strategie e l’ossessione per un erede caratterizzano allora l’esistenza di una delle più influenti figure storiche dell’umanità, la cui ambizione ha avuto pochi eguali.

C’era dunque molta attesa nei confronti di questo nuovo epico kolossal storico firmato da un regista che, con i suoi 86 anni, è ancora tra i più brillanti in attività. Un regista che con film come I duellanti, Il gladiatore, Le crociate o il recente The Last Duel ha ampiamente dimostrato di saper padroneggiare come pochi questo genere e che ritrova ora Joaquin Phoenix affidandogli uno di quei ruoli larger than life che difficilmente ricapita di poter assumere. Ma raccontare un personaggio del genere in un film (per quanto di due ore e quaranta di durata) è un impresa da non sottovalutare e che Scott riesce a vincere solo in parte.

Napoleon Joaquin Phoenix Vanessa Kirby
Joaquin Phoenix e Vanessa Kirby in una scena di Napoleon.

Napoleone lo stratega, l’amante, l’egotista

Napoleon vuole essere lo studio della psicologia di un uomo complesso quale era Napoleone. Il regista sceglie di far risaltare questa sua personalità, in cui convivono genio, follia ma anche tante insicurezze, attraverso il suo rapporto tanto con le imprese militari quanto con la sfera privata. Da qui emerge dunque un ritratto di Napoleone quale grande stratega accecato però dal proprio egotismo, nonché limitato dalle proprie ossessioni, in primis quella del culto di sé stesso. Esasperando i suoi vizi, i suoi tic e i suoi aspetti più brutali, Scott restituisce dunque un ritratto quasi satirico (non bisogna dimenticare che Scott è britannico) del celebre generale francese. Una volontà di satira che sembra – almeno nella prima parte – ricordare gli eccessi di House of Gucci, qui fortunatamente non raggiunti in un film a cui ben poco si sarebbero adattati.

Rimane però uno sguardo severo su Napoleone, colpevole di aver osato troppo, di aver sacrificato ciò che invece poteva salvarlo. Tuttavia, per quanto affascinante il ritratto progressivamente sempre più cupo che il regista ne fa, il film sembra invece apparire piuttosto incerto sulla direzione da prendere, quantomeno nella sua prima metà. Assistiamo nel corso di essa ad un rapido scorrere di eventi storici di cui si avverte però una certa superficialità nella loro trattazione, oltre ad un montaggio che talvolta troppo bruscamente salta dall’uno all’altro, restituendo un racconto troppo sfilacciato. Scott ha rivelato l’esistenza di una director’s cut del film di 4 ore, nella quale è possibile a questo punto ipotizzare che questa prima parte trovi riscatto, ma di certo la versione che di essa è destinata alla sala può generare più di qualche perplessità.

Simili sensazioni si avvertono nel racconto della relazione tra Napoleone e l’amata Giuseppina. Viene fatta capire sin da subito l’importanza di lei nella vita pubblica e privata di lui (nonché nel film stesso), ma anche in questo caso i loro scambi risultano spesso sacrificati, così come sacrificata appare Kirby nei panni di una donna che, fatta eccezione per alcune fugaci ma forti dimostrazioni di potere e modernità, non riesce ad esprimere il meglio di sé. Un peccato, considerando che proprio nello scavare nel turbolento rapporto tra i due il film poteva non solo individuare quanto bastava per raccontare il Napoleone che sembra interessare al regista, ma anche una propria forte identità artistica.

Napoleon Joaquin Phoenix
Joaquin Phoenix in una scena di Napoleon.

Ascesa e caduta di un imperatore

Dal momento dell’incoronazione – che arriva esattamente alla metà del lungometraggio – il film inizia però ad acquisire quella gravità nei toni e nelle atmosfere tanto attesa, sottolineata da una colonna sonora che finalmente diventa più incisiva, accompagnandoci dunque verso la decadenza come imperatore e come uomo di Napoleone. È durante questa seconda parte che si assiste ai momenti migliori e più appassionanti del film, all’emergere di quel senso dell’epica che caratterizza poi un paio di sequenze di guerra particolarmente coinvolgenti ed emozionanti, che Scott compone con quella grande padronanza della macchina da presa e della messa in scena che lo contraddistingue. La seconda ora e un quarto del film è dunque ciò che ci si poteva aspettare da un’opera di grandi proporzioni di questo tipo, con questo tipo di protagonista.

