Home Blog Pagina 465

The Flash 1×12: promo dell’episodio

Il network americano The CW ha diffuso il nuovo promo di The Flash 1×12, l’episodio che si intitolerà “Crazy For You”:

 

[nggallery id=1058]

The Flash 1x12The Flash è una serie televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dal 7 ottobre 2014 sul canale The CW .

 
 

The Flash 1×12: prima clip, ecco Key

Il network americano The CW ha diffuso la prima clip ufficiale di The Flash 1×12, il dodicesimo episodio che si intitolerà “Crazy For You” in cui possiamo vedere il nuovo personaggio Key che fa il suo debutto nello show:

https://www.youtube.com/watch?x-yt-ts=1422579428&x-yt-cl=85114404&v=pSg0ckSVjck

[nggallery id=1058]

The FlashThe Flash è una serie televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dal 7 ottobre 2014 sul canale The CW .

 
 

The Flash 1×11: Promo dell’episodio “The Sound and the Fury”

Il network americano The CW ha diffuso il promo di The Flash 1×11, undicesimo episodio della serie di successo The Flash. La puntata si intitolerà “The Sound and the Fury”:

[nggallery id=1058]

The FlashThe Flash è una serie televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dal 7 ottobre 2014 sul canale The CW .

 
 

The Flash 1×11: clip dell’episodio “The Sound And The Fury”

Il network americano della The CW ha difuso una nuova clip di The Flash 1×11, l’undicesimo episodio che si intitola “The Sound And The Fury”:

https://www.youtube.com/watch?v=ikmjJ12E2T8

[nggallery id=1058]

The FlashThe Flash è una serie televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dal 7 ottobre 2014 sul canale The CW .

 
 

The Flash 1×10: tre clip dell’episodio “Revenge of the Rogues”

Photo: Cate Cameron/The CW -- © 2015 The CW Network, LLC. All rights reserved.

Cresce l’attesa per la messa in onda di The Flash 1×10, l’episodio che segnerà il ritorno dello show dopo la pausa natalizia. Ebbene oggi il network The CW ha diffuso tre clip ufficiali:


[nggallery id=1058]

The Flash 1x10-foto18The Flash è una serie televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dal 7 ottobre 2014 sul canale The CW .

 
 

The Flash 1×10: scene inedite nel promo canadese

Photo: Cate Cameron/The CW -- © 2015 The CW Network, LLC. All rights reserved.

Continuano ad arrivare materiali promozionali di The Flash 1×10,decimo episodio che segnerà il rotorno dello show dopo la pausa invernale. Ebbene oggi scene inedite arrivano dal promo canadese:


[nggallery id=1058]

The Flash 1x10-foto18The Flash è una serie televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dal 7 ottobre 2014 sul canale The CW .

 
 

The Flash 1×09: Trailer esteso dell’episodio

Mentre l’episodio crossover ha riscosso un’incredibile successo oggi il network The CW ha diffuso un trailer esteso di The Flash 1×09, il nono episodio che si intitolerà “The Man In The Yellow Suit”:

https://www.youtube.com/watch?v=ziaQdyrdEcs

The FlashThe Flash è una serie televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dal 7 ottobre 2014 sul canale The CW .

All’età di 11 anni dopo aver assistito all’omicidio della madre Nora e visto suo padre Henry ingiustamente accusato, Barry Allen viene accolto in casa dal detective Joe West e la sua famiglia. Anni dopo ritroviamo Barry che è divenuto un brillante studente di chimica, noto a tutti sia per la sua bravura in questo campo che per il suo essere perennemente in ritardo. Diventato uno scienziato forense per il dipartimento di polizia di Central City, Allen cerca di scoprire la verità sull’omicidio di sua madre, che lo porta all’acceleratore di particelle di Harrison Wells. E’ per questo che, quando gli STAR Lab indicono un evento per mostrare a tutti un nuovo acceleratore di particelle destinato a rivoluzionare il mondo, Barry è presente. Quando l’acceleratore provoca un’esplosione, Allen viene colpito da dei prodotti chimici caduti da uno scaffale per colpa di un fulmine ed entra in coma. Quando si risveglia dopo nove mesi, apprende che ha la capacità di muoversi a velocità sovrumana, anche se è convinto che non è l’unico meta-umano creato dall’esplosione. Il giovane Allen decide di utilizzare questo suo eccezionale potere che gli ha conferito il destino per proteggere l’umanità, volendo custodire la propria identità. Da questo momento comincia a utilizzare il suo eccezionale potere per sconfiggere il crimine e quando salva la gente utilizza un particolare costume rosso con un fulmine nel petto della tuta, ed un elmetto con degli auricolari a forma di fulmini. Così Barry assume l’identità di Flash, l’uomo più veloce del mondo. A conoscere il segreto di Barry sono il dott. Wells, ricercatore dei laboratori S.T.A.R., i suoi assistenti Cisco Ramon e Caitlin Snow e infine il detective Joe West.

 
 

The Flash 1×07: due clip, ecco “Blackout”

Cresce l’attesa per la messa in onda di The Flash 1×07, settimo episodio della prima stagione della nuova serie televisvia targata The CW, ebbene oggi arrivano due clip dell’episodio nel quale possiamo vedere l’atteso villain:

https://www.youtube.com/watch?v=Q9ZejjDIlZg

The Flash 1x07In The Flash 1×07 The Flash si scontra con Farooq aka Blackout, un meta-umano che può sfruttare l’elettricità. Durante la loro battaglia, Farooq neutralizza The Flash con i suoi poteri e lo lascia privo di forze. Il Dr. Wells, Caitlin e Cisco lavorano per aiutare Barry a riavere i suoi poteri, ma i loro sforzi vengono interrotti quando Farooq arriva alla STAR Labs in cerca di Wells. Senza i poteri di Barry, il gruppo deve trovare un modo per salvarsi dal meta-umano. Nel frattempo, Tockman all’interno del dipartimento di polizia prende in ostaggio diverse persone, tra cui Joe e Iris. Mentre Iris confida che The Flash li salverà, Eddie ha un asso nella manica.

The Flash è una serie televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dal 7 ottobre 2014 sul canale The CW .

All’età di 11 anni dopo aver assistito all’omicidio della madre Nora e visto suo padre Henry ingiustamente accusato, Barry Allen viene accolto in casa dal detective Joe West e la sua famiglia. Anni dopo ritroviamo Barry che è divenuto un brillante studente di chimica, noto a tutti sia per la sua bravura in questo campo che per il suo essere perennemente in ritardo. Diventato uno scienziato forense per il dipartimento di polizia di Central City, Allen cerca di scoprire la verità sull’omicidio di sua madre, che lo porta all’acceleratore di particelle di Harrison Wells. E’ per questo che, quando gli STAR Lab indicono un evento per mostrare a tutti un nuovo acceleratore di particelle destinato a rivoluzionare il mondo, Barry è presente. Quando l’acceleratore provoca un’esplosione, Allen viene colpito da dei prodotti chimici caduti da uno scaffale per colpa di un fulmine ed entra in coma. Quando si risveglia dopo nove mesi, apprende che ha la capacità di muoversi a velocità sovrumana, anche se è convinto che non è l’unico meta-umano creato dall’esplosione. Il giovane Allen decide di utilizzare questo suo eccezionale potere che gli ha conferito il destino per proteggere l’umanità, volendo custodire la propria identità. Da questo momento comincia a utilizzare il suo eccezionale potere per sconfiggere il crimine e quando salva la gente utilizza un particolare costume rosso con un fulmine nel petto della tuta, ed un elmetto con degli auricolari a forma di fulmini. Così Barry assume l’identità di Flash, l’uomo più veloce del mondo. A conoscere il segreto di Barry sono il dott. Wells, ricercatore dei laboratori S.T.A.R., i suoi assistenti Cisco Ramon e Caitlin Snow e infine il detective Joe West.

