The Batman: cosa ha funzionato e cosa no nel film di Matt Reeves

Analizziamo attentamente, senza alcuno spoiler, cosa ha funzionato e cosa no in The Batman, da oggi nelle sale italiane.

ATTENZIONE – L’articolo contiene SPOILER su The Batman

È finalmente arrivato il giorno dell’uscita di The Batman, l’attesissimo film di Matt Reeves, con Robert Pattinson, Zoë Kravitz, Paul Dano, Colin Farrell e Jeffrey Wright tra i protagonisti. In un’analisi senza spoiler, ScreenRant ha cercato di valutare attentamente i pregi e i difetti (seppur davvero limitati) di questa pellicola, dalle prove attoriali che ci hanno sorpreso a momenti o personaggi che hanno leggermente mancato il bersaglio.

5La Detective Story

the batman
 

L’impianto da thriller/giallo di mistero si è rivelata la chiave migliore per rivitalizzare l’icona di Batman, in uno scenario in cui la corruzione dilagante a Gotham assume molteplici significati. La sceneggiatura di Reeves manterrà alta la vostra attenzione per tutte le tre ore di durata del film, grazie a un ritmo che non cala mai e cresce unitamente allo sviluppo dell’arco dei personaggi: sarete sicuramente più che soddisfatti dell’esperienza in sala!

Il sodalizio tra Bruce Wayne e Jim Gordon si rivela qui fondamentale per sradicare la corruzione a Gotham e ci piacerebbe sicuramente vedere altre storyline incentrate sulle capacità di Batman come detective: questo è un grande cambiamento rispetto alle visioni di Batman che abbiamo conosciuto in passato, dunque speriamo sia il primo passo di un nuovo viaggio per Batman, che lo consacri come “miglior detective del mondo“.