Lo stesso Napoleone, infatti, diventa a questo punto una figura sempre più cupa, affascinante nella sua tragicità. Ed è da qui che emerge con maggior forza la sua personalità, merito anche di Joaquin Phoenix, dal cui sguardo spiritato si sprigiona tutta la follia ma anche il romanticismo di Napoleone. L’attore dimostra una volta di più di essere dotato di una capacità di immedesimazione impressionante, dando qui vita ad una performance in grado di oscurare (a volte fin troppo) tutto il resto. Intorno a lui, Scott costruisce un film realmente imponente – grazie anche alle scenografie di Arthur Max e i costumi di David Crossman e Janty Yates – che offre un gusto per l’immagine che, pur parzialmente mancato nella prima parte, nella seconda si presenta con piu forza seducendo l’occhio dello spettatore.

Rimane in ogni caso la sensazione che nel voler raccontare tanto il Napoleone stratega militare quanto il Napoleone amante burrascoso, non si ottenga una particolare chiave di lettura né dell’uno né dell’altro. Ovviamente era impensabile non trattare entrambi questi aspetti – a meno che non si volesse compiere un’operazione narrativa molto più particolare – ma non sempre la sceneggiatura di David Scarpa (Tutti i soldi del mondo), a cui si devono i maggiori limiti del film, riesce a bilanciarli, restituendo dunque un ritratto psicologico non particolarmente riuscito. Quando però riesce a distanziarsi quel che basta dal contesto politico, portandoci quasi nella soggettività del protagonista e concentrandosi unicamente sull’operato di Napoleone tanto nei campi di battaglia quanto sotto le lenzuola, ecco allora che il film e il suo protagonista dimostrano la propria originalità e grandezza.

 
 

Napoleon: quali sono le differenze con la storia vera?

Napoleon film 2023

Autore di kolossal storici come I duellanti, Il gladiatore e Le crociate, il regista Ridley Scott è ora riuscito, dopo anni e anni di tentativi, a realizzare un nuovo progetto di questo genere: Napoleon (qui la recensione). Un film biografico sulla storia vera del celebre imperatore francese ricordato tanto per le sue vincenti strategie belliche quanto per le proprie manie di grandezza, che lo hanno infine portato a spingersi troppo oltre e a distruggere quanto fino a quel momento costruito. Il film di Scott, in sala dal 23 novembre e con il premio Oscar Joaquin Phoenix nel ruolo di Napoleone Bonaparte, ripercorre dunque la principali vicende della vita di tale influente figura storica, tra imprese militari, politiche e anche sentimentali.

Nel film si esplora infatti anche il rapporto turbolento di Napoleone con la moglie Giuseppina, interpretata da Vanessa Kirby. Un rapporto dal quale emergono tutte la manie di possessione e le insicurezze de feroce imperatore. Come già avvenuto per i precedenti kolossal storici di Scott, ma anche in generale con tanti film storici, anche Napoleon riporta però diverse inesattezze storiche, con il regista che sembra più interessato ad intrattenere che non a fornire un accurato resoconto storico. D’altronde, a chi gli ha rivolto critiche di questo tipo, il regista ha prontamente replicato con un’esilarante risposta. Ma, senza sminuire il valore del film, vediamo quali sono queste inesattezze storiche presenti in Napoleon.

