Napoleon: quali sono le differenze con la storia vera?

Cosa c'è di vero nel film di Ridley Scott e qual è la storia vera del celebre imperatore francese?

Autore di kolossal storici come I duellanti, Il gladiatore e Le crociate, il regista Ridley Scott è ora riuscito, dopo anni e anni di tentativi, a realizzare un nuovo progetto di questo genere: Napoleon (qui la recensione). Un film biografico sulla storia vera del celebre imperatore francese ricordato tanto per le sue vincenti strategie belliche quanto per le proprie manie di grandezza, che lo hanno infine portato a spingersi troppo oltre e a distruggere quanto fino a quel momento costruito. Il film di Scott, in sala dal 23 novembre e con il premio Oscar Joaquin Phoenix nel ruolo di Napoleone Bonaparte, ripercorre dunque la principali vicende della vita di tale influente figura storica, tra imprese militari, politiche e anche sentimentali.

Nel film si esplora infatti anche il rapporto turbolento di Napoleone con la moglie Giuseppina, interpretata da Vanessa Kirby. Un rapporto dal quale emergono tutte la manie di possessione e le insicurezze de feroce imperatore. Come già avvenuto per i precedenti kolossal storici di Scott, ma anche in generale con tanti film storici, anche Napoleon riporta però diverse inesattezze storiche, con il regista che sembra più interessato ad intrattenere che non a fornire un accurato resoconto storico. D’altronde, a chi gli ha rivolto critiche di questo tipo, il regista ha prontamente replicato con un’esilarante risposta. Ma, senza sminuire il valore del film, vediamo quali sono queste inesattezze storiche presenti in Napoleon.

8Napoleone ha davvero sparato contro le piramidi?

Napoleon Joaquin Phoenix Egitto

Una delle campagne militari più importanti di Napoleone, il cui successo lo condusse poi al diventare una figura di sempre maggior spicco in Francia, fu quella condotta in Egitto nel 1798. L’eredità culturale della campagna è visibile ancora oggi nella fornitissima sezione di egittologia del Louvre, ma al di là della sua importanza storica fu anche teatro di numerose atrocità. A un certo punto, diverse migliaia di soldati ottomani furono fucilati o gettati in mare per ordine di Napoleone, invece di essere fatti prigionieri. Ciò che non accadde, contrariamente a quanto mostrato dal film, è l’ordine che Napoleone diede di sparare con i cannoni contro le piramidi, per dar prova del suo immenso potere e spaventare i nemici.

Lo storico Dan Snow ha infatti detto riguardo a tale scena che “un cannone da 12 libbre che spara alla massima elevazione può colpire la cima delle Piramidi da quella distanza? Ne dubito fortemente. Inoltre Napoleone non ha mai  sparato alle Piramidi e la cosiddetta Battaglia delle Piramidi non è stata combattuta letteralmente alla base delle Piramidi“. Anche in questo caso, dunque, si tratta di una scena pensata dallo sceneggiatore David Scarpa e approvata da Scott con il fine di intrattenere e mostrare il potere di Napoleone, sintetizzando così la sua vittoriosa campagna in Egitto.