 
 

The Flash 1×07: anticipazioni e promo

Si intitola Power Outage, The Flash 1×07, la settima puntata dell’atteso primo ciclo di episodi della serie televisvia di successo basata sul noto personaggio della DC e trasmessa dal network americano the CW.

The Flash 1x07In The Flash 1×07 The Flash si scontra con Farooq aka Blackout, un meta-umano che può sfruttare l’elettricità. Durante la loro battaglia, Farooq neutralizza The Flash con i suoi poteri e lo lascia privo di forze. Il Dr. Wells, Caitlin e Cisco lavorano per aiutare Barry a riavere i suoi poteri, ma i loro sforzi vengono interrotti quando Farooq arriva alla STAR Labs in cerca di Wells. Senza i poteri di Barry, il gruppo deve trovare un modo per salvarsi dal meta-umano. Nel frattempo, Tockman all’interno del dipartimento di polizia prende in ostaggio diverse persone, tra cui Joe e Iris. Mentre Iris confida che The Flash li salverà, Eddie ha un asso nella manica.

The Flash è una serie televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dal 7 ottobre 2014 sul canale The CW .

All’età di 11 anni dopo aver assistito all’omicidio della madre Nora e visto suo padre Henry ingiustamente accusato, Barry Allen viene accolto in casa dal detective Joe West e la sua famiglia. Anni dopo ritroviamo Barry che è divenuto un brillante studente di chimica, noto a tutti sia per la sua bravura in questo campo che per il suo essere perennemente in ritardo. Diventato uno scienziato forense per il dipartimento di polizia di Central City, Allen cerca di scoprire la verità sull’omicidio di sua madre, che lo porta all’acceleratore di particelle di Harrison Wells. E’ per questo che, quando gli STAR Lab indicono un evento per mostrare a tutti un nuovo acceleratore di particelle destinato a rivoluzionare il mondo, Barry è presente. Quando l’acceleratore provoca un’esplosione, Allen viene colpito da dei prodotti chimici caduti da uno scaffale per colpa di un fulmine ed entra in coma. Quando si risveglia dopo nove mesi, apprende che ha la capacità di muoversi a velocità sovrumana, anche se è convinto che non è l’unico meta-umano creato dall’esplosione. Il giovane Allen decide di utilizzare questo suo eccezionale potere che gli ha conferito il destino per proteggere l’umanità, volendo custodire la propria identità. Da questo momento comincia a utilizzare il suo eccezionale potere per sconfiggere il crimine e quando salva la gente utilizza un particolare costume rosso con un fulmine nel petto della tuta, ed un elmetto con degli auricolari a forma di fulmini. Così Barry assume l’identità di Flash, l’uomo più veloce del mondo. A conoscere il segreto di Barry sono il dott. Wells, ricercatore dei laboratori S.T.A.R., i suoi assistenti Cisco Ramon e Caitlin Snow e infine il detective Joe West.

 
 

The Flash 1×07, foto: The Clock King a Central City

Cresce l’attesa per la messa in onda di The Flash 1×07, settimo episodio della prima stagione dello show di successo targato The CW/Warner Bros. Ebbene oggi arrivano nuove foto dall’episodio che si intitolerà ” Power Outage” e che vedrà The Clock King approdare a Central City.

TUTTE LE FOTO: [nggallery id=1058]

LEGGI ANCHE: The Flash: featurette con due pericolosi personaggi

LEGGI ANCHE: The Flash: nuovo poster della serie con Grant Gustin

The Flash 1x07The Flash partirà su The CW dal 7 ttobre 2014.

The Flash è una serie televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dall’autunno del 2014 sul canale The CW.

La produzione di una prima stagione è stata confermata l’8 maggio 2014.

Dopo aver assistito all’omicidio della madre, e visto suo padre essere ingiustamente accusato, Barry Allen viene accolto dal Detective Wset e la sua famiglia. Diventato uno scienziato forense per il dipartimento di polizia di Central City, Allen cerca di scoprire la verità sull’omicidio di sua madre, che lo porta all’acceleratore di particelle di Harrison Wells. Quando l’acceleratore provoca un’esplosione, Allen viene colpito da un fulmine, ed entra in coma. Quando si sveglia, apprende che ha la capacità di muoversi a velocità sovrumana, anche se non è l’unico meta-umano creato dall’esplosione.

 
 

The Flash 1×06: clip dell’episodio “The Flash Is Born”

Mentre cresce l’attesa per la messa in onda di The Flash 1×06, il network americano della The CW ha diffuso una nuova clip dell’episodio “The Flash Is Born” con protagonista il noto personaggio della DC Comics.

http://youtu.be/vaC7GEOzulU

In The Flash 1×06 Flash incontra un altro mutante, Tony, in grado di trasformare la sua pelle in acciaio a suo piacimento e mentre il dottor Wells e Caitlin sono preoccupati per l’incolumità di Barry, Cisco elabora un piano per sconfiggere Tony; intanto, il blog di Iris finisce nei guai, Eddie inizia a fare delle domande delle quali Joe non vuole conoscere la risposta ed infine quest’ultimo chiede l’aiuto del dottor Wells per risolvere il caso dell’omicidio di Nora Allen.

[nggallery id=1058]

The-Flash-1x06LEGGI ANCHE: The Flash: featurette con due pericolosi personaggi

LEGGI ANCHE: The Flash: nuovo poster della serie con Grant Gustin

The Flash partirà su The CW dal 7 ttobre 2014. The Flash è una serie televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dall’autunno del 2014 sul canale The CW.

La produzione di una prima stagione è stata confermata l’8 maggio 2014.

Dopo aver assistito all’omicidio della madre, e visto suo padre essere ingiustamente accusato, Barry Allen viene accolto dal Detective Wset e la sua famiglia. Diventato uno scienziato forense per il dipartimento di polizia di Central City, Allen cerca di scoprire la verità sull’omicidio di sua madre, che lo porta all’acceleratore di particelle di Harrison Wells. Quando l’acceleratore provoca un’esplosione, Allen viene colpito da un fulmine, ed entra in coma. Quando si sveglia, apprende che ha la capacità di muoversi a velocità sovrumana, anche se non è l’unico meta-umano creato dall’esplosione.

 
 

The Flash 1×06: anticipazioni e promo

Si intitola The Flash Is Born, The Flash 1×06, la sesta puntata dell’atteso primo ciclo di episodi della nuova serie televisvia targata The CW e basata sul noto personaggio dell’Universo DC Comics.

