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I Simpson: i 10 migliori episodi parodistici

I Simpson hanno fatto la storia della televisione anche grazie a questi episodi parodistici che difficilmente riusciamo a dimenticare.

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I Simpson, una delle più grandi serie animate per adulti di tutti i tempi, ideata da Matt Groening, padroneggiano l’arte della parodia con tale finezza da ispirare commedie televisive e cinematografiche per decenni. Ogni singolo episodio può contenere numerose o brevi imitazioni di film, show della cultura popolare, costruite in modo tutt’altro che banale. Ci sono anche alcuni interi episodi che nell’arco di questi anni si sono dedicati a rendere ripetutamente omaggio a altre opere, rimarcando anche il classico fascino de I Simpson. Ce ne sono di tutti i generi, non solo horror (per i quali la serie animata è anche tanto amata), e questa lista cerca di riassumerne i 10 migliori.

10
Simpson Boyhood

“Barthood” (stagione 27, episodio 09)

La 27a stagione ha dimostrato che i Simpson sono ancora vivi, nonostante la loro incredibile età, con l’acclamato episodio “Barthood”. Se lo spettatore non conosce il film Boyhood di Richard Linklater, non c’è problema: l’episodio sottolinea esplicitamente il collegamento alla fine. Utilizzando una struttura simile che salta in avanti nel tempo dalla prima infanzia del protagonista alla prima età adulta, questo episodio cattura le radici del comportamento scorretto di Bart, che cerca di attirare l’attenzione. Non sono esattamente sconvolgenti: Homer è un pessimo padre e Lisa è migliore di lui in tutto. Dal punto di vista del tono, questo episodio ha lo scopo di aiutarci a simpatizzare con Bart, ripercorrendo le cause e gli effetti delle insicurezze del ragazzo problematico. L’operazione è in gran parte riuscita, con un forte tocco di umorismo.

9
Simpson 24

“24 minuti” (stagione 18, episodio 21)

“24 Minutes” è insolitamente buono per la diciottesima stagione e si annuncia come un’evidente parodia della serie “24“, con protagonista Kiefer Sutherland, fin dall’inizio. Il vecchio contenitore di yogurt di Homer è andato a male e alla centrale nucleare non hanno idea di come smaltirlo. Jimbo e i suoi amici finiscono per creare una bomba puzzolente che rovinerà l’imminente vendita di torte della scuola elementare di Springfield. Il 90% dei profitti della scuola è in gioco, così il preside Skinner decide di assumere Bart per fermarli. I Simpson abbracciano pienamente lo stile di “24”, dagli split-screen, al tropo “Previously On”, al timer che indica quanto tempo rimane nell’episodio. L’episodio è stato anche premiato con un Annie Award per la migliore scrittura in una produzione televisiva animata.

8
Simpson Cape Fear

“Cape Feare” (stagione 5, episodio 2)

Nella quinta stagione Telespalla Bob viene rilasciato sulla parola ed è libero di iniziare una meravigliosa parodia di “Cape Fear” di Martin Scorsese con Robert De Niro (film a sua volta remake dell’originale del 1962). Bart non sarà un avvocato, ma ha svolto il ruolo di investigatore che ha fatto rinchiudere Telespalla Bob non una ma ben due volte. Telespalla Bob è il Max Cady di questo racconto, che viene perfettamente ritratto in una sequenza che ripresenta l’iconica scena del film con Cady che fuma il sigaro e ride sguaiatamente di fronte a uno schermo cinematografico, rovinando la visione della famiglia a cui dà la caccia.

7
Simpson Thelma and Louise

“Marge in fuga” (stagione 5, episodio 6)

“Marge in fuga” vede Marge fare amicizia con la vicina Ruth Powers. Povera Ruth: quando il marito se n’è andato, le ha portato via tutti gli attrezzi elettrici, l’auto, la sua giovinezza e la sua fede nel genere umano. Lui non le ha pagato gli alimenti per i figli, così lei finisce per rubargli l’auto. Non ci vuole molto perché le sue notti con Marge assomiglino a quelle del classico road-drama di Ridley Scott, Thelma e Louise, anche se con un inseguimento che nasce da circostanze comicamente diverse. Come nel film di cui è parodia, l’amicizia di fronte alle avversità è forse l’aspetto più importante. Le varie ambientazioni e la musica conferiscono a questo episodio una qualità ottimistica e avventurosa. Come richiesto, l’iconica inquadratura finale del film viene qui parodiata con effetto umoristico, pur rispettando chiaramente la sua meravigliosa fonte.

6
Simpson La finestra sul cortile

“Bart delle tenebre” (stagione 6, episodio 1)

Uno dei migliori episodi dedicati a Bart, il primo della sesta stagione vede il ragazzo bloccato nella sua stanza con una gamba rotta. Mentre tutti gli altri sono fuori nella piscina dei Simpson, lui usa un telescopio per osservare tutto, dallo spazio al preside Skinner che tempera le matite a scuola. Improvvisamente il ragazzo sente una donna urlare. Bart pensa che il suo vicino di casa  Ned Flanders abbia ucciso la moglie e da qui l’episodio si trasforma in un’eccellente parodia de La finestra sul cortile di Alfred Hitchcock. In “Bart delle tenebre” compare persino due volte un sosia paranoico di James Stewart, anche se non si rivela molto utile.