1La morte di Napoleone e le sue ultime parole

Napoleon Joaquin Phoenix

Napoleon si conclude con l’esilio di Napoleone a Sant’Elena dopo la sconfitta subita a Waterloo. Dopo aver trascorso sei anni sull’isola, Napoleone morì il 5 maggio del 1821, all’età di 51 anni. Il cancro allo stomaco è ampiamente considerata la causa della morte, stabilita sul rapporto dell’autopsia del medico di Napoleone, François Carlo Antommarchi. Teorie cospiratorie hanno però indicato un possibile avvelenamento intenzionale da arsenico, ma sono state successivamente smentite da Philip Corso e J. Thomas Hindmarsh in The Death of Napoleon: The Last Campaign. Napoleone poté avere una degna sepoltura a Parigi solo nel 1840. Le sue ultime parole, similmente a quelle di Giuseppina, furono: “La Francia… l’esercito… il capo dell’esercito… Joséphine“, mentre il film riporta solo “Francia, esercito, Giuseppina”.

Fonti: NationalGeographic, Biography

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Napoleon: prime scene del film di Ridley Scott con Joaquin Phoenix !

Napoleon film 2023

Durante l’evento WWDC del 2023 di Apple, la società proprietaria di Apple TV+ ha mostrato le prime immagini dell’attesissimo Napoleon di Ridley Scott. Il contributo video mostrato è una clip che è stata mostrata nel segmento relativo alla prossima lista di contenuti Apple Studios che debutteranno  su AppleTV+ il prossimo anno. Nella breve sequenza, diamo una breve occhiata a una grande nave, prima che appaia il protagonista Napoleone interpretato da Joaquin Phoenix. Tuttavia, non è stato mostrato altro, quindi i fan dovranno aspettare per avere uno sguardo più lungo al film. Dai un’occhiata al primo sguardo di Napoleon qui sotto:

Napoleon uscirà nei cinema esclusivamente il 22 novembre prima di essere trasmesso in tutto il mondo su Apple TV+ in una data successiva. Apple collaborerà con Sony Pictures per distribuire il film, che vedrà Joaquin Phoenix nei panni del famigerato imperatore e capo militare francese.

Napoleon è descritto come “uno sguardo originale e personale sulle origini di Napoleone e sulla sua rapida e spietata ascesa a imperatore, visto attraverso il prisma del suo rapporto avvincente e spesso instabile con sua moglie e vero amore, Josephine. Il film catturerà le famose battaglie di Napoleone, la sua implacabile ambizione e la sua sorprendente mente strategica come straordinario leader militare e visionario della guerra”.

Ridley Scott dirige da una sceneggiatura di David Scarpa. Il film è una produzione congiunta tra la produzione di Apple Studios e Scott Free Productions. Ridley Scott e Joaquin Phoenix producono insieme a Kevin Walsh e Mark Huffam mentre Michael Pruss e Aidan Elliott sono i produttori esecutivi. Il film arriverà nelle sale il 22 novembre prima di arrivare su Apple TV+ in una data sconosciuta.

 
 

Napoleon: Joaquin Phoenix spiega perché è tornato a lavorare con Ridley Scott

Napoleon film 2023

La star dell’atteso Napoleon, Joaquin Phoenix, spiega perché è tornato a lavorare con Ridley Scott per l’imminente epopea storica dopo aver lavorato per la prima volta con il regista più di due decenni fa in Il Gladiatore. Rilasciato nel 2000, quel film è stato uno dei film che ha consacrato Phoenix come astro nascente della recitazione, portandolo anche ad essere nominato all’Oscar come Miglior attore non protagonista. Ora, egli interpreterà Napoleone Bonaparte nel prossimo film di Scott per Apple TV+, dove si raccontano le origini del famigerato comandante militare, la sua ascesa al potere politico e la sua tumultuosa relazione con Josephine (Vanessa Kirby).

Prima della data di uscita di Napoleon, attualmente fissata al 22 ottobre, Phoenix ha raccontato a Empire (in un’intervista condotta prima dell’inizio dello sciopero SAG-AFTRA), perché il film in uscita è stato il giusto progetto con cui ricongiungersi con Scott dopo così tanti anni. Secondo l’attore, da tempo aspettava che arrivasse qualcosa che potesse offrire la stessa portata e intensità del Il Gladiatore. “La verità è che c’era semplicemente un’idea molto nostalgica di lavorare di nuovo con Ridley“, ha dichiarato Phoenix.