In The Flash 1×06 Flash incontra un altro mutante, Tony, in grado di trasformare la sua pelle in acciaio a suo piacimento e mentre il dottor Wells e Caitlin sono preoccupati per l’incolumità di Barry, Cisco elabora un piano per sconfiggere Tony; intanto, il blog di Iris finisce nei guai, Eddie inizia a fare delle domande delle quali Joe non vuole conoscere la risposta ed infine quest’ultimo chiede l’aiuto del dottor Wells per risolvere il caso dell’omicidio di Nora Allen.

[nggallery id=1058]

The-Flash-1x06LEGGI ANCHE: The Flash: featurette con due pericolosi personaggi

LEGGI ANCHE: The Flash: nuovo poster della serie con Grant Gustin

The Flash partirà su The CW dal 7 ttobre 2014. The Flash è una serie televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dall’autunno del 2014 sul canale The CW.

La produzione di una prima stagione è stata confermata l’8 maggio 2014.

Dopo aver assistito all’omicidio della madre, e visto suo padre essere ingiustamente accusato, Barry Allen viene accolto dal Detective Wset e la sua famiglia. Diventato uno scienziato forense per il dipartimento di polizia di Central City, Allen cerca di scoprire la verità sull’omicidio di sua madre, che lo porta all’acceleratore di particelle di Harrison Wells. Quando l’acceleratore provoca un’esplosione, Allen viene colpito da un fulmine, ed entra in coma. Quando si sveglia, apprende che ha la capacità di muoversi a velocità sovrumana, anche se non è l’unico meta-umano creato dall’esplosione.

 
 

The Flash 1×04: anticipazioni e promo

Si intitola Going RogueThe Flash 1×04, la quarta puntate della nuova serie televisiva basata sul noto personaggio della DC Comics e trasmessa dal network americano della The CW.

The Flash 1x02In The Flash 1×02 Barry accompagna Iris all’università per un evento in memoria dello scienziato Simon Stag (William Sadler). Quando sei uomini armati irrompono all’evento, Barry si trasforma in Flash e prova a fermarli. Per salvare la vita di un uomo però non riesce a catturare i rapinatori.

The Flash è una serie televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dall’autunno del 2014 sul canale The CW.

 
 

The Flash 1×03: anticipazioni e promo

Si intitola Things You Can’t Outrun, The Flash 1×03, la terza puntata del primo ciclo di episodi della nuova serie di successo trasmessa dal network americano della The Cw e basata sul noto personaggio DC Comics.

https://www.youtube.com/watch?v=wM9K2cy-qSY

The Flash 1x03In The Flash 1×03 Barry e la STAR cercano di catturare Kyle Nimbus, un uomo che ha il potere di emettere gas tossici. Per portare a termine la missione, il gruppo dovrà analizzare il giorno dell’esplosione dell’acceleratore di particelle che provocò la morte del fidanzato di Caitlin, Ronnie. Intanto Joe decide di visitare Henry, rinchiuso in carcere da tanti anni, mentre Iris ed Eddie continuano a nascondere la loro relazione.

 
 

The Flash 1×02: spoiler dietro al titolo del secondo episodio

The Flash 1x02Il network The CW ha rivelato il titolo di The Flash 1×02, l’atteso secondo episodio della nuova serie tratta dall’universo DC Comics. Il secondo episodio si intitolerà  “The Fastest Man Alive” e questo titolo potrebbe contenere un indizio su un personaggio in arrivo da Flash Legacy.

LEGGI ANCHE: The Flash 1X01 recensione dell’episodio con Grant Gustin

La rivelazione arriva dall’attore Rick Cosnett, che interpreta Eddie Thawyne. Flash: The Fastest Man Alive era un titolo di un volume del fumetto del 2006 e interpretato da Bart Allen, nipote di Barry. E’ interessante notare che considerato gli elementi del viaggio nel tempo nel pilota non è da escludere un’eventualità che l’elemento diventi importante nell’episodio 02.

Inoltre, gli scrittori accreditati di questo secondo episodio sono Greg Berlanti e Andrew Kreisberg, mentre la storia è scritta da Kreisberg e Geoff Johns, a dirigere invece c’è David Nutter.

The Flash è una serie televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dall’autunno del 2014 sul canale The CW.

La produzione di una prima stagione è stata confermata l’8 maggio 2014.

Dopo aver assistito all’omicidio della madre, e visto suo padre essere ingiustamente accusato, Barry Allen viene accolto dal Detective Wset e la sua famiglia. Diventato uno scienziato forense per il dipartimento di polizia di Central City, Allen cerca di scoprire la verità sull’omicidio di sua madre, che lo porta all’acceleratore di particelle di Harrison Wells. Quando l’acceleratore provoca un’esplosione, Allen viene colpito da un fulmine, ed entra in coma. Quando si sveglia, apprende che ha la capacità di muoversi a velocità sovrumana, anche se non è l’unico meta-umano creato dall’esplosione.

Personaggi e interpreti

  • Barry Allen/Flash (stagione 1-in corso), interpretato da Grant Gustin.
  • Iris West (stagione 1-in corso), interpretata da Candice Patton.
  • Eddie Thawne/Professor Zoom (stagione 1-in corso), interpretato da Rick Cosnett.
  • Caitlin Snow (stagione 1-in corso), interpretata da Danielle Panabaker.
  • Cisco Ramon (stagione 1-in corso), interpretato da Carlos Valdes.
  • Harrison Wells (stagione 1-in corso), interpretato da Tom Cavanagh.
  • Detective Joe West (stagione 1-in corso), interpretato da Jesse L. Martin.

Fonte: CBM

 
 

The Flash 1×02: prima clip e trama

Ecco la prima clip tratta da The Flash 1×02, secondo appuntamento con il Fulmine Scarlatto sul piccolo schermo.

https://www.youtube.com/watch?v=JKYj-YlPxqY

The Flash 1x02In The Flash 1×02 Barry accompagna Iris all’università per un evento in memoria dello scienziato Simon Stag (William Sadler). Quando sei uomini armati irrompono all’evento, Barry si trasforma in Flash e prova a fermarli. Per salvare la vita di un uomo però non riesce a catturare i rapinatori.

The Flash è una serie televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dall’autunno del 2014 sul canale The CW.

 
 

The Flash 1X01 prima clip dal pilot con Gran Gustin

Ecco la prima clip da The Flash 1X01, pilot della nuova serie The CW, in cui vediamo in che modo le origini del personaggio vengono riadattate a questo nuovo racconto legato al Fulmine Scarlatto interpretato dal giovane Gran Gustin.

https://www.youtube.com/watch?v=C-kBwUmC-xA

The Flash 7The Flash partirà su The CW dal 7 ttobre 2014.

The Flash è una serie televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dall’autunno del 2014 sul canale The CW.

La produzione di una prima stagione è stata confermata l’8 maggio 2014.

Dopo aver assistito all’omicidio della madre, e visto suo padre essere ingiustamente accusato, Barry Allen viene accolto dal Detective Wset e la sua famiglia. Diventato uno scienziato forense per il dipartimento di polizia di Central City, Allen cerca di scoprire la verità sull’omicidio di sua madre, che lo porta all’acceleratore di particelle di Harrison Wells. Quando l’acceleratore provoca un’esplosione, Allen viene colpito da un fulmine, ed entra in coma. Quando si sveglia, apprende che ha la capacità di muoversi a velocità sovrumana, anche se non è l’unico meta-umano creato dall’esplosione.

