Shang-Chi: perché la Marvel ha atteso a lungo prima di introdurre il Mandarino?

Kevin Feige ha parlato di Shang-Chi e ha spiegato perché i Marvel Studios hanno atteso così a lungo prima di introdurre il vero Mandarino nel MCU.

Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings

In una recente intervista con Rotten Tomatoes in occasione della promozione di Black Widow, il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha spiegato come mai i Marvel Studios hanno atteso così a lungo prima di introdurre il vero Mandarino nel MCU nell’attesissimo Shang-Chi e La Leggenda dei Dieci Anelli.

 

“Il sottotitolo del film, La Leggenda dei Dieci Anelli, in realtà, lo collega all’inizio del MCU”, ha spiegato Feige. “I Dieci Anelli sono l’organizzazione che ha rapito Tony Stark all’inizio del primo Iron Man. E quell’organizzazione è stata ispirata da un personaggio chiamato il Mandarino, nei fumetti. Tornando al primo Iron Man, avevamo pensato: ‘Quando porteremo questo personaggio sullo schermo?’. Volevamo farlo solo quando sentivamo di potergli rendere davvero giustizia e poter finalmente mostrare tutta la sua complessità. Francamente, non avremmo potuto farlo in un film di Iron Man, perché un film di Iron Man deve parlare di Iron Man. Un film di Iron Man deve parlare di Tony Stark.”

Sempre nel corso della medesima intervista, Kevin Feige ha poi spiegato come Simu Liu è stato scelto per il ruolo del primo supereroe asiatico del MCU: “L’attore che avrebbe dovuto interpretare Shang-Chi è stata la prima domanda che Destin Daniel Cretton si è posto quando è stato scelto come regista. Il nostro produttore, Jonathan Schwartz, e la nostra casting director, Sarah Finn, hanno visto centinaia di persone. Simu Liu è arrivato quando eravamo in una fase già avanzata, e quando è così è molto probabile che non succeda nulla. Durante un processo del genere, vuoi che tutti si guardino e dicano: ‘Abbiamo trovato la persona giusto. È lui’. Per Shang-Chi non eravamo ancora arrivati a quel punto.”

“Poi è arrivato Simu, che Sarah aveva già visto, e ha fatto questa lettura con Destin”, ha aggiunto Feige. “Poi abbiamo testato la sua alchimia con Awkwafina. All’inizio ho pensato: ‘Chi è questo tizio? Vediamo un po’… ‘. E alla fine ho scoperto questa personalità a dir poco contagiosa che amava interagire con i suoi fan attraverso il web. Simu è stata la vera sfida. Presentare un nuovo eroe Marvel non è mai facile. C’è sempre tantissima pressione su di noi e anche sugli attori. Ma Simu ce l’ha fatta! Non vedo l’ora che il pubblico veda finalmente il film a settembre.”

L’uscita nelle sale di Shang-Chi e La Leggenda dei Dieci Anelli è fissata al 3 settembre 2021. Destin Daniel Cretton, acclamato regista di Short Term 12The Glass Castle e Il Diritto di Opporsi con Michael B. JordanJamie Foxx e Brie Larson, è stato scelto per dirigere il film, che vanta la sceneggiatura di Dave Callaham (The Expendables, Godzilla, Wonder Woman 1984).

Vi ricordiamo che nei panni del protagonista ci sarà l’attore canadese Simu Liu, visto di recente nella commedia di Netflix Kim’s Convenience. Insieme a lui, nel cast, figureranno anche Tony Leung Chiu-wai nei panni del Mandarino, e Awkwafina, che dovrebbe interpretare un “leale soldato” del Mandarino, e se è vero che il villain qui sarà il padre di Shang-Chi, in tal caso ci sono ottime possibilità che si tratti di Fah Lo Suee. Chi ha letto i fumetti saprà che è la sorella dell’eroe del titolo e che il suo superpotere è l’ipnosi.

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