Ho avuto un’esperienza così incredibile lavorando con Ridley su Il Gladiatore, ed ero così giovane. È stata la mia prima grande produzione. Desideravo davvero vivere di nuovo quell’esperienza, o qualcosa di simile. Mi ha contattato per altre cose in passato, ma niente che sembrava sarebbe stato così impegnativo per entrambi. E quindi mi è davvero piaciuta l’idea di buttarmi in qualcosa con Ridley che avrebbe avuto questa portata“, ha spiegato poi l’attore. Naturalmente, i fan di Phoenix e di Scott non vedono l’ora di vedere il nuovo lavoro svolto insieme dai due, che promette di essere uno dei film più importanti dell’anno.

Napoleon: il cast del film con Joaquin Phoenix

Accanto a Phoenix, Napoleon vede Vanessa Kirby nei panni dell’imperatrice Joséphine, Tahar Rahim nei panni di Paul Barras, Ben Miles nei panni di Caulaincourt, Ludivine Sagnier nei panni di Theresa Cabarrus, Matthew Needham nei panni di Lucien Bonaparte, Youssef Kerkour nei panni del maresciallo Davout, Phil Cornwell nei panni di Sanson ‘The Bourreau, Edouard Philipponnat nei panni dello zar Alessandro, Paul Rhys nei panni di Talleyrand, John Hollingworth nei panni del maresciallo Ney, Gavin Spokes nei panni di Moulins e Mark Bonnar nei panni di Jean-Andoche Junot.

Ridley Scott dirige da una sceneggiatura di David Scarpa. Il film è una produzione congiunta tra la produzione di Apple Studios e Scott Free Productions. Ridley Scott e Joaquin Phoenix producono insieme a Kevin Walsh e Mark Huffam mentre Michael Pruss e Aidan Elliott sono i produttori esecutivi. Napoleon racconta l’epica ascesa e caduta dell’imperatore francese Napoleone Bonaparte, interpretato dal premio Oscar Joaquin Phoenix e diretto dal leggendario regista Ridley Scott. Il film ripercorre l’inarrestabile scalata al potere di Bonaparte attraverso la burrascosa relazione con il suo unico vero amore, Giuseppina, mostrando le visionarie strategie politiche e militari del grande condottiero in alcune delle scene di battaglia più realistiche e spettacolari mai realizzate.

 
 

Napoleon: Joaquin Phoenix incorona Vanessa Kirby nella nuova immagine ufficiale

Napoleon film 2023

Dopo il nuovo look di ieri al Napoleon di Ridley Scott, Empire ha ora svelato un’altra fotografia inedita del film che vede il personaggio protagonista di Joaquin Phoenix che pone la corona di Francia sulla testa di Joséphine de Beauharnais di Vanessa Kirby. Il primo trailer del film è stato rilasciato all’inizio di questo mese, e ha mostrato la scala di grandezza che c’è dietro al progetto di lunga data di Ridley Scott e le scene di battaglia erano assolutamente impressionanti.

Inizialmente previsto per un lancio esclusivo su Apple TV+, il film è riuscito a ottenere un debutto nelle sale. Apple Studios e Sony Pictures porteranno questa grande esperienza cinematografica sul grande schermo, una piattaforma adatta per un film di proporzioni così epiche. Insieme a Killers of the Flower Moon di ottobre, questa mossa suggerisce come la dedizione di Apple ad abbracciare sia l’esperienza cinematografica tradizionale che la diffusione attraverso la sua piattaforma di streaming digitale. Di seguito, ecco l’immagine:

Napoleon Joaquin Phoenix Vanessa Kirby

Napoleon: il cast del film con Joaquin Phoenix

Accanto a Phoenix, Napoleon vede Vanessa Kirby nei panni dell’imperatrice Joséphine, Tahar Rahim nei panni di Paul Barras, Ben Miles nei panni di Caulaincourt, Ludivine Sagnier nei panni di Theresa Cabarrus, Matthew Needham nei panni di Lucien Bonaparte, Youssef Kerkour nei panni del maresciallo Davout, Phil Cornwell nei panni di Sanson ‘The Bourreau, Edouard Philipponnat nei panni dello zar Alessandro, Paul Rhys nei panni di Talleyrand, John Hollingworth nei panni del maresciallo Ney, Gavin Spokes nei panni di Moulins e Mark Bonnar nei panni di Jean-Andoche Junot.