Fonte: CS

 

 
 

The Fixer: Jennifer Aniston sarà la manager sportiva Denise White

Deadline riporta che la 20th Century Fox ha scelto Jennifer Aniston per interpretare Denise White in The Fixer. Dopo essere stata Miss Usa riuscì a diventare uno dei principali manager dello sport americano, con la EAG Sports Management.

La specialità di Denise White divenne aiutare i clienti a limitare i danni alla loro immagine pubblica, ricostruendone la reputazione a seguito di problemi di diverso tipo.

A curare la sceneggiatura sarà Melisa Wallack (Dallas Buyers Club), mentre non è ancora stato deciso il regista, anche se si punta a James Gray.

Fonte: CS

 
 

The Five Years Engagement: recensione del film

The Five Year Engagement

In The Five Years Engagement Tom e Violet si sono fidanzati ufficialmente, ma il loro piani di matrimonio vengono regolarmente sconvolti da qualche avvenimento che finisce col prolungare all’inverosimile il periodo del loro fidanzamento. Per quanto tempo una coppia può resistere alla costrizione e agli inconvenienti? Quanto può essere difficile abbandonare tutto per seguire l’uomo o la donna della propria vita?

The Five Years Engagement, il film

La commedia in salsa agrodolce scritta dal protagonista del film Jason Segel, e dallo stesso regista Nicholas Stoller ci racconta tutte le sfaccettature dell’amore, con semplicità e verità, ricorrendo ad un finale forse inevitabilmente edulcorato ma irresistibilmente rocambolesco e in tema con il ritmo vivace e coinvolgente del film. Per chi non lo sapesse ancora, Jason Segel sta diventando una garanzia, perché sebbene i suoi ruoli siano sempre più o meno gli stessi, al cinema come in tv, l’attore riesce a dare il suo meglio come sceneggiatore e in questo film ne abbiamo la prova lampante, soprattutto nel momento in cui alcuni sketch ricordano al sua tipica comicità. D’altro canto quando il produttore del film è Judd Apatow, non si può che essere sicuri di andare incontro ad un trionfo di comicità che riesce a toccare corde scomode ma sempre veritiere.

A far coppia sullo schermo con Segel c’è la splendida Emily Blunt. L’attrice riesce con indescrivibile naturalezza a tratteggiare questo personaggio ambizioso e volitivo che mette in difficoltà il suo amato, costringendolo involontariamente a rinunciare alla propria carriera. Cosa succede quando un membro della coppia rinuncia alla propria carriera per far felice l’altro? E’ possibile rimanere ancora insieme quando il rancore e l’insoddisfazione si fanno spazio tra due persone? Stoller racconta tutto questo con grande delicatezza e con moltissimo equilibrio, non perdendo mai di vista la verosimiglianza delle reazioni e delle situazioni, calcando un po’ la mano lì dove c’è la possibilità di far ridere e documentando con estremo equilibrio i momenti più delicati della storia. The Five Years Engagement è un film straordinario per la sua semplicità e per la verità con cui racconta due vite e una storia. Nel cast del film anche Rhys Ifans e Chris Pratt.

 
 

The First Time: il trailer del film in concorso al Sundance

La Sony ha reso disponibile online il primo trailer per The First Time, la commedia romantica scritta e diretta da  Jonathan Kasdan (Il bacio che aspettavo) che

 
 

The first Slam Dunk: recensione del film di Takehiko Inoue

“Ok te lo spiego io. Slam Dunk vuol dire essere una stella del basket. Significa saper giocare in modo da eccitare il pubblico e quando la paura dell’avversario fa concentrare tutta l’energia in un canestro quello si chiama Slam Dunk”.

Sono trascorsi trent’anni dalla messa in onda di quel primo episodio dell’anime. Oggi, il mangaka giapponese Takehiko Inoue firma The first Slam Dunk, quinta trasposizione filmica di uno dei brand più amati dal pubblico orientale e di tutto il mondo; donando nuova linfa al microcosmo della pallacanestro liceale che Hanamichi Sakuragi e compagni hanno contribuito a rendere celebre.

Una produzione Toei Animation, un film in tecnica mista (tra CGI e disegno a mano); un’occasione unica per rispolverare la divisa rosso fuoco dello Shohoku e scendere nuovamente in campo.

The first Slam Dunk: una nuova partita

Riparte da lontano The first Slam Dunk, da un campetto nella città di Okinawa, da un uno contro uno tra fratelli. A calcare il cemento e ritagliarsi un ruolo da protagonista non è però il solito Hanamichi, bensì un giovanissimo Ryōta Miyagi, futuro playmaker dello storico quintetto base dello Shohoku. Lo sguardo del numero 7, innamoratosi della pallacanestro grazie al fratello maggiore Sota, scomparso prematuramente a causa di un incidente in mare, è il filtro selezionato da Inoue per elaborare il proprio racconto. Un racconto che ai flash del passato e del tormentato percorso di crescita di Ryōta, alterna l’impeto del presente narrativo, palcoscenico dell’adrenalinico incontro-scontro fra i team Shohoku e Sannoh.
Contro ogni pronostico, la squadra di Ryōta si è infatti guadagnata la possibilità di rappresentare la Prefettura di Kanagawa al torneo nazionale di basket. E il match contro “l’imbattibile” Sannoh, campione in carica, rappresenta un turning point decisivo per la competizione.

Convergenza tra due mondi

Quella raccolta da The first Slam Dunk è un’eredità pesante. Un’eredità che affonda le proprie radici nell’ottobre del 1990, nel primo dei trentuno volumi che di lì a pochi anni ci avrebbero consegnato uno degli shōnen più iconici dell’epoca. Da quel giorno, indelebile nella storia della narrazione sportiva giapponese, il brand Slam Dunk si è arricchito di un anime di centouno episodi (1993-1996) e quattro film animati (tra il 1994 e il 1995), ispirando al contempo una ricca produzione di videogiochi tratti dalla serie.
Parlare di The first Slam Dunk significa allora, innanzitutto, dialogare con il suo citazionismo, coglierne i numerosi rimandi interni, apprezzarne gli scorci temporali su di un passato che è memoria, leggenda, catalogo di un immaginario collettivo. Senza naturalmente tralasciare l’importanza di un connaturato omaggio all’NBA, da sempre faro di ispirazione per l’autore nipponico.

Ed è con il pensiero al massimo campionato di basket statunitense che il rilascio di The first Slam Dunk, a poche settimane da Air – La storia del grande salto, sembra suggerire un confronto tra due prodotti che, seppur manifesto di ragionamenti antitetici sulla pallacanestro, scaturiscono da una medesima scintilla. Perché se è vero che il film di Inoue eleva la purezza sportiva del gioco, a discapito di una dimensione – quella proposta da Affleck – improntata al merchandising e alla realizzazione del sogno americano, è altresì innegabile il comune valore sociale – e la comune bruciante passione – che sottende la visione del basket di entrambe le opere. Un basket che è creatore di icone, di attimi interminabili, di fiati sospesi e storie che infondano la voglia di volare.

