La regista di Barbie (qui la recensione), Greta Gerwig, ha rivelato di essersi opposta al taglio di una scena chiave del film. Durante un’intervista con Rolling Stone, la Gerwig ha spiegato che la scena che si svolge a una fermata dell’autobus mentre Barbie siede sulla stessa panchina di una donna anziana e parla brevemente con lei è da considerarsi come “il cuore del film“, ma che nonostante ciò inizialmente i produttori volevano tagliarla dal montaggio finale.
“Amo così tanto quella scena. La donna anziana in panchina è la costumista Ann Roth. È una leggenda. È un momento senza uscita, in un certo senso – non porta da nessuna parte. E nei primi tagli, guardando il film, è stato suggerito, ‘Beh, potresti tagliarla. E in realtà, la storia andrebbe avanti lo stesso.’ Per me, però, quella scena è il cuore del film. Il modo in cui Margot interpreta quel momento è così gentile e così spontaneo.
“Ci sono gli elementi più oltraggiosi nel film e la gente mi dice: “Oh, mio Dio, non posso credere che la Mattel ti abbia permesso di farlo” o “Non posso credere che la Warner Bros. ti abbia permesso di farlo”. Ma, per me, la parte che non riesco a credere che sia ancora nel film è questo piccolo vicolo cieco che non porta da nessuna parte, ma che è il cuore del film”. Questa scena racchiude perfettamente i temi di Barbie. Si distingue immediatamente per la sua silenziosità.
Barbie e l’altra donna sulla panchina si siedono lì per un po’ prima che ci sia un dialogo mentre le due donne semplicemente si guardano l’un l’altra. Questa momentanea pausa dal dialogo e dall’azione crea più enfasi quando una Barbie sorridente dice all’anziana di considerarla bellissima. Nonostante si senta come un pesce fuor d’acqua durante la maggior parte del suo tempo nel mondo reale, è un momento di vera connessione per Barbie.
La scena è il cuore del film perché mostra quanto sia genuina Barbie ed è un promemoria di ciò per cui sta combattendo. Dimostra che tutti i discorsi di Barbie e la sua convinzione nell’emancipazione delle donne sono reali. Quella bellezza non riguarda solo l’aspetto, ma anche la sicurezza della donna e il disinvolto amore per se stessi. Questi tratti sono ciò che Barbie spera di ripristinare in se stessa quando viaggia nel mondo reale.
Barbie, tutto quello che c’è da sapere sul film
Dalla sceneggiatrice/regista candidata all’Oscar Greta Gerwig (Piccole donne, Lady Bird) arriva Barbie con protagonisti i candidati all’Oscar Margot Robbie (Bombshell – La voce dello scandalo, Tonya) e Ryan Gosling (La La Land, Drive) nei panni di Barbie e Ken. Insieme a loro nel cast anche America Ferrera (End of Watch – Tolleranza zero, i film Dragon Trainer), Kate McKinnon (Bombshell – La voce dello scandalo, Yesterday), Michael Cera (Scott Pilgrim vs. the World, Juno), Ariana Greenblatt (Avengers: Infinity War, 65 – Fuga dalla Terra), Issa Rae (The Photograph – Gli scatti di mia madre, Insecure), Rhea Perlman (Nei miei sogni, Matilda 6 Mitica) e Will Ferrell (Anchorman, Ricky Bobby – La storia di un uomo che sapeva contare fino a uno).
Fanno parte del cast del film anche Ana Cruz Kayne (Piccole donne), Emma Mackey (Emily, Sex Education), Hari Nef (Assassination Nation, Transparent), Alexandra Shipp (i film X-Men), Kingsley Ben-Adir (Quella notte a Miami, Peaky Blinders), Simu Liu (Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli), Ncuti Gatwa (Sex Education), Scott Evans (la serie TV Grace e Frankie), Jamie Demetriou (Crudelia), Connor Swindells (Sex Education, Emma.), Sharon Rooney (Dumbo, Jerk), Nicola Coughlan (Bridgerton, Derry Girls), Ritu Arya (The Umbrella Academy) e il premio Oscar Helen Mirren (The Queen – La Regina). Il film è al cinema dal 20 luglio.