In quest’ultime novità di ottobre al cinema ci sono sono vari titoli tra cui anche l’atteso debutto alla regia di Paola Cortellesi. In sala intanto è già possibile vedere il decimo capitolo di Saw, decisamente uno dei franchise horror più longevi di sempre che debuttò nel lontano 2004.
Questa pellicola intitolata Saw X è ambientata tra gli eventi del primo e secondo film dove il protagonista è un malato John Kramer che si reca in Messico per una procedura medica rischiosa e sperimentale nella speranza di curare il suo cancro, solo per poi scoprire che l’intera operazione era una truffa. ll famigerato serial killer detto “L’Enigmista“, quindi con l’aiuto sua allieva Amanda, rapirà i truffatori e si vendicherà, alla sua maniera, con trappole e giochi sadici.
Vediamo insieme le ultime novità di ottobre in sala
Anatomia di una caduta
Il film che ha vinto
quest’anno il festival
di Cannes
Anatomia di una caduta arriva finalmente nei cinema italiani
dopo l’anteprima alla Festa del Cinema
di Roma. Questo dramma francese è interpretato da
Sandra Hüller e segue la storia di una famiglia
che vive in un chalet di montagna isolato sulle Alpi francesi
vicino a Grenoble. La loro vita viene sconvolta
quando Samuel, il padre che di lavoro è un insegnante, muore in
circostanze misteriose. La moglie scrittrice Sandra viene subito
accusata di omicidio e il giovane figlio Daniel, ipovedente di 11
anni, arriva al banco dei testimoni. La pellicola Palma d’oro 2023
diretta dalla regista Justine
Triet è un thriller psicologico che scava nei segreti di una
coppia e mette al centro un ritratto di donna provocatorio e fuori
dagli schemi.
C’è ancora domani
C’è ancora domani è l’unico titolo italiano di quest’ultime novità di ottobre ed il primo diretto dalla comica Paola Cortellesi. La storia del film girato in bianco e nero ci porta nel 1946 in pieno Dopoguerra a Roma quando la Seconda Guerra Mondiale è finita. La città è libera da due anni ma nelle strade c’è ancora la presenza dei militari americani e nelle case purtroppo c’è tanta povertà e ancora la cultura patriarcale di stampo fascista. La protagonista è Delia, interpretata dalla stessa regista e attrice, una donna semplice del popolo, succube del marito con una vita piuttosto monotona, divisa tra le facende casalinghe e il lavoro con cui guadagna poco. Tutto cambia quando un giorno riceve una lettera misteriosa e trova il coraggio per prendere una direzione inaspettata creando da sola un futuro migliore di quello a cui è destinata. Il cast è composto da molti volti noti del nostro cinema come Valerio Mastandrea nei panni del marito Ivano, Vinicio Marchioni ex amante di Delia, Emanuela Fanelli e il giovane Francesco Centorame.
Petites – La vita che vorrei… per te
Petites – la vita che vorrei… per te è l’opera prima di Julie Lerat-Gersant, che porta al cinema la sua esperienza di osservatrice nei centri francesi di accoglienza per madri adolescenti e i loro neonati. Questo film racconta il difficile viaggio tormentato di Camille, un’adolescente alle prese con una gravidanza inaspettata che stravolge la sua vita e la porta a riflettere sul senso di responsabilità che comporta l’essere madre. La giovane protagonista quindi viene mandata dal giudice minorile in un centro di accoglienza per giovani gestanti dove stringe amicizia con Alison, una ragazza un po’ immatura che vive con la piccola figlia Diana nella casa famiglia e anche con Nadine, l’educatrice del centro. Questi due incontri finiranno per cambiare definitivamente per sempre la sua vita.
Retribution
Questo film
si tratta di un remake dell’acclamata pellicola
spagnola intitolata El Desconocido.
Retribution vede
Liam Neeson nei panni di è Matt Turner, un uomo che sta
attraversando la città di Berlino in auto con i suoi due figli
quando si ritrova nel mezzo di un fatto tanto assurdo quanto
inquietante. Un misterioso personaggio gli comunica via telefono
che sotto i sedili dell’automobile su cui stanno viaggiando c’è una
bomba. Per concludere questo film è diretto da
Nimród Antal regista anche di un episodio della quarta stagione
di
Stranger Things.
Yuku e il fiore dell’Himalaya
Yuku e il fiore dell’Himalaya è un film d’animazione belga dello studio cinematografico Enclume Animation. La favola racconta che in cima alle montagne più alte della terra vive una pianta che si nutre della luce più pura: si chiama… fiore dell’Himalaya. La topolina Yuku lascia la sua famiglia per cercare questo fiore magico e regalarlo alla nonna, che ha annunciato che presto dovrà seguire la piccola talpa cieca nelle profondità della terra. Ma per trovarlo ci sarà un lungo viaggio da fare, pieno di ostacoli. Bisognerà attraversare il terribile regno dei ratti del castello, il prato dei corvi crudeli, una foresta incantata dove si rischia di perdersi e il ponte della paura sorvegliato dal lupo. La piccola protagonista sulla sua strada per il regalo, grazie alla musica e alle canzoni, si farà anche molti amici.