Un campo, una vita

Ma il campo da basket, come spesso accade negli “spokon” (da Judo Boy a L’uomo Tigre, da Mila e Shiro a Holly e Benji), è solo l’intrigante pretesto che The first Slam Dunk sfrutta come contenitore di spunti. Come centro propulsore per una narrazione di più ampio respiro.
Il racconto di Inoue è storia di perdita, di lacrime e dolore; ma l’iniziale focus su Ryōta, sinfonia di sottofondo all’intero film, si allarga ben presto a includere i principali componenti della squadra, a suggerire incomprensioni, debolezze o punti di forza del gruppo. Così che i diversi momenti della partita contro il Sannoh divengano link d’accesso a ricordi e vecchi incontri; essenziali attimi di rilettura che dal campo invadono la vita e dalla vita traggono la forza necessaria per lottare sul campo.
Fino all’istante in cui, proprio sulla sirena, il pallone si stacca dalle mani di un campione, nel vuoto pneumatico di un’attesa che sembra non terminare mai.
 
 

The First Slam Dunk: continua la programmazione nelle sale

The First Slam Dunk film 2022

Prosegue la programmazione nei cinema italiani del film d’animazione The first Slam Dunk, scritto e diretto dal noto mangaka Takehiko Inoue, già creatore dell’acclamato manga originale e qui alla sua prima prova come regista. Dopo l’anteprima in lingua originale del 10 maggio e forte del consenso unanime durante la prima settimana in sala, The first Slam Dunk, già acclamato da tanti a “capolavoro”, prosegue la sua avventura nei cinema italiani. Un’ulteriore occasione per i fan del manga, ma anche per gli amanti dell’epica sportiva e del grande cinema, di ammirare su grande schermo la visione di Inoue, nonché uno dei migliori anime mai realizzato in CGI. A oltre 30 anni dall’esordio del manga, il maestro ha voluto firmare in prima persona il titolo così da garantire lo spirito originale dell’opera, capace di conquistare ammiratori in tutto il mondo e di scalare le vette del Box Office giapponese e asiatico.

Accolto all’unanimità con recensioni entusiastiche dalla critica italiana e dalle personalità più influenti del “mondo anime”, il film sarà ancora disponibile in più di 100 sale in tutta Italia, il primo Paese in Europa e nell’intero Occidente a poter vedere il titolo sul grande schermo.

The first Slam Dunk è un’esperienza immersiva che porta lo spettatore direttamente sul campo di gioco, nel vivo del match, dove il playmaker Ryota Miyagi e il resto della squadra dello Shohoku – composta da Hanamichi Sakuragi, Kaede Rukawa, Takenori Akagi e Hisashi Mitsui – stanno per dare vita ad una delle partite più entusiasmanti mai viste sul grande schermo, ma anche indietro nel tempo, grazie a inediti flashback che svelano alcuni dei ricordi più significativi del passato di Ryota – a oggi mai raccontato da Inoue.

The first Slam Dunk è prodotto da TOEI Animation e distribuito da Anime Factory, etichetta di Plaion Pictures.

Sinossi:
Da sempre, Ryota Miyagi e il basket sono una cosa sola. A trasmettergli l’amore per questo sport è stato il fratello maggiore Sota, morto in un incidente in mare quando Ryota era ancora piccolo. Ryota è il playmaker dello Shohoku, squadra che si è guadagnata un posto al torneo nazionale come rappresentante della Prefettura di Kanagawa nonostante sia un liceo sconosciuto. Ryota è pronto, assieme ai suoi compagni di sempre, ad affrontare “l’imbattibile” Sannoh, il team campione del torneo nazionale.

 
 

The First Slam Drunk al cinema, dal 10 al 17 maggio!

THE FIRST SLAM DUNK

Anime Factory, etichetta di proprietà di Plaion Pictures, è orgogliosa di annunciare che l’Italia sarà la prima nazione europea e dell’intero Occidente a distribuire nelle sale cinematografiche il film anime THE FIRST SLAM DUNK e coglie l’occasione per rivelare l’attesa data di uscita italiana nei cinema del film, svelandone anche il teaser motion poster. Prodotto da TOEI Animation, il film è scritto e diretto da Takehiko Inoue, creatore dell’acclamato manga originale, qui alla sua prima prova come regista.

Il film uscirà nelle sale italiane come evento dall’11 al 17 maggio in versione doppiata, preceduta dall’esclusiva e unica data del 10 maggio in cui si potrà vedere il film in lingua originale.

Il motion poster inedito ritrae uno dopo l’altro, il primo piano dei volti del quintetto base dello Shohoku composto da Ryota Miyagi, Hanamichi Sakuragi, Kaede Rukawa, Takenori Akagi e Hisashi Mitsui, che daranno vita ad una delle partite più entusiasmanti mai viste sul grande schermo.

L’arrivo nelle sale italiane rappresenta un vero e proprio evento epocale per i fan del brand, che potranno finalmente ammirare su grande schermo la visione del maestro Inoue, il quale a oltre 30 anni dall’esordio del manga ha voluto firmare in prima persona il titolo per garantire lo spirito originale dell’opera, capace di conquistare ammiratori in tutto il mondo. Lo stesso titolo, THE FIRST SLAM DUNK, vuole evidenziare come questo lungometraggio sia, anche per i fan del brand, l’occasione per vivere per la prima volta un’esperienza visiva ed emozionale così immersiva.

Uscito in Giappone a dicembre 2022, a 26 anni dalla serie animata, il film ha dimostrato come il brand SLAM DUNK rimanga ancora saldo nel cuore del pubblico. Contando su una schiera di appassionati, che negli anni hanno reso il manga uno dei più letti di sempre con oltre 170 milioni di copie vendute nel mondo, il lungometraggio ha conquistato il Box Office giapponese e asiatico incassando oltre 85 milioni di euro, superando anche Avatar – La Via dell’Acqua e diventando così la ventinovesima pellicola più redditizia della storia giapponese.

Inoltre, ai recentissimi e prestigiosi Japan Academy Film Prize, THE FIRST SLAM DUNK ha ottenuto l’importante riconoscimento di Miglior Film d’Animazione dell’anno, battendo giganti dell’animazione del Sol Levante come One Piece Film: RED di Goro Taniguchi, Lonely Castle in the Mirror di Keiichi Hara e Suzume no tojimari, l’ultimo film di Makoto Shinkai.

Ambientato nel mondo della pallacanestro liceale, THE FIRST SLAM DUNK sfoggia un’animazione “ibrida” tra CGI all’avanguardia e disegno a mano tipico dell’animazione tradizionale in 2D, voluta espressamente dallo stesso Takehiko Inoue per ricreare al meglio la fluidità dei movimenti, in sequenze di gioco mozzafiato e altamente realistiche capaci di catapultare lo spettatore all’interno del campo accanto ai protagonisti. Tra questi, THE FIRST SLAM DUNK punta i riflettori su Ryota, il playmaker dello Shohoku. Aprendo le porte sul suo passato, mai svelato, scopriremo come Ryota è diventato il personaggio che tutti hanno imparato ad amare nel tempo, oltre a gettare nuova luce sugli altri protagonisti nati dalla penna del mangaka.