5
Simpson X-Files

“The Springfield Files” (stagione 8, episodio 10)

Nell’ottava stagione, l’episodio dieci prende il nome da X-Files, ma l’introduzione e le successive apparizioni di Leonard Nimoy alludono anche al suo show In Search of… degli anni ’70 e ’80. Dopo che Homer si imbatte in quello che crede essere un alieno nel bosco, viene raggiunto dagli agenti Mulder e Scully (interpretati da David Duchovny e Gillian Anderson) per ritrovarlo. Alcuni però dubitano di lui: forse sono state solo quelle dieci birre a confondergli le idee. Nonostante questo episodio sia principalmente una parodia di X-Files, contiene anche molti altri riferimenti cinematografici.

4
Simpson Dallas

“Chi ha sparato al signor Burns? Parte 1” (stagione 6, episodio 25)

Prima metà di una narrazione in due parti, “Chi ha sparato al signor Burns? – Parte 1” prende il titolo dalla domanda “Chi ha sparato a J.R.?“, che tutti si ponevano dopo il finale della terza stagione di Dallas nel 1980. Dopo che il signor Burns ruba il petrolio appena estratto dalla Springfield Elementary e blocca il sole per rendere la città dipendente dalla sua elettricità, diventa il nemico pubblico numero uno. Come previsto, Burns viene gravemente ferito senza che nessuno sappia chi è stato. I sospetti sono talmente tanti che potrebbe trattarsi addirittura di Smithers. La stagione si conclude con questo cliffhanger, proprio come la soap a cui fa riferimento. L’atmosfera inquietante rende anche “Chi ha sparato al signor Burns? – Parte 1” uno degli episodi più spaventosi dei Simpson.

3
Simpson Un tram chiamato Desiderio

“Un tram chiamato Marge” (stagione 4, episodio 2)

Marge sta facendo un’audizione per una versione musicale di Un tram chiamato desiderio di Tennessee Williams, resa particolarmente famosa dall’omonimo film di Elia Kazan con Marlon Brando del 1951. Poiché il titolo dell’episodio è “Un tram chiamato Marge”, è ovvio che si tratterà di una parodia con Marge nei panni di Blanche Dubois. Flanders (tra tutti) è destinato a interpretare l’aggressivo Stanley. È tragicamente commovente vedere come la vita familiare di Marge rispecchi quella di Blanche. In effetti, il fatto di sentirla parlare sconsolata al telefono con Homer è ciò che ha spinto il regista a scegliere proprio lei. Ma questo episodio funziona anche come una doppia parodia, in quanto Maggie deve trascorrere alcuni giorni in un severo asilo nido (la Scuola per bambini di Ayn Rand) mentre Marge sta facendo le prove. I tentativi della bimba di recuperare il suo ciuccio sono incantevolmente ispirati al film “La grande fuga” del 1963.

2
Simpson Mr. Smith va a Washington

“Il signor Lisa va a Washington”, (stagione 3, episodio 2)

Lisa vince un posto in un concorso nazionale di discorsi e viene invitata a Washington D.C. per la finale. Ingenuamente ottimista come il personaggio di James Stuart in Mr. Smith va a Washington del 1939, Lisa scopre presto che non tutti i potenti condividono il suo rispetto per la democrazia. Mentre il senatore Smith scopre che una diga sta per essere costruita su un terreno che vuole utilizzare per un campo per ragazzi, Lisa scopre che una foresta sta per essere abbattuta a scopo di lucro. Purtroppo, questo episodio e il film da cui è tratto sono ancora attuali. “Il signor Lisa va a Washington” è diretto con sufficienti parallelismi visivi con il capolavoro di Frank Capra per paragonare la soggezione di Lisa nei confronti di Washington a quella del senatore Smith. Allo stesso modo, la sua improvvisa disillusione nei confronti del governo degli Stati Uniti è straziante. Lisa non farà ostruzionismo, ma riscrive il suo discorso patriottico trasformandolo nell’appello alla giustizia più critico.

1
Simpson James Bond

“Si trasloca solo due volte” (stagione 8, episodio 2)

Uno dei migliori episodi dell’ottava stagione vede la famiglia Simpson trasferirsi a Cypress Creek per il nuovo lavoro di Homer in una centrale elettrica più avanzata. Qui alla Globex Corporation, Homer riceve una paga più alta e più rispetto per aver motivato tre ragazzi che sono effettivamente competenti nel loro lavoro. Un altro vantaggio è che il suo capo, Hank Scorpio, è super amichevole. Almeno in apparenza perché in realtà si rivela un perfetto cattivo di James Bond. Mentre il signor Scorpio contratta con i leader mondiali, fa esplodere un ponte, punta un laser contro la Francia e intrappola un uomo che sembra Sean Connery in un dispositivo che lo ucciderà lentamente, l’episodio spunta istericamente la maggior parte dei tropi di James Bond. La musica in stile Bond nei titoli di coda rivaleggia con le migliori canzoni dei Simpson e rende questo episodio il migliore omaggio de I Simpson a un film o a un franchise.

Lidia Maltese
Lidia Maltese
Laureata in Scienze della Comunicazione alla Sapienza, classe 95. La mia vita è una puntata di una serie tv comedy-drama che va in onda da 27 anni. Ho lo stesso ottimismo di Tony Soprano con l'umorismo di Dexter, però ho anche dei difetti.

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