Ridley Scott dirige da una sceneggiatura di David Scarpa. Il film è una produzione congiunta tra la produzione di Apple Studios e Scott Free Productions. Ridley Scott e Joaquin Phoenix producono insieme a Kevin Walsh e Mark Huffam mentre Michael Pruss e Aidan Elliott sono i produttori esecutivi. Napoleon racconta l’epica ascesa e caduta dell’imperatore francese Napoleone Bonaparte, interpretato dal premio Oscar Joaquin Phoenix e diretto dal leggendario regista Ridley Scott. Il film ripercorre l’inarrestabile scalata al potere di Bonaparte attraverso la burrascosa relazione con il suo unico vero amore, Giuseppina, mostrando le visionarie strategie politiche e militari del grande condottiero in alcune delle scene di battaglia più realistiche e spettacolari mai realizzate.

 
 

Napoleon: il trailer del film di Ridley Scott con Joaquin Phoenix

La star di Il Gladiatore Joaquin Phoenix e il regista Ridley Scott si sono riuniti per dar vita ad un altro epico film: Napoleon. Mentre è atteso nei cinema italiani dal 23 ottobre, Sony e Apple hanno ora rilasciato il primo trailer del film dove Phoenix ricopre il ruolo dell’iconico comandante francese Napoleone Bonaparte.

Come riportato da Variety, secondo la logline ufficiale del film recita: “Napoleon è uno sguardo originale e personale alle origini di Napoleone e alla sua rapida e spietata ascesa a imperatore, visto attraverso il prisma della sua relazione avvincente e spesso instabile con sua moglie e un vero amore, Joséphine. Il film cattura le famose battaglie di Napoleone, l’ambizione implacabile e la straordinaria mente strategica come straordinario leader militare e visionario della guerra”.

Napoleon: il cast del film con Joaquin Phoenix

Accanto a Phoenix, Napoleon vede Vanessa Kirby nei panni dell’imperatrice Joséphine, Tahar Rahim nei panni di Paul Barras, Ben Miles nei panni di Caulaincourt, Ludivine Sagnier nei panni di Theresa Cabarrus, Matthew Needham nei panni di Lucien Bonaparte, Youssef Kerkour nei panni del maresciallo Davout, Phil Cornwell nei panni di Sanson ‘The Bourreau, Edouard Philipponnat nei panni dello zar Alessandro, Paul Rhys nei panni di Talleyrand, John Hollingworth nei panni del maresciallo Ney, Gavin Spokes nei panni di Moulins e Mark Bonnar nei panni di Jean-Andoche Junot.

Ridley Scott dirige da una sceneggiatura di David Scarpa. Il film è una produzione congiunta tra la produzione di Apple Studios e Scott Free Productions. Ridley Scott e Joaquin Phoenix producono insieme a Kevin Walsh e Mark Huffam mentre Michael Pruss e Aidan Elliott sono i produttori esecutivi.

Napoleon racconta l’epica ascesa e caduta dell’imperatore francese Napoleone Bonaparte, interpretato dal premio Oscar® Joaquin Phoenix e diretto dal leggendario regista Ridley Scott. Il film ripercorre l’inarrestabile scalata al potere di Bonaparte attraverso la burrascosa relazione con il suo unico vero amore, Giuseppina, mostrando le visionarie strategie politiche e militari del grande condottiero in alcune delle scene di battaglia più realistiche e spettacolari mai realizzate.