L’attesissimo THE FIRST SLAM DUNK è in arrivo nei cinema italiani distribuito da Anime Factory, etichetta di Plaion Pictures, come evento di una settimana:  

  • il 10 maggio in anteprima in versione originale sottotitolata
  • dall’11 al 17 maggio in versione doppiata

THE FIRST SLAM DUNK la trama

Da sempre, Ryota Miyagi e il basket sono una cosa sola. A trasmettergli l’amore per questo sport è stato il fratello maggiore Sota, morto in un incidente in mare quando Ryota era ancora piccolo. Ryota è il playmaker dello Shohoku, squadra che si è guadagnata un posto al torneo nazionale come rappresentante della Prefettura di Kanagawa nonostante sia un liceo sconosciuto. Ryota è pronto, assieme ai suoi compagni di sempre, ad affrontare “l’imbattibile” Sannoh, il team campione del torneo nazionale.

 
 

The First Omen: prima foto dell’atteso prequel horror

Omen - L'origine del Presagio (The First Omen) film 2024
oto di Moris Puccio/20th Century Studio/Moris Puccio/20th Century Studi - © 2023 20th Century Studios. All Rights Reserved.

L’anno scorso avevamo saputo che 20th Century Studios stava sviluppando un prequel di The Omen dal titolo The First Omen, con la regista di Legion e Briarpatch, Arkasha Stevenson, pronta a fare il suo debutto al cinema, e oggi finalmente lo studio ha diffuso un primo sguardo è stato  rivelato che ci mostra un’inquietante immagine teaser.

L’immagine presenta Nell Tiger Free (Servant, Game of Thrones) al centro di molte candele. Secondo quanto riferito, Nell Tiger Free ha ottenuto il ruolo principale grazie al suo lavoro da protagonista nei panni della tata soprannaturale Leanne Grayson in Servant di Apple TV+. L’attrice ha anche interpretato la sfortunata Myrcella Baratheon in Il Trono di Spade e ha avuto un ruolo secondario nella bizzarra serie Prime Video di Nicolas Winding Refn Too Old to Die Young.

The First Omen film 2024
oto di Moris Puccio/20th Century Studio/Moris Puccio/20th Century Studi – © 2023 20th Century Studios. All Rights Reserved.

Nel cast di The First Omen figurano anche Tawfeek Barhom (Mary Magdalene), Sonia Braga (Il bacio della donna ragno), Ralph Ineson (The Northman) e Bill Nighy (Living). Il film è basato sui personaggi creati da David Seltzer (The Omen), con una storia di Ben Jacoby (Bleed) e una sceneggiatura di Tim Smith & Arkasha Stevenson e Keith Thomas (Firestarter).

I produttori sono David S. Goyer (Hellraiser) e Keith Levine (The Night House), con i produttori esecutivi Tim Smith, Whitney Brown  (Rosaline) e Gracie Wheelan. L’uscita nelle sale americane di The First Omen è prevista per il 5 aprile 2024.

 
 

The Finest Hours: nuovo poster del film con Chris Pine

Nuovo poster online per The Finest Hours, thriller d’azione della Disney.

finest hourIspirato ad una storia vera, il film racconta la straordinaria avventura di uno dei più grandi salvataggi nella storia della Guardia Costiera. Il 18 febbraio 1952, violente sferzate di vento che colpiscono il New England e varie città lungo la costa orientale, coinvolgono numerose imbarcazioni nel loro percorso mortale. Tra queste, una petroliera diretta a Boston, che viene letteralmente spezzata a metà, intrappolando più di 30 marinai all’interno della sua poppa in affondamento. L’ufficiale più anziano a bordo Ray Sybert (Casey Affleck) si rende conto ben presto che spetta a lui prendere in carico l’equipaggio spaventato e ispirare gli uomini a mettere da parte le loro differenze e lavorare insieme per superare una delle peggiori tempeste che abbia mai colpito la East Coast. Nel frattempo, il maresciallo della guardia costiera Daniel Cluff (Eric Bana) ordina un’ardita operazione di salvataggio. Quattro uomini, guidati dal capitano Bernie Webber (Chris Pine), si troveranno a dover fronteggiare, con una scialuppa di salvataggio di legno mal equipaggiata, temperature fredde, onde alte 60 piedi e uragani.

La regia del film è di Craig Gillespie (Million Dollar Arm). Nel cast, Chris Pine, Casey Affleck, Ben Foster, Holliday Grainger, John Ortiz ed Eric Bana. Presentato in Digital 3D e IMAX 3D, il film trasporterà il pubblico nel cuore dell’azione, in una sorta di esperienza cinematografica in scala epica.

Fonte: comingsoon.net

 
 

The Final Girls: primo trailer con Taissa Farmiga e Adam DeVine

È online il primo trailer di The Final Girls, commedia horror in stile anni Ottanta. In The Final Girls, Max (Taissa Farmiga) e i suoi amici assistono alla proiezione di “Camp Bloodbath”, film horror di culto anni ’80 interpretato dalla madre di Max, ma durante la proiezione finiscono accidentalmente sullo schermo, rimanendo intrappolati dentro il film.

Ecco il trailer:

Il film diretto da Todd Strauss-Schulson è stato presentato al SXSW Film Festival e probabilmente arriverà nelle sale americane nel periodo di Halloween. Tra i protagonisti ci sono Malin Akerman, Alexander Ludwig, Alia Shawkat, Thomas Middleditch e Adam DeVine.

Fonte: Gamesradar

 
 

The Final Destination: la spiegazione del finale del film

The Final Destination spiegazione finale
Shantel VanSanten e Bobby Campo in The Final Destination. Foto di © 2009 Warner Home Video. All rights reserved.

The Final Destination 3D, uscito nel 2009, rappresenta il quarto capitolo della celebre saga horror iniziata con Final Destination nel 2000. Diretto da David R. Ellis, che aveva già firmato il secondo episodio della serie, questo film si colloca come un tentativo di rilanciare il franchise sfruttando la tecnologia 3D, all’epoca in forte ascesa. Pur mantenendo intatta la formula di base che aveva decretato il successo dei precedenti capitoli – ossia un gruppo di giovani che cerca invano di sfuggire a un destino mortale dopo aver scampato una tragedia grazie a una premonizione – The Final Destination 3D punta sull’impatto visivo e sul sensazionalismo delle morti spettacolari.

Il film aggiunge alla saga alcuni elementi distintivi, primo fra tutti l’uso intensivo del 3D per aumentare l’effetto “shock” e rendere le scene di morte ancora più grafiche e coinvolgenti. A livello narrativo, però, si mantiene fedele al canovaccio ormai consolidato: dopo aver evitato un disastro – in questo caso un incidente mortale durante una gara automobilistica – i protagonisti vengono inseguiti inesorabilmente dalla Morte, che si riprende le proprie “prede” con modalità ingegnose e raccapriccianti. Il film accentua così il lato spettacolare e grottesco delle uccisioni, privilegiando l’intrattenimento visivo rispetto all’approfondimento psicologico dei personaggi.

Nel corso dell’articolo, sarà interessante soffermarsi a spiegare il finale del film, che si rivela un compendio di tutti gli elementi tipici del franchise: la ciclicità del destino, l’illusione di poter ingannare la Morte e l’ineluttabilità di un disegno più grande. Analizzeremo come le ultime sequenze chiudano il cerchio iniziato con la premonizione iniziale e come, attraverso un gioco di specchi narrativo, il film sottolinei l’impossibilità di sottrarsi al proprio fato, offrendo un’interpretazione coerente con le tematiche care alla saga.

Shantel VanSanten e Bobby Campo in The Final Destination
Shantel VanSanten e Bobby Campo in The Final Destination. Foto di © 2009 Warner Home Video. All rights reserved.

