Avengers: Age of Ultron

Sin da Iron Man (2008) i Marvel Studios hanno fatto delle scene post credits un segno distintivo, un modo per far affezionare gli spettatori e per anticipare cosa arriverà dopo quanto appena visto. Insomma, un modo per creare l’universo in continuum sul grande schermo che ha premiato moltissimo la Casa delle Idee.

 

Ma cosa nascondono e cosa vogliono dire tutte le scene post credits del Marvel Cinematic Universe? Ecco la spiegazione di quelle relative alla MCU Fase 2.

Iron Man 3 – Bruce non è quel tipo di dottore

Piuttosto che anticipare il futuro di Tony come supereroe, la scena post-credits di Iron Man 3 è stata una “coda” della commedia con Tony Stark e Bruce Banner, con Tony che racconta la sua lotta contro Aldrich Killian all’amico. Banner dice che non è quel tipo di dottore, motivo per cui sembra così sconvolto quando Tony inizia un’altra storia. La scena ha continuato a raccontare la bromance nata con The Avengers, promettendo che la “strana coppia” sarebbe tornata in futuro.

Thor: The Dark World – Nella cripta del Collezionista

La scena post credits di Thor: The Dark World ha fatto i primi passi per stabilire che le Gemme dell’Infinito erano, sono oggetti veramente pericolosi. Per impedire a Thanos (o a chiunque altro) di puntare su Asgard perché in possesso di due Gemme, Sif (Jaimie Alexander) e Volstagg (Ray Stevenson) consegnano l’Aether/Gemma della Reatlà al Collezionista (Benicio del Toro). La scena servì anche come trampolino di lancio per Guardiani della Galassia, dal momento che del Toro sarebbe apparso come in quel ruolo nel film l’anno successivo. La scena ha ampliato la parte cosmica del MCU.

Thor: The Dark World – Thor e Jane di nuovo insieme

Proprio come il film, la scena post-credits del film è considerata una delle scene più deboli di tutto il MCU. Tutto ciò che mostra sono Thor e Jane che si incontrano e si baciano appassionatamente. Il fulcro della scena era il ricongiungimento dei due innamorati. Già la scena non è stata di alto gradimento, in più visto ciò che è accaduto tra Thor e Jane, sembra davvero inutile con il senno di poi. Sappiamo però che l’abbandono di Jane si deve alla sua interprete, Natalie Portman, e non alla Marvel stessa.

Captain America: The Winter Soldier – I gemelli

Proprio come la scena post-credits di Capitan America: Il Primo Vendicatore ha anticipato The Avengers, la scena dei mid-credits di Capitan America: The Winter Soldier ha creato un ponte verso il secondo Avengers. La scena mostrava il barone von Strucker (Thomas Kretschmann) che parlava della caduta dello S.H.I.E.L.D. e della rinascita dell’Hydra, oltre a rivelare che era lui in possesso dello Scettro di Loki. La cosa davvero interessante della scena però è che mostra per la prima volta Quicksilver (Aaron Taylor-Johnson) e Scarlet Witch (Elizabeth Olsen), frutto degli esperimenti di von Strucker sugli umani, con la Gemma della Mente nello scettro di Loki. Lo scienziato dichiara che loro sono dei miracoli (NON mutanti). La scena mid-credits ha indubbiamente entusiasmato i fan per Avengers 2, in particolare per l’inserimento di due nuovi supereroi. Ma i fan non sapevano  ancora come sarebbe andata.

Captain America: The Winter Soldier – I Ricordi di Bucky

La scena post-credits di Winter Soldier è molto diversa dalla scena mid-credits in quanto non ha agganci con Avengers 2 o addirittura con Captain America 3 (almeno non direttamente), ma ha gettato le basi per la storia di Bucky Barnes (Sebastian Stan). Mostrando Bucky che visita la mostra del museo di Captain America, ha mostrato come l’eroe comincia a ricordare chi è il suo amico e, cosa più importante, chi è lui stesso. Quella storia alla fine continua in maniera importante, tanto da diventare un punto centrale in Captain America 3.

Guardiani della Galassia – La danza di Baby Groot

In linea con la natura divertente e piena di musica dei Guardiani della Galassia, la scena del film ha rivelato che non solo che Groot è vivo, ma che è un bambino. Mostra anche Baby Groot che balla su “I Want You Back” dei Jackson 5, con Drax (Dave Bautista) che guarda curiosamente verso di lui alcune volte. La scena non ha fatto molto per impostare la trama e la storia di Guardiani della Galassia Vol. 2, ma è stata certamente una delle scene post-credits migliori del MCU.

Guardiani della Galassia – Howard il papero

Considerando che Guardiani della Galassia era un film indipendente dagli altri, non c’era bisogno di creare altro che un seguito, ma James Gunn ha scelto di non farlo. Invece, la scena dei post-credits è stata un’altra divertente coda soltanto per i fan, in cui si vedono Cosmo e Howard il papero che si aggirano nel caveau del Collezionista, che era stato distrutto in precedenza nel film.

Avengers: Age of Ultron – “Bene, lo farò io stesso”

Avengers: Age of Ultron ha solo una scena post-credits, che mostrava Thanos indossare il Guanto dell’Infinito e dire “Bene, lo farò io stesso”, anticipando così il suo eventuale arrivo sulla Terra. Il problema con la scena post-credits di Age of Ultron è che ha inavvertitamente creato un buco nella trama e un’altra grande domanda. Come potrebbe Thanos avere un Guanto dell’Infinito quando uno si trova già nella cripta di Asgard? Tale domanda è stata rettificata in Thor 3 quando Hela dice che quello di Odino è un Guanto falso. Per quanto riguarda la domanda, Ultron ha lavorato per tutto il tempo agli ordini di Thanos? Questa domanda non ha ancora trovato risposta, e quindi la scena resta enigmatica, ma ha comunque eccitato i fan, visto che è la prima volta che vediamo Thanos indossare il Guanto.

Ant-Man – Hope diventa Wasp

In tutto Ant-Man, è stato anticipato che Hope van Dyne sarebbe diventata Wasp, cosa ufficializzata nella scena post-credits del film. Nella scena in questione, Hank Pym (Michael Douglas) presenta un concept di costume di Wasp a Hope (Evangeline Lilly), prefigurando così la sua “promozione” a eroina in Ant-Man 2. È stato un momento emozionante per Hope e per i fan, che sanno dai fumetti che Wasp è parte integrante del team di Avengers.

Ant-Man – Di nuovo Bucky

Invece di offrire ai fan un’altra scena divertente come capitato con altri film, la vera scena post-credits di Ant-Man ha presentato agli spettatori l’attesissimo film successivo: Capitan America 3. Nella scena in questione, Steve Rogers (Chris Evans) e Sam Wilson (Anthony Mackie) trovano Bucky Barnes (Sebastian Stan). Riflettono su cosa fare per Bucky e sanno che Tony Stark non ha cederà sugli accordi di Sokovia, quindi si rivolgono a un “ragazzo” che Sam conosce. Non solo questa scena ha continuato la storia lasciata da The Winter Soldier, ma ha perfettamente impostato gli eventi tenui in Captain America 3.

- Pubblicità -