Il gladiatore 2: Ridley Scott rivela come avrebbe riportato in scena Massimo Decimo Meridio

Russell Crowe Il gladiatore 2

Nel finale di Il gladiatore, il Massimo Decimo Meridio di Russell Crowe subisce ferite mortali nel tentativo di sconfiggere il Commodo di Joaquin Phoenix, morendo dunque nelle scene conclusive. Nonostante quest’uscita di scena, il regista Ridley Scott ha recentemente confermato che lui e Crowe avevano contattato il musicista Nick Cave per scrivere un sequel in cui Massimo avrebbe trovato il modo di tornare dall’aldilà per continuare la sua ricerca di vendetta. Pur confermando la veridicità di queste notizie, Scott ha poi deciso di scartare quelle idee per concentrarsi su un racconto inedito per il sequel Il gladiatore 2, attualmente in fase di riprese.

 

Nick Cave ha scritto la sceneggiatura, ma io avevo l’idea. Sapevo come riportarlo attraverso un portale, nel mondo reale“, ha spiegato Scott al podcast ReelBlend. “Non vi dirò qual è, perché qualcuno potrebbe rubarmi l’idea… ma ho parlato con Nick ogni due giorni per circa un mese mentre lo scriveva. E così ho detto: ‘Possiamo riportarlo indietro in questo modo’. E quello che voglio fare è iniziare il film lungo il fiume Stige, e vedere questo guerriero che vaga con l’armatura, ed è Massimo, che cerca la sua prossima meta. Questa è la prima scena“.

Scott ha poi continuato rivelando un’altra idea avuta, secondo la quale Massimo “ha ucciso troppe persone per andare in Paradiso, ma è un uomo troppo buono per essere gettato all’Inferno. Così incontriamo Massimo in una sorta campo profughi al confine con la Somalia. Quando lo incontriamo ci rendiamo conto che è nel Limbo, è bloccato tra i mondi. L’idea che avevamo, per riportarlo sulla Terra, era quella di palle di fuoco e era forte e avremmo potuto farlo, ma queste cose richiedono che un sacco di persone sulla stessa lunghezza d’onda. Ero molto, molto impegnato e quindi non ho dedicato a questo progetto il tempo che avrei dovuto“.

Cosa sappiamo de Il gladiatore 2?

Come ormai noto, un sequel di Il gladiatore (attualmente noto solo come Il gladiatore 2) è a tutti gli effetti in lavorazione, con Ridley Scott che torna alla regia del film che vedrà protagonista Paul Mescal nei panni di Lucius, ma anche il ritorno di Connie Nielsen nei panni di Lucilla e Djimon Hounsou in quelli di Juba. Vi sono però anche gli ingressi del premio Oscar Denzel Washington, la star di The Mandalorian Pedro Pascal e l’attore di Stranger Things Joseph Quinn. Fred Hechinger ricopre invece il ruolo dell’imperatore Gela, ottenuto dopo che Barry Keoghan ha dovuto rinunciarvi per via di altri impegni. Fanno poi parte del cast anche la star di Moon Knight, May Calamawy e Derek Jacobi, che riprenderà il ruolo di Gracchus dal primo film.

Al momento non sono noti dettagli sulla trama, ma è possibile immaginare che tra Lucius, il figlio dell’amante di Massimo, Lucilla, e Geta possa generarsi uno scontro al pari di quello tra Massimo e Commodo visto nel primo film. Non resta dunque che attendere che le riprese di Il gladiatore 2 abbiano inizio, così da poter ricevere maggiori dettagli a riguardo come anche le prime foto in costume dei protagonisti. Ricordiamo che Russell Crowe non è coinvolto in alcun modo nel progetto, specialmente alla luce del fatto che il suo Massimo muore, appunto, al termine del primo film. Ad ora, questo sequel è atteso in sala per il 2024.

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