La trama di The Final Destination

Il film ha inizio durante una corsa di auto, quando Nick O’Bannon ha una terribile visione: per via di un incidente, quasi tutta l’arena sarà distrutta uccidendo moltissime persone, tra cui lui, la sua fidanzata Lori e i due amici Hunt e Janet. Terrorizzato che ciò possa accadere davvero, riesce a convincere i ragazzi del suo gruppo e qualche altra persona a uscire. Non appena fuori, la tragedia che Nick aveva previsto avviene davvero. Il gruppo di fortunati scampati alla morte, però, si troverà ad aver soltanto ritardato ciò che è inevitabile. Quella di Nick, infatti, è stata solo la prima di una lunga serie di visioni sul destino dei sopravvissuti di quel giorno.

Tra questi vi è Carter, un uomo che voleva rientrare in arena per salvare sua moglie, ma a cui George, la guardia, lo ha impedito. Mosso dal desiderio di vendicarsi, questi muore vittima del suo stesso piano. Il giorno seguente anche Samantha, un’altra sopravvissuta, muore a causa di un incidente quantomai impensabile e imprevedibile. A poco a poco, dunque, la morte sembra trovare il modo di andare incontro a tutti i superstiti al disastro dell’arena, nei modi più cruenti e sanguinari possibili. Per Nick e i suoi amici, dunque, ha inizio una sfida che non sembra poter essere vinta in alcun modo.

La spiegazione del finale

Nel terzo atto di The Final Destination 3D, la tensione raggiunge il culmine mentre Nick, Lori e Janet si convincono di essere riusciti a rompere il ciclo della Morte, dopo essere intervenuti per salvare Janet durante un incidente in un autolavaggio e aver impedito un’esplosione in un centro commerciale. La sensazione di sollievo è però destinata a durare poco: durante una successiva scena apparentemente tranquilla in un bar, Nick ha una nuova premonizione, scoprendo che tutto ciò che credevano di aver scongiurato non era altro che un’illusione. La catena di eventi non è stata interrotta e la Morte è ancora in agguato, pronta a reclamare ciò che le spetta.

Haley Webb in The Final Destination
Haley Webb in The Final Destination. Foto di © 2009 Warner Home Video. All rights reserved.

La rivelazione si concretizza in un finale in cui, in un beffardo gioco del destino, i protagonisti si trovano coinvolti in un nuovo incidente: un camion si schianta proprio contro il bar in cui si trovano, ponendo così fine al loro tentativo di fuga. L’ultima sequenza mostra in maniera cruda e repentina come l’illusione di controllo da parte dei sopravvissuti sia del tutto vana. Infatti, poco prima di morire Nick domanda “E se tutto ciò che è successo fosse stato “voluto” per portarli in quel preciso istante?”. Il cerchio, dunque, si chiude così come si era aperto, con una strage inevitabile che conferma la forza inarrestabile del disegno della Morte, pronta a colpire anche quando i personaggi pensano di averla ingannata.

Il finale di The Final Destination 3D è ancora una volta profondamente indicativo dei temi portanti della saga: l’ineluttabilità del destino e l’impossibilità di sfuggire alla Morte. L’apparente vittoria di Nick e delle sue amiche si rivela un inganno: il film sottolinea come ogni tentativo di cambiare il proprio fato sia destinato a fallire. La Morte non può essere battuta, e la pretesa di poter controllare il proprio destino diventa fonte di ulteriore sofferenza. Il racconto assume così i toni di una moderna tragedia in cui il fato si prende gioco della volontà umana.

Questo epilogo anticipa i capitoli successivi della saga, gettando le basi per un ciclo narrativo destinato a ripetersi all’infinito. Le dinamiche del finale di The Final Destination 3D fanno da ponte con Final Destination 5, in cui si esploreranno nuove sfumature della medesima formula, inclusi legami più profondi con il primo capitolo della serie. La lezione è chiara: la Morte può essere ritardata, ma mai fermata, e ogni nuova generazione di protagonisti sarà condannata a scoprire questa verità nel modo più cruento possibile.

LEGGI ANCHE: The Final Destination 3D: trama, cast e curiosità sul film horror

 
 

The Final Destination 3D: trama, cast e curiosità sul film horror

The Final Destination 3D film

Nel 2000 al cinema esce il film Final Destination, primo capitolo di una pentalogia che si è imposta come un cult sia per le sue tematiche, legate alla predestinazione e all’inevitabilità della morte, quanto per diverse sequenze entrate nell’immaginario collettivo. Diretto da James Wong, noto anche come regista della serie X-Files, il film ha conquistato da subito un grande seguito di fan, che hanno reso tale pellicola sempre più celebre nel corso degli anni. Dopo i primi due sequel, nel 2009 è poi arrivato al cinema The Final Destination 3D (qui la recensione), diretto stavolta da David R. Ellis, il quale aveva già firmato la regia del secondo capitolo.

Dopo il successo di Final Destination 3, per questo nuovo titolo della serie si decise di puntare sulla tecnologia del 3D, in quel momento particolarmente diffusa e in voga. Per il regista e i produttori, però, questa avrebbe dovuto significativamente aggiungere qualcosa di nuovo al film e alla sua storia, non fungendo dunque da mero effetto speciale per sorprendere gli spettatori. Questa novità non impedì però al film di essere accolto in modo piuttosto freddo dalla critica. Il pubblico però premiò The Final Fantasy 3D, portandolo ad un guadagno di circa 186 milioni di dollari.

Tale successo spinse poi a dar vita ad un nuovo film, Final Destination 5, arrivato nel 2011. Questo, però, è stato concepito e realizzato come un prequel al primo capitolo della serie. Ciò rende di fatto The Final Destination 3D l’ultimo titolo secondo la cronologia degli eventi. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Shantel VanSanten e Bobby Campo in The Final Destination
Shantel VanSanten e Bobby Campo in The Final Destination. Foto di © 2009 Warner Home Video. All rights reserved.

La trama di The Final Destination 3D

Il film ha inizio durante una corsa di auto, quando Nick O’Bannon ha una terribile visione: per via di un incidente, quasi tutta l’arena sarà distrutta uccidendo moltissime persone, tra cui lui, la sua fidanzata Lori e i due amici Hunt e Janet. Terrorizzato che ciò possa accadere davvero, riesce a convincere i ragazzi del suo gruppo e qualche altra persona a uscire. Non appena fuori, la tragedia che Nick aveva previsto avviene davvero. Il gruppo di fortunati scampati alla morte, però, si troverà ad aver soltanto ritardato ciò che è inevitabile. Quella di Nick, infatti, è stata solo la prima di una lunga serie di visioni sul destino dei sopravvissuti di quel giorno.

Tra questi vi è Carter, un uomo che voleva rientrare in arena per salvare sua moglie, ma a cui George, la guardia, lo ha impedito. Mosso dal desiderio di vendicarsi, questi muore vittima del suo stesso piano. Il giorno seguente anche Samantha, un’altra sopravvissuta, muore a causa di un incidente quantomai impensabile e imprevedibile. A poco a poco, dunque, la morte sembra trovare il modo di andare incontro a tutti i superstiti al disastro dell’arena, nei modi più cruenti e sanguinari possibili. Per Nick e i suoi amici, dunque, ha inizio una sfida che non sembra poter essere vinta in alcun modo.

The Final Destination 3D cast

Curiosità sul cast del film

Protagonista di questo capitolo, nel ruolo di Nick O’Bannon, è l’attore Bobby Campo, divenuto celebre proprio grazie a tale film ma noto anche per aver interpretato Seth Branson nella serie tv Scream. Accanto a lui, nel ruolo della fidanzata Lori Milligan vi è invece l’attrice Shantel VanSanten, nota prevalentemente per le serie One Tree Hill, The Flash e Shooter. Gli amici di Nick, Hunt e Janet, sono invece interpretati da Nick Zano e Haley Webb. Il primo è noto per il ruolo di Vince nella serie Le cose che amo di te, mentre la Webb è celebre come Jennifer Blake in Teen Wolf.

Nel ruolo di George, la guardia dell’arena dove si svolge la corsa d’auto di inizio film, vi è l’attore Mykelti Williamson, divenuto estremamente celebre per aver recitato nel ruolo di Bubba, l’amico afroamericano di Forrest Gump nell’omonimo film. Samantha Lane è invece interpretata da Krista Allen, conosciuta per serie come Baywatch, Il tempo della nostra vita e A proposito di Brian. Per questo stesso ruolo si era proposta anche l’attrice Ashley Tisdale, senza però riuscire ad ottenerlo. Infine, Carter Daniels è interpretato da Justin Welborn.

Il trailer di The Final Destination 3D e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire del film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. The Final Destination 3D è infatti disponibile nei cataloghi di Apple iTunes e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si avrà soltanto un dato limite temporale entro cui guardare il titolo. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di sabato 27 maggio alle ore 21:15 sul canale Italia 2.

Fonte: IMDb

 
 

The final destination 3D – recensione

The final destination 3D

In un periodo dove sbucano come funghi trilogie, remake e prequel, non poteva mancare un nuovo pargolo come Final Destination 3D, ultimo capitolo dell’omonima serie sulla morte composta ad oggi da ben quattro pellicole.

C’era quindi bisogno di questa nuova pellicola? E’ fuori di dubbio che il primo Final Destination avesse già detto tutto (risultando anche piuttosto gradevole e ben fatto), detto ciò , l’ultimo arrivato arriva trainato dal carrozzone sfavillante degli effetti 3d, qui usati per la prima volta ed in modo massiccio.

I personaggi cambiano ma la storia ricalca fedelmente quelle passate: Nick O’Bannon (Bobby Campo) ha una visione mentre assiste ad una gara automobilistica, di lì a pochi minuti ci sarà un incidente che ucciderà molti spettatori tra cui lui, la sua ragazza Lori (Shantel van Santen) e una coppia di amici; Hunt (Nick Zano) e Janet (Haley Webb).

The final destination 3D – recensione

Nick riesce appena in tempo e con difficoltà a portare fuori dall’autodromo i suoi compagni, che nello stadio si conferma la sua tragica visione. Dopo alcune morti sospette, Nick si convince che tutti coloro che sono scampati all’incidente, siano destinati comunque a morire seguendo l’ordine cronologico con cui perivano nella sua visione.

L’unico modo per salvare lui ed i suoi amici è quello di “spezzare” la catena salvando la vita ad almeno una persona destinata a morire prima di loro, Nick avrà ogni volta una visione che gli darà alcuni indizi sul modo in cui sarà colpita la prossima vittima.

Come marchio di fabbrica della serie non mancano momenti di puro splatter, così come sono sempre presenti le morti più assurde ed il salvataggi all’ultimo istante, ciò nonostante la pellicola soprattutto per chi ha già visto i precedenti Final Destination sa di trito e ritrito lontano un miglio. I personaggi sono tutti preconfezionati, dal classico spavaldo che se ne infischia del pericolo a Nick ragazzo coraggioso dal cuore d’oro (pure troppo); alla fine il divertimento si riduce esclusivamente nel capire in quale modo bislacco sopraggiungerà la morte dello sfortunato di turno.

E se questo poteva bastare nel primo film della serie nel trasmettere un po’ di pathos, giunti ormai alla quarta “riedizione”, si fa una fatica tremenda a trovare un motivo valido per vederlo sino alla fine. Il prodotto (perchè di questo si tratta) è confezionato per gli adolescenti in vena di emozioni facili, con attori bellocci e inquadrature che esaltano le curve delle bellone di turno e non bastano purtroppo dei buoni (e tamarrissimi) effetti 3d a rendere Final Destination 3D un horror che sarà ricordato in futuro.

 

 
 

The Final Destination 3D

The Final Destination 3D film

In un periodo dove sbucano come funghi trilogie, remake e prequel, non poteva mancare un nuovo pargolo come The Final Destination 3D, ultimo capitolo dell’omonima serie sulla morte composta ad oggi da ben quattro pellicole. C’era quindi bisogno di questa nuova pellicola?

E’ fuori di dubbio che il primo Final Destination avesse già detto tutto (risultando anche piuttosto gradevole e ben fatto), detto ciò , l’ultimo arrivato arriva trainato dal carrozzone sfavillante degli effetti 3d, qui usati per la prima volta ed in modo massiccio.

I personaggi cambiano ma la storia ricalca fedelmente quelle passate: Nick O’Bannon (Bobby Campo) ha una visione mentre assiste ad una gara automobilistica, di lì a pochi minuti ci sarà un incidente che ucciderà molti spettatori tra cui lui, la sua ragazza Lori (Shantel van Santen) e una coppia di amici; Hunt (Nick Zano) e Janet (Haley Webb).

Nick riesce appena in tempo e con difficoltà a portare fuori dall’autodromo i suoi compagni, che nello stadio si conferma la sua tragica visione. Dopo alcune morti sospette, Nick si convince che tutti coloro che sono scampati all’incidente, siano destinati comunque a morire seguendo l’ordine cronologico con cui perivano nella sua visione.

L’unico modo per salvare lui ed i suoi amici è quello di “spezzare” la catena salvando la vita ad almeno una persona destinata a morire prima di loro, Nick avrà ogni volta una visione che gli darà alcuni indizi sul modo in cui sarà colpita la prossima vittima.

Come marchio di fabbrica della serie non mancano momenti di puro splatter, così come sono sempre presenti le morti più assurde ed il salvataggi all’ultimo istante, ciò nonostante la pellicola soprattutto per chi ha già visto i precedenti Final Destination sa di trito e ritrito lontano un miglio.

I personaggi sono tutti preconfezionati, dal classico spavaldo che se ne infischia del pericolo a Nick ragazzo coraggioso dal cuore d’oro (pure troppo); alla fine il divertimento si riduce esclusivamente nel capire in quale modo bislacco sopraggiungerà la morte dello sfortunato di turno.

E se questo poteva bastare nel primo film della serie nel trasmettere un po’ di pathos, giunti ormai alla quarta “riedizione”, si fa una fatica tremenda a trovare un motivo valido per vederlo sino alla fine.

Il prodotto (perchè di questo si tratta) è confezionato per gli adolescenti in vena di emozioni facili, con attori bellocci e inquadrature che esaltano le curve delle bellone di turno e non bastano purtroppo dei buoni (e tamarrissimi) effetti 3d a rendere Final Destination 3d un horror che sarà ricordato in futuro.